RENDE (CS) – «Il cambiamento, perché sia tale, deve coinvolgere il Paese intero. A partire dal Mezzogiorno, dove la parola uguaglianza, la necessità di realizzarla e quindi di applicare sul serio la Costituzione, assumono un valore ancora più importante». Lo ha detto il presidente del Pd, Matteo Orfini, incontrando a Rende gli studenti dell’Università della Calabria con i quali si è soffermato sui temi della campagna referendaria. «”Per questo – ha aggiunto – lavoreremo senza tregua fino al 4 dicembre per discutere ogni giorno in tutti quei luoghi, come questo dove siamo oggi, dove tanti ragazzi e ragazze, col loro voto consapevole e il loro impegno, possono diventare protagonisti di una campagna referendaria che ha assolutamente bisogno del contributo e delle idee di tutti». Quello di Rende è stato il primo di una serie di incontri che il presidente Orfini ha avuto in Calabria nell’ambito della campagna elettorale per il referendum costituzionale. All’iniziativa svoltasi all’Università della Calabria hanno preso parte anche l’europarlamentare del Pd Andrea Cozzolino; il segretario regionale del partito, Ernesto Magorno; il consigliere regionale Carlo Guccione e, tra gli altri, il docente Enrico Caterini. Nel pomeriggio Orfini ha partecipato ad un’altra iniziativa a Vibo Valentia e poi ad un’altra ancora a Falerna. In quest’ultima occasione il presidente del Pd ha partecipato ad un dibattito insieme al sindaco Giovanni Costanzo; al responsabile organizzativo del Pd Calabria, Giovanni Puccio; al parlamentare Sabastiano Barbanti; al consigliere regionale Antonio Scalzo e alla componente della segreteria regionale del partito, Annamaria Cardamone.«Anche qui – è detto in un comunicato – tanto entusiasmo e un’approfondita discussione sul valore della riforma costituzionale».
