Domani 26 giugno conferenza stampa di presentazione de “La Sila suona bee”

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COSENZA – Domani, venerdì 26 giugno, alle ore 11, presso la sede dell’Arsac (Agenzia regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese) di viale Trieste a Cosenza, si terrà la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione  de “La Sila suona bee”, festival montano di musica e di promozione turistico-culturale, ideato e diretto da  Archimedia Produzioni, con la produzione esecutiva di Piano B. Interverranno Italo Antonucci, direttore generale Arsac; Francesco De Vuono, amministratore delegato di Gal Sila Autentica;  Tiziano Gigli, sindaco del Comune di Spezzano della Sila e gli organizzatori del Festival.

La “Sila suona Bee” non è solo un contenitore di produzione e promozione ma, anche e soprattutto, un grande laboratorio di “eventi”, dove artisti, diversi per origine e formazione, mettono a confronto la loro esperienza professionale e umana e la loro energia, vera ricchezza per il territorio.

Sabato 25 luglio, nello spettacolare scenario naturalistico di località Molarotta (centro sperimentale della biodiversità di proprietà dell’Arsac), altura di Camigliatello  immersa nel paradiso del Parco Nazionale della Sila, con il prezioso contributo di Radio Epiro Produzioni, si assisterà al concerto di Manu Chao, artista di indiscusso prestigio internazionale, al suo primo concerto in Calabria reduce dallo straordinario manuchao sila suona beesuccesso della prima tappa italiana del tour, che ha registrato quasi 40mila spettatori. Anche in questo caso, il legame tra la musica e la montagna è forte. Non a caso, sin dal suo esordio Manu Chao, è testimonial, non solo di apprezzate e coinvolgenti mescolanze sonore, linguistiche e ritmiche, ma anche di autentiche campagne di sensibilità a salvaguardia della natura e dei patrimoni del pianeta. Il concerto a Molarotta, lanciato sulle frequenze di Radio 2 – media partner dell’evento, e riportato sui maggiori quotidiani nazionali e sulle più conosciute riviste di settore, inizierà alle ore 19.

I cancelli si apriranno alle ore 13 e il pubblico sarà accolto da una ricca area stand di food e beverage, oltre che dai servizi utili e necessari. Già dalle prime ore del pomeriggio, in attesa del momento clou con Manu Chao, si alterneranno sul palco gruppi e band a Km zero, ovvero artisti provenienti da tutta la Calabria. Il costo del concerto è di euro 17,50, più i diritti di prevendita, tutte le informazioni su punti vendita e bus organizzati, sulla pagina social di Fb “La Sila suona bee”.

Altro evento clou di questa edizione si svolgerà domenica 13 Settembre:  “SI VA CON L’OVOVIA” –  concerto di  Alessandro Mannarino sul Monte Curcio. mannarino la sila suona beeL’artista romano concluderà il suo Tour estivo “Corde 2015” a 1.788 mt s.l.m. a Camigliatello Silano. Il live è stato organizzato sulla vetta del monte già palcoscenico naturale, lo scorso anno,  per il concerto meridiano di Vicino Capossela, accolto con entusiasmo e successo da oltre duemila persone.

Il festival “La Sila suona bee” apre i battenti domenica 12 Luglio con una virata appenninica verso le Serre cosentine:

in programma sul Monte Cocuzzo il concerto al tramonto di  Paola Turci  (appuntamento interamente gratuito). L’artista proporrà il suo ultimo lavoro discografico “ Io Sono”  su una delle vette più alte dell’Appennino Meridionale a 1541 mt s.l.m,  nel Comune di Mendicino.

Il partenariato con l’ARSAC, Agenzia Regionale per lo sviluppo dell’agricoltura Calabrese e  il Gal Sila Autentica, assicurerà, per tutte le tappe della seconda edizione del Festival, la presenza di stand enogastronomici di qualità che insieme al suino nero di Calabria, i funghi, la carne podolica, presenteranno al pubblico e ai turisti prodotti locali, simbolo e identità di un territorio ricco e vario.

Media Partner in questa seconda II^ edizione: Radio Epiro, Color Fest Lamezia Terme, OndaAanomala/Radio Febea Reggio Calabria, Viaggiart, Eventi in Calabria, La Guarimba festival, Ponteradio Unical, Cammina Sila, Visit Calabria, Nuova Proloco Camigliatello.

                                                                                                                                    Alfonso Fucile

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