Rossano immersa nell’Arte

ROSSANO  – Continua il successo delle iniziative istituzionali di carattere culturale, finalizzate a promuovere l’appeal del Centro storico. La seconda edizione della Giornata dell’arte si inserisce in un percorso ormai consolidato di eventi a sostegno di un turismo destagionalizzato, che si sviluppa lungo tutti i dodici mesi dell’anno. La Città alta, questa volta, per un intero giorno si è trasformato in un laboratorio d’arte a cielo aperto. Dalle esposizioni su Corso Garibaldi, agli stand di artigianato in Piazza Steri, per finire al Palazzo delle Culture, vera e propria officina artigiana e di idee in cui si è potuto assistere alle proiezioni di cortometraggi, spettacoli teatrali, esposizioni fotografiche, poetiche e corsi di scultura.Soddisfatto l’assessore Guglielmo Caputo che, insieme allo staff dell’ufficio Turismo, ha pianificato l’evento che ha preceduto di soli cinque giorni La notte di Primavera, che si terrà il prossimo Sabato 7 Giugno allo Scalo.Esposizioni statiche ma anche arte in movimento, in costante creazione, fruibile in tutte le sue declinazioni. Questa è stata la seconda Giornata dell’Arte, evento studiato e pensato per esaltare le caratteristiche del Centro storico. Palazzi aperti, insieme ormai all’ambitissima meta dellaTorre dell’Orologio che porta con se il fascino di poter ammirare, da una visuale unica, l’intera Città fino a perdita d’occhio. Le firme pittoriche più “In” del comprensorio sibarita e della Calabria hanno esposto lungo corso Garibaldi, ammaliando letteralmente visitatori ei turisti che continuano a scegliere Rossano come meta privilegiata delle loro vacanze. In piazza Steri, invece, spazio a gioielli e monili realizzati con i più disparati materiali, dal rame alla ceramica al vetro. Protagonisti nella piazzetta di Via Plebiscito, invece, i bambini de “Il Giardino dell’Infanzia” che, assistiti dalle insegnanti, hanno presentato i loro progetti d’arte. Fulcro della Giornata è stato sicuramente Palazzo San Bernardino. Cinema, scultura, teatro, poesia e fotografia, hanno dominato la scena. Nel chiostro la compagnia teatraleLupus in Fabula, reduce dal grande successo di “Filomena Marturano”, ha messo in scena alcuni sketch della commedia napoletana. Nei locali, invece, della Sala Europa le foto-impressioni dell’Associazione Luce hanno fatto da cornice ai partecipato laboratori del maestro scultore Pino Savoia. Mentre nella Sala Rossa giravano le proiezioni dei cortometraggi del regista Renato Pagliuso, “Liquirizia” e “Lo spettacolo più antico del Mondo”. Unico, infine, il “mercatino della Poesia” allestito dalla PoetessaAnna Lauria nella Sala Grigia, che attraverso strumenti originali, come un classico distributore di caramelle trasformato in un particolare distributore di poesie, hanno avvicinato, soprattutto i più piccoli, a quella che è l’arte più nobile espressa dall’uomo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *