L’ex Cosenza Di Piazza castiga il Rende

Catania – Rende 1-0

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Baraye; Carriero (12′ st Bucolo), Lodi (34′ st Angiulli), Biagianti; Manneh (44′ st Esposito), Curiale, Di Piazza (12′ st Barisic). A disposizione: Pulidori; Lovric, Marchese, Scaglia, Sarno, Brodic, Vassallo. Allenatore: A. Sottil

RENDE (3-4-3): Savelloni; Germinio, Minelli, Sabato; Viteritti (45′ st Laaribi), Franco, Bonetto, Zivkov; Borello (13′ st Negro), Vivacqua (32′ st Giannotti), Rossini. In panchina: Borsellini, Palermo, Calvanese, Maddaloni, Brignoli, Cipolla, Blaze. All.: Modesto

ARBITRO: Riccardo Annaloro di Collegno (Assistenti: Perrotti e Severino di Campobasso)

MARCATORI: 21′ pt Piazza (C)

Note: Spettatori 4mila circa. Ammoniti Minelli (R), Bonetto (R), Carriero (C), Baraye (C). Angoli 3-2 in favore del Rende. Recuperi 0’ pt e 5’ st

Il Rende sfida in trasferta il Catania per riscattare gli ultimi due mesi di pochi alti e molti bassi, almeno per quanto riguarda i risultati. Modesto si affida al consueto 3-4-3 ma deve fare a meno di Awua e dà così fiducia al neo arrivato Bonetto in mezzo al campo. Sottil invece lancia l’ex Cosenza Di Piazza dal 1′ e fa partire Sarno parte dalla panchina. 

La sblocca Di Piazza al 21′

Primo tempo combattuto al Massimino. E’ però il Catania ad andare vicino alla rete con Carriero al 6′ (tiro di poco a lato) e con Biagianti al 19′ (gran destro ma parata altrettanto grande di Savelloni). L’equilibrio lo spezza così Di Piazza al 21′, bravo a battere Savelloni su un tap-in dopo la respinta del portiere ospite su colpo di testa di Silvestri. Il Rende è invece poco incisivo davanti e ogni velleitario tentativo dei biancorossi (oggi per la verità in tenuta nera), si spegne fuori dallo specchio della porta. Tuttavia i calabresi chiudono il primo tempo in avanti e si ripropongono dalle parti di Pisseri con maggiori piglio a inizio della ripresa.

Il Rende fatica

Così l’incredibile traversa dai 40 metri a porta vuota di Zivkov al minuto 6′ del secondo tempo fa tremare per la prima volta la difesa del Catania. Il Rende prova quindi a tenere alto il baricentro ma è un’altra grande occasione del Catania a movimentare di nuovo i ritmi della partita divenuti molto bassi. Al quarto d’ora, approfittando di un errore di Minelli, Curiale agilmente ruba palla ma, tutto solo davanti a Savelloni, la manda incredibilmente fuori. Il Catania c’è ancora, il Rende prova a sfruttare le forze fresche mandate in campo da Modesto (Negro, Gainnotti). Nei minuti finali i calabresi vanno alla ricerca del pareggio che non sarebbe per la verità immeritato ma l’imprecisione e la sfortuna sono cattive amiche dei rendesi: prima tiro alto di Negro al 40′, infine salvataggio di Baraye.

Il Catania resiste e vince. Quinta sconfitta nelle ultime sei partite, la quarta consecutiva, invece per il Rende che nel prossimo turno ospiterà la Juve Stabia. E sarà un altro esame difficile per gli uomini di Modesto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *