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Catanzaro secondo col brivido, 2-2 col Monopoli

CATANZARO – MONOPOLI 2-2

CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Pierno (Dal 42’ st Jefferson), Baldassin (Dal 42’ st Contessa), Risolo, Di Massimo (Dal 21’ st Verna), Garufo; Carlini (Dal 48’ st Molinaro)
, Curiale (dal 1’ st Evacuo)
A disposizione: Mittica, Branduani, Parlati,,Gatti, Riccardi, Grillo
Allenatore: A. Calabro

MONOPOLI (3–5-2): Taliento; Nicoletti, Bizzotto, Mercadante; Tazzer (Dal 16’ st De Paoli), Viteritti (Dal 41’ st Nina), Vassallo (Dal 41’ st Iuliano), Paolucci, Guiebre; Starita (Dal 16’ st Liviero), Bunino (Dal 41’ st Alba)
A disposizione: Menegatti, Arena, Isacco, Vignati, Currarino
Allenatore: G. Scienza

ARBITRO: Cristian Cudini della sezione di Fermo

NOTE: Ammoniti: 32’ st Risolo (C). Corner: cinque corner per il Catanzaro, uno per il Monopoli. Recupero: 1’ pt; 5’ st.

MARCATORI: 34’ pt Pierno (C), 46’ pt Mercadante (M), 10’ st Garufo (C), 40’ st Liviero (M)

 

CATANZARO – La vittoria non arriva, ma il Catanzaro riesce comunque a chiudere la sua regular season al secondo posto. Merito della Cavese ultima in classifica, che strappa un pari all’Avellino ed evita che gli irpini scavalchino i giallorossi.

Il Catanzaro inizia controllando la partita. I ritmi non sono alti, forse c’è della tensione, ma il pallone resta comunque tra i piedi dei padroni di casa. Di Massimo prova a ispirare Baldassin che crossa teso in mezzo, ma il guardalinee fischia il fuorigioco. Alla mezz’ora arriva la prima vera occasione, grazie al lavoro spalle alla porta di Curiale, una delle armi più acuminate della squadra di Calabro in questa stagione: l’ex Catania gioca di sponda per Carlini che da buona posizione, però, non centra la porta. Qualche minuto dopo arriva il vantaggio, grazie al secondo gol stagionale di Pierno: l’azione coinvolge i due esterni, con Garufo che serve il classe 2001 che batte il portiere. Negli ultimi secondi del primo tempo, però, arriva il pari, che raggela i battiti del pubblico a casa: Mercadante sfrutta un calcio piazzato e segna l’1-1.

Nella ripresa i giallorossi però non sembrano accusare il colpo. Dopo dieci minuti arriva il 2-1: Garufo triangola con Carlini, supera Bizzotto e scarica in porta. Adesso si tratta solo di gestire, situazione che il Catanzaro amministra benissimo negli ultimi tempi. All”85 però Liviero trova il definitivo 2-2 con un tiro da fuori. Poco male, perché la Cavese, contro ogni pronostico, ha fermato l’Avellino. Termina così un campionato più che soddisfacente. Appuntamento al 24 maggio per i playoff.

Catanzaro al terzo posto, Cavese sconfitta 0-1

CAVESE – CATANZARO 0-1

CAVESE ( 4-2-3-1): Kucich; Senese (dal 33’ st De Rosa), Matino, De Franco, Ricchi (dal 9’ st Semeraro); Cuccurullo, Matera; Natalucci (dal 8’ st Nunziante), Bubas (dal 25’ st Montaperto), Senesi (dal 9’ st Calderini); Gatto
A disposizione: D’Andrea, Paduano, Favasuli, Gega
Allenatore: Campilongo

CATANZARO (3-4-2-1): Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Garufo, Verna, Baldassin, Porcino (dal 1’ st Contessa); Casoli (dal 16’ st Di Massimo), Carlini (dal 25’ st Grillo, dal 45′ Gatti); Evacuo (dal 15’ st Jefferson)
A disposizione: Mittica, Branduani, Curiale, Parlati, Molinaro, Pierno, Riccardi,
Allenatore: Calabro

ARBITRO: Fiero di Pistoia

NOTE: Ammoniti: 30’ st Senesi (CAV), 38’ st Baldassin (CAT), 43’ st Baldassin (CAT). Espulsi: 43’ st Baldassin (CAT). Corner: cinque per la Cavese, uno per il Catanzaro. Recupero: 0’ pt ; 5’ st

MARCATORI: 23’ pt Porcino (CAT)

 

CAVA DE’ TIRRENI – Finalmente arriva il terzo posto. Dopo la grande vittoria col Bari, il Catanzaro conquista i tre punti anche contro la Cavese, nel recupero della gara che era stata rinviata per la morte di Antonio Vanacore, allenatore in seconda dei campani ed ex calciatore giallorossa in Serie B nella stagione 2004-05. Decide il match un gol di Porcino, che permette alle aquile di scavalcare il Bari in classifica.

La gara inizia a ritmi contenuti. Il Catanzaro ha sulle gambe una partita faticosa come quella di domenica scorsa, giocata su un Ceravolo pesante per la pioggia. A Cava de’ Tirreni invece batte il sole, ma il pomeriggio dei giallorossi lo illumina una giocata al 22′. Porcino riceve in isolamento sulla sinistra, rientra sul destro, calcia, la palla viene deviata da un avversario ed entra in porta per l’1-0. La Cavese risponde alla mezz’ora con un insidioso cross di Senesi che per poco non arriva sul piede di Gatto nell’area piccola.

Nella ripresa bella azione del Catanzaro, con un gioco di sponda delle punte per Carlini che di prima verticalizza per Contessa nello spazio. L’esterno entra in area in corsa ma il suo tiro non è preciso. La Cavese perde il proprio equilibrio, non riesce a sfondare e si fa trovare scoperta, anche senza concedere occasioni clamorose in contropiede. A pochi minuti dal termine, un fallo ingenuo costa la seconda ammonizione a Baldassin: per il Catanzaro, in una stagione comunque positiva, le espulsioni iniziano a essere troppe. L’ultimo sussulto dei campani è un tiro innocuo di Cuccurullo. Termina così un pomeriggio di tensione, dove il Catanzaro aveva molto da perdere, ma alla fine ha raggiunto un obiettivo che fino a qualche settimana fa sembrava impensabile.

La Vibonese non riesce più a vincere: pari contro la Cavese

VIBONESE – CAVESE 1-1

VIBONESE (3-5-2): Marson; Sciacca, Redolfi, Bachini; Ciotti, Spina (22’ st La Ragione), Vitiello (6’ st Pugliese), Tumbarello, Rasi; Berardi, (22’ st Laaribi), Plescia. In panchina: Mengoni, Falla, Leone, Ambro, Di Santo, Parigi, Riga, Mancino, Fomov. Allenatore: Galfano.

CAVESE (3-4-1-2): Kucich; Matino, De Franco, Marzupio; De Marco (15’ st Senesi), Scoppa (29’ st Pompetti), Matera, Semeraro (41’ st Ricchi); Calderini; Bubas (29’ st Vivacqua ), Gatto (15’ st Lulli). Allenatore: Campilongo.

ARBITRO: Scatena di Avezzano. 

MARCATORI: 19’ pt Berardi (V), 20’ pt Bubas (C). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Vitiello, Redolfi, Bubas, Pugliese, Sciacca (V), Semeraro, Calderini, Vivacqua (C). Angoli 4-2. Recupero: 0’ pt, 5’ st.

VIBO VALENTIA – In casa Vibonese arriva un altro pareggio contro la Cavese: la squadra di mister Galfano ottiene il punto numero 22, campani ultimi a quota 9. 

Vibonese-Cavese, un gol per parte 

Un pareggio, il decimo in campionato per i rossoblù, racchiude la gara giocata tra la Vibonese e la Cavese. Si parla quindi di un pareggio che sicuramente non fa contento il gruppo rossoblù. Al 19’ la squadra di casa trova il gol con Berardi. Dopo nemmeno sessanta secondi la Cavese pareggia i conti con Bubas.

Il primo tempo scorre e al minuto 30 Calderini impegna Marson che blocca una pericolosa azione offensiva. 

La seconda frazione 

Lo scontro diretto della Vibonese arriva contro la Cavese che nel mercato invernale si sta rinforzando per provare a risalire in classifica. I rossoblù reclamano durante la seconda frazione di gioco per un fallo su Marson

Il match è piuttosto combattuto da parte di entrambe le formazioni. Il portiere avversario blocca un tiro in diagonale di Ciotti. Sul finire del match Kucich salva il risultato sul cross di Rasi.

Catanzaro padrone al Ceravolo: Cavese sconfitta 2-1

CATANZARO – CAVESE 2-1

CATANZARO (3-4-1-2) : Branduani; Riccardi (1’st Evan’s), Fazio, Martinelli; Casoli, Verna (45’st Corapi), Risolo, Garufo; Carlini (36’st Baldassin); Curiale (1’st Evacuo), Di Massimo (21’st Di Piazza). In panchina: Di Gennaro, Iannì, Salines, Riggio, Pinna, Contessa, Baldassin, Altobelli. All.: Calabro

CAVESE (4-3-3) : Bisogno; Tazza, Matino (33’st Marzupio), De Franco, Semeraro; Esposito, Cuccurullo (16’st Onisa), Favasuli; Senesi (33’st Monteperto), Vivacqua (21’st Germinale), Russotto. In panchina: D’Andrea, Paduano, Ricchi , Cannistrà, Migliorini, Pompetti, De Paoli, Montaperto, Forte. All.: Maiuri

ARBITRO: Costanza di Agrigento

NOTE: Ammoniti: Risolo (CZ), Evan’s (CZ)

MARCATORI: 17’st Risolo (CZ), 37’st Di Piazza (CZ), 45’ st Germinale (CV)

 

CATANZARO – Inizio deciso dei giallorossi, con Di Massimo che entra subito in temperatura. L’ex Sambenedettese parte in slalom nel corrodoio centrale del campo, apparecchia la palla per il tiro e dai venti metri con l’interno colpisce la traversa; la sfera non esce e così, sul prosieguo dell’azione, Garufo colpisce il lato esterno della rete. Purtroppo per Calabro però, il resto della partita non è così arrembante. La Cavese si chiude bene e concede poco. In avanti si fa vedere con un bel destro di Russotto, che costringe Branduani a deviare in corner.

Nel secondo tempo il Catanzaro avverte l’urgenza del risultato e prova ad attaccare con più uomini vicino l’area. Le aquile confezionano anche un’azione interessante, con un bel cambio gioco per Di Massimo a sinistra che con uno scavetto serve in area Carlini. La girata dell’ex Benevento però colpisce a malapena il pallone, agevolmente bloccato dal portiere. A sbloccare la gara ci pensa un gesto tecnico estemporaneo, un bolide di Risolo dai venticinque metri che termina sotto l’incrocio del secondo palo. A ben vedere, però, l’azione testimonia la maggior pericolosità nello sviluppo dei giallorossi: tutto nasce con un cambio gioco per Garufo a destra; al momento del cross rasoterra in area ci sono le due punte più Evans, l’esterno sinistro, pronto eventualmente a chiudere sul lato debole, e un paio di giocatori vicini l’area. Tra cui, appunto, Risolo, che sblocca la gara. Ma la partita non finisce qua. C’è anche un brivido, con Russotto che di testa quasi la piazza all’incrocio del palo lontano. Il raddoppio arriva grazie a un bel break centrale di Evans, che libera Di Piazza al tiro; l’ex Catania mira all’angolino basso e non sbaglia. Sul finale arriva il gol della bandiera della Cavese, con l’ex Germinale che trasforma un rigore causato da un tocco di mani in area di Risolo.

Poco male, non è rimasto tempo e così il Catanzaro può rinsaldare la propria posizione alle spalle del terzetto di testa.

La Vibonese vince in casa della Cavese: decisivo il gol di Mattei

CAVA DE’ TIRRENI (SA) – L’esordio nel torneo 2020/2021 inizia con un successo fuori casa per la Vibonese che batte la Cavese grazie alla rete di Mattei. 

Primo tempo senza particolari emozioni 

La squadra di casa prova subito a spedire la palla in rete e lo fa con Forte: Mengoni riesce a bloccarla senza particolari problemi. La Vibonese, dal proprio canto, inizia la gara in maniera molto più pacata, mettendo in campo maggiore grinta dopo 30 minuti di gioco. 

Al 36’ passaggio preciso per Parigi che si trova in una situazione ottimale, ma De Franco evita problemi alla retroguardia campana. Il primo tempo termina quindi sul punteggio di parità. 

Vibonese a segno, battuta la Cavese 

Nella ripresa entrambi gli allenatori iniziano a proporre nuove trame di gioco inserendo forze fresche in campo. Berardi va veramente vicino al gol e questa è una grande occasione per la Vibonese. La rete è però nell’aria e infatti arriva al minuto 12. 

La Vibonese passa in vantaggio grazie a un calcio di punizione, battuto da Pugliese, sul quale Mattei si fionda di testa e spedisce la palla alle spalle del portiere avversario. Il risultato non cambia e quindi quale migliore inizio di campionato per la formazione del presidente Caffo. 

 

Non c’è pace per il Rende, ancora una volta tramortita nel finale

Cavese – Rende 2-1

CAVESE (4-4-2): Bisogno 6; Matino 6 Marzupio 6 Marzorati 5,5 (1’ st Spaltro 6) Ricchi 5,5 (14’ st Polito 6); Di Roberto 5,5 (33’ st Sanz-Maza sv) Bulevardi 6 Castagna 6 (34’ st Cernaz sv) Russotto 6; Cesaretti 5 (14’ st Matera 6) Germinale 6,5. In panchina D’Andrea, Abibi, De Rosa, Mirante, De Luca. All: Gentile (Campilongo squalificato)

RENDE (4-3-3): Borsellini 6,5; Origlio 6 (39’ st Nossa sv) Germinio 6 Bruno 4,5 Blaze 5,5; Collocolo 6 Murati 5 (15’ st Loviso 6) Rossini 7; Saveljevs 5,5 (32’ st Fornito sv) Libertazzi 6 Giannotti 5,5. In panchina Savelloni, Palermo, Negri, Ampollini, Cipolla, Vivacqua, Godano, Ndiaye, Navas. All. Rigoli

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido
Guardalinee: Laudato e Bruni

MARCATORI: 18’ pt Rossini (R), 30’ pt Germinale (C), 50’ st Germinale (C, rig)

NOTE – Spettatori 800. Ammoniti Germinio (R), Germinale (C), Origlio (R), Rossini (R). Angoli 2-2. Recuperi 1’ pt e 5’ st

 

CASTELLAMMARE DI STABIA – Non c’è pace per il Rende: al Romeo Menti di Castellammare di Stabia un finale convulso e un rigore dubbio condannano la squadra di Rigoli alla seconda sconfitta in tre giorni.

I biancorossi pagano un prezzo altissimo e vedono svanire nei secondi finali la possibilità di accorciare il gap dai playout approfittando dei passi falsi delle dirette avversarie nella corsa salvezza. 

Il match parte con qualche schermaglia tattica soprattutto in mezzo al campo. La Cavese prova a imporre il proprio gioco ma il Rende risponde colpo su colpo: due angoli per i padroni di casa che non sortiscono effetti pericolosi, una conclusione di Saveljevs, per gli ospiti, che non inquadra lo specchio della porta. Con il passare dei minuti la formazione di Rigoli alza il baricentro e conquista metri preziosi.

E sono proprio i biancorossi a passare in vantaggio con Rossini bravo ad inserirsi in area con i tempi giusti e deviare in spaccata alle spalle di Bisogno un cross sottomisura di Origlio. La Cavese fatica a rimettersi in carreggiata affidandosi a soluzioni da palla inattiva: Russotto dai venticinque metri inquadra la porta ma trova la risposta attenta di Borsellini. Ma nel momento in cui il Rende sembrava controllare in maniera agevole il match arriva il pari della Cavese: azione insistita di Russotto sulla corsia mancina, cross con i giri contati sul secondo palo dove Germinale vince il duello fisico con Bruno e in torsione fulmina Borsellini.

Ritmi decisamente blandi nel secondo tempo.

Poche verticalizzazioni e linee di passaggio intasate. Ci prova Bulevardi sugli sviluppi di una palla inattiva ma il tiro è centrale con Borsellini che non si fa sorprendere. Rigoli cerca di dare maggiore esperienza e qualità tattica ai suoi buttando nella mischia Loviso. Ci provano così Origlio (tiro dal limite ma pallone che termina fuori) e Libertazzi (mancato tap in su un assist di Rossini). La partita la fa il Rende con la Cavese che aspetta e prova a colpire in ripartenza. Al minuto 38 Russotto viene innescato da Germinale e si presenta davanti a Borsellini reattivo a respingere di piede la conclusione. La beffa per i calabresi si materializza nei minuti di recupero: ancora Russotto con estrema furbizia mette il corpo a protezione di una palla vagante, Bruno gli va addosso e il direttore di gara indica il dischetto scatenando la rabbia dei giocatori del Rende. Dagli undici metri Germinale firma la doppietta e condanna i biancorossi ad una sconfitta, probabilmente, immeritata.

A questo punto la gara di domenica contro la Viterbese diventerà quasi determinante per tenere accesa la fiammella della speranza. (Foto: Cavese calcio)

Cavese cinica sul campo della Vibonese: decisivo il gol di Spaltro

VIBONESE – CAVESE 0-1

VIBONESE (4-3-3): Greco; Ciotti Redolfi Altobello Tito; Pugliese (22′ st Petermann) Rezzi (22’ st  Prezzabile) Tumbarello (43’ st Mahrous); Emmausso Bubas Bernardotto (23’ st Taurino). In panchina: Mengoni, Quaranta, Sgambati, Napolitano, Raso, Spinelli, Doko, Riga.
Allenatore: Modica.

CAVESE (4-4-2): Bisogno 6; Matino Rocchi Marzorati Spaltro; Bulevardi (22’ st Sainz Maza) Castagna (11’ st Lulli) Matera Russotto (43’ st Di Roberto); Germinale Cesaretti (43’ st Favasuli). In panchina: D’Andrea, Nunziata, D’Ignazio, Marzupio, Cernaz, De Rosa, Galfano. Allenatore: Campilongo.

ARBITRO: Petrella di Viterbo. 

MARCATORE: 27’ st Spaltro (C).

NOTE: spettatori un migliaio circa. Espulso al 30’ st Bubas (V) per fallo di reazione. Ammoniti: Tito (V), Spaltro, Bulevardi, Germinale, Matino, Bisogno (C). Recupero: 1’ pt, 5’ st

VIBO VALENTIA – Continua il momento positivo della Cavese che, dopo aver battuto la capolista Reggina, punisce anche la Vibonese (foto pagina Facebook ufficiale dei campani). A decidere la gara un gol del difensore Spaltro durante la ripresa. 

Vibonese-Cavese, il racconto del primo tempo 

Il match parte. Padroni di casa vicini alla rete con Ciotti che sbaglia da due passi errando la conclusione in area di rigore: la palla termina alta. La Vibonese non demorde e tenta di giocare a più riprese. Russotto prova ad infiammare il pubblico rossoblù. Stessa cosa dicasi per Matera con la conseguente risposta dell’estremo difensore rossoblù Greco. 

Metelliani i vincenti con Spaltro

Germinale, durante la ripresa, sfida la difesa locale mediante una giocata di alto livello ma la rovesciata del calciatore termina alta. Miracolo di Greco con Cesaretti da pochi passi al minuto 18. La Cavese segna con Spaltro su cross di Germinale: rete decisiva e tre punti per la formazione allenata da Campilongo. Nel finale Bubas colpisce al volto Matino: cartellino rosso. 

I prossimi impegni

Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro fischia la fine delle ostilità per la gioia degli ospiti. Nel prossimo turno infrasettimanale, in programma mercoledì 22 gennaio, sfida della Vibonese con il Monopoli (ore 18,30). La Cavese, invece, giocherà in casa del Picerno: fischio d’inizio fissato alle ore 14,30.

Inizio d’anno infausto per la Reggina: la Cavese stravince 3-0

CAVESE (4-4-1-1): Kucich (15′ pt D’Andrea); Matino (34′ st Marzupio), Rocchi, Marzorati, Polito; Spaltro, Matera, Castagna (23′ st Bulevardi), Russotto; Sainz-Maza (34′ st De Rosa); Di Roberto (23′ st Favasuli). In panchina: Nunziata, D’Ignazio, Galfano, De Luca, Mirante. All.: Campilongo.

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Rolando (13′ st Sarao), Bianchi (21′ st Sounas), De Rose, Bresciani (1′ st Liotti); Rivas (1′ st Bellomo); Corazza, Reginaldo (1′ st Denis). In panchina: Farroni, Blondett, Gasparetto, Paolucci, Rubin, Mastour, Nielsen. All.: Toscano.

ARBITRO: Cudini di Fermo

NOTE: Ammoniti: Polito, De Rosa, Campilongo (C), Loiacono, Bertoncini, Bellomo (R). Recupero: 3′ pt, 4′ st

MARCATORI: 10′ pt Matera (C), 6′ st Di Roberto (C), 11′ st Spaltro (C)

 

CAVA DE’ TIRRENI – Rientro traumatico per la Reggina che all’esordio nel 2020 subisce la prima sconfitta stagionale ad opera della Cavese.

Il match inizia subito con i padroni di casa propositivi: al 9′ Russotto apparecchia per Matera che dal limite costringe Guarna a mettere in angolo. Sono le prove generali per l’1-0. Matera infatti dopo neanche un minuto riceve dai venticinque metri e scarica un missile terra aria che sbatte sulla traversa e si infila alle spalle del portiere. Un gol pazzesco che chiama la Reggina alla risposta: Corazza riceve un bel traversone a rientrare in area e di testa costringe Kucich al miracolo. Sulla ribattuta di un altro attaccante amaranto è Polito a salvare il vantaggio. Alla mezz’ora ancora Corazza riceve un bell’assist a giro oltre la linea ma la sua incornata termina di poco a lato.

L’inizio della ripresa però segue la stessa falsariga dei primi minuti di inizio gara. Russotto innesca Spaltro che, senza la possibilità di concludere verso lo specchio della porta, a tu per tu con Guarna conduce e si fa atterrare dal portiere. Dagli undici metri Di Roberto trasforma il 2-0. Cinque minuti dopo arriva il colpo del definitivo KO. Di Roberto va via a sinistra e calcia forte in mezzo. Guarna non è irreprensibile in uscita e la palla carambola su Spaltro che devia in rete. A poco valgono i tentativi di Bellomo e Sounas, che non inquadrano di poco la porta. La Reggina torna a casa con un 3-0 ma con tanti gol sbagliati, che possono dare comunque fiducia a Toscano per quanto riguarda la produzione offensiva.

Fischnaller la riprende per i capelli: il Catanzaro pareggia con la Cavese

CAVESE – CATANZARO 2-2

CAVESE (4-4-1-1): Bisogno; Polito, Rocchi, Favasuli, Nunziante; Spaltro (26’st El Ouazni 37’st Sandomenico), Matera, Castagna, Sainz-Maza (33’st Bulevardi) ; Russotto (37’st Addessi); Germinale. All.: Campilongo. In panchina: Kucich, Di Roberto, De Rosa, Marzupio, Stranges, Galfano, Guadagno, Goh.

CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro; Signorini (30’st Celiento), Martinelli, Pinna; Statella, Tascone (22’st Maita), Risolo (30’st Giannone), Casoli (35’st Urso), Favalli; Kanoute (21’st Fischnaller), Nicastro. All.: Grassadonia. In panchina: Mittica, Adamonis, Nicoletti, Riggio, Di Livio, Figliomeni, Quaranta.

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto

NOTE: Ammoniti Nicastro (CZ), Germinale (CZ), Rocchi (CV), Statella (CZ), Signorini (CZ)

MARCATORI: 41’pt Nicastro (CZ), 5’st Russotto (CV), 30’st Germinale (CV), 47’st Fischnaller (CZ)

 

 

CASTELLAMMARE DI STABIA – Continuano le difficoltà in trasferta per il Catanzaro, che contro la Cavese però riesce a limitare i danni e agguanta il pari al termine di una partita con pochi spunti sul piano del gioco.

I campani iniziano meglio e prendono l’iniziativa, guidati dai due ex Russotto e Germinale. Il Catanzaro si fa vedere al 13′ con Casoli che colpisce in maniera tutt’altro che perfetta ma colpisce il palo esterno. I ritmi sono bassi e l’occasione più pericolosa capita sui piedi di Nicastro che, servito da Favalli, si fa respingere il rito da buona posizione. Per l’attaccante giallorosso è questione di minuti, perché il gol arriva quasi allo scadere: ancora una volta la fonte di gioco è Favalli che mette in mezzo. Scivolone di Favasuli e Nicastro ne approfitta per siglare il vantaggio.

Nel secondo tempo però passano poco più di cinque minuti e arriva il pari di Russotto, che insacca di testa e firma il più classico dei gol dell’ex. Non sarà l’unico, visto che anche Germinale regala un dispiacere ai suoi vecchi tifosi al 70′: El Ouazni si conquista un rigore che l’attaccante trasforma spiazzando Di Gennaro. Al 93′, quando sembra ormai vicina un’altra sconfitta esterna, arriva inaspettato il pari di Fischnaller, con una botta estemporanea dai trenta metri.

Termina con un pari un pomeriggio in cui i calabresi hanno limitato il campo senza destare impressioni troppo brillanti.

La Reggina asfalta la Cavese

REGGINA – CAVESE 5-1

REGGINA (3-5-2): Guarna; Loiacono, Bertoncini, Rossi (29′ st Marchi); Garufo (29′ st Rolando), Bianchi, Salandria, Sounas (34′ st Paolucci), Bresciani (19′ st Rubin); Corazza (19′ st Bellomo), Reginaldo. In panchina: Farroni, Lofaro, Gasparetto, Nemia, Bezzon. All.: Toscano.

CAVESE (4-3-3): Bisogno; Spaltro, Matino, Marzorati, Nunziante; Lulli, Castagna (20′ st Stranges), Matera (1′ st Favasuli); Di Roberto (1′ st Addessi), El Ouazni (20′ st De Rosa), Russotto. a disposizione: Kucich, Polito, D’Ignazio, Marzupio, Rocchi, Galfano, Guadagno, Goh. All.: Moriero.

ARBITRO: Tremolada di Monza

NOTE: Ammoniti: Nunziante (C), Matino (C), Reginaldo (R), Rubin (R). Recupero: 1′ pt, 3′ st

MARCATORI: 19′ Corazza (R), 38′ aut. Bisogno (R), 39′ Reginaldo (R), 41′ Di Roberto (C), 76′ Sounas (R), 86′ Bellomo (R)

 

REGGIO CALABRIA – La Reggina non delude e davanti al proprio pubblico passeggia sulle macerie della Cavese.

Apre il match Corazza al 19′, con un gol di testa che corona un bello schema su punizione, con palla sul secondo palo e sponda verso il centro dell’area dove l’attaccante insacca all’incrocio. Il raddoppio è uno sfortunato autogol di Bisogno: Bianchi al 20′ si infila in area dove è troppo libero di controllare e di piazzare il pallone col sinistro. La sfera sbatte prima sul palo e poi sulla schiena dell’incolpevole portiere, che firma involontariamente il 2-0. Al 39′ arriva anche il 3-0, nato da una palla rubata da Reginaldo sulla trequarti. Il brasiliano serve subito Corazza che gli restituisce con precisione il pallone in profondità; l’ex Siena carica il destro e trafigge Bisogni. L’unico sussulto della Cavese arriva un paio di minuti più tardi, con un rigore conquistato da El Ouazni e trasformato da Di Roberto.

La Reggina non accusa alcun contraccolpo. Gli uomini di Toscano, consci della propria superiorità tecnica, amministrano in attesa del momento propizio per colpire. Negli ultimi venti minuti infatti arrivano il quarto e il quinto gol. Splendida l’azione del quarto gol, con Sounas che conduce verso l’area e scarica su Reginaldo, che di tacco gli restituisce il pallone. Lo stesso Sounas calcia con precisione sul secondo palo e supera il portiere. È ancora Reginaldo a ispirare il quinto gol, con un cross scodellato sul secondo palo per Bellomo che di destro al volo non sbaglia.

Prova di forza assoluta della Reggina, che ha messo in mostra tutto il proprio talento offensivo.