Tutti gli articoli di Andreina Morrone

Dall’idea al fumetto, all’Unical arriva Lelio Bonaccorso

RENDE (CS) – Nell’ambito delle iniziative promosse dall’Area Socialità della Direzione del Centro Residenziale, il 23 giugno, alle ore 18,30 presso l’Aula Caldora dell’Università della Calabria, interverrà l’artista Lelio Bonaccorso, celebre fumettista, illustratore e poeta siciliano, con una presentazione dal titolo “Dall’idea al fumetto”.

Esamineremo insieme la potenza delle storie, con i meccanismi narrativi e le parti fondanti della struttura del fumetto. Vedremo come la valenza del segno possa contribuire a valorizzare la nostra storia, i nostri personaggi.

A valle della presentazione, l’artista si esibirà in una sessione di disegno dal vivo.

 

Al via gli Unical Games per studenti, docenti e amministrativi. Guido:«Parole d’ordine: inclusione e partecipazione»

RENDE (CS) – Ha preso ufficialmente il via la prima edizione degli Unical Games, la kermesse sportiva che, fino al 30 giugno, coinvolgerà tutta la comunità universitaria (14 dipartimenti, l’Amministrazione, i Centri comuni e circa 450 persone tra studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo che giocheranno insieme) e che prevede lo svolgimento di tornei di tennis, volley e calcio a 7.

I diversi team – composti sia da uomini che donne – si contenderanno il titolo di campione degli Unical Games 2023.

Inoltre, a fine manifestazione, sarà premiata anche la squadra che, più di tutte, avrà dimostrato fair play e atteggiamento inclusivo e goliardico.

«L’idea di promuovere gli Unical Games, in questa prima storica edizione, nasce qualche mese fa, condivisa dalla governance di Ateneo, in primis dal Rettore, da un lato per promuovere lo sport e a dall’altro per garantire inclusione e massima partecipazione», spiega con entusiasmo il delegato del Rettore allo sport Giuseppe Piero Guido

La cronaca della prima giornata di gare

Nella giornata inaugurale degli Unical Games sono scese in campo le squadre di tennis del DIBEST e del DINCI.  I due team capitanati proprio dai delegati del Rettore per lo sport, Giuseppe Pellegrino e il già citato Giuseppe Piero Guido, hanno dato il via alla manifestazione sportiva, non prima di aver scattato le foto di rito alla presenza del Rettore, Nicola Leone.

Per la cronaca, il DIBEST ha prevalso sul DINCI vincendo entrambe le gare di doppio. A seguire, sugli stessi campi, si sono incrociate le racchette delle squadre del DISCAG e del DISPES, che hanno pareggiato l’incontro vincendo un doppio a testa.

Per il torneo di pallavolo sono scese in campo le squadre del DISU e del DINCI, con quest’ultima vincitrice del confronto per due set a zero.

A concludere la giornata tre gare del torneo di calcio a 7: DIAM-DIBEST (3-2), DISU-DFSSN (1-1) e DEMACS-AMM (2-2).

Strutture

I tornei di tennis e di calcio a 7 si disputeranno presso i campi del Quartiere Chiodo 2, mentre il torneo di pallavolo vedrà il suo svolgimento all’interno del PalaCUS.

Partner della manifestazione

Un prezioso contributo alla manifestazione è stato fornito dal Comitato Provinciale di Cosenza della Federazione Italiana di Pallavolo (FIPAV), dal Comitato regionale della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), dal Comitato regionale dell’Associazione Italiana Arbitri della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), che supporteranno l’iniziativa con le direzioni di gara.

Partner del progetto è l’azienda Decathlon, che fornisce il materiale di gioco alle squadre impegnate nei diversi tornei.

 

Questo il  link alla piattaforma Unical Games

Medico cosentino nella top10 degli scienziati italiani di Area Neurology

Il cosentino Antonio Siniscalchi, Dirigente medico presso l’UO Neurologia, dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, è stato inserito nella Top Italian Scientists (TIS) Area Neurology, la lista degli scienziati italiani col maggiore impatto scientifico al mondo, redatta periodicamente dalla “Virtual Italian Academy”. La Top Italian Scientist è un censimento degli scienziati di maggiore impatto, misurato con il valore di h-index, un indice derivato dalla produttività scientifica dell’autore e dal numero di citazioni per articolo ricevuteUn H-index di 30, per esempio, significa per uno scienziato, che ha prodotto almeno 30 articoli scientifici internazionali e che gli stessi articoli sono stati citati almeno 30 volte. Il Dottore Siniscalchi ha raggiunto tale risultato focalizzando le sue ricerche e interessi sulla neurologia, sullo stroke e sulla neurosonologia, una metodica che utilizza gli ultrasuoni per lo studio del circolo cerebrale. “Sono contento e orgoglioso di aver raggiunto questo risultato – afferma il Dottore Antonio Siniscalchi – e soprattutto nell’area della neurologia, una branca della medicina dove spesse volte sono presenti malattie ad eziologia sconosciuta. Negli ultimi anni abbiamo assistito a molti progressi nel campo non solo della diagnosi, ma anche nella cura delle malattie neurologiche. Purtroppo molte delle terapie nelle malattie neurologiche sono a tutt’oggi sintomatiche. Questo ci stimola verso una più approfondita conoscenza nell’eziopatogenesi delle stesse che ci potrà aiutare verso un migliore e adeguato trattamento farmacologico”.

Pallanuoto femminile, Cosenza in Serie A1! Festa in piscina con un migliaio di tifosi

Quasi mille i tifosi rossoblù che hanno letteralmente spinto le atlete della Cosenza Pallanuoto verso un sogno sportivo chiamato Serie A1.

Termina 11-8 gara3 contro Gls Napoli, con le locali che dettano i ritmi di gioco sin dalle battute iniziali del match. Nel primo tempo le locali vanno a rete per ben cinque volte, con Zaffina, Nisticó, De Mari, Sesti e Koide e staccano le campane di due gol. Allungano poi le distanze nel secondo quarto, che termina 2-1, grazie alle marcature di Nisticó e Morrone. La seconda metà del match è molto intensa e combattuta: terzo e quarto tempo si concludono entrambi con il risultato di 2-2, con le calabresi che riescono a difendere il proprio vantaggio e a portare Cosenza in serie A1.

Al fischio finale degli arbitri, dopo una partita molto intensa, tutti in acqua. Compresi mister Fasanella ed il presidente Francesco Manna.

“Questa promozione è il giusto riconoscimento per un campionato importante e molto sofferto. Una promozione non programmata, il nostro obiettivo era disputare un campionato di vertice, ma partita dopo partita abbiamo capito che avremmo potuto fare ancora di più e ci siamo impegnati con tutte le nostre forze per vincere tutto”, queste le parole del presidente Manna. Con molta emozione ed una mano all’insù, verso il cielo, i ricordi sono andati dritti dritti verso il papà, l’indimenticato Giancarlo Manna.
Tante belle giocate da parte di entrambe le squadre. É stata una gara corretta ma cattiva, contro un avversario di tutto rispetto, ma Cosenza pallanuoto ha vinto con merito in un clima di euforia impagabile.
“Raggiungere la promozione con questa squadra magnifica – ha affermato a fine gara mister Fasanella – è qualcosa di indescrivibile, una gioia che non so raccontare. Le ragazze sono state eccezionali dal primo giorno di allenamento fino alla fine. Nel corso della stagione abbiamo avuto alti e bassi – ha aggiunto – ma ne siamo sempre usciti alla grande. Voglio solo dire grazie alle mie atlete – ha aggiunto con grande emozione il tecnico – a chi mi ha messo alla guida di questo gruppo e a tutte le persone che ci sono state a fianco in questo lungo e difficile campionato. Con questa società possiamo pensare in grande”, ha spiegato a giornalisti e telecamere, a bordo vasca.

Tabellino: Cosenza Pallanuoto vs Gls Napoli Lions 11 – 8

Parziali: 5-3, 2-1, 2-2, 2-2
Cosenza Pallanuoto: Brandimarte, Stavolo, Greco, De Mari 1, Manna, Malluzzo 2, Morrone 1, Le Fosse, Sesti 1, Zaffina 1, Nisticó 4, Koide 1, Sena. All. Fasanella
Gls Napoli Lions: Cipollaro, Esposito, De Magistris 2, Ioannou 1, De Luca, Lamberti 3, Mazzola, De Stefano, Anastasio 2, Acampora, Foresta, Janniello, Marasca. All. Damiani

Playoff serie A2, impresa della Cosenza Pallanuoto a Napoli. Serie A ad un passo

In gara2 playoff le ragazze della Cosenza Pallanuoto espugnano Napoli, nella piscina Scandone, per 13-15 dopo i tiri di rigore e, nella prossima partita in vasca nella piscina di Campagnano, si giocano la possibilità di “salire” in Serie A.

Gara perfetta delle cosentine

Cosenza s’impone a Napoli in una partita al cardiopalma che premia le ragazze del presidente Manna, a tratti eroiche.

Parte forte Cosenza che con le reti di Nisticó Malluzzo e Koide chiude a proprio favore il primo parziale 0-3.

Seconda frazione a grandi ritmi con Cosenza che tiene a bada la reazione partenopea con una Brandimarte sugli scudi e con un incontenibile Koide ai 2 metri. Al cambio di campo Cosenza conduce meritatamente per 6-3.

Napoli non ci sta e con la forza del suo pubblico si impone nel terzo quarto per 4-2 con le cosentine che devono rinunciare a Zaffina che commette il terzo fallo e con tante atlete gravate di doppia penalità. In rete per le cosentine in questo quarto le veterane Zaffina e De Mari.

Ultimo tempo decisivo con la palla che pesa giustamente da ambo le parti e si trascina fino agli ultimi 30 secondi dove ancora una volta Koide a due metri guadagna una superiorità: dopo un palleggio preciso Morrone (classe 2005) mette a segno la rete del +1 a 7 secondi dalla fine.

Dopo un acceso diverbio in tribuna Barbara Damiani disegna, con un time-out, uno schieramento anomalo che, complice anche una distrazione delle cosentine, permette a Mazzola di acciuffare all’ultimo secondo il pareggio.

Lotteria dei rigori tanto emozionante quanto crudele che vede prima Cosenza andare sotto ma poi, grazie al proprio portiere Brandimarte, riportarsi nuovamente in vantaggio a 2 rigori a testa dalla fine. Koide non sbaglia e Ioannu dimostra la sua classe spiazzando l’estremo calabrese. Il vero sigillo è di Federica Nisticò che, come avvenuto già in campionato a Napoli, spiazza l’avversaria e consegna alle compagne gara 3 in casa.

Il commento del vice allenatore Manna a fine gara

«Abbiamo vinto una partita difficilissima con grande merito e con grande carattere. Sapevamo che non eravamo quelle di gara 1 e l’abbiamo dimostrato ampiamente, nonostante tante avversità incontrate a Napoli. Il mister ce l’aveva detto; adesso ci aspetta una settimana intensa ma bella perche si fa sport proprio per vivere queste emozioni», spiega il vice allenatore delle atlete bruzie. «Speriamo che in casa nostra tutto vada per il meglio anche se sarà, ancora una volta, una battaglia sportiva incredibile».

La Cosenza pallanuoto invita, già da ora, tutta la città a bordo piscina per gara3. La Serie A è dietro l’angolo, serve una bolgia autentica per spingere le atlete di mister Fasanella e della società di Francesco Manna.

Tabellino: Napoli – Aqa Cosenza 13-15 dtr

NAPOLI LIONS: Cipollaro; Esposito 3; De Magistris 1; Ioannou 2; Del Duca; Lamberti; Mazzola 3; Buono; Anastasio; Acampora; Foresta (cap) 2 (1 rig); Iannello; Marasca. Allenatore: Barbara Damiani

COSENZA PALLANUOTO: Brandimarte; Stavolo; Greco; De Mari 1; Manna (cap); Malluzzo 2; Morrone 3; Le Fosse; Sesti; Zaffina 1; Nisticò 1 (rig); Koide 3; Reda. Allenatore: Francesco Fasanella

ARBITRI: Andrea Baretta e Stefano Scappini

NOTE: risultato 11-11 dopo i tempi regolamentari. Uscita per tre falli Zaffina (C), Superiorità numeriche: Cosenza Pallanuoto 5/7; GLS Napoli Lions

5/15.

SEQUENZA TIRI DI RIGORE: Cosenza: traversa Sesti; gol Morrone, Malluzzo, Koide. Nistico. Napoli: gol Mazzola; palo Anastasio; parato Esposito; gol Ioannou. 

Cosenza pallanuoto prepara gara 1 finali playoff. Fasanella: «Non possiamo permetterci di sbagliare»

COSENZA – Vigilia emozionante in casa Aqa Cosenza. Ancora e poche ore e domani, domenica alle 17 alla piscina comunale di Campagnano, fischio d’inizio per Cosenza pallanuoto contro Napoli Lions. gara 1 delle finali playoff per la Serie A femminile.

Fasanella presenta la gara

Alla vigilia della gara più importante è l’allenatore delle atlete bruzie, Francesco Fasanella, ad entrare nel vivo della gara.
«Napoli Lions è una società e una squadra che conosciamo bene, come d’altronde loro conoscono bene noi in quanto le abbiamo già incontrate nel corso della regular season facendo parte del nostro stesso girone. Nella regular season abbiamo strappato due vittorie, sia in casa che fuori, ma non sarà nulla uguale alla regular season, perché parliamo di una compagine accreditata al salto di categoria per roster», spiega Fasanella.
«Giocatrici di caratura ed esperienza importante come Ioannou, Adele Esposito, Chiara Foresta, Anna De Magistris e poi un mix di giovani che il tecnico Barbara Damiani, sa sempre gestire al meglio. Anche il tecnico è un allenatore di esperienza, un tecnico che è da sempre nel mondo della pallanuoto femminile, dove ha portato le sue squadre a raggiungere sempre l’obiettivo. Ci aspettiamo una partita fisica, ci aspettiamo una partita tosta. La posta in palio è altissima, non possiamo quindi permetterci di sbagliare nulla. Vince appunto chi sbaglia meno».
 
L’ambiente a Cosenza è “caldissimo”. Si prepara la squadra da settimane ormai e la società sta organizzando una grande accoglienza per i tifosi pronti a partecipare. per vincere tutti insieme.
 
Arbitri dell’incontro saranno il Signor Alessandro Chimenti e Isaja William. Delegato il signor Maurizio Raffone.

LINK DIRETTA STREAMING dalle ore 17:00 su

Luigi Strangis all’Anfiteatro di Acri. Al via la prevendita per l’unica tappa calabrese del vincitore di Amici 21

ACRI (CS) – È partita oggi la prevendita dei biglietti per il concerto di Luigi Strangis di giovedì 10 agosto alle ore 21:30 nell’ Anfiteatro Romano di Acri (CS), unico concerto in Calabria del suo “Summer Tour 2023”, inserito nella parte estiva di Fatti di Musica, la XXXVII edizione del Festival-Premio del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che si svolge ogni anno in location della Calabria tra le più accoglienti e suggestive dal punto di vista paesaggistico e culturale. Come in ogni edizione, il Festival premia con il Riccio d’Argento del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco alcuni dei migliori “live d’autore” dell’anno. L’evento fa anche parte della ricca programmazione d’agosto realizzata con la collaborazione di Dedo Eventi di Alfredo De Luca.

DA AMICI AI DISCHI

Luigi Strangis, 22 anni, lametino, amatissimo vincitore della 21° edizione di Amici di Maria De Filippi, è un artista eclettico, cantautore poliedrico e polistrumentista. A soli 15 anni, grazie alla sua naturale attitudine e al suo eccezionale talento, inizia ad autoprodurre i suoi primi brani finché a settembre 2021 presenta ad Amici l’inedito “Vivo”. Il brano gli regala l’ingresso al seguitissimo programma e dopo pochi mesi si aggiudica la vittoria. Il 3 giugno 2023 pubblica il suo primo EP STRANGIS, certificato Oro, che contiene i brani presentati durante il programma, tra cui l’hit single Tienimi Stanotte, anch’esso certificato Oro. A settembre pubblica il singolo Stai Bene Su Tutto, che anticipa il disco d’inediti Voglio la gonna, pubblicato a ottobre 2022 (21co/Artist First).

Nello stesso mese esce al cinema il live-action Il Talento di Mr. Crocodile. Nel film, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros Entertainment Italia, Luigi interpreta le canzoni italiane del coccodrillo Lyle, che nella versione originale sono cantate dal cantautore canadese Shawn Mendes. Dopo i primi concerti in estate, tra i quali quello davanti a oltre cinquemila persone allo Stadio Guido d’Ippolito della sua Lamezia Terme, dove è stato premiato come “Rivelazione dell’Anno”,  a novembre 2022 si è esibito in due attesissimi live sold out all’ Alcatraz di Milano e all’ Orion di Roma. Il 31 marzo 2023 ha pubblicato il singolo Adamo ed Eva (distribuito da Artist First), una canzone pop-rock che racconta il desiderio di un amore libero, carnale e irrazionale. Il 5 maggio, invece, è uscito Tulipani Blu, il nuovo singolo in duetto con Matteo Romano.

Grande l’attesa per il ritorno in Calabria

Previsti anche bus dalla sua Lamezia Terme, dove festeggiarono la sua vittoria nel più celebre dei Talent come la vittoria di un mondiale. I biglietti sono in vendita al prezzo di € 30,00 compreso prevendita su www.ticketone.it e nei punti autorizzati. Per tutte le informazioni su biglietti e bus tel. 0968441888 www.ruggeropegna.it.

Shock Callipo: «Non disputeremo la SuperLega. Dobbiamo essere responsabili per il futuro del Gruppo»

La lettera aperta di Filippo Callipo, presidente della Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia, squadra neo promossa nel massimo campionato nazionale di pallavolo maschile, è arrivata nel pomeriggio come un fulmine a ciel sereno per il popolo giallorosso. 

Si tratterebbe – spiega Callipo – di un gesto di responsabilità verso le centinaia di collaboratori di tutto il gruppo, dettato dalle  «criticità che caratterizzano lo scenario economico del Paese da oltre un anno».

Di seguito le parole del patron vibonese:

«Quest’anno la Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia ha compiuto un’impresa straordinaria e non possiamo che essere orgogliosi di quanto raggiunto. Abbiamo rivissuto l’ebrezza del trionfo e ringrazio ancora una volta tutti i membri di questa formidabile squadra per l’impegno, la tenacia ed i sacrifici fatti per raggiungere tali risultati. Ringrazio tutti i nostri sostenitori, chi ci ha sempre seguito con affetto e dedizione e chi si è appassionato nel corso di questa cavalcata trionfale.

Oggi, però, dobbiamo essere lucidi nel compiere scelte responsabili per il futuro di tutto il Gruppo Callipo. La congiuntura economica attuale ha ripercussioni in ogni ambito e ci impone di adottare decisioni difficili, che non avremmo mai voluto prendere. Abbiamo quindi deciso di porre fine alle attività di pallavolo maschile di alto livello, non prendendo parte al Campionato di Superlega 2023/2024 e rinunciando, altresì, al diritto di iscriverci ad altri campionati di serie A maschile.

Una scelta che non avremmo mai voluto adottare ma che si è resa indispensabile. Le criticità che caratterizzano lo scenario economico del Paese da oltre un anno, ci inducono ad un gesto di responsabilità finalizzato a proteggere il futuro dei quasi 500 collaboratori che lavorano con il nostro Gruppo. Si tratta di una scelta razionale e attentamente ponderata che, purtroppo, va a discapito del sostegno alla Tonno Callipo Volley, finanziata quasi totalmente dal Gruppo stesso.

Nonostante i grossi sacrifici che abbiamo affrontato e gli importanti investimenti sostenuti per la gestione delle squadre e per l’adeguamento delle infrastrutture, al fine di poter competere ai massimi livelli, a malincuore siamo costretti a staccarci da un progetto in cui abbiamo sempre fortemente creduto e che ci ha permesso per ben 30 anni, di cui 22 anni nella massima serie maschile, di rappresentare con orgoglio Vibo Valentia e la Calabria nel mondo del volley.
Vogliamo comunque guardare al futuro con ottimismo e lo faremo continuando il progetto intrapreso con le nostre giovani leve per proseguire il percorso di educazione ai valori della sportività.

Vogliamo ringraziare gli atleti, i tecnici, i dirigenti, i tifosi e gli sponsor che in questi 30 anni di successi sportivi hanno fatto parte della grande famiglia Callipo. Apprezziamo il vostro sostegno e confidiamo nella vostra comprensione in questo triste momento di transizione. Siamo fiduciosi che, insieme, riusciremo a superare le difficoltà che contraddistinguono questo periodo storico e a raggiungere nuovi traguardi nel mondo della pallavolo.

 

Volley Tonno Callipo torna in SuperLega A1

IL TRIPLETE DELLA TONNO CALLIPO

La Tonno Callipo Volley chiude in maniera trionfale una stagione memorabile: dopo aver dominato la regular season chiusa al primo posto con 60 punti (12 in più sulla seconda classificata), aver mantenuto inviolato il fortino del PalaMaiata e aver messo in bacheca i trofei della Coppa Italia e della Supercoppa di categoria, centra anche l’obiettivo della promozione attraverso i playoff promozione, dopo un solo anno di permanenza nella seconda serie nazionale.
 
In gara 3, la squadra del Presidente Pippo Callipo davanti al pubblico del PalaMaiata supera Bergamo in tre set dominando per quasi tutto il match e stacca il biglietto per il ritorno nella massima serie dopo una sola stagione al piano di sotto rispettando tutti gli obiettivi prefissati ad inizio anno: la riconquista della Superlega con merito sul campo riaccendendo l’entusiasmo della tifoseria con cui si sentiva il bisogno di rinsaldare un rapporto d’amore mai finito ma che la delusione della retrocessione aveva sbiadito.
 
 

“La Battaglia di Beatrice”: diario di una guarigione fra fiducia nella medicina e fede

Raccoglie consensi “La battaglia di Beatrice. Diario di una Guerriera", edito da Pellegrini editore.

Il libro, scritto dalla cosentina Mariacristina Zangari per raccontare la storia della sua secondogenita Beatrice, è un diario coraggioso, ma soprattutto vero, di un percorso di guarigione che diventa testimonianza di grande fiducia nella medicina, nell’amore, oltre che di una profonda fede.

La storia 

Beatrice, una bambina di soli quattro anni, figlia di musicisti e amante, in particolare, del canto e del violino, si ammala all’improvviso di leucemia. Dalla Calabria, e precisamente da Acri (Cs), la sua famiglia raggiunge immediatamente l’Ospedale Bambino Gesù di Roma, dove la piccola guarisce grazie alle cure di medici eccellenti. Durante il ricovero i suoi genitori trasformano ogni difficoltà in gioco, non lasciando trapelare mai le preoccupazioni e il dolore da cui sono afflitti, e consentendo in questo modo che la bambina conservi il suo meraviglioso sorriso. Da questa toccante e difficile vicenda, nasce nella mamma di Beatrice la convinzione che attraverso la scrittura sia possibile ritrovare una parvenza di normalità. Il discorso, a questo punto, si allarga fino ad analizzare il contenuto di questa parola e il suo riflesso nella quotidianità. Con alcune domande di fondo che fanno riflettere. Cos’è la normalità nelle nostre vite? È normale lamentarsi perché ci si annoia, perché non si è abbastanza soddisfatti della propria vita, perché tutto sembra dovuto, perché ci si sente stanchi?

Per Beatrice e la sua famiglia, dopo aver conosciuto un mondo parallelo purtroppo molto affollato, appunto quello della malattia, ciò che più conta è godere pienamente della “seconda vita” che li vede fortunatamente protagonisti.

Una rinascita esistenziale che apre lo sguardo e il cuore a quanto di bello ci circonda, lontano da egoismi e protagonismi. Insomma, la battaglia contro il mostro, che Beatrice (amorevolmente aiutata dai suoi genitori) ha combattuto e vinto, offre a tutti l’opportunità di osservare il mondo da un altro punto di vista; di scoprire quanta ricchezza umana e profondità di valori esistono dove non siamo abituati a guardare.

Perché la vita – è questo il messaggio centrale di questo libro – rappresenta un dono che occorre imparare ad apprezzare, a proteggere, ad alimentare con semplici atti d’amore. 

Il ricavato del libro spettante all’autore sarà devoluto alla Fondazione Bambin Gesù di Roma in segno di riconoscenza dei genitori di Beatrice per le cure date alla figlia.