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De Seta Cosenza incontenibile: vince anche a Trapani

Vittoria secca. Tre set a zero per la De Seta Casa Conad Vena Cosenza al Pala Pinco di Trapani. Siciliani battuti incontestabilmente da un attacco spaventoso, da un muro compatto e da una ricezione in crescita. La trasferta siciliana, stando alle previsioni e alle statistiche, poteva rivelarsi urticante. Ma gli uomini di Fabrizio Marano, che lontano dal Pala Ferraro hanno per ben due volte mugugnato e perso, si sono imposti con il punteggio di: 23-25, 21-25, 13-25.

Galabinov, Lotito e Di Fino sono partiti titolari e hanno ripagato il loro tecnico rispettivamente con: 10, 9 e 14 punti. Per la Pallavvolo Trapani, Geraldi si è segnalato per i suoi 16 punti. La prossima gara per i cosentini sarà casalinga. L’ avversario sarà la Pallavvolo Martina, che risiede nel fondo della classifica. Coach Marano si chiuderà nel suo studio per riflettere sul suo sistema di gioco. Chi se la sente di puntare contro i cosentini ?

VOLLEY A1, Piacenza espugna il Pala Valentia

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia gioca un match grintoso e si mostra una squadra determinata e volenterosa. Non basta però tutto ciò contro Piacenza. Gli emiliani, sotto di un set, si impongono 1-3, ma Forni e compagni escono, da un Pala Valentia gremito in ogni ordine di posto, tra gli applausi. 

 La Copra Elior Piacenza soffre, ma al termine di un match tirato riesce ad espugnare il Pala Valentia e a conquistare tre punti pesanti. Battuta con il punteggio di 1-3 una Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia aggressiva e volenterosa capace di battagliare punto a punto per buona parte dell’incontro. Il match si apre con alcuni momenti davvero suggestivi e toccanti come l’esposizione dello striscione dei tifosi piacentini nei confronti degli amici tifosi vibonesi con la scritta “Aldilà della partita amici per la vita”. E poi ancora, le targhe di consegna scambiate tra la società giallorossa e i tifosi piacentini e l’importo economico raccolto dai supporters emiliani per l’associazione di volontariato vibonese “Come Te”. La partita: si gioca davanti al pubblico delle grandi occasioni con il Pala Valentia gremito in ogni ordine di posto e con tifosi e appassionati giunti anche dalla Sicilia e dalla Basilicata. Formazioni della vigilia confermate. Monti lascia in panchina Simon (al suo posto Tencati) e lancia l’ex Tencati titolare. Equilibrio nel primo parziale con le squadre che lottano punto a punto e con a turno chi fa la tartaruga e chi la lepre. Nel finale è decisivo l’ingresso di Plot in battuta e il primo tempo di Crer che trova il break del 24-22. La Tonno Callipo chiude 25-23. Nel secondo set Piacenza domina gli scambi dall’inizio con De Cecco che ispira e Vettori (58% in attacco per l’opposto parmigiano) killer in attacco (19-25). Nel terzo set giallorossi avanti 12-8 al tempo tecnico, ma Piacenza rimonta e porta a casa il parziale 22-25 con il primo tempo di Tencati. Quarto set combattutissimo fino al 16 pari. Piacenza però trova un mini break di sei punti a due e chiude in scioltezza con l’attacco vincente di un sempreverde Samuele Papi.

IL TABELLINO

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – COPRA ELIOR PIACENZA 1-3 (25-23, 19-25, 22-25, 20-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sardanelli, Trinidad De Haro, Plot 1, Steuerwald, Randazzo 6, Farina (libero 70%), Forni, Villena 2,  Crer 10, Gavotto 21, Ogurcak 10, Presta. All. Blengini

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (libero 61%), Le Roux, Papi 5, Fei 8, Kaliberda 9, Zlatanov 16, Tencati 11, Vettori 21, De Cecco 5, Partenio, Smerilli, Simon, Husaj. All. Monti

ARBITRI: Pol di Corbanese (Tv) e Simbari di Milano

NOTE: spettatori 2000, incasso 6 Tonno Callipo bs 13, aces 4, ricezione (63%), attacco (44%), muri 1, errori 26. Copra Elior Piacenza bs 19, aces 3, ricezione (51%), attacco (61%), muri 9, errori 32

Tonno Callipo, vigilia da brividi contro Piacenza

Ritorna a giocare nella sua casa la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Lo fa nel cuore pulsante dei suoi ultimi recenti successi, quel Pala Valentia teatro di vittorie in serie (5 sigilli su 6) e rimasto a bocca asciutta solo davanti alla corazzata e capolista del campionato la Lube Macerata. Al cospetto della piccola e accogliente casa giallorossa ecco la Copra Elior Piacenza, formazione costruita per vincere ed imporsi sia a livello nazionale che internazionale. Una sfida dagli alti contenuti tecnici ed emotivi che, presumibilmente, porterà al Pala Valentia tanti tifosi ed appassionati pronti ad assistere ad uno spettacolo sportivo di sicuro valore ed interesse.

Dopo la sconfitta subita in casa della Calzedonia Verona, i giallorossi di Chicco Blengini cercano il pronto riscatto. Fare risultato contro i biancorossi non sarà facile, ma l’obiettivo primario di Forni e compagni è fare bene sul piano della prestazione. Nelle ultime settimane il livello di gioco della formazione giallorossa è leggermente calato d’intensità e per opporre resistenza alla vice capolista del campionato servirà una prestazione sopra le righe. In settimana la squadra si è allenata duramente seguendo nei dettagli le direttive tecnico-tattiche dello staff tecnico giallorosso. Giovedì scorso, poi, l’allenamento congiunto contro la Caffè Aiello Corigliano è servito a coach Blengini per dare spazio alle cosiddette “seconde linee” e per migliorare alcuni accorgimenti. Contro Piacenza difficilmente il tecnico torinese potrà contare su Alberto Cisolla. Lo schiacciatore trevigiano, fermato da noie muscolari, ha saltato il test di giovedì e difficilmente potrà essere recuperabile per la sfida di domani. Pronto, in rampa di lancio, Luigi Randazzo già protagonista nelle precedenti partite e consapevole di giocarsi un’importantissima chance. A fare il punto della situazione all’interno del quartier generale giallorosso è uno degli ex del match, il martello slovacco Frantisek Ogurcak, l’anno scorso in forza proprio alla Copra Elior Piacenza. “A Verona non abbiamo giocato bene. Ora davanti al nostro pubblico – ha sottolineato lo schiacciatore classe 1984 – vogliamo dimostrare di saper giocare una buona pallavolo. Non pensiamo al risultato perché sappiamo che Piacenza è una squadra molto forte non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Per far bene con loro dobbiamo giocare una grande partita. Il nostro obiettivo è provare a riscattare la sconfitta di Verona e la prova non del tutto convincente contro Molfetta. Vogliamo dimostrare, davanti al nostro pubblico, che siamo una buona squadra. Finora abbiamo avuto alti e bassi. Siamo contenti del percorso fatto – ha proseguito Ogurcak –  e dei risultati ottenuti nel nostro palazzetto, ma fuori casa abbiamo raccolto solo un punto. Ci mancano i punti in trasferta per fare ancora meglio”.

 

VOLLEY, Test amichevole Vibo – Corigliano

Le indicazioni di coach Blengini al team viboneseSeduta di allenamento proficua per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I giallorossi oggi pomeriggio, infatti, hanno svolto un allenamento congiunto con i “cugini” della Caffè Aiello Corigliano. Un’occasione importante per entrambi i tecnici, Chicco Blengini e Michele Totire, per fare il punto della situazione in vista dei rispettivi impegni di campionato (domenica alle 18 Forni e compagni in campo contro Piacenza, per la Caffè Aiello, invece, turno di riposo nel campionato di A2). L’allenamento congiunto tra le due compagini calabresi è servito, peraltro, per rivedere in campo da avversario al Pala Valentia, lo schiacciatore goriziano Matej Cernic (a Vibo nella stagione 2011-2012) e il veterano Giacomo Tomasello (il centrale classe 1976 che a Vibo Valentia tutti ricordano per il suo muro decisivo nella finalissima per la promozione in A1 contro Bolzano). I giallorossi di coach Blengini si sono imposti sulla Caffè Aiello con il punteggio di 3-1. A mettersi in mostra è stato il giovane spagnolo Andres Villena (top-scorer con 21 punti messi a segno e il 55% in attacco, 3 aces e un muro). Bene anche Randazzo (anch’egli il 55% con 13 punti all’attivo). Tra le fila della Caffè Aiello i due migliori marcatori sono stati l’opposto Williams e il centrale Bortolozzo (12 punti a testa). Bene la seconda linea ausonica con Cernic (anche se il goriziano è stato chiamato poco in causa in ricezione) e Santucci che hanno chiuso con ottime percentuali.

Intanto la stretta attualità porta già al prossimo impegno di domenica, con una bella novità: la Volley Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia apre alle scuole della città capoluogo di provincia. Infatti, in occasione del match casalingo contro la Copra Elior Piacenza (in programma domenica pomeriggio alle 18) saranno, infatti, ospiti della società giallorossa, gli studenti di tre scuole secondarie di secondo grado, rispettivamente del Liceo Classico “Michele Morelli”, del Liceo Artistico “Domenico Colao” e del Liceo Statale “Vito Capialbi”. La distribuzione dei biglietti, già iniziata nella mattinata grazie all’impegno degli atleti del settore giovanile giallorosso, proseguirà anche domani mattina. L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente Pippo Callipo, rientra nel progetto di divulgazione e valorizzazione dei valori della pallavolo e dello sport in generale nei confronti dei giovani, delle famiglie e degli istituti scolastici. Gli studenti saranno accompagnati domenica pomeriggio dai rispettivi Dirigenti Scolastici, vale a dire, l’Ing. Raffaele Suppa e il Dr. Michele Piraino che hanno espresso parole di grande apprezzamento per l’iniziativa intrapresa dalla società giallorossa.

Coach Marano studia la trasferta di Trapani

Dopo la vittoria casalinga contro i falchi salentini (tre set ad uno), la De Seta Casa Conad Vena Cosenza studia il prossimo incontro (Domenica ore 18), in trasferta, contro la Pallavvolo Trapani. Gli uomini del tenente Kojak in tuta Marano, un grammo più ambiziosi di prima, troveranno una squadra temibile ma non imbattibile, guidata da mister Fabio Aiuto e avvalorata dall’ opposto Marino, dal centrale Blanco e dal laterale Geraldi. Il Pala Pinco di Trapani poi, non è terra di saccheggi. I siciliani vi hanno collezionato cinque vittorie e una sconfitta , cadendo solo contro Pulsano.

La squadra cosentina vorrà certamente essere la seconda portatrice di infelicità a Trapani, vincere la settima partita su nove e confidare in una sconfitta da parte dei primi della classe, quelli dell’ Aurispa Alessano che hanno due punti di vantaggio sui cosentini. Coach Marano, che a Trapani ha giocato, ha il piacere dell’ abbondanza in attacco (la “media statura che fa il verso ai giganti” Garofalo, Astarita, Lotito e Galabinov) e tutto l’interesse a limare le ingenuità in ricezione e a sorridere anche in casa d’altri.

Il 19 del mese, dopo le 18, il pubblico saprà come sono state recepite le indicazioni di coach Marano, un uomo che ad origliare le voci di piazza “non va mai via dal suo palazzetto dello sport”.

VOLLEY TonnoCallipo, Trinidad: “Il campionato italiano è un sogno”

Il giovane palleggiatore giallorosso, vice di Steuerwald, sta mettendo in mostra le sue qualità. Buona tecnica al palleggio e ottime credenziali anche a muro e in battuta. «Fin da quando gioco a pallavolo seguo il campionato italiano. Giocare qui è un sogno. Mi trovo molto bene a Vibo Valentia”. 

Angel Trinidad De Haro al servizio nel match contro Molfetta (foto Scalamandrè)

Meno quattro giorni al match di campionato contro Piacenza, valevole per la tredicesima giornata di campionato, la seconda di ritorno. I giallorossi si sono ritrovati in campo oggi pomeriggio per svolgere la seconda seduta tecnica della settimana. Lavoro, come di consueto, intenso per Forni e compagni agli ordini dei dettami tecnico-tattici del coach Chicco Blengini. Tra i volti nuovi che si stanno mettendo in mostra vi è certamente il palleggiatore spagnolo Angel Trinida De Haro. Il giovane alzatore iberico, classe 1993, rappresenta più di una valida alternativa per l’allenatore torinese. Nativo di Marbella, rinomata località balneare della Costa del Sol situata nella Comunità Autonoma dell’Andalusia, Trinidad De Haro è giunto quest’estate a Vibo Valentia insieme al compagno di nazionale, l’opposto Andres Villena. La carriera del ventenne palleggiatore spagnolo è in forte ascesa dopo aver giocato quattro anni nel club del Palencia. Ma è soprattutto con la nazionale spagnola che Trinidad De Haro è riuscito a farsi apprezzare. Nonostante la giovane età, il secondo palleggiatore della Tonno Callipo Vibo Valentia ha giocato da titolare l’ultima European League ed è stato inserito nella lista dei convocati anche per la recente partecipazione della sua Spagna al terzo turno delle Qualificazioni Mondiali. Angel mostra però tutte le sue capacità tecniche nel percorso delle giovanili con la nazionale iberica e gli Europei Juniores del 2012 rappresentano forse l’apogeo della propria carriera pallavolistica fin qui. Un torneo vissuto da protagonista insieme all’altro giallorosso Villena e con la conquista dell’argento europeo (la Spagna si arrese infatti solamente in finale all’Italia di Bonitta dove, peraltro, giocava anche uno degli attuali compagni di squadra di Trinidad De Haro, vale a dire Luigi Randazzo). Il palleggiatore giallorosso esprime tutta la propria soddisfazione per il percorso di crescita professionale intrapreso negli ultimi mesi: «Sto vivendo un’esperienza bellissima. Mi trovo benissimo con i compagni e con la società. Tutti (società, staff e compagni) – ha sottolineato il palleggiatore spagnolo – ci stanno trattando molto bene sia a me che ad Andres (Villena ndr). Stiamo bene qui».

Con l’arrivo alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (in passato in giallorosso hanno giocato illustri suoi connazionali, tra cui Rafa Pascual) ha coronato un sogno: «Il campionato italiano da quando ho iniziato a giocare a pallavolo è sempre stato un punto di riferimento, guardavo sempre le partite. Era un sogno arrivare qui – ha affermato Angel – e ora che sono qui voglio lavorare al massimo».

Angel Trinidad De Haro traccia, successivamente, anche un profilo del suo nuovo coach: «Mi trovo molto bene con Chicco Blengini – ha evidenziato il giovane pallavolista iberico – lui ha tantissime idee che somigliano a tutto ciò che ho imparato in Spagna perché Chicco ha lavorato con Julio Velasco e quest’ultimo con il mio allenatore della nazionale juniores Ricardo Maldonado si conoscono molto bene (Maldonado e Velasco hanno infatti lavorato insieme con la nazionale spagnola nell’arco temporale che va dal 2008 al 2011)». Finora Angel è sempre stato presente in campo anche perché rappresenta un’importante risorsa tecnica sia per la battuta che a muro. Sono due fondamentali nei quali si esprime con grande efficacia e le statistiche degli Europei Juniores 2012 lo confermano. Sono stati, infatti, 22 i muri vincenti e 14 gli aces messi a segno (lusinghiero il suo ottavo posto nella classifica degli battitori della competizione), da Trinidad De Haro. E finora in campionato lo spagnolo ha siglato tre punti (tutti a muro) nei match di Ravenna e Perugia. «Se il coach mi chiama per la battuta io provo ad eseguirla nel miglior modo possibile – ha sottolineato il ventenne alzatore spagnolo – e se arriva l’ace ancora meglio». Nell’ultimo match di Verona ha preso il posto di Steuerwald per un breve arco dell’incontro dimostrando maturità e consapevolezza dei propri mezzi: «Io provo sempre ad essere pronto – ha concluso il vice palleggiatore giallorosso – ma il mio obiettivo è quello di lavorare sempre nel migliore dei modi e se il coach ritiene che debba giocare il mio primo obiettivo sarà quello di far giocare la squadra nel miglior modo possibile».

ALLENAMENTO CONGIUNTO CON CORIGLIANO: Domani pomeriggio, ore 17:30, Forni e compagni effettueranno un allenamento congiunto con i “cugini” della Caffè Aiello Corigliano. Un test importante per i giallorossi in vista del match di domenica contro Piacenza.

DIRETTA WEB La partita Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Copra Elior Piacenza verrà trasmessa in diretta web da Sportube, la webtv della Lega Volley, all’indirizzo www.sportube.tv.

Volley Corigliano, presidente Cilento premiato con il “Coriolanum”

Il presidente della Caffè Aiello Corigliano, Gennaro Cilento, ha ricevuto il “Premio Coriolanum 2013”. Il Gruppo Minisci, che porta avanti questa iniziativa, ha inteso premiare il presidente del club pallavolistico cittadino «per avere valorizzato il paese attraverso lo sport», così come recita la motivazione ufficiale abbinata al riconoscimento. Cilento è stato inserito nel gruppo dei tredici personaggi cui «sono stati riconosciuti l’impegno e la dedizione volti a dare lustro al nostro paese e a rendere Corigliano un luogo sempre più vivibile», come si legge in una nota stampa dei promotori del premio, che spiegano anche come il Coriolanum sia un riconoscimento pensato «per dar valore a chi si è distinto negli anni e, grazie al proprio lavoro, ha contribuito a promuovere l’immagine della città. Tutti i coriglianesi hanno avuto la possibilità di proporre il proprio personaggio di riferimento ritenuto meritevole del premio, inviando un’email e specificando la motivazione – spiegano quelli del Gruppo Minisci -. Successivamente una giuria ha valutato le motivazioni indicate e ha selezionato i tredici destinatari del premio per l’anno 2013». Visto l’attaccamento al territorio, fattore principale nella cernita fatta per scegliere i destinatari del Premio (tra cui figurano quest’anno anche dona Santo Aquilino, Mario Candido, Rino Gattuso, Francesco Caravetta, Carmine Cianci, Gaetano Gianzi, Luigi Promenzio, Nicola Rizzo, Anna Romanello, Stefano Scigliano e Gennaro Scura, oltre al compianto Enzo Viteritti), tutti i destinatari del riconoscimento hanno ricevuto in dono «il frutto più nobile che questa terra così generosa ci offre ogni anno: il succo delle olive. La bottiglia di olio extravergine novello “Coriolanum” donata, fonte inestimabile di vitamine e antiossidanti – spiegano ancora i promotori – è espressione di antiche tradizioni olivicole e innovative tecniche di molitura. Il supporto tecnologico e scientifico è stato offerto dal Consiglio per Ricerca e sperimentazione in Agricoltura Centro di ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria olearia di Rende (Cra-Oli).

«Sono molto contento per questo premio – ha affermato il presidente del club rossonero, Cilento – e voglio assolutamente condividerlo con tutti quelli che ogni giorno lavorano per il progetto sportivo e sociale che abbiamo messo in piedi. Per cui condivido la mia soddisfazione e il riconoscimento con tutti i soci, i dirigenti, i partners, lo staff tecnico e medico del gruppo, la squadra e quanti lavorano attorno alla Caffè Aiello Corigliano. Il fatto che ci venga riconosciuto l’impegno profuso in questi ultimi anni – ha concluso Cilento – ci fa capire che stiamo lavorando nella direzione giusta, che ci stiamo impegnando al meglio delle nostre possibilità per rendere sempre più efficace la sinergia socio-sportiva che il movimento pallavolistico da noi guidato si onora di rappresentare».


Anno nuovo e nuova vittoria per la DeSeta: 3 a 1 contro la Falchi Salento Lecce

Il grosso dispiacere di questo nuovo anno è non vedere un Pala Ferraro gremito per la partita fra la DeSeta Casa Conad Vena Cosenza e la Falchi Salento Lecce. Eppure, con la pallavvolo la patria italica si è comportata, in un senso meno sanguinario, come l’Impero Romano: ha dominato ad Occidente ed Oriente. Il peccato originale di questo sport che ha allenato soldati e guerrieri, è allora quello di non aver un reparto comunicativo ed educativo così potente da spezzare il monopolio del Calcio. Ma ogni tipo di constatazione o di paragone interessa relativamente agli atleti cosentini e salentini che giocano nel fine settimana.

DeSeta Casa Conad Vena Cosenza e Falchi Salento Lecce sono scesi in campo colmi di motivazioni. Il primo set del loro duello è cominciato in maniera grossolana: tre servizi sbagliati consecutivamente. Errori gratuiti a parte, questa prima frazione di gioco è stata vinta dai cosentini per 25 a 19. Il cambio di marcia è avvenuto dopo il terzo timeout (i locali erano avanti 18 a 16), dopo il servizio fortunato di Lotito che ha piegato il nastro e si è adagiato nella prima linea avversaria. La De Seta ha fatto però notare una ricezione insicura e un attacco in continuo funzionamento. I Salentini, dal livello tecnico discreto, hanno  poi vinto il secondo set 26 a 24. La difesa cosentina non si  è dimostrata un reparto abbastanza scaltro ed adattabile agli schemi offensivi degli uomini di Calareva. In questa parte della gara, è rientrato lo schiacciatore bulgaro Galabinov e il pubblico si è scaldato. L’ innesto, giunto nel momento in cui i cosentini stavano recuperando ed allontanando lo scollamento e il divario nel punteggio, non è stato utile per portarsi due set a zero.

Sono state utilissime al contrario, le strigliate e le richieste di supporto al pubblico che coach Marano ha esibito nel terzo set. Il tenente Kojak della squadra cosentina sapeva di dover aggiustare la sua squadra e sapeva anche che nel terzo set non si poteva crollare. La sua tenacia è stata ripagata dalla sua squadra. 25 a 22 per la De Seta. Galabinov, glaciale e disciplinato atleta, ha abbattuto muro e difesa della Falchi Salento Lecce. Garofalo, uno di media statura che si libra verso il cielo e scendendo fa il verso ai giganti, ha completato il sorpasso. Il pubblico locale, che ha assaggiato il timore degli avversari, ha fischiato troppe volte i servizi dei salentini e l’assistente del direttore di gara per alcune opinabili decisioni. Questa è  stata l’unica manata di anti-sportività di un pubblico che si è divertito ad applaudire e a suonare trombette.

I fischi e gli applausi hanno preannunciato, tuttavia, l’allegria con cui i cosentini hanno chiuso il quarto ed ultimo set, 25 a 13 e il ritorno in campo di Di Fino, altro pezzo validissimo dell’attacco. Un minuto dopo il tg delle venti la partita si è conclusa, cedendo il posto a commenti a caldo: i lupi hanno un attacco spaventoso, migliorando l’organizzazione difensiva e coprendo con più rigore le zone della seconda linea finiranno nelle prime tre posizioni della classifica.

Volley, Sensation Profumerie – Yamamay Lamezia 0-3

Serie C Volley Femminile calabrese

Sensation Profumerie – Yamamay Lamezia 0-3 (Parziali 23-25, 22-25, 18-25)

Sensation Profumerie: Cipolla, Cufari, C. Cilione, P. Cilione, Dulcianu, Fiamingo, Lucà, Petrillo, Mazzone, Argirò, Fazzolari. Allenatore: Latella

Yamamay Lamezia: Ambrosi, Buonfiglio, Cataneo, Cirifalco, De Sandro, Martino, Mercuri C., Mercuri M., Romanelli, Ruberto, Valente, Spaccarotella (L). Allenatore: Guzzo.

Arbitri: Carmelo Marcianò – Raffaele Moscato

 A Siderno, la Yamamay Lamezia vince per 3-0 contro la Sensation Profumerie. Contro la squadra di mister Latella, le ragazze della Yamamay riprendono la marcia verso il primo posto, conquistando tre punti in un palazzetto caldo come sempre di tifo verso la Sensation Profumerie. Nel primo set il Lamezia fa capire a tutti che la partita non sarà delle più semplici, portandosi sul 17-9 in proprio favore. La Sensation non si arrende, e anzi prova a rimettere in gioco il match, arrivando sul 22-24, prima di arrendersi ad un punteggio onorevole sul 23-25 in svantaggio. La gara è comunque vibrante e di alto livello, con palleggiatrici in fase di grazia e attacchi veloci ed efficaci. Il secondo set viaggia ancora su binari equilibrati, ma è sempre il Lamezia ad avere la zampata finale sul 25-22. Al terzo set, la Yamamay chiude i conti col 25-18 finale. Per la Sensation Profumerie, che registrava qualche defezione, la soddisfazione di aver dato il massimo contro un avversario di alto livello. Nel prossimo turno, le ragazze di Latella sfideranno la Futura Rc, cercando di bissare la bella prestazione dell’andata. In settimana, bisognerà allenarsi al meglio per non trovarsi impreparate davanti a D’Oria e compagne.

De Seta Cosenza vs Falchi Salento Lecce, la partita dalla super motivazione

Le vacanze natalizie del 2013 appartengono ormai al passato. Riposte in cantina le bottiglie e conservati nelle dispense i dolci, la squadra di volley maschile cosentina è pronta a riscattare la sconfitta dell’anno precedente. Domenica, alle ore 18, dovrà doverosamente battere al Pala Ferraro la Falchi Salento Lecce. Gli avversari, che fino a questo momento hanno vinto quattro partite e ne hanno perse altrettante, hanno anche loro bisogno di una vittoria, per non dover riflettere troppo sulle turbolente vicende societarie e sull’abbandono coatto di molti giocatori.

Il pubblico dunque, non potrà dubitare sulla valenza delle motivazioni che entrambe le squadre possiedono. I Cosentini, che hanno tre punti in più dei salentini, vogliono concludere il girone d’andata nelle prime tre posizioni. Hanno ufficializzato il gradito rientro dello schiacciatore bulgaro Galabinov, un uomo che ha la possibilità di aumentare il grande potenziale offensivo della squadra. La Falchi Salento Lecce invece, ha dovuto subire le dimissioni del Presidente Cacciatore e il danneggiamento del Pala Ozon a causa di un nubifragio e desidera mettere a tacere ogni tipo di speculazione o chiacchiera sul proprio presente. Sarà guidata da un nuovo Presidente, Martino Carluccio (il libero degli anni dolci) e dai ritorni di Amorico e Romano.

Mister Marano (Cosenza) e mister Calareva (Lecce) hanno ancora due notti per impostare i rispettivi schemi tattici, anche se molte delle pedine sanno in anticipo come comportarsi. Quasi ogni benedetto sabato e quasi ogni benedetta domenica, si vince o si perde. Nel volley, come spera possa accadere Pelè nel calcio, il pareggio non esiste.