Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria protagonista con la “Settimana della cultura”

REGGIO CALABRIA – L’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria ha vissuto una meravigliosa esperienza artistica grazie all’organizzazione della “Settimana della cultura”.

L’evento, supportato con forte interesse dal direttore reggente Maria Daniela Maisano, ha realizzato un completo percorso formativo che garantisce una  competente preparazione degli studenti che la frequentano con grande impegno e motivazione.

Supportato dalla presenza di esperti esterni di chiara fama per le loro competenze nei  settori della pittura, scultura, scenografia, decorazione, comunicazione e didattica dell’arte e progettazione della moda, la manifestazione per ogni settore ha visto l’allestimento di varie mostre negli spazi dell’Accademia. Queste sono accompagnate da continui approfondimenti e progettazioni che impegnano gli alunni a realizzare una formazione “in campo “ e non meramente teorica. Tra gli aspetti artistici interdisciplinari, una particolare attenzione è rivolta alla stilista cosentina Vincenza Salvino. Tale interesse è motivato dal particolare impegno che questa stilista ha sempre evidenziato nel campo progettazione della moda. I suoi successi sono dimostrati dalla sua partecipazione alle sfilate nei luoghi clou della moda come Milano e Roma e, proprio in questi contesti, ha ottenuto riconoscimenti apprezzabili. Il mondo della moda è sempre stato un campo artistico prettamente “nordico”. Rari sono stati gli stilisti di moda che sono rimasti in Calabria. Vincenza Savino è riuscita a “creare” una moda con risvolti innovativi, ma con la presenza di particolari desunti  dalla tradizione millenaria della Calabria. La stilista è un esempio per gli studenti che intendono proseguire il loro impegno della moda , certamente, avranno la possibilità di acquisire il senso e il valore della creatività che la Savino è riuscita ad esternare nelle sue sfilate con la consapevolezza di acquisire un imput su cui progettare le individualità artistiche che ogni studente possiede. In tal senso, è obbligatorio esternare un apprezzamento a questi studenti e ai loro docenti per il loro impegno e per la loro meravigliosa curiosità a progettar scenari futuri caratterizzati dall’arte perché l’arte è bellezza. Questa qualità aiuterà molto la formazione di ogni alunni e allontanerà gli effetti negativi di una tecnologia arida che rischia di fagocitare il bello della creatività.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *