Andreoli al Rende

Rende, il primo giorno di Andreoli. Coscarella: «Privilegiati i valori umani»

RENDE (CS) – «Abbiamo voluto riportare i valori umani al centro del progetto Rende». Così il presidente del Rende Calcio Fabio Coscarella ha dato ufficialmente il via al nuovo corso biancorosso che vede il tecnico Angelo Andreoli al timone della prima squadra per la stagione 2019 – 2020, la terza consecutiva per il Rende in Serie C.

A coadiuvare il lavoro del nuovo allenatore del Rende Calcio ci saranno Andrea Tricarico nel ruolo di secondo, il professor Armando Fucci che sarà il preparatore atletico e Daniele Lanza preparatore dei portieri.

I valori umani al centro

«Per noi è una giornata importante perchè presentiamo uno staff tecnico che abbiamo fortemente voluto. Siamo una società a km zero che vuole far emergere le professionalità del territorio. Si tratta di persone che abbiamo avuto modo di continuare a conoscere dal punto di vita umano, uomini prima che tecnici. Si rientra in Casa Rende con l’obiettivo di avere sempre la serenità di un rapporto umano chiaro, pulito, trasparente».

«Con la scelta di mister Andreoli abbiamo voluto riportare al centro di tutto i valori che hanno da sempre contraddistinto il Rende e che erano stati smarriti nella seconda parte dello scorso campionato – prosegue Coscarella – Il Rende è stato trattato come una bella donna da portare a cena e poi salutare il giorno dopo. Questo, siamo sicuri, non dovrà più succedere e la scelta fatta va in questa direzione. Sappiamo bene che ci aspetta una stagione importante con tanti cambiamenti ma questo in ci spaventa, anzi ci invoglia a stare ancora più vicino al mister per fare bene».

Andreoli: «La mia occasione professionale più importante»

Emozionato ma già determinato il tecnico Angelo Andreoli che già in passato è stato seduto sulla panchina del Rende. «Per me si tratta dell’occasione professionale più importante e farò di tutto per ripagare la fiducia che il presidente ha riposto in me – le prime parole da tecnico biancorosso – Ho tanta voglia di cominciare questo nuovo percorso perché da subito ho avuto l’impressione di essere entrato a far parte di una famiglia». Dopo Trocini e Modesto un’eredità pesante che il nuovo tecnico raccoglie come una sfida esaltante: «Sia Trocini che Modesto hanno fatto bene in un ambiente ideale per fare calcio. Farò di tutto per continuare la tradizione». Impostazione tattica, moduli tutti concetti che Andreoli affronta in maniera marginale: «L’idea è quella di un 4-2-3-1 di partenza che dovremo essere bravi a variare anche a gara in corso. Ovviamente i numeri e i moduli devono essere adattati sulle caratteristiche dei giocatori e sull’andamento delle partite».

L’occasione è stata utile anche per comunicare che il Rende svolgerà il ritiro pre-campionato in sede, a Casa Rende.

Il raduno è in programma per il 14-15 luglio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *