palazzo dei bruzi Cosenza

Ecco il progetto della nuova gestione dei servizi municipali

palazzo dei bruzi CosenzaCOSENZA – Quando occorre pulire gli immobili di proprietà comunale? In che tempi, con quali turni e modalità? Il rendimento del lavoro degli addetti alla manutenzione cittadina, poi, corrisponde davvero ad effettive competenze nell’ambito di un settore così delicato e strategico da cui prende forma il decoro urbano?

E’ a queste domande, fra le altre cose, che si rifà il bando di gara pubblicato lo scorso 3 ottobre sul sito ufficiale del Comune di Cosenza e che riguarda l’affidamento dei servizi di gestione, suddivisi in 9 lotti, del verde pubblico, dello spazzamento del centro storico, della manutenzione degli edifici municipali, del facchinaggio-pulizia, delle attività tecniche dei teatri e del canile.

In sostanza, proprio da questo dispositivo, partirà la nuova fase delle Cooperative sociali di tipo B, la cui sorte dei lavoratori, in primis, dal momento in cui sono scaduti i contratti che regolavano il rapporto di collaborazione con Palazzo dei Bruzi, ha catalizzato gran parte dell’attenzione dell’Amministrazione in questo ultimo anno.

In un periodo di grave difficoltà economica generale, in particolare per gli Enti, è stato subito sottolineato che l’Esecutivo Occhiuto ha inserito le spese di costo delle Cooperative sociali nel piano di riequilibrio come somme correnti dello stesso Comune, a indicare l’impegno di tutela verso la gestione dei servizi quanto dei soggetti giuridici coinvolti.

Ma la parola d’ordine, per l’amministrazione, è soprattutto migliorare la qualità dei servizi allo scopo di garantire di conseguenza una migliore qualità di vita dei cittadini fornendo un’eccellenza nel decoro urbano.

Un’anomalia fin qui registrata, che penalizzava l’organizzazione e la coordinazione del lavoro, si riferisce al fatto che diverse cooperative contavano al loro interno dipendenti che nemmeno si conoscevano, favorendo una sorta di dispersione sul territorio, dal verde pubblico alla pulizia degli immobili sino al teatro.
Nel progetto, dunque, vengono messi in risalto punti di forza e criticità. Tra queste ultime: basso controllo del lavoro, disomogeneità dei servizi, eccessivo frazionamento delle cooperative, basso livello di informazione delle persone, distribuzione della forza lavoro inadeguata, procedure di affidamento dei servizi inadeguate.

Le finalità, come già detto, sono: raggiungere buoni standard dei servizi qualitativi, rispondere in maniera rapida alle esigenze degli utenti, evitare
pericoli nei confronti dei cittadini.

I lotti ai quali abbinare il lavoro delle Cooperative che si aggiudicheranno la gara sono relativi a: gestione del verde pubblico (diviso a sua volta in 4 zone), pulizia immobili, spiazzamento strade nel centro storico, manutenzione strutture comunali, manutenzione teatri e supporto gestione canile municipale.
Il progetto integrato di riordino per la gestione del verde urbano ha significato attuare studi, corredati da immagini, anche sullo stato di salute delle piante. Nulla è stato lasciato al caso, insomma.
Ogni zona cittadina ha un numero di ore mensili di assistenza che vanno rispettate da un certo numero di lavoratori.
Periodi di potatura del verde, periodicità degli interventi: tutto ciò, appunto, viene specificato nel bando consultabile sul sito del Comune.

Il sindaco Occhiuto nel corso della conferenza stampa si è avvalso di slide che hanno esposto al pubblico la complessa parte della progettazione e quella dell’organizzazione, concludendo: “Un appello vorrei farlo ai lavoratori presenti, giustamente in ansia per il loro futuro: tenete conto che la vostra vita sta nelle vostre mani. L’amministrazione comunale sta offrendo uno strumento ma le cose dipenderanno da voi, nel mettervi d’accordo all’interno delle ditte senza attuare guerre fra poveri. La premialità che è stata inserita nel bando di gara serve a canalizzare bene gli stimoli e l’efficienza. Comunque sia, si tratta pur sempre di un bando di gara e come tale aperto a tutti, nonostante le vostre Cooperative siano favorite nel quadro di questo sistema”.

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