Tutti gli articoli di Andreina Morrone

Recuperati 22 kg tritolo da stive Laura C

REGGIO CALABRIA –  La Polizia ha sequestrato 121 panetti di tritolo da 200 grammi ciascuno recuperato dai sub della Marina militare del Comsubin di La Spezia dalla stiva del mercantile Laura C, affondato durante la seconda guerra mondiale (luglio ’43) al largo di Saline Ioniche. L’operazione, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, è proseguita per alcuni giorni. Al centro dei panetti c’è un foro per un eventuale innesco. In passato il tritolo è stato prelevato ed usato da esponenti delle cosche reggine.

Bimba morta Locri: pm, assolvere pediatra

LOCRI (RC) – Il pm Federica Riolino ha chiesto l’assoluzione per Maria Teresa Sabatino, la pediatra dell’ospedale di Locri accusata di omicidio colposo per la morte di Sara Sarti, 4 anni, avvenuta nel 2009. Maria Teresa Sabatino, processata con rito abbreviato, è il medico che il giorno prima la morte di Sara Sarti visitò la bambina, che a causa di dolori addominali era stata portata in ospedale dai nonni, con i quali era in vacanza a Casignana, senza disporne il ricovero.

A Trebisacce la giornata ecologica “Puliamo la spiaggia”

Il comune di Trebisacce, insieme con l’assessorato all’Ambiente e con l’associazione Legambiente, ha organizzato la Giornata Ecologica  “Puliamo la spiaggia”. L’appuntamento è previsto per giorno 24 maggio 2014 alle ore 9.00, presso Piazza S. Francesco sul lungomare di Trebisacce. “Siamo fortemente impegnati  nelle politiche ambientali, che vogliamo perseguire con costanza, per tutelare  il nostro territorio e  per rendere il nostro ambiente più pulito ed accogliente. Questa manifestazione apre la fila di una lunga serie di eventi che partono proprio dal conseguimento della Bandiera Blu 2014”, afferma il sindaco l’avv. Franco Mundo. La cittadina jonica ha ricevuto il 13 maggio a Roma il prezioso riconoscimento internazionale, annunciato con grande gioia e soddisfazione da parte del sindaco Mundo. L’ obiettivo principale del programma “Bandiera Blu” è quello di indirizzare la politica di gestione delle località turistiche verso un processo di sostenibilità ambientale prendendo in considerazione aspetti quali la qualità delle acque di balneazione, la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, il turismo e la spiaggia. Tale giornata rientra tra le iniziative per il prestigioso riconoscimento, una conquista importante per il comune di Trebisacce, l’unico nella provincia di Cosenza, e per l’intero alto Jonio.  “Un momento significativo per aprire la stagione estiva, per coinvolgere i cittadini e per  sensibilizzare le scuole che sono state invitate a partecipare. Parteciperà alla giornata anche l’istituto “Aletti” che ha contribuito all’ottenimento del riconoscimento, ottenendo esso stesso, grazie ai suoi programmi, la menzione di Ecoschool- Bandiera Verde”,  dichiara il delegato all’Ambiente Gianpaolo Schiumerini.  Un inizio della stagione estiva entusiasmante e volto ad  una politica ambientale che cammina verso la sostenibilità e la cura del territorio.

Presidente Oliverio riceve ambasciatore del Marocco

Proseguono gli incontri del Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, con i maggiori rappresentanti dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo.Questa volta ad essere ricevuto in Provincia è stato l’ambasciatore in Italia del re del Marocco Mohammed VI, Hassan Abouyoub insieme alla gentile consorte che, per l’occasione, erano accompagnati dal vicepresidente del Consiglio Provinciale, Luciano Manfrinato.

Obiettivo del cordiale incontro quello di intensificare i rapporti tra l’Italia e il Marocco per stabilire nuovi e vantaggiosi scambi economici, culturali e commerciali tra i due paesi.Attualmente l’Italia è il terzo maggiore partner commerciale del paese africano dopo Francia e Spagna e nel nostro paese vivono attualmente oltre 600 mila marocchini che comprendono ormai diverse generazioni. Sia il presidente Oliverio che l’ambasciatore Abouyoub hanno convenuto sulla necessità che l’Europa intensifichi i rapporti di cooperazione, attraverso il coinvolgimento diretto del mondo produttivo ed imprenditoriale.

Dopo aver proposto l’adesione alla Fondazione “Europa, Mezzogiorno, Mediterraneo” verso la quale l’ambasciatore del re del Marocco ha mostrato grande curiosità ed entusiasmo, il presidente Oliverio ha annunciato che nei prossimi mesi si terrà a Cosenza un importante convegno sui possibili rapporti di cooperazione tra la nostra provincia con i paesi del bacino Euro-Mediterraneo a cui parteciperanno esperti di livello internazionale.

Al termine del cordiale incontro il presidente della Provincia di Cosenza ha consegnato all’ambasciatore Abouyoub una medaglia in argento raffigurante l’antico palazzo della Provincia di Cosenza come segno della forte amicizia che lega questa istituzione alla nazione centro-africana.

L’ambasciatore marocchino, prima di accommiatarsi definitivamente dalla nostra città, ha incontrato un gruppo di imprenditori della provincia di Cosenza con cui ha esaminato una serie di concrete possibilità di cooperazione in alcuni settori economici e commerciali.

Nasce a Catanzaro nuovo centro formazione Figc – Lnd

CATANZARO – È stato presentato, a Catanzaro nella sede regionale della Lega nazionale dilettanti, il nuovo impianto sportivo che diventerà un Centro di formazione federale per la Figc, Federazione italiana giuoco calcio, e la stessa Lega. Ad illustrare alla stampa il percorso fatto per realizzare l’opera è stato il presidente regionale della Figc, Saverio Mirarchi, secondo cui “questo campo è il primo ad essere inaugurato nel meridione, con un grande sforzo del Comitato della Calabria”.

Licenziamenti Foderaro, sindaco Speranza incontra i lavoratori

Dopo l’incontro avuto al Comune questa mattina con i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha scritto al Prefetto, Raffaele Cannizzaro, e all’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Fedele  in merito alla chiusura della ditta Foderaro.

“Questa mattina – ha scritto il sindaco al Prefetto – ho ricevuto i lavoratori della storica ditta Foderaro di Lamezia Terme che in questi giorni hanno ricevuto la lettera di licenziamento; nei giorni scorsi ho parlato anche con l’imprenditore. Venticinque famiglie dall’oggi al domani si troveranno senza mezzi per sostenere il proprio nucleo familiare. Lavoratori e sindacati mi hanno chiesto di fare da tramite con lei per la convocazione urgente di un tavolo di concertazione con i rappresentanti sindacali, i lavoratori, l’azienda e le istituzioni per cercare di costruire una soluzione che preveda una revoca almeno temporanea del licenziamento, considerando che nei periodi giugno-ottobre la ditta ha sempre prodotto e lavorato con numerosi passeggeri e incassi considerevoli. Nello stesso incontro è emerso un secondo punto importante ed alla base della difficoltà denunciate dalla ditta: quello relativo al credito che la Foderaro avanza dalla Regione che una volta incassato gli potrebbe permettere di continuare ad operare”.

All’assessore Fedele il sindaco ha sottolineato specificatamente questo punto che riguarda direttamente la Regione e il suo assessorato e nel chiedergli un incontro immediato, ha auspicato che Fedele possa, di fronte alla drammaticità della situazione che vivono le famiglie interessate e la ferita inflitta alla nostra comunità, adoperarsi per una positiva soluzione della vicenda.

Bandi Gac, Trematerra ha presentato la graduatori dei beneficiari del settore pesca

L’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha presentato, oggi, in conferenza stampa, la graduatoria definitiva dei beneficiari dei bandi pubblici promossi dai sei Gruppi di azione costiera (Gac) nell’ambito dell’asse 4, sviluppo sostenibile delle zone di pesca, del Fondo europeo pesca (Fep) 2007/2013.

All’incontro con la stampa, che si è svolta a Catanzaro nella sede dell’assessorato, sono intervenuti anche il dirigente generale del Dipartimento agricoltura Giuseppe Zimbalatti, il dirigente del settore pesca Cosimo Caridi e il presidente dell’AssoGac Antonio Alvaro.

Su un totale di 12 avvisi, con una dotazione finanziaria (esclusivamente pubblica) pari a 2.471.984,44 euro, sono pervenuti 31 progetti, di cui 27 approvati, per un importo totale di risorse pubbliche e private di 1.815.635,24 euro.

L’assessore Trematerra ha parlato di “un risultato importante per il rilancio del settore che è in difficoltà ormai da molti anni”. “Sono molto soddisfatto dei risultati, non solo perché – ha spiegato – mettiamo a disposizione fondi europei, ma soprattutto perché completiamo un percorso avviato in maniera solitaria: la Calabria è stata, infatti, la prima Regione ad aver istituito i Gac, trascinandoci poi altre Regioni su questa strada che ci ha condotto ai risultati importanti che oggi presentiamo. Tutte le soluzioni proposte dai Gac stanno accontentando pienamente le esigenze del territorio inserendosi in una prospettiva di sviluppo sostenibile, basata sulla redditività economica, il rispetto dell’ambiente e il benessere sociale. Abbiamo vinto una scommessa – ha infine affermato Trematerra – e avendo ormai localizzato e avviato le sei governance sul territorio ci accingiamo a lavorare per la programmazione 2014/2020. La nostra nazione è baciata dal mare e si spera che le prossime scelte comunitarie possano essere sempre più politiche e meno tecnocratiche”.

“L’assessore Trematerra – ha evidenziato il Zimbalatti – è stato lungimirante nel credere nel lavoro dei Gruppi di Azione costiera, per due motivi fondamentali: il primo è che lo sforzo di pesca nel mar Mediterraneo è destinato a diminuire e il secondo è che la sopravvivenza delle marinerie è legata alla diversificazione. Pertanto, in ottemperanza a quanto stabilito dall’Unione europea, ciascuno dei sei Gruppi calabresi, di cui l’operato è tra i primi posti di quelli italiani, sta elaborando, di concerto con l’autorità di gestione, una strategia locale di sviluppo, che vede l’attività di pesca – ha specificato il dirigente generale – nel contesto generale dello sviluppo della zona e si fonda sulle esigenze dei vari attori e settori economici e sulle loro reciproche interazioni”.

L’Assessore Caligiuri ha presentato l’avvio dei Poli Tecnico Formativi

L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha presentato questa mattina in una conferenza stampa tenutasi a Catanzaro a Palazzo Alemanni l’avvio dei Poli Tecnico Formativi. “Un’iniziativa – ha detto Caligiuri – concreta, un’opportunità unica per promuovere lo sviluppo del turismo e dell’agroalimentare attraverso un innovativo percorso di studi che collega la scuola al lavoro”. Si tratta di un percorso di istruzione in alternativa al diploma, che ha coinvolto quasi tutti gli istituti alberghieri, turistici e agrari della regione, coprendo tutti i territori della Calabria. Sono stati impegnati circa 8 milioni di euro per 11 poli, 10 dei quali già partiti. Altri 5 milioni di euro verranno eventualmente assegnati dopo il raggiungimento dei risultati previsti. Si tratta di un’azione sperimentale che durerà tre anni a partire già da questo anno scolastico 2013/14. Nella programmazione europea 2014/20 si sta prevedendo un’azione specifica per il rafforzamento dei Poli Tecnico Professionali, anche con l’eventuale ampliamento, se i risultati delle attività intraprese saranno positivi, di altri indirizzi strategici. Per il settore del turismo sono previste azioni sull’accoglienza e i beni culturali, mentre per l’enogastronomia si interverrà sull’internazionalizzazione e sul made in Calabria, puntando sulle filiere di vino, cedro, cipolla di Tropea, bergamotto, ‘nduja, pane, olio ed erbe officinali. Le attività finanziate riguardano l’alternanza scuola-lavoro, lo sviluppo dell’autoimprenditorialità, la conoscenza avanzata delle lingue, il rafforzamento dei laboratori specializzati, lo svolgimento di stages in Italia e all’estero e, per gli istituti che hanno curvato sull’agroalimentare, la partecipazione all’Expo di Milano del 2015. Caligiuri, ricordando che questa iniziativa è il frutto di un lavoro complesso avviato con il Sottosegretario alla Pubblica istruzione del Governo Monti, Elena Ugolini, ha concluso sostenendo che “intendiamo porre i giovani calabresi anni avanti rispetto ai coetanei delle altre regioni meridionali perchè siamo i primi nel Sud a offrire queste opportunità formative. Ciò richiede da parte di tutti noi, a cominciare dalle scuole e dalle imprese coinvolte, il massimo impegno e senso di responsabilità per fare cogliere in pieno questa opportunità agli studenti calabresi”.

L’accusa del M5S: “Spuntano nuovi debiti? a Rende non hanno saputo amministrare”

“E’ notizia recente che le passate amministrazioni a guida Principe si sono dimenticate di pagare le bollette della luce e del gas, per un ammontare di 5 milioni e 300mila euro, che si aggiungono sulle spalle dei cittadini ai 16 milioni e mezzo di debito comunale. Risibili, se non patetiche, le giustificazioni del PD rendese, sul mancato arrivo delle bollette. Pensavano forse che l’Eni Gas & Power avrebbe fornito l’energia gratis? Ma spuntano come funghi dopo la pioggia nuove somme debitorie che le amministrazioni PD hanno lasciato in eredità a noi cittadini. Altri 2 milioni circa, infatti, è la richiesta della Vallecrati per servizi ricevuti in passato e mai pagati dal nostro Comune. E chissà cosa altro troveremo una volta entrati in Comune, quando finalmente il 25 maggio ci saremo liberati da queste amministrazioni disastrose.

Se nelle casse del vostro condominio si scoprisse un grosso ammanco senza che i condomini abbiano mai approvato alcuna spesa, se l’amministratore confessasse di non aver pagato luce e acqua per tre anni senza avvertirvi di ciò, se si scoprissero altri fortissime pendenze di cui non siete stati mai portati a conoscenza, pensereste di riconfermare nel suo ruolo l’amministratore del condominio o chiamereste la polizia per farlo arrestare? E allora accusiamo le precedenti giunte di non saper amministrare, come accusiamo tutte le finte opposizioni di non aver saputo controllare.

A noi è bastata una lettura dei documenti ufficiali per leggere, ad esempio, che già nel 2012 il collegio dei revisori sollecitava l’ente ad attivarsi affinché quelle previsioni sulle entrate derivanti da alienazioni dei beni patrimoniali comunali, che poi sono risultate del tutto fantasiose e ci hanno portato al predissesto, avessero una concreta realizzazione. Ancora c’erano dubbi sui proventi per il rilascio dei permessi di costruire che l’amministrazione dava già come acquisiti, mentre si faceva notare che bisognava guardare all’andamento del mercato immobiliare e soprattutto impegnare le spese corrispondenti solo al momento dell’accertamento dell’entrata. Ma soprattutto è sempre risultata chiarissima la mancata verifica delle condizioni di equilibrio contabile delle società partecipate, in primis della Rende Servizi, usata come bacino di voti e clientele e mai sottoposta ad un adeguato controllo analogo (essendo soldi pubblici, di noi cittadini, ci sarebbe dovuto essere un controllo analogo a quella della pubblica amministrazione).

E così, sottolineata l’assoluta discordanza tra debiti e crediti riportati nel rendiconto dell’ente comunale con quelli rilevati nel bilancio di esercizio dell’organismo partecipato, si chiedeva perché la Rende Servizi si assegnasse ufficialmente debiti verso il comune per 431.380 euro mentre l’amministrazione ne segnava in bilancio 1.860.893 con una differenza di un milione e due, non qualche spiccio. Per non parlare dell’ormai famoso debito fuori bilancio o dei milioni di residui attivi (crediti di lunga data vantati dal comune) messi in bilancio come entrate certe mentre la legge stessa impone di contabilizzare un fondo di svalutazione, visto che tutti sanno che la maggior parte di questi crediti non saranno più recuperati. Assoluta incapacità o vera e propria truffa? In entrambi i casi sia il PD di Principe e del suo portavoce Verre sia il candidato De Rose, consigliere di maggioranza nella scorsa amministrazione, sia la finta opposizione dei vari partiti (travestiti da liste civiche) che oggi appoggiano Manna e gli altri candidati a sindaco, si sono dimostrati quanto meno inadeguati e adesso cadano dalle nuvole sui milioni e milioni di soldi dei cittadini spariti chissà dove.

Questa è una delle prime cose che faremo una volta entrati in Comune: in quali tasche sono finiti i soldi di noi cittadini? Solo il Movimento 5 Stelle ha la credibilità per garantirvi onestà e un ferreo controllo su tutto ciò che è spesa pubblica, ricordatelo il 25 maggio.

Ci vediamo in Comune, sarà un piacere”.

Movimento 5 Stelle Rende

PLAYOFF B1 Quarti di finale, domani Lamezia a caccia del bis con Tuscania

Tour de force per le squadre impegnate nei play-off per la promozione in serie A2 con gara due che si gioca a distanza di soli tre giorni ed eventuale gara tre domenica prossima.

Dopo la splendida vittoria sul Tuscania Volley in gara uno, al PalaSparti, i gialloblù dell’ilsap Lamezia cercano la replica a campi invertiti per chiudere subito i conti e poter aver più tempo per preparare la semifinale. La formazione del presidente Pagliuso partirà nel corso della mattinata alla volta di Tuscania dove domani sera, alle ore 19, si disputerà gara due dei quarti di finale per la promozione in serie A2. La squadra di mister Rigano raggiungerà la cittadina laziale con il roster al completo ed effettuerà la seduta di rifinitura nell’impianto di gara questa sera. Mister Rigano butta acqua sul fuoco degli entusiasmi, dopo la convincente gara di domenica sera al PalaSparti, nella consapevolezza che ogni partita dei play-off fa storia a se e quindi a Tuscania la musica potrebbe essere diversa con la squadra di Tofoli che si giocherà il tutto per tutto. “Sicuramente abbiamo fatto una buona partita – attacca mister Rigano – e non so qual è l’effettiva differenza tra le due squadre. Loro cercheranno di metterci in difficoltà così come mi aspettavo facessero in gara uno dove l’hanno fatto solo in qualche situazione. L’infortunio di Capra ha cambiato le carte in tavole e come al solito Cimino, che si è trovato catapultato in campo da un momento all’altro, ha reagito benissimo così come i suoi compagni di squadra per riuscire a trovare equilibrio subito. Credo che mercoledì ci aspetta una grande partita che speriamo di riuscire a preparare nel migliore dei modi anche se il tempo è poco. Loro meritano di giocare una pallavolo di alti livelli – conclude il mister gialloblù – così come noi e quindi ci spetta una bella partita da superare con la consapevolezza e l’umiltà di dover giocare la nostra miglior pallavolo per vincere contro una squadra forte.”

La gara di Tuscania sarà diretta dalla sig.ra Barbara Bonafiglia di Caserta coadiuvata dal sig. Mario Bianca di Napoli.