L’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria” partecipa ad Expo 2015 con un suo spazio espositivo

Banchetto Expo 2015RENDE (CS) E’ in corso di svolgimento fino al prossimo 9 ottobre presso il Castello Sforzesco di Milano nell’ambito di EXPO 2015 il terzo Festival dell’Acqua al cui interno, dal 7 al 9 ottobre, sono state organizzate tre sessioni espositive ed illustrative legate alle seguenti tematiche: “L’agricoltore illuminato e l’acqua in Calabria: fra territorio e tecnologie”, in programma per domani sette ottobre; “Acqua da pulire, recuperare, controllare”, previsto per giovedì 8 ottobre; “Energia e acqua”, come spazio di chiusura nella giornata di venerdì 9 ottobre.

Una iniziativa promossa da FederUtility, alla quale, con il coordinamento della prof.ssa Patrizia Piro, del dipartimento di Ingegneria Civile dell’UniCal, hanno aderito l’Università della Calabria, l’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria, l’Associazione Idrotecnica Italiana, il Centro di Formazione Sanitaria FOCUS di Cosenza, nonché le seguenti imprese: Majone&Partners, Petroltecnica, SM&S, Barthauer, S.I.G.M.A. water e Zecca.

Per l’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, l’evento costituisce una buona occasione di presentazione a livello nazionale, attraverso del materiale illustrativo, dei propri obiettivi e fini legati alla conoscenza e promozione dell’Università della Calabria con le sue attività di ricerca e formazione, soprattutto con il suo patrimonio umano rappresentato dai propri laureati.

Uno spazio utile a presentare anche l’opera editoriale “L’Università della Calabria, dalla legge istitutiva alla sua realizzazione. Un sogno che si avvera” di Aldo Bonifati, pubblicato dalla Pellegrini Editore.

Si parte domani con il primo seminario sull’agricoltura in cui le risorse idriche e le risorse energetiche sono da sempre considerate strettamente collegate alla sua valorizzazione. L’agricoltura infatti può presentare importanti ricadute sul sistema idrico/ambientale e sull’utilizzo delle energie convenzionali cui si accompagna normalmente produzione di CO2. Il seminario che trae origine da esperienze condotte dall’Università della Calabria consentirà di esaminare fra l’altro l’impatto connesso alla produzione di olio d’oliva dovuto ai residui (solidi e liquidi) di lavorazione e i sistemi di recupero e valorizzazione di tali residui.

Nella prima parte del seminario, che si aprirà con l’indirizzo di saluto di Claudia Sorlini, del Comitato Scientifico per Expo, e con l’introduzione del Rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, si parlerà in particolare della “Produzione di agrumi, olio e acque di vegetazione”, con relazioni di: Silvia Mazzuca, Enza Calabrò, Gennaro Nigro, Giancarlo Statti, dell’Università della Calabria; nonché di Felicetta Liguori (Imprenditrice Agroindustriale), e Massimiliano Baldini (AQP SpA).

Nella seconda parte si parlerà dell’uso ottimale dell’energia nel comparto agricolo con relazioni di Anna Pinnarelli e Petronilla Fragiacomo, dell’Università della Calabria.

Rende, 6 ottobre 2015

Franco Bartucci

Portavoce Associazione Internazionale

“Amici dell’Università della Calabria

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