Acri, formazione e integrazione presso il centro di accoglienza “La casa di Abou”

ACRI (CS) – Importante momento didattico e di aggregazione che ha fatto vivere a questi ragazzi, segnati da profondo dolore, una bellissima esperienza.

Questa mattina il sindaco Nicola Tenuta ha consegnato gli attestati di partecipazione al corso per pizzaioli, ad otto immigrati ospiti del Centro di seconda accoglienza “La casa di Abou” di piazza Cappuccini. I ragazzi, tutti originari dell’Africa, per un mese hanno seguito un corso tenutosi presso la sede provinciale dell’Api, associazione pizzaioli italiani, sita in Rende. Sotto la guida dell’istruttore piazzaiolo, Tony Sergione, i ragazzi sono stati impegnati nelle tecniche di impasto, nella stesura della pasta, nel condimento e nella cottura della pizza classica, ovvero quella rotonda cotta nel forno a legna. Soddisfazione è stata espressa anche dai responsabili dell’Api che hanno sposato l’iniziativa con passione e disponibilità. All’incontro erano presenti, il responsabile del centro, Luigi Branca, l’assessore ai servizi sociali, Franco Gencarelli, Valentino Coschignano e Gianluca Belsito, in rappresentanza delle Associazioni Raggio di sole e Aspa. Al termine dell’incontro, pizza per tutti offerta dalla pizzeria San Nicola di Acri. Il Centro ha in programma altre iniziative al fine di rendere più agevole la permanenza e dei ragazzi sul territorio e per facilitarne l’inserimento nel mondo del lavoro.

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