A Torano Castello nessuno sconto sulle imposte comunali, M5S: “I livelli sono troppo alti”

TORANO CASTELLO (CS) – “Le casse comunali di Torano Castello sono vuote e, ancora una volta, sono i cittadini a pagare anni di cattiva gestione della cosa pubblica.”

Nella riunione del Consiglio Comunale del  5 settembre scorso si è approvato il nuovo piano finanziario per le tariffe TARI (tributo servizio rifiuti) e per le tariffe IMU (imposta municipale propria) e TASI (tributo servizi indivisibili) con un cospicuo aumento delle stesse, tanto da applicare le aliquote ordinarie senza sconti: TASI all’1,20 x mille, IMU allo 0,40 x mille e scarsa possibilità di riduzione per la componente TARI per chi risiede all’estero e che quindi, evidentemente, non usufruisce del servizio. Il M5S di Torano Castello, attraverso un comunicato stampa, interviene contestando l’aumento delle spese per la gestione di raccolta dei rifiuti solidi urbani: “Benché sia di buon auspicio l’introduzione del servizio di raccolta differenziata porta a porta grazie ai benefici ambientali che apporta, lascia alquanto scontenti l’aumento dei costi per la sua gestione, quando invece esistono svariati Comuni che, grazie a questo servizio, riescono anche a trarne anche beneficio economico consentendo quindi un abbassamento delle tariffe. Ahinoi così non è per il Comune di Torano Castello, e – contrariamente a quanto affermato dal primo cittadino in merito alla trasparenza della spesa – non sono neppure così chiare le voci del bilancio comunale, in quanto – ricordiamo – sono stati resi pubblici on-line solo dei dati di sintesi dello stesso e dai quali non è possibile evincere un dettaglio tale da permettere al cittadino un corretto controllo della spesa pubblica.

Ci lascia perplessi poi il fermo rifiuto del Sindaco alle richieste, provenienti dai componenti della minoranza, di un aumento delle riduzioni per le categorie deboli per quanto riguarda le tariffe TASI mentre, per le tariffe TARI, per i residenti all’estero e non residenti che, in quanto tali, non usufruiscono del servizio di raccolta dei rifiuti. E’ pur vero che una riduzione del contributo per alcune classi comporta un aumento per altre, ma un’amministrazione vicina alle difficoltà della propria cittadinanza dovrebbe pur comprendere e farsi carico delle esigenze dei pochi che non possono permettersi di pagare tariffe così alte, comportando un costo certamente contenuto per i molti che stanno meglio. Alla luce di ciò, sebbene per quanto riguarda le tariffe IMU non vi era la possibilità di posticipare la delibera, per far fronte a improrogabili scadenze, avrebbero invece meritato – a nostro parere – maggiore attenzione le richieste che provenivano dalla minoranza del Consiglio posticipando, e ragionando meglio, la delibera per le tariffe TARI e TASI.

In conclusione quindi, da cittadini attenti al proprio territorio, auspichiamo da parte di questa amministrazione:

  • una migliore gestione delle risorse pubbliche,
  • la pubblicazione on-line integrale del bilancio comunale e
  •  una maggiore apertura al dialogo, grande assente dell’ultimo e dei precedenti Consigli Comunali.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *