Beni e due cliniche sequestrate all’ imprenditore Citrigno

CATANZARO – Pietro Citrigno, imprenditore cosentino condannato in via definitiva per usura, e i suoi familiari, ritornano nelle cronache locali. Il tribunale di Cosenza, avallando i controlli patrimoniali della Dia di Catanzaro, ha emesso un provvedimento per sequestrare beni di circa 1oo milioni di euro (incluse due cliniche) di proprietà della famiglia Citrigno. L’accusa è sempre di usura.

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