Madrigali: «Cosenza è una piazza molto calda. Contento di stare qui»

COSENZA – La squadra allenata da Giorgio Roselli si sta preparando al meglio in vista del prossimo match di campionato in quel di Matera. L’incontro si disputerà in Basilicata domenica 11 settembre alle ore 20,30. Nella giornata di ieri è giunto in città Alberto FIlippini: raggiunto l’accordo con il club rossoblù su base annuale. Da registrare, inoltre, l’arrivo in prova del terzino sinistro Stefano Dalla Riva (’95), svincolato dal mese di luglio dopo l’esperienza con la Triestina: in questi giorni mister Roselli valuterà se tesserare o meno il calciatore. Nel frattempo Saverio Madrigali (foto Francesco Donato), uno degli ultimi arrivati in casa rossoblù, si è concesso alle domande della stampa nel pomeriggio. «Stiamo cercando di prepararci al meglio – afferma – in vista delle prossime partite in programma. Mi trovo molto bene qui a Cosenza, sono stato accolto nel migliore dei modi. L’affetto dei tifosi qui si sente, vedi i festeggiamenti del dopo Catanzaro. Per quanto riguarda la partita di domenica credo che la sconfitta sia stata immeritata: hanno vinto con un solo tiro in porta». Il ragazzo ha scelto Cosenza dopo il suo approdo, durato pochi giorni, a Vicenza. «Ci sono stati alcuni problemi tra le società (Fiorentina, Vicenza e Cosenza) prima del tesseramento ma, per fortuna, tutto si è risolto nel migliore dei modi. Ho scelto questa città perchè giocandoci contro, nell’anno della vittoria della Coppa Italia quando ero a Pontedera, mi accorsi delle potenzialità del tifo rossoblù, nonostante l’annata non positiva del campionato». Madrigali ha espresso la sua opinione in merito al Girone C e al ruolo che ricopre sul rettangolo di gioco. «Si vede sin da subito che questo è un campionato molto impegnativo. Io ho giocato come centrale sia con la difesa a 3, sia con quella a 4. Ho fatto lo scorso anno anche il terzino in diverse occasioni. La mia priorità è quella di fare un buon campionato e, magari, di poter rimanere anche il prossimo anno qui a Cosenza».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *