Frabotta Cosenza

La Sampdoria rovina il compleanno del Cosenza, rossoblù KO in casa

La Sampdoria rovina la festa del compleanno numero 110 al Cosenza: la formazione ligure esce dalla trasferta calabrese con un successo.

Compleanno indigesto per il Cosenza che festeggia con una sconfitta il suo centodecimo compleanno. La prima occasione è del Cosenza. Al minuto 13 cross dalla sinistra di Frabotta, Tutino non ci pensa due volte e prova il colpo di testa: la palla colpisce la parte esterna della rete. Azione in solitaria e gol della Sampdoria: Darboe cerca il tiro a giro dalla distanza e fa centro al 23′: “San Vito-Marulla” pietrificato.

Frabotta Cosenza
Frabotta durante la gara contro la Sampdoria (foto Cosenza Calcio)

Rossoblù in chiara difficoltà e doriani cinici nel raddoppiare con un colpo ravvicinato al 27′: De Luca non sbaglia da pochi passi. Lo 0-2 ospite scuote i padroni di casa, ma il primo tempo si chiude con il doppio svantaggio e qualche disattenzione di troppo da parte del club calabrese.

Frabotta riaccende le speranze, successo Samp

La prima azione degna di nota della ripresa arriva al 25′ con un colpo di testa ravvicinato da parte di Camporese: Stankovic blocca senza particolari problemi. Il Cosenza prova a riaprirla, la Sampdoria resiste e cerca di colpire con azioni in velocità e in contropiede.

Gara riaperta al 30′ con Frabotta che riapre i giochi e accorcia le distanze: si infiamma la gara. Rossoblù a caccia del pari e tiro dalla distanza per Zuccon, ma Stankovic si distende e manda al lato.

Festa per il compleanno numero 110

E pensare che la serata in casa Cosenza, complice il pubblico delle grandi occasioni che non ha fatto mancato il suo apporto dagli spalti, era partita con una festa a tinte rossoblù. Sulla pista di atletica dello stadio “San Vito-Gigi Marulla” tanti sindaci provenienti dalla provincia. Presente il presidente della Lega B, Mauro Balata, insieme ad alcuni calciatori della cavalcata che ha riportato il Cosenza in Cadetteria e non solo (vedi una gloria del passato come Urban). Festa a tinte rossoblù ed entusiasmo sugli spalti, poi la sconfitta.