Calabria un posto di passioni, al via la nuova sfida

COSENZA- Lo staff di Wikicultura e il suo eclettico ideatore Biagio Oliverio presentano per il secondo anno un progetto legato al territorio calabrese che spazia dalla moda all’arte, dalla poesia alla letteratura popolare, coinvolgendo principalmente le aziende che operano nella Regione. Amore e pathos in tutte le forme, contraddistinguono il caposaldo di un’idea già consolidata. “Bisogna tirar fuori dalla Calabria il meglio,vendendo e promuovendo i prodotti delle eccellenze locali”.  La passione del calabrese è dunque il fulcro ardente intorno a cui ruota l’ intera iniziativa.
“Calabria, un  posto di passioni”, è un prodotto culturale e commerciale che coinvolge in maniera sinergica tutto il tessuto regionale, dando ottimismo ad una terra aspra, chiusa  in sé stessa a causa di una posizione geografica poco favorevole, spesso contraddistinta  dal fenomeno dell’emigrazione.  Chi ha aderito al progetto sa che  il proprio fare ed il proprio essere devono essere messi a disposizione del proprio  territorio. Per questo motivo bisogna puntare sui giovani e sulle maestranze locali per risultare vincenti. “Creare contatti con punti strategici e costruire qualcosa in casa nostra farà diventare la Calabria  baricentro del Mediterraneo”, così ha commentato Tina Ginese, insegnante e direttrice dell’Accademia della Moda di Cosenza. Aziende, riconosciute anche a livello internazionale, come il Salumificio San Vincenzo hanno abbracciato progetti complessi, spontanei (senza alcun finanziamento regionale) e positivi come questo. La vera novità di quest’anno è la scelta di marketing commerciale. Il logo mitologico di Gabriele Morelli verrà messo a disposizione gratuita di tutte le aziende che vogliono realizzare i prodotti con il proprio marchio.
L’azienda  Ferrara di Saracena per esempio produrrà una linea di cosmesi  con prodotti naturali  realizzati con olio di oliva che avrà il marchio di: Calabria un posto di passioni.
Al centro del progetto c’è l’edizione 2015 del calendario: “Gli Amori della tradizione calabrese”.Lo storico Luigi Bilotto ha individuato nella letteratura calabrese e classica, 12 storie ambientate in posti diversi: da Reggio Calabria, a Cosenza; da Catanzaro a Vibo Valentia;  da Mesoraca ad Acquappesa. Gli studi hanno così aperto orizzonti di ricerca nuovi ed inediti.
Antonia Alberti marchesa di Pentedattilo e Bernardino Abenavoli barone Montebello; Sara Rossi – Arrigo Luzzi e Achmet I; Perna e Furio il muratore di Miglierina; Bianca e Crispino lo stalliere; La marchesa Adele de Nobili e Saverio Marincola; Scrimbia e il giovane Calamo; Flavia la calda e Arianedo Barbarossa; Melina e il borghese Cosentino; Maria del Rosario e Sua Eccellenza Mendoza; Altea regina di Acquappesa e re Gedeone Magno; La principessa Sichelgaita di Salerno e il medico Francesco Vezza; Donna Canfora e il corsaro Balthasar Cyrus , sono gli  amori  messi a disposizione di scuole,stilisti, fumettisti ed illustratori, che verranno (dopo i casting per le coppie) fotografati in palazzi nobiliari.  Già scelte come location i Castelli di Santa Severina e Le Castella (Kr).
Alessandra Cappa, membra di Wikicultura ha rielaborato le narrazioni sentimentali romanzandole con la fantasia.  Ha inventato il carattere nei personaggi ispirandosi al Decameron del Boccaccio. E’ possibile individuare nelle trame: amori felici, violenti, contrastati.  12 storie che narrano gli stadi della passione: dall’amore istintivo all’amore giovanile, dall’amore in bilico tra la cotta e la consapevolezza della passione carnale all’amore fedele dopo la morte.
Le scuole e gli stilisti del calendario
L’altra novità di : “Calabria, un posto di passioni” è la partecipazione nella realizzazione dei costumi d’epoca, degli Istituti di istruzione superiore con sezione moda delle cinque province. La scuola dunque come fucina di passioni e di emozioni. “E’un prestigio per le scuole e un’opportunità per gli allievi partecipare ad un lavoro del genere” così ha commentato Cammalleri Graziella, dirigente  del Leonardo da Vinci- Nitti di Cosenza.“ Il campo del costume d’epoca è  messo in secondo piano in Calabria. Noi servendoci dei tessuti, colori e forme abbiamo rielaborato il racconto di una storia di pathos, così dichiara la prof .ssa Guaglianone, docente dell’Ipsia di Castrovillari. Tra le altre scuole partecipanti oltre all’Istituto professionale di Cosenza e Castrovillari, con coordinatori del progetto la prof. ssa Visalli e la prof.ssa Guaglianone è prevista anche la partecipazione dell’Istituto Bruno Chimirri di Catanzaro con la prof.ssa Morabito e l’ IPSIA Prestia di Vibo Valentia, con la prof.ssa Miceli.
Anche gli stilisti hanno risposto bene all’idea di mettere a disposizioni i loro talenti con la realizzazione dei bozzetti e degli abiti. Parteciperanno al calendario: Barbara De Seta stilista che si occupa di abiti religiosi; Naele Natella, costumista per il cinema e make up artist; Simona Iannicelli, fashion designer di Cosenza e docente di disegno e di figurino, lo Stylmoda ( trio composto da Alessandra Ruffolo, Tania Oliverio, Roberta Guagliardi); Luigia Granata,illustratrice designer; Valentina Versace, costumista di teatro e cinema, docente presso L’accademia della Moda di Cosenza;  Rosanna Zolfo stilista di Reggio Calabria con il marchio “Romualdina” e Piero Cuomo, stilista di abiti da sposa e di cerimonia originario di Crotone.
I bandi
Cinque sono i concorsi legati a “Calabria, un posto di passioni”. Tutti a partecipazione gratuita. Il regolamento comprensivo di premi di partecipazione è possibile  trovarlo sul sito www. Wikicultura.it
Love fashion: è il concorso di moda a cui possono partecipare tutti gli studenti iscritti al quinto anno degli Istituti superiore della Regione Calabria. Gli abiti da realizzare  avranno come tema l’interpretazione libera e creativa del concetto di Amore e pathos Per i primi tre vincitori l’Accademia della Moda mette in palio delle borse di studio in denaro spendibile per seguire un corso di moda.
I versi dell’amore: La partecipazione è aperta a tutti gli aspiranti poeti che vogliono cimentarsi nella realizzazione di poesie che abbiamo come tema l’Amore e il pathos. E’finalizzato alla valorizzazione di promettenti autori nel campo della poesia contemporanea, con lo scopo di educare il lettore ai componimenti poetici.
Calabria-Arte, Architettura e Storia: Si tratta di un concorso fotografico finalizzato alla promozione delle bellezze paesaggistiche e architettoniche della Regione Calabria.Ogni partecipante può concorrere con una sola foto. Tutte le foto faranno parte di una mostra.
Lui & Lei: coinvolge tutti i modelli/e che supereranno le  selezioni  dei casting (minori accompagnati da adulti). Al miglior volto maschile e femminile, eletto in base ai like su fb,twitter e google +, verrà proposta una campagna pubblicitaria per un’azienda.
Pathos per immagini: La partecipazione è aperta a tutti i fumettisti e gli sceneggiatori che vogliono cimentarsi nella realizzazione, tramite il linguaggio del fumetto e dell’animazione, di storie per immagini. I partecipanti dovranno scegliere una delle dodici storie proposte sul sito. Il vincitore delle due categorie vedrà pubblicata la propria opera sul magazine bimestrale Klichè.
L’edizione del 2014 “Sila , un posto da Favola”, ha avuto un buon impatto a livello di iniziative nazionali, lo conferma Giuseppe Pipicelli, consulente artistico. “Le copie del calendario  del 2014 sono state consegnate alle istituzioni del Festival di Sanremo e allo storico ed esteta Vittorio Sgarbi, noto amante della Calabria”.
Lo staff di Wikicultura si augura che “Calabria, un posto di passioni” possa portare un’ondata di positività ad una Regione che deve fare i conti con un’etichetta che non sempre rende giustizia alla sua storia e alle sue genuine tradizioni.

Rossana Muraca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *