Ernesto Rapani (FdI-An): contrade e centro storico versano in una situazione inaccettabile

ROSSANO ‒ Cresce il malcontento. “Ci sentiamo completamente abbandonati” – E’ questa la frase più ricorrente che, ormai, si sente riecheggiare per le vie del centro storico e nelle contrade della nostra città.

“ Le amministrazioni locali si susseguono, ma il leitmotiv resta sempre lo stesso: siamo stufi delle visite pre-elettorali nelle quali, puntualmente si promettono cose che purtroppo alla fine lasciano il tempo che trovano”. Queste, le parole che accomunano lo stato d’animo dei residenti.
Molteplici sono le motivazioni che spingono i cittadini a sollevare queste pacifiche forme di protesta.
Sono queste le lamentele – riguardante lo stato di totale abbandono di alcune contrade e di alcuni quartieri del centro storico – rivolte al Consigliere Comunale Ernesto Rapani durante la visita ad amici nel periodo di campagna elettorale.
“E’ la condizione, in particolare, che si riscontra in Contrada Fabbrica (località marina) dove lo stato di abbandono è chiaramente visibile a tutti. Strada sterrata, impianto di illuminazione inesistente e una totale presenza di “disservizi” che costringono i residenti della stessa a vivere come profughi, facendo leva e affidandosi alle proprie capacità di sopravvivenza. Tutto questo, ai giorni nostri, è assurdo.
Questa la condizione – prosegue Rapani – che è facilmente riscontrabile anche per le vie del Petraro (contrada rurale diventata zona residenziale) dove si registra una serie di “orrori”. La strada, sprovvista di banchine e cunette, con i lati della carreggiata adornati da erbaccia; illuminata ad intervalli irregolari, dissestata e piena di avvallamenti; costeggiata, infine, da alberi che con le loro ramificazioni costringono i residenti, se si incontra qualche mezzo pesante, a far manovre pericolose ed al limite del possibile.
Si lamentano le cose più banali, il ripristino dell’installazione dei pannelli di affissione per comunicazioni di qualsiasi genere e di una postazione per la fermata del bus, nonché la presenza di un incrocio pericolosissimo. Occorrerebbe, invece, visto il transito continuo anche di mezzi pesanti, un incrocio a norma, ben segnalato e con più visibilità”.

È questo lo stato dei luoghi che, purtroppo, registrano simili disservizi, vedi Pirro Malena, Gammicella, al pari di Via Interzati, Via Bancato e zona Acqua di Vale, con segnalazioni di presenza di erbe infestanti provenienti da aree pubbliche e private ripetutamente formalmente segnalate rimaste sempre inevase, ricoveri d’insetti e di animali di ogni genere e che d’ora in poi porremo al vaglio dell’attenzione delle autorità sanitarie

Sono queste – conclude Rapani – le lamentele raccolte dai residenti dei luoghi visitati in quest’ultimo periodo di campagna elettorale.
Sembrerebbe si sia ritornati a classificare i cittadini in categorie diverse, guarda caso, però, al momento del pagamento delle tasse, si ritorna a considerarli tutti uguali. Si sollecita l’amministrazione comunale ad una mappatura delle problematiche che riguardano le varie contrade con la predisposizione di un programma di interventi da eseguire al più presto possibile.

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