Us Catanzaro, il presidente Cosentino a Sellia Marina per “Catanzaro, città protetta”

CATANZARO – Il progetto “Catanzaro città cardioprotetta” sta riscuotendo consensi anche nei paesi della provincia catanzarese, legando i colori giallorossi del Catanzaro Calcio ad una iniziativa benefica che contribuirà a salvaguardare vite umane. Non a caso ieri sera il presidente dell’US Catanzaro Giuseppe Cosentino è stato ospite del Comune di Sellia Marina (Cz), nell’ambito dei festeggiamenti patronali, in qualità di testimonial di questo importante progetto che ha preso il via con la consegna da parte di “Live” del primo defibrillatore al settore giovanile della società giallorossa. Sellia Marina ha accolto con grande calore il presidente Cosentino che, insieme al cardiologo della società Roberto Ceravolo, è stato investito dell’affetto della comunità jonica che, su impulso del sacerdote, don Giuseppe Cosentino – omonimo del patron giallorosso -, ha deciso di metter su una vera e propria raccolta fondi per poter ricevere quattro defibrillatori che saranno a disposizione dell’istituto comprensivo di Sellia Marina e dalle società sportive della zona. Sul palco, insieme ai piccoli campioni in erba delle società sportive, il presidente Giuseppe Cosentino e il dott. Roberto Ceravolo sono stati premiati con una targa ricordo dal parroco don Giuseppe e dal sindaco Giuseppe Amelio.  La festa è proseguita al Catanzaro Club “Massimo Palanca” di Sellia Marina, dove il massimo dirigente giallorosso ha potuto toccare con mano l’affetto della cittadina jonica per i colori giallorossi.

PLAY OFF ECCELLENZA / Rammarico Rende, finisce 1-2 contro il Manfredonia

Eccellenza, Play off Nazionali, 1° Turno, Gara di Andata 

Rende – Manfredonia  1 – 2

Marcatori: 23′ st Gallo (R), 37′ st Pollidori (M), 46′ Di Pinto (M) su rig.

RENDE: Greco, Irace, Gambi, Leta, Barca, Miceli, Grisolia, Scarnato (45′ st Groves) , Gallo, Musacco (33′ st Maniero), Russo. All: De Angelis.

A disposiz.: Ferraro, Caridi, Copponi, Di Finizio.

MANFREDONIA: Leo, Rinaldi, Papagno, Pollidori, D’arienzo, Vairo, Portosu, Romito, Di Pinto, Trotta, Caminati. All: Cinque.

A disposiz.: Della Torre, Quitadamo, Paglione, Simone, Totaro, Stoppiello, Scarano.

ARBITRO: Degli Esposti di Bologna

ASSISTENTI: Amato di Catania, Giuffrida di Acireale.

Ammoniti: Barca, Irace, Gallo e Musacco (R)

Espulsi:

Note: 450 spettatori circa, di cui una trentina provenienti da Manfredonia.

Inizia male l’avventura del Rende nei play off nazionali alla ricerca di un posto in serie D. Gli uomini di mister De Angelis, che venerdi scorso ha festeggiato 39 primavere, giocano bene ma non riescono ad imporsi contro i pugliesi del Manfredonia.

Nel primo quarto d’ora di gara si vede in campo solo il Rende: al 16′ occasione con Irace che crossa per Gallo , il quale invece di stoppare e tirare appoggia in area senza trovare compagni pronti al tiro. Alla mezz’ora ancora occasionissima per i padroni di casa: Musacco (32′) raccoglie palla per Gallo, l’attaccante biancorosso serve per Russo che la butta su Leo. Gli ospiti escono allo scoperto solo al 40′ quando Trotta nell’area piccola del Rende, viene fermato solo in extremis da Barca che mette di poco a lato del palo. Il Rende, ancora sugli scudi, si vede poi annullare la rete del vantaggio al 41′ (segnata da Gallo) per il furogioco di Russo. Primo tempo che finisce  0 a 0.

La ripresa vede il Manfredonia più reattivo: al 6′ Gallo salva sulla linea su un pericoloso angolo degli ospiti. Ma il Rende è sempre vivo e al  13º protesta per un tocco di mani in area di un difensore biancoazzurro a seguito di un cross effettuato da Barca: l’arbitro non assegna un calcio di rigore abbastanza palese ai padroni di casa. Finalmente al 23′ i rendesi trovano la rete del meritato vantaggio: da calcio d’angolo Musacco trova la testa di Gallo , il portiere avversario respinge con i pugni ma la palla era gia entrata, 1 – 0 per il Rende. Vantaggio che dura solo pochi minuti perchè al 37′ con una punizione dalla destra Pollidori di testa realizza la rete del pareggio. Nel recupero il triste epilogo per i padroni di casa. L’arbitro assegna un calcio di rigore per gli ospiti per fallo di Miceli e Di Pinto dal dischetto realizza l’1-2 per il Manfredonia.

Tanto rammarico per una partita in cui il Rende meritava qualcosina in più., si spera nella gara di ritorno. Arbitraggio non sempre equo.

Ritorno in programma domenica 2 Giugno alle 16:30 a Manfredonia, campo Miramare di Manfredonia (FG).

Monica Fusaro

Andreina Morrone

 

Stabilimento di mangimi distrutto da un incendio nel lametino

LAMEZIA TERME – A Lamezia Terme  uno stabilimento di mangimi, foraggi e integratori zootecnici è stato completamente distrutto da un incendio, sulle cui cause sono in corso gli accertamenti della polizia di Stato. Le fiamme si sono sviluppate nel primo pomeriggio e in poco tempo hanno distrutto l’intera struttura. Sul luogo sono intervenuti diverse squadre di vigili del fuoco.

Scelti i 3 finalisti del premio Tropea

TROPEA (VIBO VALENTIA) – I tre finalisti della settima edizione del premio nazionale  Tropea sono: Benedetta Palmieri con”I Funeracconti”, editore “Feltrinelli, Vito Teti con ”Il patriota e la maestra”, editore “Quodlibet” ed Edoardo Albinati con ”Vita e morte di un ingegnere”, editore “Mondadori”. E’ questo il risultato dello scrutinio pubblico che è stato reso noto da Maria Faragò, ed è venuto fuori dal voto espresso dal comitato tecnico – scientifico, presieduto dalla giornalista e scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti.

Vibonese, La dirigenza è al lavoro per la prossima stagione

Si è tenuta nei giorni scorsi la prevista riunione dei soci della U.S. Vibonese per stabilire le linee guida per la prossima stagione. Il Direttivo rossoblù ha fatto un’esame approfondito della stagione appena conclusasi, soprattutto in relazione ai costi di gestione ed alle spese extra maturate per via del trasferimento “obbligato” della squadra a Capo Vaticano.

E’ stata una riunione che si può certamente definire interlocutoria, anche perché nel corso della stessa alcuni soci hanno manifestato la volontà di farsi da parte per motivi personali. Tutto ciò ha spinto il presidente a rinviare ogni decisione futura all’inizio della prossima settimana. La società vuole infatti comprendere meglio quale tipo di investimento servirà per affrontare una stagione dignitosa e comunque in scia a quella che si è appena conclusa. Non sono mancate e non mancheranno spese di un certo rilievo e, anche alla luce di questa defezione da parte di alcuni soci, la dirigenza intende valutare con attenzione il da farsi. Sono tanti i costi di gestione e pesa enormemente anche l’atavico problema della cronica mancanza di strutture che obbliga la prima squadra, ma anche le varie formazione giovanili, a pellegrinare sui campi della provincia.

La posizione dell’allenatore  non è comunque in discussione. La dirigenza fa sapere che c’è massima fiducia nell’operato di Antonio Soda. Prima di procedere con la sua riconferma, però, i soci vogliono analizzare a fondo la situazione e capire che tipo di campionato si dovrà andare a disputare ed i costi che questo comporterà. Le perplessità, insomma, non sono legate alla persona ed al valore del tecnico, con il quale c’è già un accordo di massima.

Nel giro di qualche giorno, martedì al massimo, vi sarà un ulteriore confronto fra i dirigenti rimasti per capire il da farsi e magari iniziare a programmare la prossima stagione.

EQUITAZIONE / A Catanzaro i Campionati Regionali di Dressage – Ludico

CATANZARO – Dal 30 maggio al 2 giugno Catanzaro ospiterà i Campionati Regionali di Dressage – Ludico – Salto Ostacoli 2013 che si terranno presso il Centro Ippico della Provincia  “Valle dei Mulini”.  I Campionati sono organizzati dal Comitato regionale Calabria della Fise – Federazione Italiana Sport Equestri, in collaborazione con il Circolo IppicoValle dei Mulini A.S.D. di Catanzaro e la Provincia di Catanzaro.

16enne uccisa e bruciata. Fermato il fidanzato, suo coetaneo

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA) – E’ un ragazzo di 16 anni di Corigliano Calabro in provincia di Cosenza, ad essere stato fermato dai Carabinieri nella notte tra sabato e domenica con l’accusa di omicidio volontario. Il ragazzo, noto come bullo, messo alle strette dal pm di Rossano, Maria Vallefuoco, ha infatti confessato di aver ucciso a coltellate e poi bruciato il cadavere della fidanzatina Fabiana Luzzi, anche lei di 16 anni, dopo una lite scaturita per il rapporto travagliato che si era creato tra i due. Era stato proprio il reo confesso a far ritrovare il corpo carbonizzato della ragazza alle forze dell’ordine sabato sera. Il coltello utilizzato dall’ omicida non è stato ritrovato. A denunciare la scomparsa dell’ adolescente era stata la sua famiglia che venerdi’ sera non vedendola rientrare a casa si è allarmata. Entrambi sembra appartenessero a famiglie normali e senza precedenti.

Il Catanzaro e Catanzaro per essere “cardioprotetti”

Consegna defibrillatore alla rappresentativa giovanile del Catanzaro

Nell’ambito del progetto “Catanzaro città cardioprotetta”, lunedì 27 maggio, verranno consegnati tredici defibrillatori che l’associazione “Live” donerà, in collaborazione con il Catanzaro calcio, a scuole ed enti cittadini e dell’hinterland.

Domani sera poi, il presidente Cosentino, sarà a Sellia Marina (Cz), nell’ambito dei festeggiamenti patronali, in qualità di testimonial del progetto.

Amministrative / Si vota in 41 comuni calabresi. Nel Cosentino ad Acri e Corigliano le sfide elettorali più interessanti

Sono 41 i comuni calabresi, 13 cosentini, chiamati oggi e domani alle urne per il rinnovo dei rappresentanti delle amministrazioni locali. Fra essi non è interessato nessuno dei cinque capoluoghi di provincia.

ACRI (Cs) – Sono 21.315 gli acresi aventi diritto al voto che oggi e domani saranno chiamati a scegliere il nuovo Sindaco della cittadina presilana e a rinnovare il Consiglio Comunale. Per Acri si tratta di elezioni anticipate di due anni,  poichè lo scorso anno il sindaco eletto nel 2010, Gino Trematerra, rinunciò alla carica di primo cittadino optando per quella di europarlamentare, avendo partecipato alle elezioni del 2009. Giuseppe Cristofaro

Sono tre i candidati a sindaco per queste elezioni amministrative e duecento i candidati come consiglieri comunali. Luigi Maiorano, attuale sindaco facente funzioni dopo l’abbandono di Trematerra, guida la coalizione di centro-destra con quattro liste (Unione di Centro, il suo partito, Popolo delle Libertà, Centro moderato per la città e Futuro acrese), mentre il candidato del centro-sinistra è Giuseppe Cristofaro con ben cinque liste presentate (Partito Democratico, Patto per la Città, Partito Socialista Italiano, Acri bene comune, Sinistra Ecologia e libertà).

Luigi Maiorano

Nicola Tenuta, già sindaco di Acri dal 2000 al 2005 (quando era esponente Udc), si presenta invece a questa tornata elettorale supportato da quattro liste civiche (Movimento civico uomini e donne liberi con Tenuta, Acri in Movimento con Tenuta, Insieme con tenuta e Liberi con Tenuta). Stranamente assente dalle elezioni, per non precisate motivazioni, il Movimento 5 Stelle, che si era imposto come primo partito della città alle Politiche di Febbraio con il 28%  dei consensi.

Nicola Tenuta

Urne aperte oggi, domenica 26 maggio, dalle 8 alle 22 e lunedì 27 maggio dalle 7 alle 15. Eventuale turno di ballottaggio domenica 9 giugno.

CORIGLIANO CALABRO (Cs) – Elezioni Comunali anche in un altro importante centro cosentino. Dopo il commissariamento dell’amministrazione comunale targata Pasqualina Straface, anche Corigliano Calabro sceglie il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio Comunale. Una curiosità: nella città jonica sono ben dodici i candidati alla poltrona di primo cittadino: Antonietta Bruno (Lista Movimento Cittadino San Mauro), Giorgio Aversente (Un volto nuovo), Francesco Sapia (Movimento Cinque Stelle),  Maria Filomena Russo (Idea Sociale), Gioacchino Campolo (Liberi Ausoni e Lista Sole),  Giorgio Triolo (ll Popolo delle Libertà), Giuseppe Geraci (La scelta giusta-Geraci Sindaco, La Svolta, Lista Civica per Corigliano, Alleanza per Corigliano, Città virtuosa),  Elvira Campana (Corigliano Domani), Giovanni Antonio Torchiaro (Partito Democratico e SEL), Domenico Piattello (Corigliano svegliati),  Cataldo Antonio Russo (Unione di Centro), Mario Gallina (Rifondazione comunista e Rivoluzione in comune).

NEL COSENTINO – Urne aperte anche nei piccoli comuni del cosentino. Si vota infatti anche a Bonifati, Canna, Castrolibero, Dipignano, Maierà, Marano Marchesato, Paterno calabro, San Lucido, San Martino di Finita, Serra d’Aiello, Terravecchia.

PROVINCIA DI CROTONE – Nel Crotonese si vota, fra gli altri,  a Isola Capo Rizzuto, dove cerca la riconferma l’attuale sindaco Carolina Girasole (ex Pd, ora passata nelle fila di Monti) e a Strongoli dove i candidati a sindaco sono Michele Laurenzano (PD), Giuseppe Scarpino (Lista civica) e Luigi Arrighi (Lista civica).

Andreina Morrone

Arrivano i fondi per la Calabria, ecco i primi pagamenti

Come era stato preannunciato tempo fa, buona parte dei fondi per la Regione Calabria sono stati sbloccati, ma ancora non si era avuta notizia di una disposizione e di una distribuzione effettiva di tali fondi. Ci chiarisce le idee a riguardo l’Assessore al Bilancio Giacomo Mancini, che dà notizia dei primi pagamenti effettuati. I primi 25 milioni sono stati così distribuiti dalla Ragioneria Generale della Regione Calabria:

1,5 milioni sono stati destinati al pagamento delle rette per i servizi socio – sanitari delle case di cura protette; 5,6 milioni, su disposizione del Dipartimento Lavoro e Formazione, verranno utilizzati per il piano di reinserimento occupazionale; circa 3,75 milioni di Euro, pari al contributo ordinario relativo al 2013, sono stati trasferiti all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal); un altro milione e mezzo destinato all’Università Mediterranea di Reggio Calabria e all’Università della Calabria di Cosenza; 6,5 milioni sono stati destinati agli stipendi del personale; 3,4 milioni ai comuni calabresi; su richiesta del Dipartimento Cultura, infine, sono stati liquidati 700mila euro per il Por Fesr 2007/2013.

“Proseguiamo il nostro impegno per erogare risorse in maniera puntuale” questo è stato il commento dell’assessore Mancini. Le prime risorse cominciano a dare respiro alla nostra Calabria, sperando che sia solo l’inizio della fine di un tunnel lungo ormai anni, troppi anni.