Cosenza capitale del cinema sperimentale con il ‘Laterale Film Festival’: iscrizioni fino al 30 aprile

COSENZA – Procedono a vele spiegate i lavori di preparazione della settima edizione del Laterale Film Festival: c’è tempo fino al 30 aprile per iscrivere il proprio film a quello che ormai è uno degli appuntamenti più interessanti del panorama festivaliero contemporaneo.

Ogni anno, per tre giorni, Cosenza diviene capitale del cinema sperimentale, con grande gioia del pubblico generalista e specializzato, proveniente da tutta Italia, che affolla sistematicamente il cinema San Nicola per ammirare le varie sfaccettature della produzione audiovisiva d’autore. Non passa inosservato il forte gesto politico operato dai curatori: programmare un festival di respiro internazionale, a ingresso gratuito, in un territorio ai margini dei circuiti culturali come quello calabrese.

Sostenuto da un prezioso apparato teorico-critico, segno di dedizione e radicale attenzione alle opere di volta in volta selezionate, il Laterale Film Festival è una rassegna non competitiva di soli film brevi, che si propone di valorizzare i linguaggi audiovisivi più innovativi, con particolare riguardo a opere autoprodotte, senza trascurare le stimolanti sperimentazioni dei grandi maestri (Lav Diaz, Tsai Ming-liang, Apichatpong Weerasethakul, solo per citarne alcuni). Un’opportunità imperdibile per chiunque desideri interrogarsi sulla natura e il significato profondo delle immagini in movimento.

Laterale è anche costante contaminazione tra discipline differenti. Lo svolgimento delle proiezioni si abbina ad allestimenti concettuali e installazioni sonore che amplificano le suggestioni prodotte dallo schermo cinematografico. La medesima cura è rintracciabile poi nei paratesti che accompagnano le visioni: in modo particolare nei libretti che raccolgono le sinossi dei film, pensati per essere degli oggetti da collezione, e nell’Aforismario Laterale, distribuito agli spettatori all’entrata in sala.

Un festival inteso come vera e propria indagine sulle potenzialità espressive del mezzo cinematografico. Una kermesse completamente indipendente e autofinanziata che si fa portavoce delle produzioni più laterali, ossia slegate dal mercato, e che puntualmente restituisce una panoramica dello stato dell’arte del cinema sperimentale e delle sue evoluzioni future.

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