(C)Sala Stampa – A caldo ma non troppo: Imbimbo, Roselli, De Lucia, Arcidiacono, Saracco, Blondett

IMBIMBO: “Siamo venuti qui per vincerla con un assetto diverso, il caldo ha influito perché a Martina il clima è rinfrescato dal vento; non so se il Cosenza fosse con la testa a mercoledì, non credo, ma dal nostro punto di vista era 20150418_174823[1]diverso perché mercoledì ci sarà la Casertana e poi il Lecce, la matematica ancora non ci ha dichiarato salvi. La loro difesa è stata buona e noi non siamo stati cinici sotto porta, a ciò si aggiunga che sono subentrato tre giornate fa ed ho cambiato modulo rischiando ma sapendo che il 3 – 5 – 2 era il modulo migliore per mettere in difficoltà il Cosenza sugli esterni.”

ROSELLI: “Almeno quattro giocatori in campo avevano i crampi, giocare con 25 – 26 gradi per la prima volta non è stato facile ma non è stata una scampagnata, e poi quando giochi contro una squadra così non è facile neanche segnare, indubbiamente hanno meritato qualcosina in più loro, Mister Imbimbo è stato molto bravo anche a farli giocare senza punti di riferimento avanti e precludendoci ogni certezza in difesa. Abbiamo messo il 3 – 4 – 1 – 2 per evitare di farci schiacciare in area anche perché loro hanno approfittato meglio del modulo a specchio.”

DE LUCIA: “Abbiamo preparato una buona partita, abbiamo applicato ciò che andava applicato e, pur avendo fatto solo pochi allenamenti con la difesa a tre è andata bene, contro una squadra: contentissimo per le 100 presenza in maglia azzurra.”

20150418_173001[1]ARCIDIACONO: “La matematica non ci dice che siamo salvi ma la partita è stata abbastanza tranquilla, ho provato a far gol ma se l’avessi fatto non avrei esultato perché per me sarebbe come segnare contro la squadra della mia città. Il gol col Catanaro? Per me era un mezzo derby ed è stato un gesto spontaneo. Il mio futuro non lo so, non faccio il procuratore, ora penso solo a finire la stagione. Spero che questi ragazzi regalino la Coppa al Cosenza, a questa città e a questi tifosi: c’è qualcuno che conosco, mi hanno detto che mi aspettano.”

SARACCO: “La parata è stata bella, per il resto della partita il caldo ha bloccato il gioco, la testa non era a mercoledì, la testa oggi era solo al Martina. La nostra forza è diventata questa, stiamo crescendo in campo e questo ci permette di mantenere la rete inviolata. Del contratto ne parleremo dopo la finale.”

BLONDETT: “Probabilmente in maniera inconscia eravamo con la testa eravamo alla coppa, ma anche il caldo ha fatto il suo e la partita non è stata delle migliori, certo ora la finale possiamo perderla solo noi, dobbiamo prepararci soprattutto mentalmente, indubbiamente vincere sarebbe un risultato importantissimo e questo indubbiamente ci porterà a giocare meglio.”

Francesco La Luna

Ph: Ludovica Scalzo

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