Crisi filiera pesche, Oliverio: “Regione Calabria apra subito un tavolo di confronto”

ROMA – “Accogliamo con soddisfazione l’appello del sindacato alla Regione Calabria per chiedere un intervento urgente e concreto a sostegno della filiera produttiva delle pesche e nettarine della sibaritide. E’ infatti urgente e necessario che le istituzioni, ai diversi livelli, accolgano l’appello delle forze sociali ed affrontino la crisi che ha colpito la filiera produttiva delle pesche e nettarine”. Lo afferma il capogruppo del Pd nella Commissione Agricoltura della Camera, Nicodemo Oliverio, che sottolinea: “Nel distretto agroalimentare della sibaritide la situazione climatica, la crisi economica e i blocchi internazionali hanno messo in ginocchio un settore che è fondamentale per l’ intera economia calabrese. L’Unione Europea ha riscontrato la crisi del settore specifico ed è intervenuta tardivamente e in maniera assolutamente insoddisfacente per poter consentire ai produttori una normale ripresa delle attività colturali”.Tale comparto, che ha un valore strategico per l’intera economia regionale, dà lavoro a seimila persone, producendo occupazione e reddito che il più delle volte è l’unica forma di sostentamento per centinaia di famiglie”. “L’intervento della Regione Calabria con misure adeguate, si fa urgente e indispensabile per contribuire a mitigare i riverberi economici, occupazionali e sociali e per individuare una efficacia soluzione strutturale per la filiera delle pesche e nettarine. Purtroppo non può che stupire – continua Oliverio – la scarsa sensibilità della Regione Calabria, che in un momento di grave crisi economica e sociale, non ha ancora sentito i produttori e le forze sindacali al fine di verificare modi e tempi per affrontare una crisi che rischia di travolgere l’intero comparto. E’ per questo che vogliamo far sentire la nostra vicinanza alle categorie interessate e sostenere la battaglia delle forze sociali, chiedendo alla Regione di aprire immediatamente un tavolo di confronto che sia rapido e decisivo”.

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