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Il Frosinone ribalta e vince la gara a Cosenza

COSENZA-FROSINONE 1-2

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Ingrosso 5,5 (43’ st Trotta sv) Idda 5,5 Tiritiello 5,5; Gerbo 6 Petrucci 5,5 Ba 6 (1’ st Sciaudone 6) Crecco 6; Tremolada 5,5 (25’ st Bahlouli 5,5); Carretta 5 (25’ st Sacko 5,5) Gliozzi 6 (38’ st Mbakogu sv). In panchina: Saracco, Bouah, Schiavi, Legittimo, Vera, Kone, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

FROSINONE (3-5-2): Bardi 6,5; Brighenti 6 Szyminski 6,5 Curado 6,5; Salvi 6 (24’ st Vitale L. 6) Kastanos 6 Maiello  6 (35’ st Carraro sv), Gori 6 (13’ st Rohden 6) Zampano 6; Ciano 6 (13’ st Iemmello 6), Novakovich 6,5 (35’ st Parzyszek sv). In panchina: Iacobucci, Capuano, Ariaudo, D’Elia, Tribuzzi, Vitale M., Carraro, Brignola. Allenatore: Nesta 6,5.

ARBITRO: Amabile di Vicenza.

MARCATORI: 7’ pt Crecco (C), 45’ pt Novakovich (F), 41’ st Szyminski (F).

MARCATORI: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Idda, Petrucci, Tiritiello, Crecco, Gerbo (C), Gori, Salvi (F). Angoli: 10-10. Recupero: 3’ pt, 4’ st.

COSENZA – Il Cosenza perde in rimonta con il Frosinone allenato da Alessandro Nesta. I calabresi continuano a complicarsi la vita: adesso la corsa alla salvezza diventa sempre più complicata (foto sito ufficiale dei calabresi).

Cosenza-Frosinone, un gol per parte 

Falcone in presa alta durante Cosenza-Frosinone (Foto Farina)

I calabresi non perdono un attimo di tempo e trovano il gol. Lancio preciso di Tremolada e colpo preciso di Crecco sul primo palo. La squadra laziale non ci sta e prova diverse conclusioni, tutte parate da Falcone. Nel frattempo Bardi si impone sulla conclusione di Gliozzi, in seguito all’ottimo lancio di Petrucci. Il Frosinone colpisce in  contropiede con Novakovich. 

Gara chiusa da Szyminski

Le squadre entrano in campo e durante la ripresa provano diversi cambi. Iemmello si divora almeno 4-5 occasioni nitide da rete, Gliozzi non inquadra la porta al 35’. Quando manca veramente poco alla fine, Szyminski ribalta la gara, permettendo al Frosinone di conquistare un’importantissima vittoria.

[Foto Francesco Farina]

Cosenza battuto a Brescia: Corsi espulso nel secondo tempo

BRESCIA-COSENZA 2-0 

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen 6; Karacic 6 Cistana 6,5 Chancellor 6,5 Martella 6 (20’ st Pajac 6); Bisoli 6 (30’ st Fridjonsson 6), van De Looi 6 Jagiello 6 (20’ st Labojko 6); Spalek 6 (1’ st Bjarnason 6,5); Skrabb 6 (12’ st Ragusa 6) Ayé 6,5. In panchina: Kotnik, Papetti, Mangraviti, Mateju, Donnarumma. Allenatore: Clotet 6,5.

COSENZA (4-3-1-2): Falcone 6; Corsi 4,5 Ingrosso 5,5 Tiritiello 5,5 Legittimo 5 (13’ st Vera 5,5); Crecco 5,5 Petrucci 6 (26’ st Ba 5,5) Sciaudone 5,5 (13’ st Bahlouli 5,5); Tremolada 5,5 (38’ st Sacko sv); Gliozzi 6 Trotta 6 (26’ st Carretta 5,5). In panchina: Saracco, Idda, Mbakogu, Bouah, Schiavi, Kone, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

ARBITRO: Ghersini di Genova.

MARCATORI: 3’ st Bjarnason (B), 34’ st Ayé (B).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 18’ st Corsi (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Cistana, Bjarnason (B). Angoli: 8-5. Recupero: 0’ pt, 4‘ st.

 BRESCIA – Il Cosenza perde in malo modo contro il Brescia, complice anche il doppio giallo rimediato da Corsi. Il gruppo rossoblù ha giocato gran parte del secondo tempo in 10. Alla rete di Bjarnason ha fatto seguito quella di Ayé. 

Brescia e Cosenza, nessun gol 

La prima occasione capita sui piedi di Chancellor che non inquadra la porta. Poco dopo Karacic ha l’occasione di portarsi in vantaggio, ma non trova un compagno in mezzo all’area. Van De Looi non ci pensa due volte e al 42’ calcia di forza dalla distanza: sfera al lato.

Rosso a Corsi, due reti dei lombardi 

Durante la ripresa cambi da ambo le parti. Il Brescia segna con Bjarnason appena inizia il secondo tempo. Al 18’ della ripresa Corsi si fa ammonire per la seconda volta: calabresi in inferiorità numerica. I padroni di casa chiudono i giochi con Ayè che riesce a concretizzare di piatto una conclusione ravvicinata. Nel finale c’è spazio anche per Gliozzi che, però, non va a segno.

La Vibonese pareggia con il Catania: un punto a testa

VIBONESE – CATANIA 1-1

VIBONESE (4-4-2): Marson; Sciacca, Bachini, Redolfi, Ciotti; Laaribi, Ambro (6’ st Pugliese), Tumbarello, Statella; Berardi (32’ pt Cattaneo), Plescia. In panchina: Di Santo, Falla, Fomov, La Ragione, Mahrous, Mengoni, Murali, Parigi. Allenatore: Galfano. 

CATANIA (4-2-3-1): Confente; Calapai (41’ st Albertini), Giosa, Silvestri, Pinto; Welbeck (41’ st Reginaldo) Dall’Oglio (41’ st Maldonado); Manneh (5′ st Rosaia), Golfo (17’ st Di Piazza), Russotto; Sarao. In  panchina: Claiton, Izco, Santurro, Volpe, Vrikkis. Allenatore: Raffaele. 

ARBITRO: Di Graci di Como

MARCATORI: 37’ pt Plescia (V), Sarao 41′ pt (C). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Nessun ammonito. Recupero: 2’ pt, 4’ st.

VIBO VALENTIA – La Vibonese blocca sul pareggio il Catania di mister Raffaele. Dopo l’iniziale vantaggio rossoblù arriva la risposta degli etnei nel giro di 240 secondi. 

Vibonese-Catania, due gol in 4 minuti 

La gara viene per lunghi tratti indirizzata dal Catania che con Russotto sfiora il vantaggio al 21’: Marson manda in angolo. I calabresi non demordono e dopo qualche minuto provano a reagire con una conclusione inefficace di Dall’Oglio. Improvvisamente il match si accende al minuto 36 con il gol di Plescia. Il Catania non ci sta e dopo 4 minuti pareggia con un colpo di testa di Sarao. 

La ripresa

Entrambi gli allenatori cambiano qualche interprete in campo, ma il risultato non si sblocca. Al 18’ della ripresa Sarao cerca la doppietta di giornata senza però inquadrare lo specchio. Poco dopo ci prova anche Plescia senza alcun risultato. 

Prima vittoria in casa del Cosenza: Chievo battuto al “Marulla”

COSENZA-CHIEVO 1-0

COSENZA (4-3-1-2): Falcone 6,5; Corsi 6 Ingrosso 6 Idda 6 Legittimo 5,5; Gerbo 6 (21’ st Crecco 6) Petrucci 6 Sciaudone 6 (35’ st Mbakogu sv); Tremolada 5,5 (35’ st Carretta sv); Trotta 6 (35’ st Ba sv), Gliozzi 6,5 (25’ st Tiritiello 6). In panchina: Saracco, Bahlouli, Sacko, Schiavi, Vera, Kone, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6.

CHIEVO VERONA (4-4-2): Semper 6; Mogos 6 Leverbe 6 Rigione 6 Renzetti 5,5; Ciciretti 5,5 (15’ st Garritano 6) Palmiero 6 (25’ st Viviani 6) Obi 5,5 (35’ st Bertagnoli sv) Canotto 6 (25’ st Di Gaudio 5,5); Fabbro 5,5 De Luca 5,5 (15’ st Margiotta). In panchina: Seculin, Bragantini, Zuella, Vaisanen, Pavlev, Cotali, Priore. Allenatore: Aglietti 5,5.

ARBITRO: Mariani di Aprilia.

MARCATORE: 11’ pt Gliozzi (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Corsi, Sciaudone (C). Angoli: 1-5. Recupero: 1’ pt, 5’ st.

COSENZA – Un tocco di Gliozzi, dopo quello di Renzetti, permette al Cosenza di vincere contro il Chievo Verona: sfatato il tabù del “Marulla”. 

Cosenza, subito gol contro il Chievo 

Il primo squillo del match arriva con Sciaudone che calcia di poco fuori. Al minuto 11 palla al centro di Corsi e tocco di Renzetti, ma quello decisivo è di Gliozzi che porta in vantaggio i calabresi. I Lupi non demordono e sfiorano il raddoppio con TrottaFabbro prova di forza due tiri, entrambi respinti da Falcone. Il Chievo attacca e lo fa con Canotto: diagonale fuori al 29’.  

Prima vittoria in casa dei rossoblù 

Durante la ripresa gli ospiti provano ad attaccare non riuscendo però a concretizzare. Ci prova prima Mogos, poi Margiotta, ma in entrambe le circostanze la palla non entra. L’ex Garritano cerca il gol con un tiro piazzato parato da Falcone che permette ai rossoblù di conquistare la vittoria.  

Cosenza battuto a Lecce: due i penalty per i giallorossi

LECCE-COSENZA 3-1

LECCE (4-3-1-2): Gabriel 6; Maggio 6 Lucioni 6 Meccariello 6,5 Gallo; Henderson 6,5 (19’ st Mancosu 6,5) Hjulmand 6,5 Bjorkengren 6; Majer 6 (33’ st Pisacane sv); Rodriguez 6,5 (29’ st Yalcin 6), Coda 6 (19’ st Pettinari 6). In panchina: Bleve, Vigorito, Paganini, Stepinski, Monterisi, Nikolov, Zuta, Maselli. Allenatore: Corini 6,5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 5,5; Ingrosso 6 Idda 5,5 Legittimo 5 (36’ st Sueva sv); Gerbo 6 Petrucci 6 Sciaudone 5,5 (36’ st Ba sv) Crecco 6; Tremolada 5 (21’ st Bahlouli 5,5); Trotta 5,5 (21’ st Carretta 5) Gliozzi 6 (29’ st Mbakogu 5,5). In panchina: Saracco, Corsi, Sacko, Schiavi, Vera, Kone, Antzoulas. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

ARBITRO: Giua di Olbia.

MARCATORI: 8’ pt Gliozzi (C), 12’ pt rig. Coda (L), 32’ st rig. Mancosu (L), 40’ st Meccariello (L).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Hjulmand, Coda (L), Legittimo (C). Angoli: 2-4. Recupero: 0’ pt, 4‘ st.

LECCE – Due rigori e un acuto permettono al Lecce di vincere contro il Cosenza. I calabresi passano in vantaggio, ma i pugliesi ribaltano la partita (foto Facebook del Cosenza). 

Lecce-Cosenza, due gol nel primo tempo 

I padroni di casa partono subito forte e colpiscono la traversa con Hjulmand dalla distanza. Petrucci mette un bel pallone al centro e Gliozzi non può che segnare di testa: vantaggio ospite. La gioia rossoblù dura ben poco: Legittimo atterra Rodriguez e Coda segna l’1-1 su calcio di rigore.  

Coda e Mancosu chiudono i giochi 

La ripresa vede il Cosenza attaccare con Petrucci che ci prova di testa: palla bloccata da Gabriel. Majer ha l’occasione dalla distanza, ma Falcone para. Un tocco di Sciaudone viene intanto giudicato falloso: l’arbitro fischia il secondo rigore realizzato successivamente da Mancosu. I calabresi calano e subiscono il terzo gol con Meccariello.     

La Vibonese conquista un pari in casa della Viterbese

VITERBESE-VIBONESE 0-0

VITERBESE (4-3-1-2): Daga; Baschirotto, Markic, Camilleri, Urso (21’ st Falbo); Adopo (38’ st Porru), Bensaja, Salandria; Palermo; Simonelli (29’ st Menghi M.), Rossi. In panchina: Bisogno, Bianchi, Mbende, Ricci, De Santis, Menghi E., Sibilia, Zanon, Besea. Allenatore: Taurino.

VIBONESE (4-4-2): Marson, Sciacca, Bachini, Redolfi, Ciotti; Laaribi, Ambro, Tumbarello (21’ st Cattaneo), Statella; Berardi (26’ st Parigi), Plescia. In panchina: Mengoni, Murati, La Ragione, Falla, Leone, Di Santo, Mancino, Fomov. Allenatore: Roselli

ARBITRO: Caldera di Como.

NOTE: gara giocata a porte chiuse. Ammoniti: Simonelli, Markic (VIT), Ambro, Bachini (VIB). Angoli: 4-3. Recupero: 0’ pt, 3’ st.

VITERBO – L’avvento del nuovo mister Giorgio Roselli è una scossa certamente positiva per la Vibonese che pareggia in casa della Viterbese.

 

Viterbese e Vibonese, nessun gol 

Il primo tiro della gara arriva dopo pochi secondi con Palermo. Statella al minuto 28 passa la sfera al compagno Berardi, ma il tiro del giocatore termina in angolo. Uno dei pochi pericoli lo crea la Viterbese con Baschirotto di testa: palla parata dall’estremo difensore rossoblù. 

Non cambia il risultato 

Durante la ripresa poche azioni da segnalare. Ci vuole il 29’ per l’azione sull’asse Falbo-Baschirotto con successiva parata del portiere Marson. I minuti scorrono e alla fine per entrambe le squadre arriva un pareggio e un punto a testa.

Il Cosenza rimonta la Reggina: derby a suon di gol

COSENZA-REGGINA 2-2

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Idda 6 Schiavi 5,5 (1’ st Ingrosso 6) Legittimo 6,5; Gerbo 6 Petrucci 6 Sciaudone 5,5 (35’ st Crecco sv), Corsi 5 (16’ st Ba 5,5); Tremolada 5 (16’ st Bahlouli 6,5); Carretta 6,5 Trotta 6,5 (32’ st Mbakogu 6). In panchina: Saracco, Sacko, Vera, Gliozzi, Kone, Antzoulas, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

REGGINA (4-2-3-1): Nicolas 6,5; Del Prato 6 Loiacono 6 Stavropoulos 6 (11’ st Cionek 6) Di Chiara 6; Crimi 6 (40’ st Bianchi sv) Crisetig 6; Edera 6,5 (26’ st Denis 6) Folorunsho 6,5 Menez 6 (40’ st Montalto sv); Rivas 6 (26’ st Kingsley 6). In panchina: Guarna, Plizzari, Dalle Mura, Lakicevic, Liotti, Bellomo. Allenatore: Baroni 6.

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.

MARCATORI: 8’ pt rig. Menez (R), 20’ pt Folorunsho (R), 39’ pt Trotta (C), 39’ st rig. Carretta (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Schiavi, Tremolada, Carretta, Ba (C), Di Chiara Guarna dalla panchina, Rivas, Crisetig (R). Angoli: 12-5. Recupero: 0’ pt, 4’ st.

COSENZA – La gara tra Cosenza e Reggina termina in parità. I padroni di casa sbagliano un tempo intero, ma riescono comunque a rimontare una gara che si era complicata. Nel finale decisivo un errore di Menez che atterra Mbakogu (foto sito ufficiale). 

Reggina avanti contro il Cosenza

La partita inizia subito forte e il primo squillo è degli ospiti. Corsi compie una grave ingenuità e atterra in area Folorunsho. Il calcio di rigore lo calcia Menez che spiazza il portiere avversario. La Reggina ci crede e segna nuovamente con Folorunsho dopo un assist in area dalla destra del rettangolo di gioco di Rivas.

Al minuto 39 Trotta è lesto e accorcia le distanze dopo una palla al centro impazzita che capita sui piedi dell’attaccante.   

Rossoblù, pari con Carretta 

Durante la ripresa sono diversi i cambi da un lato e dall’altro. Al minuto 21 del secondo tempo calcio piazzato di Petrucci: palla debole che termina tra le braccia di Nicolas. Nel frattempo Trotta impegna il portiere con un intervento decisivo. Intanto Mbakogu fa il suo ingresso e grazie all’attaccante arriva il 2-2.

L’attaccante ex Carpi viene atterrato da Menez: rigore trasformato da Carretta. Da segnalare un’altra grande parata di Falcone sul tiro in bello stile di Denis. Il finale è un assalto a tinte rossoblù che, però, non cambia il risultato. 

Corsi segna a Cittadella: il Cosenza conquista un punto

CITTADELLA-COSENZA 1-1

CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati 6,5; Cassandro 6 Perticone 6 Camigliano 6 Donnarumma 6,5; Proia 6,5 (27’ st Gargiulo 6) Pavan 6 Branca 6; Baldini 6 (39’ st Beretta sv); Tavernelli 6 (27’ st Rosafio 5,5), Ogunseye 5,5 (15’ st Tsadjout 6). In panchina: Maniero, Benedetti, Adorni, Frare, Mastrantonio, D’Urso. Allenatore: Venturato 6.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Ingrosso 6 Schiavi 6 Legittimo 6; Corsi 6,5 Petrucci 6 (47’ st Idda sv) Sciaudone 6 Vera 5 (1’ st Ba 6,5); Tremolada 5,5 (16’ st Bahlouli 6,5); Trotta 6 Carretta 5,5 (31’ st Sueva sv). In panchina: Matosevic, Saracco, Bouah, Antzoulas. Allenatore: Occhiuzzi 6.

ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina.

MARCATORI: 4’ pt Proia (CI), 45’ st Corsi (CO).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Branca, Proia, Rosafio, Camigliano, Gargiulo (CI), Tremolada, Petrucci, Legittimo, Sciaudone (CO). Angoli: 6-5. Recupero: 1’ pt, 5’ pt.

CITTADELLA (PD) – Il Cosenza non molla e alla fine riesce ad agguantare un altro punto: termina 1-1 la gara contro il Cittadella. Alla rete di Proia risponde Corsi a pochi minuti dal termine. 

Proia di testa, Cittadella in vantaggio 

Il Cittadella trova il gol già alla prima azione con Proia servito abilmente da un preciso cross di Donnarumma. Il Cosenza non molla e sfiora il pareggio con Vera: tiro di forza senza alcuna precisione. Al minuto 17 Corsi prova ad attaccare lo spazio, ma il cross filtrante non arriva sui suoi piedi. 

I minuti scorrono e i rossoblù non riescono a fronteggiare la squadra avversaria. 

Cosenza e il pari di Corsi

Durante la ripresa il Cosenza parte subito forte e cambia modulo con l’ingresso di Ba. Il fantasista Tremolada sfiora il pareggio da pochi passi. Un’altra occasione ce l’ha Carretta che prova a superare Kastrati. Decisivo l’intervento di Falcone sul colpo di Pavan.

Ma è nel finale che arriva la doccia fredda per i padroni di casa. Azione in bello stile dei calabresi, passaggio di Sciaudone e gol di Corsi da due passi: al “Tombolato” il Cosenza conquista un altro punto.  

Pareggio del Cosenza contro la Spal: a Sciaudone risponde Mora

COSENZA-SPAL 1-1

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 7; Ingrosso 6,5 Idda 5,5 Legittimo 6; Gerbo 6,5 Petrucci 6 Sciaudone 6,5 Vera 6 (43’ st Corsi sv); Tremolada 6,5 (38’ st Bahlouli sv); Gliozzi (14’ st Trotta 6), Carretta 6. In panchina: Matosevic, Saracco, Schiavi, Ba, Kone, Antzoulas, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi.

SPAL (3-5-2): Berisha 7; Okoli 6,5 Vicari 6 Ranieri 6; Dickmann 6,5 Missiroli 5,5 (30’ st Segre 6) Mora 6,5 (26’ st Esposito 6) Valoti 6 Strefezza 6,5; Paloschi 6 Seck 6 (26’ st Moro 6). In panchina: Thiam, Gomis, Tomovic, Spaltro, Sala, Tumminello. Allenatore: Marino.

ARBITRO: Abbattista di Molfetta.

MARCATORI: 26’ pt Sciaudone (C), 12’ st Mora (S).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Gerbo (C), Valoti, Okoli (S). Angoli: 3-7. Recupero: 1’ pt, 3‘ st.

 COSENZA – Non arriva ancora la vittoria tanto attesa per il Cosenza in casa: pareggio per i rossoblù contro la Spal. Alla rete di Sciaudone risponde Mora, annullato nel secondo tempo un gol regolare agli ospiti.  

Cosenza avanti con Sciaudone 

La gara parte subito forte con la Spal che chiede un calcio di rigore per un tocco di Legittimo: l’arbitro non assegna alcun penalty. Nel frattempo Strefezza si accentra e lascia partire un bel che, però, termina fuori. Al minuto 26 passaggio filtrante di Tremolada e gol di Sciaudone.  

Pareggio della Spal con Mora 

Durante la ripresa grandi parate di Falcone che prima si oppone a Paloschi e successivamente in due occasioni su Paloschi. Anche Berisha dall’altro lato para diversi tiri di Tremolada. La Spal al minuto 25 pareggia i conti con Moro che segna dopo l’assist di testa di Missiroli. Termina 1-1 la gara tra Cosenza e Spal. 

Cosenza vittorioso in trasferta: Gliozzi e Tremolada a segno contro l’Entella

VIRTUS ENTELLA-COSENZA 1-2

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Russo 6; Coppolaro 5,5 (22’ st Cleur 6) Chiosa 6 Poli 6 Costa 6 (30’ st Pavic 5,5); Brescianini 6 Nizzetto 5,5 (1’ st Toscano 5,5) Koutsoupias 5,5 (30’ st Mazzocco 6); Schenetti 6; Capello 5,5 (22’ st Mancosu 6), Brunori 6. In panchina: Bonini, Borra, Bonini, Rodriguez, Cardoselli, Pellizzer, Morosini. Allenatore: Vivarini 5,5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone6; Ingrosso 6 Idda 6 Legittimo 6; Gerbo 6,5 Petrucci 6 Sciaudone 6,5 Vera 5,5 (28’ st Schiavi 6); Tremolada 7 (28’ st Kone 6); Gliozzi 6,5 (36’ st Trotta sv), Carretta 6 (42’ st Ba sv). In panchina: Matosevic, Saracco, Bahlouli, Petre, Sacko, Bouah, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6,5.

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.

MARCATORI: 26’ pt Costa (V), 7’ st Gliozzi (C), 11’ st rig. Tremolada (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 47’ st l’allenatore Vivarini (V) per proteste. Ammoniti: Chiosa (V), Vera, Idda, Falcone (C). Angoli: 1-0. Recupero: 2’ pt, 5’ st.

CHIAVARI (GE) – Vittoria in trasferta per il Cosenza che riesce a imporsi in casa della Virtus Entella (foto sito ufficiale dei calabresi). Nonostante un primo tempo in svantaggio alla fine i calabresi ribaltano e vincono un match salvezza fondamentale. 

Entella avanti contro il Cosenza

La gara parte subito con grande intensità. Carretta cerca un pallonetto in area piccola non riuscendo a inquadrare lo specchio. Il Cosenza non molla e sfiora il gol al minuto 15 con una potente conclusione di Petrucci.

Al 26’ uno schema da calcio piazzato porta l’Entella in vantaggio: a segno Costa con un tiro molto potente. 

I calabresi la ribaltano

Gliozzi si vede prima annullare nella ripresa un gol e successivamente riesce però a superare l’estremo difensore Russo. Subito dopo il gruppo allenato da Occhiuzzi ci crede con maggiore forza e prova a ribaltare la partita. 

Sciaudone fa fuori un avversario e cerca di accentrarsi per crossare, ma viene atterrato da Toscano: Ayroldi indica il dischetto. Il calcio di rigore viene battuto da Tremolada per ben due volte e in entrambe le circostanze (la prima è stata annullata) il calciatore riesce a fare centro. Finale in crescendo che, però, non cambia lo stato delle cose: la sfida salvezza la vince il Cosenza. Da segnalare a tempo quasi scaduto l’espulsione del tecnico dell’Entella Vivarini per proteste.