Si è conclusa in un tripudio di cori la serata che ha visto protagonista i giocatori del Cosenza Calcio, con la presentazione della squadra affidata all’addetto stampa Gianluca Pasqua e ad una sempre eccezionale Patrizia de Napoli; prima e dopo, una cornice musicale di tutto rispetto, con i Tulipani (prima), i Lumpen ed i Baskhim (dopo). Gli uomini di punta della serata sono stati preceduti dai tecnici del settore giovanile, primo fra tutti il responsabile Enzo Patania, già allenatore della prima squadra fino alla I giornata di ritorno nella stagione 2011/2012, nonché secondo di tutti gli allenatori avvicendatisi sulla panchina rossoblu dal settembre 1993 al giugno 1998: a lui saranno affiancati due ex colonne bruzie come Roberto Occhiuzzi e Stefano de Angelis, e da un esperto di calcio come Maurizio Ricci. Sceso il nuovo staff delle giovanili, è il momento cruciale: su la prima squadra. Sfilano tutti, da Ravaglia a Cori, passando per Criaco ed Alessandro e chiudendo con Manolo Mosciaro, il quale sotto la maglia nasconde una sorpresa: la – stupenda – nuova divisa per il Cosenza Calcio, stagione 2014/2015. Sale anche Cappellacci, acclamato a gran voce dal pubblico, e si rivede bomber De Angelis, 11 centri l’anno scorso per lui. Congedata la squadra, tocca al Presidente e allo staff dirigenziale: la richiesta della curva a dieci euro viene prontamente accolta da Guarascio, il quale non perde l’occasione per accattivarsi la piazza rossoblu’. Salutati i piani alti, la festa diventa emozionante prima, con i video trasmessi su Denis Bergamini e sull’associazione “La terra di Piero”, scatenata poi, con le musiche dei Lumpen e dei Baskhim. Insomma, una bella serata di sport, musica e sorprese, incorniciata da una presenza massiccia di quasi mille persone che hanno occupato lo spazio antistante P.zza XI Settembre dimostrando che, ancora una volta, Cosenza è una piazza che merita rispetto.

Francesco La Luna

Sarà un campionato difficilissimo, con venti squadre pronte a darsi battaglia: un solo posto per la promozione diretta, un altro da ottenere tramite play – off: manca ormai meno di una settimana all’inizio del campionato, con una prima giornata che vedrà il Cosenza impegnato a Salerno, in una sfida dagli antichi sapori e dagli antichi dissidi, il Catanzaro sarà tra le mura amiche contro la Juve Stabia, avversaria anche fuori dal campo per la richiesta di ripescaggio in cadetteria, la Reggina al Granillo affronterà la Casertana mentre la Vigor sarà ad Aversa contro i granata dell’ex San Felice Normanna. Noi di www.ottoetrenta.it vogliamo lanciare un sondaggio: alla luce del mercato estivo e tenendo conto che c’è ancora una settimana di tempo per operare, chi ha sinora svolto il miglior lavoro? Potete rispondere sotto quest’articolo, oppure nel sondaggio che trovate in basso a destra nella homepage del nostro giornale. Ma chi sono stati i colpi principali delle quattro calabresi? Riassumiamoli brevemente:
Catanzaro: i giallorossi, che vogliono anzitutto vincere il ballottaggio con la Juve Stabia per il ripescaggio in Serie B, hanno fatto il botto: Diomansy Kamara, dal 1998 al 2001 65 presenze e 19 reti con la squadra del capoluogo, per poi girare in lungo e in largo l’Italia (81 presenze, 15 reti col Modena) e l’Europa, dividendosi tra Inghilterra (161 presenze con le divise di Portsmouth, West Bromwich, Fulham e Leicester City, condite da 38 reti) e Turchia (95 presenze e 28 reti con i rossoneri dell’Eskisehirspor); ma da sottolineare sono anche i colpi di Kamara, Barraco, Silva Reis e, soprattutto, Fofana, che danno qualità ad una rosa pronta a lottare per la promozione;

Cosenza: dopo l’entusiasmante cavalcata conclusa con la promozione già a Marzo, i Lupi di Cappellacci ripartono da una rosa estremamente giovane e rivoluzionata per lunghi tratti: in difesa è rimasto il solo Blondett, acquisito a titolo definitivo dalla Sampdoria, insieme a Carrieri, che però dovrebbe essere sul piede di partenza; i soli Criaco e Corsi difendono il centrocampo della scorsa stagione, completamente cancellato e riscritto con le acquisizioni di Arrigoni, Sassano e, soprattutto, del ventenne Giuseppe Fornito, proveniente direttamente dal ritiro del Napoli e sceso da Dimaro – in prestito – per abbracciare la causa rossoblu’; il reparto con i minori stravolgimenti è stato l’attacco: Partipilo e Chinellato esclusi sono rimasti tutti, da Mosciaro a Napolano, passando per Calderini, De Angelis ed Alessandro, ma con due aggiunte importanti: il mastodontico Sacha Cori, proveniente dal Cesena (ultima stagione a Venezia) ed Emiliano Tortolano, brevilineo estremamente interessante (ex Aprilia);

Reggina: gli amaranto, appena retrocessi dalla serie B ed iscrittisi a fatica, cercheranno una difficile se non impossibile immediata risalita nel calcio che conta: un punto importante lo guadagna tra i pali, dove ritrova Adam Kovacsik dopo due anni e mezzo in prestito
tra Foligno, Pavia e Carpi; esperienza in difesa con Camilleri (ex Juve) e Burzigotti rientrati dai prestiti al Barletta ed affiancati a Di Lorenzo, già convocato nell’Under 21 di Di Biagio; Armellino e Rizzo (rientrati dai prestiti a Cremona e Pescara) faranno compagnia e Dell’Oglio nel cerchio di mezzeria, mentre in attacco ci sarà ancora il totem Di Michele: insomma, giocatori tutti fatti in casa, nessun acquisto, tanti ritorni e molti, forse troppi, ragazzi delle giovanili;

Vigor: veniamo ai biancoverdi, che hanno operato una mini – rivoluzione quasi in tutti i settori, meno che in difesa, dove sono stati confermati 6/12 della squadra capace di guadagnare l’accesso in Lega Pro Unica nella scorsa stagione, affiancati a persone di esperienza come Di Bella e Di Marco; differente il discorso in mezzo al campo, dove i superstiti sono Giampà, Scarsella e Rossini; in attacco si potrà contare su due bomber di categoria e vogliosi di riscatto come Umberto Improta ed Antonio Montella, storica prima punta del Catanzaro l’anno scorso ad Aprilia.

Chi si aggiudicherà la palma di “Regina del Mercato”? Lo facciamo decidere ai tifosi! Il sondaggio chiuderà domenica prossima, quindi votate, votate, votate!

Francesco La Luna

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