LAMEZIA TERME (CZ) – Al “Guido D’Ippolito” di Lamezia Terme finisce con un pareggio a occhiali l’andata della semifinale di Coppa Italia regionale fra Sambiase e Acri. Risultato sostanzialmente giusto che ha visto l’Acri più pericolosa nel primo tempo e i padroni di casa crescere nella ripresa. A fine gara toni distesi da ambo le parti, lo zero a zero infatti è un risultato che non premia nè condanna nessuna delle squadre, per una gara di ritorno apertissima.
Sambiase – Acri è stata una partita sicuramente combattuta ed equilibrata ma forse meno spettacolare del confronto in Campionato di domenica scorsa: «Questa era una semifinale di Coppa, sicuramente ha un valore diverso», cosi a fine gara il team manager dei rossoneri Franco Falco che sulla prova complessiva delle squadre dichiara: «Le due squadre non si sono risparmiate, abbiamo assistito ad un gioco maschio e duro quanto basta, gara combattutissima». Sul risultato aperto anche Falco lascia aperte varie possibilità: «La partita è apertissima. Al ritorno noi avremo il vantaggio di giocare in casa ma dobbiamo stare attenti a non prendere gol».
A domanda precisa, il tecnico sambiasino Claudio Morelli analizza la gara odierna rispetto al match di Acri in campionato: «Da parte nostra gara più intensa oggi; domenica scorsa noi eravamo bassi e abbiamo aspettato, oggi invece abbiamo aggredito e cercato di contenere i loro esterni. Quindi, tranne nel primo tempo che loro hanno avuto 2/3 occasioni sulla destra, poi noi abbiamo concesso poco». Sambiase cresciuto nel secondo tempo?: «Si, questo è un buon segnale, una reazione. Da parte Acri ho visto un pò di presunzione oggi». Infine sul risultato nemmeno Morelli si sbilancia più di tanto: «Il risultato aperto: 50 per cento di possibilità di passare il turno per parte, sappiamo di trovare un ambiente entusiasta. ci faremo trovare pronti».
Acri – Sambiase: capitolo terzo mercoledi 2 Dicembre 2015.
Andreina Morrone