Intesa Fincalabra – commercialisti di Cosenza per ridurre gap tra finanziamenti ed imprese

COSENZA – Contribuire ad azzerare il disallineamento dell’offerta di finanziamento rispetto al reale contesto sociale ed imprenditoriale. Customizzare meglio l’utilizzo di tutti gli strumenti a disposizione, coinvolgere attraverso un canale diretto di dialogo e comunicazione gli ordini e le associazioni professionali per accelerare la spesa.

Sono gli obiettivi fondamentali ribaditi dal presidente di Fincalabra Luca Mannarino intervenendo ieri, presso la sede della ODCEC di Cosenza, alla presentazione e firma del protocollo d’intesa siglato tra la finanziaria regionale e i quattro ordini dei commercialisti di Cosenza, Castrovillari, Paola e Rossano.  FINCALABRA-COSENZA-261015 (1)

Gli obiettivi sottesi alla firma di questo protocollo – ha sottolineato il Presidente dell’ordine di Cosenza Andrea Manna – sono migliorare e rafforzare la conoscenza dei fondi gestiti da FINCALABRA per l’attivazione di sportelli informativi presso gli ordini che rappresentano i più importanti trait d’union tra la vasta gamma di finanziamenti disponibili ed il mondo delle aziende.

Alla stipula seguiranno seminari tecnici presso le sedi territoriali degli Ordini stessi, al fine di approfondire contenuti e procedure delle misure finanziarie gestite da Fincalabra per conto della Regione Calabria. A questo primo protocollo della provincia di Cosenza, ne seguiranno altri nelle restanti province della Calabria.

Fincalabra, nell’ambito della propria mission aziendale e delle proprie finalità statutarie, supporterà gli ODCEC nella realizzazione di sportelli informativi. Le parti si impegnano a costituire entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente Protocollo un Comitato di Coordinamento, per promuovere, concertare e valutare le azioni attuative del presente protocollo, nonché il monitoraggio delle iniziative comuni. – Sono, questi, gli articoli 1 e 4 del protocollo sottoscritti da presidenti Andrea Manna, Mario Straticò, Pasqualino Saragò, Carlo Plastina e Mannarino. Nel corso degli interventi è stata sottolineata l’importanza del riferimento, nella premessa del Protocollo al Codice deontologico dei commercialisti che, tra le altre cose, prevede la formazione continua degli iscritti quale garanzia della qualità del servizio offerto.

Nel corso del dibattito sono intervenuti anche Maria Luisa Campisi, consigliere nazionale dell’ordine dei commercialisti e Giorgio Sganga presidente della Fondazione nazionale dei commercialisti italiani

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