CORIGLIANO CALABRO (CS) – Si svolgerà venerdì 8 Aprile 2016, dalle ore 17 presso il Salone degli Specchi del Castello Ducale di Corigliano Calabro, la Cerimonia di consegna dell’Attestato Internazionale “First Aid on board ships”, intitolato alla memoria del «prof. Francesco Pometti, valoroso cultore di lettere e di storia –direttore della rivista “Mare Nostrum” organo ufficiale della Lega Navale Italiana (9 Aprile 1905 – Giugno 1909)». Il Certificato Internazionale di competenza in materie di “Primo Soccorso Sanitario a bordo di navi mercantili” di cui al D. I. del 25 agosto 1997 sarà consegnato agli studenti iscritti nelle Matricole della Gente di Mare, che hanno frequentato il VI Corso e superato gli esami presso il Servizio Assistenza Sanitari a Naviganti del Ministero della Salute in Messina.

Si tratta di un’importante esperienza per fare acquisire agli allievi le certificazioni previste dallaConvenzione Internazionale sugli standard di addestramento, abilitazione e tenuta della guardia per i marittimi nota come Convenzione IMO STCW’95 relative al Basic Training (Antincendio base, Personal Safety and Social Responsibilities “PSSR”, Sopravvivenza in mare, Primo Soccorso sanitario a Bordo di Navi Mercantili), conseguito nell’ambito del sistema Nazionale di gestione della Qualità della formazione marittima che consente, già dal primo anno di vigenza dei nuovi diplomi di Tecnico per Trasporti e Logistica Conduzione del Mezzo navale, di non disperdere le potenzialità del titolo di studio che concretizzano con tutte queste certificazioni un diretto raccordo con il mondo del lavoro. Tale corso di studio, unico nella Provincia di Cosenza, si pone come specifico obiettivo tra le più importanti Istituzioni scolastiche ad indirizzo tecnico-scientifico, dello Jonio cosentino di contribuire a rendere un servizio di primaria importanza alla crescita civile e professionale del territorio. Un ruolo che trova immediato riscontro nella realtà geografica in cui lo stesso istituto opera, anche alla luce degli sviluppi futuri che il Porto di Corigliano Calabro darà sicuramente a tutto il comprensorio.

Durante la Cerimonia di consegna dell’Attestato Internazionale “First Aid on board ships”, si potrà ottenere l’annullo speciale della corrispondenza con il timbro creato appositamente per l’occasione da Poste Italiane, che ha attivato un servizio postale a carattere temporaneo in modo da soddisfare le richieste di bollatura che perverranno dai collezionisti e dagli appassionati. Per l’occasione, l’annullo (bollo figurato e non, che riproduce con scritte e immagini il tema di manifestazioni legati ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale) reca la seguente legenda: “I.I.S. GREEN – FALCONE BORSELLINO – 08.04.2016 – CORIGLIANO CALABRO PROF. F. POMETTI (1862-1911) VI DI PRIMO SOCCORSO SANITARIO A BORDO DI NAVI MERCANTILI” ed è stato rappresentato, al centro, un ritratto del prof. Francesco Pometti. 

Il servizio, sarà allestito presso la sede del Castello Ducale di Corigliano Calabro e, aperto al pubblico Venerdì 08 aprile 2016 dalle ore 17.00 alle ore 20.00. In questa occasione sarà possibile ottenere l’annullo speciale sulla cartolina e pergamena prodotta in tiratura limitata di appena quattrocento esemplari. Presso lo spazio filatelico saranno inoltre disponibili le più recenti emissioni di francobolli con tematiche attinenti alla manifestazioni, oltre a cartoline, libri e raccoglitori per collezionisti, tutti prodotti da Poste Italiane. L’annullo, utilizzato solo per l’ 8 aprile, sarà poi depositato presso lo Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Castrovillari per 60 giorni, potendo così soddisfare le richieste dei collezionisti, per essere collocato poi definitivamente, presso il Museo Storico della Comunicazione.

Sarà consegnato anche un riconoscimento speciale (annullo filatelico ed una pergamena) a personalità che hanno contribuito alla valorizzazione del proprio territorio: uomini e donne che hanno vissuto e operato nella Sibaritide, e che si sono distinte per impegno, passione e competenza in vari settori, contribuendo quotidianamente a “fare cultura”.