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La Vibonese non riesce più a vincere: pari contro la Cavese

VIBONESE – CAVESE 1-1

VIBONESE (3-5-2): Marson; Sciacca, Redolfi, Bachini; Ciotti, Spina (22’ st La Ragione), Vitiello (6’ st Pugliese), Tumbarello, Rasi; Berardi, (22’ st Laaribi), Plescia. In panchina: Mengoni, Falla, Leone, Ambro, Di Santo, Parigi, Riga, Mancino, Fomov. Allenatore: Galfano.

CAVESE (3-4-1-2): Kucich; Matino, De Franco, Marzupio; De Marco (15’ st Senesi), Scoppa (29’ st Pompetti), Matera, Semeraro (41’ st Ricchi); Calderini; Bubas (29’ st Vivacqua ), Gatto (15’ st Lulli). Allenatore: Campilongo.

ARBITRO: Scatena di Avezzano. 

MARCATORI: 19’ pt Berardi (V), 20’ pt Bubas (C). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Vitiello, Redolfi, Bubas, Pugliese, Sciacca (V), Semeraro, Calderini, Vivacqua (C). Angoli 4-2. Recupero: 0’ pt, 5’ st.

VIBO VALENTIA – In casa Vibonese arriva un altro pareggio contro la Cavese: la squadra di mister Galfano ottiene il punto numero 22, campani ultimi a quota 9. 

Vibonese-Cavese, un gol per parte 

Un pareggio, il decimo in campionato per i rossoblù, racchiude la gara giocata tra la Vibonese e la Cavese. Si parla quindi di un pareggio che sicuramente non fa contento il gruppo rossoblù. Al 19’ la squadra di casa trova il gol con Berardi. Dopo nemmeno sessanta secondi la Cavese pareggia i conti con Bubas.

Il primo tempo scorre e al minuto 30 Calderini impegna Marson che blocca una pericolosa azione offensiva. 

La seconda frazione 

Lo scontro diretto della Vibonese arriva contro la Cavese che nel mercato invernale si sta rinforzando per provare a risalire in classifica. I rossoblù reclamano durante la seconda frazione di gioco per un fallo su Marson

Il match è piuttosto combattuto da parte di entrambe le formazioni. Il portiere avversario blocca un tiro in diagonale di Ciotti. Sul finire del match Kucich salva il risultato sul cross di Rasi.

Cosenza battagliero, in 10 per un tempo resiste al Pordenone

COSENZA-PORDENONE 0-0

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 7; Ingrosso 6 Idda 6 Legittimo 6; Bittante 6 (22’st Bahlouli 6) Corsi 4,5 Ba 6 Vera 5,5; Tremolada 6 (36’ st Schiavi sv); Carretta 6 (42’ st Gliozzi sv) Baez 6. In panchina: Matosevic, Saracco, Bouah, Petre, Sacko, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6.

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan 6,5; Berra 5,5 Camporese 6 Barison 6 Falasco 6; Magnino 6 (9’ st Mallamo 6,5), Misuraca 6 (9’ st Calò 5,5), Scavone 6 (20’ st Rossetti 6); Zammarini 6 (35’ st Musiolik 6); Butić 6 Diaw 5,5. In panchina: Bindi, Passador, Stefani, Vogliacco, Banse, Foschiani, Chrzanowski. Allenatore: Tesser 6.

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia.

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Al 24’ pt espulso per proteste il team manager Marulla (C). Al 43’ pt espulso Corsi (C) per fallo pericoloso su Scavone. Al 46’ pt espulso Berra (P) per doppia ammonizione. Ammoniti: Diaw, Barison, Calò, Camporese (P). Angoli: 2-11. Recupero: 1’ pt, 4‘ st.

 COSENZA – Il Cosenza resiste e porta a casa un punto  contro il Pordenone. Diverse occasioni da un lato e dall’altro, ma alla fine i rossoblù riescono a uscire imbattuti da un match che si era messo veramente male. 

Rosso diretto a Corsi

Dopo una prima fase di studio il Pordenone trova il gol, annullato dal guardalinee per sospetta posizione di offside di Butić. La squadra di Tesser prende campo e conquista un calcio di rigore per un contatto giudicato irregolare di Diaw con Vera: l’attaccante sbaglia e prende il palo.  

Il Cosenza prova a chiudere tutti gli spazi ed evitare problemi al portiere di casa. La troppa foga costa un cartellino rosso a Corsi che compie un brutto fallo ai danni di Scavone: rossoblù in 10. 

Pordenone in attacco, resiste il Cosenza

Durante il secondo tempo Falcone è costretto a intervenire in più occasioni, evitando di far segnare gli avversari. Intanto Bittante, uscito successivamente per infortunio, si avvicina al gol evitato soltanto dalla parata di Berisan. Mallamo prima, Butić poi, ma l’estremo difensore rossoblù le prende tutte. 

Nel finale c’è spazio anche per le conclusioni di Musiolik e Camporese sulle quali Falcone continua a maniere la porta inviolata. L’arbitro assegna 4 minuti di extra-time: in pieno recupero Berra si fa ammonire per la seconda volta. Il nervosismo prevale e alla fine la gara termina in parità.  

La grinta premia il Cosenza: a Monza termina con un pareggio

MONZA – Il Cosenza esce dalla trasferta di Monza con un prezioso pareggio. Nonostante il doppio svantaggio i rossoblù reagiscono e tornano in Calabria con un punto importante: la partita cambia radicalmente dopo l’ingresso di Tremolada (foto sito ufficiale dei rossoblù). 

Monza-Cosenza, biancorossi in vantaggio 

Le squadre partono bene scrutando eventuali difetti dell’avversario. Al minuto 8 i padroni di casa trovano il vantaggio. Assist di Gytkajer e colpo vincente di Barillà: fanno festa i calciatori biancorossi. L’autore del primo gol di giornata sfiora la seconda rete al minuto 24: dopo 120 secondi raddoppio del Monza.

Al 26’ Gytkajer ci crede e segna il 2-0. I calabresi accusano il colpo, ma riescono a riaprire il match grazie a un autogol del difensore Paletta: la gara si riaccende improvvisamente. 

Tremolada cambia tutto

Occhiuzzi capisce che qualcosa non va e inserisce il calciatore determinante del match: esordio con il Cosenza per Tremolada. I Lupi capiscono il momenti di difficoltà degli avversari e approfittano di un errore. Tremolada prende la palla e con un preciso tiro supera il portiere avversario.

Il tecnico Brocchi non ci sta e prova a scuotere la formazione di casa con qualche nuovo innesto. C’è spazio anche per un brivido finale con Sciaudone che, per poco, non segna la terza marcatura: termina 2-2 la gara tra Monza e Cosenza.

Problemi per il prossimo match 

Da segnalare nel finale l’espulsione di Kone: centrocampo deficitario con il Pordenone anche per le squalifiche di Petrucci e Sciaudone

L’Empoli mantiene la vetta e vince in casa del Cosenza

COSENZA-EMPOLI 0-2

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 5 Idda 5 Legittimo 5; Bouah 5 (9’ st Carretta 5) Kone 5,5 (31’ st Ba 5,5) Petrucci 5,5 (14’ st Sciaudone 5,5) Vera 5,5; Bahlouli 5 (1’ st Sueva 5,5); Sacko 5,5 Gliozzi 5,5 (31’ st Petre 5). In panchina: Matosevic, Saracco, Borrelli, Bruccini, Ingrosso. Allenatore: Occhiuzzi 5.

EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli 6; Fiammozzi 6 Romagnoli 6 Casale 6 Parisi 6; Ricci 6 (41’ st Zurkowski sv) Stulac 6,5 (28’ st Damiani 6) Haas 6,5; Bajrami 6,5 (41’ st Mancuso 6); Matos 7 (28’ st Moreo 6) Olivieri 6,5 (14’ st La Mantia 6,5). In panchina: Furlan, Terzic, Mancuso, Zappella, Pirrello, Viti, Nikolaou, Cambiaso. Allenatore: Dionisi 6,5.

ARBITRO: Massa di Imperia.

MARCATORI: 46’ pt rig. Olivieri (E), 43’ st Mancuso (E).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Tiritiello, Vera, Sciaudone (C), Haas, Romagnoli (E). Angoli: 5-5. Recupero: 0’ pt, 4’ st.

COSENZA – Sconfitta e qualche polemica sintetizzano la gara vinta dall’Empoli contro il Cosenza. La formazione ospite conquista un successo grazie al gol di Olivieri su calcio di rigore e Mancuso nel finale. Adesso è tempo di calciomercato per sistemare gravi problematiche di organico (foto sito ufficiale dei calabresi). 

Cosenza-Empoli, gol di Olivieri e proteste

Il primo tiro della partita lo regala Matos dalla distanza: palla parata in presa bassa dall’estremo difensore Falcone. Il match non vive di grande intensità, eccezion fatta per qualche sussulto personale, ma niente di che. L’azione degna di nota arriva al 28′. Calcio d’angolo di Bahlouli e traversa colpita da Sacko. L’attaccante francese prova di nuovo non inquadrando però la porta. Nel frattempo l’Empoli si aggiudica un rigore oggetto di proteste per un fallo di Tiritiello su Matos. dal dischetto va Olivieri che non sbaglia. 

Sigillo finale di Mancuso 

La ripresa vede entrambe le formazioni cercare di chiudere la gara in un caso, provare a riaprirla dall’altro. Un match che non si accende più di tanto se non per qualche sussulto di Stulac e di La Mantia: in entrambi i casi l’estremo difensore di casa è attento. Intanto un’altra traversa, questa volta però su deviazione, la colpisce Vera da fuori area. Nel finale, invece, Mancuso chiude la partita e permette ai toscani di mantenere la testa della classifica. 

Il Cosenza resiste in 10 ed esce da Pescara con un punto

PESCARA-COSENZA 0-0 

PESCARA (3-5-1-1): Fiorillo 6; Guth 6 Bocchetti 6 (11’ st Balzano 6), Scognamiglio 6; Bellanova 6 Omeonga 5,5 (6’ st Valdifiori 6) Memushaj 6 (31’ st Vokic sv) Maistro 5,5 (11’ st Busellato 5,5) Jaroszynski 5,5 (31’ st Nzita 5,5); Galano 5,5 Ceter 6. In panchina: Alastra, Bocic, Blanuta, Crecco, Ventola, Riccardi, Fernandes. Allenatore: Breda 5,5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Tiritiello 6 Idda 6 Legittimo 6; Corsi  5,5 (36’ st Bouah sv) Kone 6 Sciaudone 6 (36’ st Petrucci sv) Bittante 5,5; Bahlouli 6 (30’ st Ba sv); Baez 6 (23’ st Sacko 6) Carretta 5,5 (1’ st Vera 6). In panchina: Saracco, Petre, Borrelli, Bruccini, Gliozzi, Ingrosso, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6.

ARBITRO: Serra di Torino.

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Angoli: 4-6. Espulso al 43’ pt Bittante (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Carretta, Corsi, Ba (C), Balzano (P). Recupero: 1’ pt, 4’ st.

PESCARA – Gara senza reti tra Pescara e Cosenza e punto che sicuramente fa sorridere maggiormente i calabresi vista l’inferiorità numerica. Bittante rimedia due gialli in pochissimo tempo e lascia la squadra in 10 per l’intero arco della seconda frazione di gioco (foto sito ufficiale del Cosenza). 

Pescara-Cosenza, espulso Bittante

Il Pescara parte subito forte e prova a scuotere la difesa rossoblù con Galano che calcia, ma colpisce la rete esterna di Falcone, complice anche una deviazione. Il Cosenza c’è e si fa vedere dalle parti di Fiorillo con Kone: palla bloccata. Baez nel frattempo sfiora il gol da pochi passi con la palla respinta dal portiere. Nel giro di qualche lancetta di orologio Bittante riceve due cartellini gialli: Cosenza in 10 per l’intera seconda frazione di gioco. 

Non cambia il risultato

Durante la ripresa gli allenatori provano a cambiare le carte in tavola. Da segnalare un gol annullato a Galano per posizione di fuorigioco. Prima Ceter, poi Nzita, ma la palla non vuole proprio entrare. Il portiere del Cosenza si impegna sul tiro di Valdifiori e sul calcio piazzato di Memushaj. Nel finale, invece, due occasioni non concretizzate dal Pescara: la prima è di Guth che prende la traversa, la seconda di Vokic che colpisce la parte esterna della rete. Termina dopo 4 minuti di recupero il match allo stadio “Adriatico-Giovanni Cornacchia”.  

Il Cosenza non riesce a vincere in casa e pareggia con il Pisa

COSENZA – PISA 1-1

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Idda 5,5 Ingrosso 5,5 Legittimo 5,5; Corsi 6,5 (35’ st Vera sv) Sciaudone 6 Petrucci 6 Bittante 6; Bahlouli 6,5 (14’ st Sueva 6); Carretta 5,5 (40’ st Sacko sv) Petre 5 (14’ st Baez 5,5). In panchina: Saracco, Tiritiello, Bouah, Ba, Borrelli, Bruccini, Gliozzi, Kone. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

PISA (4-3-1-2): Perilli 6,5; Birindelli 6 (25’ st Lisi 6) Meroni 6 (30’ st Soddimo sv) Caracciolo 6 Belli 6 (30’ st Marin sv); Gucher 7 De Vitis 6,5 Mazzittelli 6; Vido 5,5 (16’ st Sibilli 6); Masucci 6 (16’ st Marconi 6) Palombi 6,5. In panchina: Kucich, Loria, Pisano, Bechini, Quaini, Masetti, Benedetti. Allenatore: D’Angelo 6.

ARBITRO: Di Martino di Teramo.

MARCATORI: 43’ pt Bahlouli (C), 32’ st Gucher (P).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Angoli: 5-7. Ammoniti: Ingrosso, Corsi (C), Vido (P). Recupero: 1’ pt, 5’ st.

COSENZA – Il Cosenza allenato da Roberto Occhiuzzi pareggia in casa contro un Pisa che vanta due pali e una traversa al termine del confronto. Durante la seconda frazione di gioco la paura rossoblù ha prevalso sulla voglia di fare risultato (foto copertina Cosenza Calcio).

Cosenza-Pisa, gol di Bahlouli

Il Cosenza parte con qualche difficoltà, complice il centrocampo del Pisa che chiude ogni tipo di varco. Nel frattempo i toscani conquistano un calcio di rigore per un fallo di Bittante su Gucher: dal dischetto si reca Vido che colpisce la traversa. I nerazzurri non mollano e dopo poco colpiscono un altro palo, a porta praticamente vuota, con Palombi.

Falcone intanto deve mettere più di una pezza su vari tentativi degli attaccanti avversari. Al minuto 43 cambio campo di Bittante, cross al volo di Bittante e incornata vincente di Bahlouli: fanno festa i calciatori del Cosenza. 

Pari definitivo di Gucher 

Nella ripresa il tecnico Luca D’Angelo mescola le carte tentando di ristabilire le sorti della gara. Prima ci prova Mazzittelli con un pallonetto, ma Falcone è reattivo e manda in angolo. Il Cosenza cala vistosamente anche se, per poco, sfiora la rete con Sciaudone. Dopo il palo colpito da Palombi, il secondo personale del match, Gucher realizza il definitivo 1-1 con un colpo di testa che anticipa Idda e fa fuori Falcone. 

Dopo 5 minuti di recupero termina l’incontro. Il Cosenza continua a steccare la partita casalinga e un imperativo adesso è più che mai vivo: urge ricorrere con forza alla sessione di mercato invernale. 

Pareggio senza reti tra Cosenza e Venezia: un punto a testa

COSENZA – VENEZIA 0-0 

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Tiritiello 6,5 Ingrosso 6 Legittimo 6; Bittante 5,5 (34’ st Corsi sv) Sciaudone 6,5 (25’ st Kone sv) Petrucci 7 Vera 5,5; Baez 6; Carretta 5 Gliozzi 5 (25’ st Sueva 6). In panchina: Saracco, Idda, Bahlouli, Petre, Sacko, Bouah, Ba, Borrelli, Bruccini. Allenatore: Occhiuzzi 6.

VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini 6,5; Mazzocchi 6 Svoboda 6 Ceccaroni 6 Molinaro 6,5; Fiordilino 6 Vacca 6,5 (19’ st Taugourdeau 6) Capello 6 (26’ st Crnigoj sv); Aramu 6,5 (44’ st Karlsson sv); Forte 6,5 (26’ st Bocalon sv) Johnsen 6 (19’ st Di Mariano 5,5). In panchina: Pomini, Ferrarini, Modulo, Felicioli, Rossi, Bjarkason, St. Clair. Allenatore: Zanetti. Allenatore: Zanetti 6.

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia.

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 33’ st l’allenatore Zanetti (V) per proteste. Ammoniti: Tiritiello, Bittante, Legittimo (C), Taugourdeau, Crnigoj (V). Angoli: 6-7. Recupero: 1‘ pt, 3’ st.

COSENZA – Il pareggio senza gol è il risultato finale dopo il match tra Cosenza e Venezia (foto sito ufficiale dei calabresi). Protagonisti principali i portieri in positivo, gli attaccanti in negativo. Prima Gliozzi e poi Bocalon falliscono due tiri a porta praticamente spalancata. 

Cosenza-Venezia, la cronaca del primo tempo

Il primo tiro del match è di marca ospite e lo calcia Forte, ma Falcone parata senza particolari problemi. Gli ospiti continuano a macinare gioco e con Johnsen provano ancora una volta a segnare: l’estremo difensore rossoblù respinge nuovamente la palla. Al 27′ Aramu colpisce la traversa dopo un calcio di punizione battuto centralmente. Legittimo intanto è decisivo e prende una palla praticamente sulla linea di porta. 

Il match non decolla e dopo sessanta secondi di recupero le squadre si recano negli spogliatoi. 

Non cambia il risultato

Durante la ripresa Occhiuzzi e Zanetti provano a cambiare le sorti del match. Da un lato Gliozzi, dall’altro Bocalon: entrambi gli attaccanti sprecano due clamorosi occasioni che avrebbero permesso ad entrambe le squadre di andare in vantaggio. Nel frattempo Lezzerini è decisivo e para un tiro ravvicinato calciato da Sueva.

Durante la ripresa da registrare un gol praticamente fallito di Gliozzi da due passi. Sponda opposta, invece, altro errore clamoroso di BocalonLezzerini para un tiro centrale calciato da Sueva. La gara non decolla e alla fine della contesa le formazioni conquistano un punto a testa. 

Il Cosenza perde in casa della Cremonese: gol vittoria firmato da Pinato

CREMONESE – COSENZA 1-0

CREMONESE (4-3-3): Volpe 6; Bianchetti 6 Fiordaliso 6 Terranova 6 Zortea 6 (32’ st Ghisolfi sv); Valzania 6,5 Gustafson 6 (16’ st Castagnetti 6), Nardi 6,5 (33’ pt Valeri sv); Pinato 6,5 Ceravolo 6,5 (16’ st Celar 6) Buonaiuto 6 (32’ st Ciofani sv). In panchina: Alfonso, Zaccagno, Gaetano, Bia. Allenatore: Bisoli 6,5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 6 Idda 6 Legittimo 6; Corsi 5,5 (33’ st Vera sv) Petrucci 6 (14’ st Bruccini 5,5) Sciaudone 5,5 Bittante 6 (33’ st Bouah sv); Baez 5,5 Gliozzi 5,5 (24’ st Petre sv) Sueva 6 (14’ st Bahlouli 5,5). In panchina: Matoševič, Saracco, Sacko, Ba, Borrelli, Kone, Ingrosso. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

ARBITRO: Maggioni di Lecco.

MARCATORE: 14’ pt Pinato (CR).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Castagnetti, Valeri (CR), Petrucci (CO). Angoli: 2-7. Recupero: 1‘ pt, 4’ st.

CREMONA – Un gol di Pinato permette alla Cremonese di battere il Cosenza e di risalire in classifica avvicinandosi alla zona salvezza. Il gruppo del tecnico Roberto Occhiuzzi gioca un buon primo tempo, calando vistosamente durante la ripresa. Con questa vittoria la squadra di Bisoli sale a quota 12, raggiungendo i rossoblù (foto copertina LaPresse/Cosenza Calcio). 

La cronaca di Cremonese-Cosenza

Il Cosenza attacca sin dalle prime battute di gioco, ma la prima azione è di marca grigiorossa. Bianchetti colpisce un buon pallone di testa e Falcone para la sfera centralmente. I calabresi non demordono e subito dopo si fanno vedere in avanti con Gliozzi. La squadra di Bisoli trova il gol con Pinato servito dal compagno Nardi. Sono però i rossoblù ad attaccare e così Baez colpisce il palo. Al minuto 35 Sueva si destreggia in area e impegna Volpe. 

Basta il gol di Pinato

Durante la ripresa Celar sbaglia la rete con un diagonale. Il Cosenza cala vistosamente e questo non può che favorire la Cremonese. Bisoli comprende bene il momento e passa al 3-5-1-1 evitando qualsiasi attacco degli ospiti. Nel finale da registrare un gol dubbio annullato a Idda per sospetta posizione di fuorigioco. Dopo 4 minuti di recupero la gara temirna: allo stadio “Zini” fanno festa i padroni di casa. 

Il Cosenza vince e convince ad Ascoli

ASCOLI – COSENZA 0-3

ASCOLI (4-3-2-1): Leali 6; Pucino 5 (35’ st Corbo sv) Brosco 5 Spendlhofer 5 Sini 5; Saric 5 Buchel 5 (26’ st Lico sv) Cavion 5,5 (35’ st Gerbo sv); Chiricò 5,5 Sabiri 5 (14’ st Tupta 5); Bajic 5. In panchina: Sarr, Ndiaye, Sarzi Puttini, Avlonitis, Donis, Eramo, Scorza, Pierini. Allenatore: Rossi 5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 7 Idda 6,5 Legittimo 6,5; Bittante 6,5 (38’ st Bouah sv) Petrucci 6,5 (38’ st Bruccini sv) Sciaudone 6,5 Vera 6 (28’ st Corsi sv); Baez 7; Gliozzi 6,5 (38’ st Kone sv) Sueva 6,5 (21’ st Bahlouli 6). In panchina: Matoševič, Saracco, Ingrosso, Ba, Petre, Sacko, Borrelli. Allenatore: Occhiuzzi 6,5.

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.

MARCATORI: 46’ pt Baez (C), 3’ st Gliozzi (C), 34’ st Bittante (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 47’ st Lico (A) per gioco scorretto. Ammoniti: Sini, Brosco (A), Sueva, Sciaudone, Tiritiello (C). Angoli: 4-5. Recupero: 1’ pt, 3’ st.

ASCOLI – Ottima prestazione del Cosenza che vince in casa dell’Ascoli ed esce momentaneamente dalla zona playout. Un successo, quello dei rossoblù, mai in discussione vista la grande prestazione del collettivo guidato da Roberto Occhiuzzi (foto copertina sito ufficiale dell’Ascoli). 

Ascoli-Cosenza, gol di Baez

Il Cosenza inizia ad attaccare sin da subito e infatti colpisce una traversa al minuto 16 con Baez che spreca da pochi passi. Nel frattempo l’Ascoli risponde e con Cavion che non approfitta di una corta respinta di Falcone.

I calabresi non si fermano e sfiorano il gol prima con Sciaudone e poi con Vera su calcio piazzato. Sul finire della prima frazione di gioco Baez non sbaglia e fa gol. 

Chiudono il match Gliozzi e Bittante

Durante la ripresa il Cosenza continua a macinare gioco e gol. Sueva si accentra dalla destra e serve il compagno Gliozzi che deve soltanto depositare la sfera in rete. L’Ascoli ci prova con Cavion, ma Tiritiello para sulla linea. 

La gara si chiude con un preciso colpo di testa firmato da Bittante dopo il cross del compagno Baez. Con questo risultato il gruppo di Occhiuzzi ottiene il secondo successo in trasferta, dopo quello conquistato a Frosinone qualche settimana fa.  

Un altro ex punisce il Cosenza: la Reggiana vince grazie a Varone

COSENZA – REGGIANA 0-1

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 6 Idda 5,5 Legittimo 6; Bittante 5,5 (30’ st Sacko sv) Petrucci 5 Sciaudone 5,5 (19’ st Ba 5) Vera 5 (12’ st Corsi 5,5); Bahlouli 5,5 (19’ st Baez 5,5); Carretta 5 Gliozzi 5,5 (30’ st Petre sv). In panchina: Saracco, Bouah, Schiavi, Borrelli, Bruccini, Kone, Ingrosso. Allenatore: Occhiuzzi 5.

REGGIANA (3-4-1-2): Cerofolini 6,5; Ajeti 6 Rozzio 6 Costa 6 (1’ st Martinelli 6); Libutti 6,5 Varone 6,5 (39’ st Zampano sv) Rossi 6,5 Kirwan 6,5; Radrezza 6,5 (31’ st Voltan sv); Mazzocchi 6,5 (25’ st Pezzella 6) Kargbo 5,5 (1’ st Zamparo 6,5). In panchina: Venturi, Marchi, Gatti, Germani. Allenatore: Alvini 6,5.

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido.

MARCATORE: 22’ st Varone (R).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Sciaudone Tiritiello (C), Ajeti, Costa, Voltan (R). Angoli: 7-4. Recupero: 3‘ pt, 5’ st.

COSENZA – Sconfitta interna che fa veramente male quella rimediata dal Cosenza contro la Reggiana. Durante il secondo tempo arriva il gol di Ivan Varone, ex della gara. Dopo un’ottima prima frazione di gioco i rossoblù calano nella ripresa (foto sito ufficiale del Cosenza). 

La cronaca di Cosenza-Reggiana

Ad inizio gara la squadra calabrese sembra nettamente più in partita rispetto agli avversari. Fioccano le occasioni per il Cosenza prima con Carretta che colpisce il palo e poi sulla respinta arriva la clamorosa traversa di Vera. La Reggiana prova a ribattere con Kargbo che però trova Falcone attento. 

Il Cosenza ci prova in tutti i modi, anche con Tiritiello, ma la palla non entra. Dopo 3 minuti di recupero le squadre si recano negli spogliatoi. 

Gol di Varone

Durante la ripresa arrivano i primi cambi da ambo le parti, cresce il centrocampo della Reggiana e aumentano i pericoli per i padroni di casa. Nel frattempo Cerofolini si oppone al 20’ su Gliozzi. Gli emiliani trovano il gol dopo un errore a centrocampo: a segno l’ex Ivan Varone

Il forcing finale del Cosenza non sortisce alcun effetto se non un colpo ravvicinato di Petre che esce di poco al lato. Da segnalare anche un errore piuttosto vistoso di Ba davanti al portiere con la sfera abbondantemente alta.