Prolungamento di irrigazione per gli agricoltori di Valle Tacina

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Dagli imprenditori agricoli del comprensorio dell’Altopiano di Isola Capo Rizzuto era stata manifestata la necessità di avere la possibilità di un prolungamento della irrigazione in “funzione di soccorso” nell’altopiano di Isola Capo Rizzuto-Valle Tacina. Attualmente in campo vi sono colture orticole di pregio e comprometterle avrebbe significato perdita di reddito e competitività.

La Società A2A ha concesso la proroga della irrigazione di soccorso dal 4 al 10 novembre. La società che gestisce i bacini idrici silani, ha altresì confermato, che per il periodo dal 11 al 24 novembre ha programmato lavori urgenti di manutenzione e controlli sulle opere idrauliche, che precludono la possibilità di scarichi nel fiume Tacina.

Scopelliti in visita a Vienna

Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha incontrato questa mattina a Vienna, presso gli uffici dell’Ente nazionale del turismo italiano (Enit) insieme al responsabile Leonardo Campanelli ed a Pasquale Anastasi, dirigente generale del dipartimento turismo della Regione, Christian Feistl e Michael Bradac rispettivamente Chairman of the board e Managing director Austria dell’importante tour operator X-travelshop.com insieme a Milene Platzer, Senior manager del vettore aereo Flyniki.com.

“L’intenzione di questa riunione operativa – ha specificato Scopelliti – è di incrementare sia quella di collegamenti tra la nostra regione e l’Austria che di intensificare la presenza turistica in Calabria”. Gli interlocutori austriaci hanno mostrato grande interesse per le proposte avanzate ed a breve svilupperanno dei progetti sui quali avviare una concreta collaborazione.

A seguire Scopelliti, accompagnato dal primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Vienna, Gianluca Greco, ha avuto modo di visitare Bundeskanzleramt (Ufficio del cancelliere), dove ha incontrato Werner Faymann, cancelliere austriaco, da poco rieletto, con cui ha avuto un cordiale scambio di battute.

 

 

Torna Di Piedi e il Rende vince facile contro la Luzzese, domenica possibile sciopero dei tifosi

Un 5-1 che fa ben sperare in vista di domenica. Certo, la Luzzese non è la Battipagliese, ma  nell’amichevole di oggi, giocata fuori casa a Luzzi,  stadio Comunale “San Francesco” di  contrada Gidora, si è visto finalmente un buon Rende, sopratutto in attacco. Dopo tanto  tempo è tornato Di Piedi, fuori per problemi familiari, oggi a segno per ben due volte. Il suo  impiego sarà fondamentale per la squadra, che sta affrontando un periodo difficile a causa  delle numerose assenze. Di Piedi potrebbe essere l’uomo in più per domenica, grazie alla sua  esperienza e al suo modo di giocare da centravanti boa. I biancorossi sono scesi in campo con  un 4-4-1-1: De Brasi in porta, Irace, Miceli, Barca e Terranova in difesa; centrocampo a 4 con Musacco a destra, Grisolia a sinistra e Ottonello e Iovine centrali. In attacco Leta alle spalle di Galantucci. Oltre a Di Piedi, sono andati a segno Musacco, Galantucci e il baby Tarantino. Per la Luzzese ha segnato Gagliardi su calcio di rigore. Per domenica si parla di un possibile sciopero dei tifosi biancorossi, stanchi di vedere la loro squadra perdere tra le mura amiche. Al momento restano solo voci.

 

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Il nuovo Rettore Crisci sale in cattedra

RENDE (CS) – Con il gesto simbolico della consegna delle chiavi termina ufficialmente un’era durata 14 anni e alle 13.00 in punto di stamattina  nell’Aula Magna dell’Università della Calabria davanti a una numerosa platea il Rettore uscente Giovanni Latorre cede il testimone al professor Gino Mirocle Crisci.

Latorre prima di rendere effettivo il passaggio di consegne prende in mano un fogliettino sul quale aveva annotato il suo discorso di commiato e avvicinandosi al microfono pronuncia le sue ultime parole nelle vesti di Magnifico. La prima battuta è ancora una volta per l’articolo del Corriere della Sera a firma di Gian Antonio Stella ribandendo che nonostante tutto quello che si dice l’Università della Calabria è ancora in piedi e questo nuovo inizio lo dimostrerà ancora di più. Non vuole dilungarsi molto, in 14 anni ha già detto molto ironizza, ma c’è una cosa che gli preme più di qualsiasi altra ovvero la speranza che possa essere ricordato per le sue qualità umane soprattutto quella di non essere mai stato incline a qualsivoglia forma di clientelismo. Servire per così tanto tempo un’istituzione come l’Università, ricorda Latorre, è stata un’oscillazione continua tra stanchezza e fatica, paura di non essere all’altezza e rimorso di non fare mai abbastanza ma è stata sempre fonte di grande gratificazione. Rassicura tutti dicendo che ha già in cantiere diversi progetti, si augura innanzitutto di non essere cacciato dalla squadra di sci dell’UniCal e poi di avviare una ricerca sull’analisi delle oggettive privazione di cui sono vittime le Università del Meridione. Gli ultimi pensieri sono per gli studenti a quali dice di non mollare, di andare avanti e di farlo per la nostra terra perché finalmente si comincia a intravedere la fine del tunnel.

Subito dopo a prendere parola è il neo Rettore Gino Crisci che confessa di non aver preparato alcun discorso preferendo l’ispirazione del momento, ringrazia tutti coloro che lo hanno sostenuto e sottolinea che il vero problema dell’Università della Calabria è la mancanza di coesione, da qui il suo impegno nel ritrovare un percorso comune che possa ricucire vecchie e nuove fratture, la realizzazione di un unico obiettivo che non guarda più i colori ma solo le reali esigenze.

Non vuole essere un comandante solitario Crisci, ma il condottiero di una squadra con la quale credere nel sogno della nostra Università che deve diventare il faro culturale ed etico di questa regione. Partendo da una migliore interazione con il territorio che consiste nel mantenere le radici ben salde in Calabria ma puntando sempre più in alto e confidando soprattutto nel vero motore dell’Università ovvero gli studenti offrendo loro una didattica formativa che sia professionalizzante e una qualità della ricerca che valorizzi le menti migliori.

Legalità, trasparenza e coesione questo è stato il motto che ha animato tutta la campagna elettorale del nuovo Rettore a cui facciamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro, con la speranza che queste parole non rimangano solo uno slogan per vincere ma che possano concretizzarsi in opportunità, certezze e fiducia nel futuro.

Gaia Santolla