RENDE (CS) – Aspettative confermate per il battesimo della kermesse del “Rende Teatro Festival”. Un colpo d’occhio notevole in un cinema teatro Garden pieno in ogni ordine di posto per lo spettacolo di Angelo Duro. Uno spettacolo gradevole caratterizzato dallo stile irriverente del comico siciliano che battuta su battuta non ha fatto respirare il pubblico in sala. Non ha lasciato un tema scoperto: omosessualità, femminismo, animalisti, sesso e tanto altro… La sua comicità e’ così spericolata che si fa fatica poi a non ridere. Alla fine dello spettacolo standing ovation e premio dietro le quinte per Angelo Duro. La targa ricordo e’ consegnata dall’assessore al bilancio del comune di Rende Fabrizio Totera. Comune che ha patrocinato l’intera stagione teatrale.
La motivazione del premio: artista rivelazione 2022.
E in questo il direttore artistico del Rende Teatro Festival Alfredo De Luca ha visto lungo perché Angelo Duro e’ stato il suo primo spettacolo organizzato come promoter nel lontano febbraio 2018.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DELLA RASSEGNA
Si torna in scena l’8 gennaio con Enrico Brignano per “Ma…diamoci del tu!”; il 16 febbraio Francesco Procopio, Enzo Casertano, Loredana Piedimonte e Giuseppe Cantore in “Non ci resta che ridere!”, il 7 marzo sarà la volta di Elena Sofia Ricci con la sua “In dolce ala della giovinezza”, il 16 marzo il pubblico abbonato e quello pagante accoglierà invece l’uragano Francesco Paolantoni in “ O…tello o…io!”; il 23 marzo altro grande nome del teatro italiano: Leo Gullotta che con Fabio Grossi porta in scena “Ian ogni vita la pioggia deve cadere” e poi gran finale con Andrea Pucci e il suo nuovo spettacolo. L’attore milanese ritorna, ancora una volta, al Rende teatro Festival e lo fa con due date: il 25 e il 26 marzo. Fuori abbonamento c’è un’altra data da segnalare ed è quella del 27 gennaio con Max Angioini che porterà sul palcoscenico del Garden il suo show dal titolo “Miracolato.