Cassano, lettera del sindaco inerente al laboratorio di analisi della città

Il SIndaco G. Papasso
Il SIndaco G. Papasso

CASSANO ALL’IONIO (CS) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

Egregio Dottore,

Le scrivo in riferimento al Decreto n. 84, che prevede tra l’altro la soppressione e l’accorpamento dei laboratori di analisi.

Il Consiglio Comunale di Cassano All’Ionio, riunitosi in seduta straordinaria Venerdì 31 Luglio c.a., ha fatto voti affinché venga impedita  la soppressione ed il  conseguente  accorpamento del laboratorio di analisi, che ha sede presso il Poliambulatorio del nosocomio cassanese, ormai punto di riferimento della tossicologia di tutta l’A.S.P., assorbendo la quasi totalità dell’esigenza aziendale.

Ho avuto modo di illustrare direttamente, nel corso della sua recente visita presso la struttura ospedaliera di Cassano,  al Commissario per la Sanità in Calabria, Dott. Massimo Scura,  le tante positività del laboratorio di analisi,  insieme a tutte le negative conseguenze che deriverebbero, per il territorio e per le popolazioni residenti, dalla sua  paventata soppressione e dall’accorpamento. Infatti, è  l’unico  laboratorio di Tossicologia della Provincia, con referti difendibili in sede giudiziaria e catena di custodia.

Nel particolare, in maniera altamente qualificata ed efficiente, sia dal punto di vista strutturale che strumentale, esplica la propria competenza nei sotto elencati campi di intervento:

  1. afferiscono al laboratorio di analisi i Ser-D di Paola, Cosenza, Rossano, Corigliano, Castrovillari, Trebisacce,  i centri prelievo di San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara di Calabria, Rocca Imperiale, Piana di Cerchiara, Sibari, San Cosma Albanese ed i consultori di Mirto, Corigliano, Rossano, Cassano, Trebisacce, Bocchiglieri, Campana,  Mandatoriccio, per il servizio di Biologia Molecolare, con particolare riferimento alla ricerca e genotipizzazione dell’HPV (Ppilloma Virus – responsabile del 97% del carcinoma del collo dell’utero);

 

 

 

 

  1. il laboratorio ha contatto con le Prefetture, I Pronto soccorsi, le Forze dell’Ordine, il CMP per quanto attiene ai casi sotto l’influenza di sostanze di abuso (art. 186-187 del Codice della strada);
  2. il laboratorio si occupa delle mansioni lavorative a rischio incolumità ( D.L. 09/04/2008 N. 81), di Porto d’armi e licenze di caccia, di idoneità a specifiche norme concorsuali, di affidamento di minori, di annullamento di matrimoni, di adozioni internazionali, di diagnosi di consumo di stupefacenti o altre sostanze psicotrope, di esami post-mortem, ecc.;

Per quanto riguarda la tossicologia, nell’anno 2013  sono stati  eseguiti 54.390 esami, 96.652 nel 2014 e 55.788 alla data del 31/07/2015.

Ancora,  il laboratorio di analisi di Cassano è l’unico centro dell’A.S.P. che esegue lo Screening Prenatale,   in Elettroforesi Capillare la CDT, che permette di individuare soggetti che hanno assunto alcool nei 15 giorni precedenti e il PHI (Indice di Salute Prostatico) che permette una diagnosi più precisa del cancro della prostata.

Ricorrono al laboratorio di analisi circa 200 pazienti, per un numero annuo di 3500 interventi, a cui viene eseguita la Terapia Anticoagulante Orale.

Il dato più importante e significativo è che il laboratorio di analisi di Cassano è passato dai 65.000 esami del 2008 agli oltre 350.000 del 2014.

Per l’anno 2015 si prevedono 384.550 prestazioni, escluso prelievo.

Questi dati dimostrano che il laboratorio di analisi di Cassano All’Ionio è una struttura di eccellenza, che in concreto  risponde all’esigenza di un territorio vasto e densamente popolato.

Un territorio  di frontiera, per quanto riguarda soprattutto l’Alto Jonio cosentino, troppo distante dal capoluogo di provincia e sprovvisto di  adeguate vie di collegamento.

La soppressione e l’accorpamento di tale struttura arrecherebbe  un grave danno per le popolazioni che, ancora una volta, verrebbero costrette a pellegrinaggi estenuanti e snervanti, per vedere riconosciuto il più elementare diritto alla salute.

Si rappresenta, infine, che il laboratorio è funzionale  all’Hospice.

Per tali motivi riteniamo che l’ipotesi della soppressione e dell’accorpamento  debba essere scongiurata.

Dopo la visita, presso il Poliambulatorio di Cassano,  del Commissario alla Sanità, Dott. Scura, non sono giunte notizie in merito ad eventuali decisioni assunte circa il destino del laboratorio di analisi.

Mi sono rivolto a Lei per rappresentarle l’esatta realtà delle cose e per chiederLe, con cortese urgenza,   un incontro che dovrà essere utile ad  individuare le soluzioni più idonee a dare risposte concrete al problema.

In attesa di poterla incontrare, La ringrazio e La saluto con grande cordialità.

Dalla Residenza Municipale  07/09/2015

IL SINDACO

(Giovanni Papasso)

 

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