Archivi tag: vendola

Nichi Vendola all’Unical: «Serve piano straordinario per il Mezzogiorno»

RENDE (CS) – «Il Sud è evaporato e si è sciolto come neve al sole, sparendo anche dall’agenda elettorale. Ma non si può pensare di governare questo paese senza pensare ad un piano straordinario per questo territorio, bisogna intervenire sul lavoro, sui giovani per i quali l’unica opportunità di futuro è l’emigrazione». Nichi Vendola ha partecipato ad un incontro politico a sostegno di Liberi e Uguali ospitato all’Università della quale, al quale hanno partecipato candidati e militanti del movimento. L’ex governatore della Puglia ha puntato l’indice sulla mancanza, nel dibattito politico, di un’attenzione verso il mezzogiorno per il quale occorre, a giudizio di Vendola, un piano straordinario. Sulle posizioni del Pd poi, ha ribadito la propria avversione sia per Renzi che per Gentiloni: «Renzi ha fatto di tutto per rendersi arrogante, invece Gentiloni ha un modo più felpato di proporsi. Ma al di là dello stile, contano le scelte politiche di fondo. Gentiloni ha governato in assoluta continuità rispetto a chi lo aveva preceduto – ha detto ancora Vendola – Meglio una persona cordiale che una arrogante, ma contano le politiche che si fanno e quindi io boccio entrambi».

Elezioni Cosenza, si allarga la coalizione di Valerio Formisani

COSENZA – La sinistra sottrae terreno fertile ad Enzo Paolini che in queste ore non deve soltanto tenere a bada l’emorragia di sostenitori attratti dalle sirene di Guccione e dell’Alleanza Civica di Lucio Presta ma anche il blocco di liste che si sta raggruppando attorno alla candidatura a sindaco di Valerio Formisani e che pescano tra la sinistra colta e intellettuale ma anche in quel nutrito gruppo ancorato ai valori comunisti presente nel capoluogo bruzio. Un elettorato al quale Enzo Paolini, anche per la sua formazione politica, ha sempre guardato con interesse. Valerio Formisani sarà il candidato di riferimento di Sinistra Italiana, di Rifondazione Comunista e anche di Sel. Il partito di Vendola ha ufficializzato la propria adesione alla coalizione per bocca del segretario provinciale Fernando Pignataro il quale, durante i lavori dell’assemblea provinciale, ha detto di ritenere «assolutamente prioritario e importante lavorare alla costruzione del nuovo soggetto unitario della Sinistra, dandosi da subito regole e un maggiore raccordo tra forze e singole sensibilità, per promuovere una forte iniziativa politica autonoma e alternativa». L’Assemblea, all’unanimità, considerando estremamente positiva la proposta di “Cosenza in comune”, ha ufficializzato la piena condivisione di questo percorso di riscatto morale e civile per la città dei Bruzi. «La candidatura di Valerio Formisani – si legge nella nota – è il segnale giusto, di impegno sociale, di disponibilità ad un’idea di città nuova, solidale ed inclusiva,  di un nuovo modello urbano basato sull’equilibrio e la vivibilità, l’accoglienza e l’efficienza dei servizi e del sistema delle tutele alle persone. La città di Cosenza aveva bisogno di una proposta alternativa chiara, sia al governo degli ultimi anni della destra, che all’aggregato trasformista e trasversale che si è costruito intorno al Partito della nazione. Sinistra Ecologia e Libertà – conclude la nota – è impegnata sia alla costruzione di un programma di governo nuovo, che risponda pienamente a questa idea di città, che a sostenere con forza e con proprie risorse umane il progetto “Cosenza in comune” e Valerio Formisani a sindaco di Cosenza.

 

LA SEGRETERIA PROVINCIALE DI SEL HA UN NUOVO COMPAGNO

 

 

Il circolo di Sinistra, Ecologia e Libertà di Lungro ha l’onore, a seguito dell’assemblea provinciale svoltasi l’11 giugno, di annoverare tra le sue fila un iscritto che ora fa parte della segreteria provinciale del partito.

Tiziano Forte, 24 anni, studente universitario, è stato inserito dal partito all’interno dell’organismo decisionale provinciale. Questo risultato è il frutto del lavoro sia di Forte, già candidato alle elezioni amministrative del comune di Lungro, sia del circolo che negli ultimi tempi ha avuto ottimi risultati elettorali grazie alle proposte politiche presentate.

Un altro giovane, quindi, entra a far parte degli organi dirigenziali della federazione provinciale SEL, accrescendo la schiera di compagne e compagni che quotidianamente dedicano il proprio tempo libero a quello che crediamo, ancora, sia l’attività pubblica più nobile: la politica.

È evidente che la presenza di Forte in un contesto importante come quello di una segreteria provinciale, oltre a dare lustro al nostro circolo, possa rappresentare anche un’occasione per portare avanti in maniera ancor più incisiva le istanze del nostro piccolo paese.

Auguriamo buon lavoro al compagno Forte e, nel contempo, a tutti i nuovi compagni della segreteria provinciale cosentina.

 

Circolo SEL LUNGRO

surrealismo elettorale: Elezioni 2013

Tornata elettorale:  gli italiani sono andati a votare con un senso di profondo ottimismo e rinnovata speranza,
aspettando fiduciosi le 15 di lunedì, quando hanno aperto le urne e le loro ceneri sparse al vento.

Monti aveva chiuso la cambagna elettorale su Twitter: “Non possiamo ammettere che i giovani abbiano come alternative disoccupazione, emigrazione o criminalita’.
Poi ha scoperto che continuano a preferire il Grunge.

Berlusconi non si è presentato al comizio finale per una congiuntivite: “Ho qualche difficoltà ad aprire gli occhi”.
Non è mai stato così vicino ai suoi elettori.

Grillo caccia via i giornalisti dal suo comizio finale a Roma.
Ok, chiamatelo pure fascista, ma sappiate che è poco per vincere il Pulitzer.

Bersani afferma con orgoglio: “Grillo è miliardario, io figlio di meccanico”.
Ecco perchè tutti quei pezzi tra le mani.

Berlusconi contestato da tre donne a seno nudo all’uscita dal seggio.
Alla fine il maltempo non ha impedito il regolare svolgimento del voto.

I grillini consigliavano di leccare la matita prima di votare.
Dato che si è votato nelle  scuole, molti l’han semplicemente pucciata a terra.

Nei commenti post voto ricorre molto la frase “Miracolo Berlusconi”.
Chi voleva vederlo piangere sangue è stato accontentato solo a metà.

Man mano che procedeva lo spoglio la distanza tra PD e PDL  si assottigliava sempre più.
La speranza di Bersani a un certo punto è stata che dalle urne saltasse fuori carne di cavallo.

Alla fine dello spoglio a sinistra c’era talmente tanta delusione che nella sede del PD hanno proiettato Marcellino pane e vino.
Così, per risollevare il morale.

“Mamma… li ho MAS – SA – CRA – TI!”.
(Oscar Giannino)

Sciscia.