COSENZA – Sciopero nazionale oggi per i lavoratori del Gruppo Almaviva, proclamato dai sindacati, contro il piano da quasi 3000 esuberi annunciato dal Gruppo. Non solo a Palermo, dove la vertenza è in atto da molte ore, ma anche in altre città come Napoli, Roma e Cosenza,  i lavoratori protestano e aderiscono allo sciopero nazionale. Nella stessa giornata, il vice ministro per lo Sviluppo economico Teresa Bellanova ha convocato una riunione al Mise sulla vertenza. Lo sciopero è stato indetto dalle segreterie nazionali di Fistel Cisl, Slc Cgil e Uilcom Uil. Anche a Cosenza, in Piazza XI Settembre,  un gruppo di lavoratori della sede di Contrada Cutura, ma anche delegazioni di altri call center della città e dell’area urbana, è sceso in piazza per manifestare contro il piano di possibili licenziamenti che potrebbe riguardare anche la sede di Rende, molti dei quali con un contratto di solidarietà che scade a maggio prossimo. Numerosi sono i lavoratori, molti dei quali giovani madri e padri di famiglia, che potrebbero trovarsi senza un’occupazione.

L’incontro con il prefetto è stato però confortante e lo stesso pare abbia promesso ai lavoratori in piazza di farsi carico dei loro bisogni e farsi portavoce delle loro richieste al Ministro per lo Sviluppo Economico.