LAMEZIA TERME (CZ) – Luigi Antonio Cantafora, vescovo di Lamezia Terme, ha espresso il suo cordoglio ai familiari degli operai morti nell’incidente del 12 settembre a Lamezia ed i cui feretri hanno ricevuto il saluto della città. ”Non ci sono parole per questo modo inconcepibile di morire”.
Le salme di Daniele Gasbarrone e Alessandro Panella, dopo l’intervento del sindaco Gianni Speranza e la benedizione, sono partite per Latina e Velletri e quella di Enrico Amati per Torrita di Siena.