Sora ancora bestia nera della Tonno Callipo. Giallorossi ko al tie-break

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – BIOSI’ INDEXA SORA 2-3 (23-25, 22-25, 25-22, 25-19, 11-15)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 5, Coscione 1, Marra (L), Geiler 4, Michalovic, Barreto Silva 19, Barone 4, Thiago Alves 8, Maccarone, Diamantini 8, Rejlek 24. Non entrati: Buzzelli, Corrado, Torchia (L2). Allenatore: Kantor
BIOSI’ INDEXA SORA: Marrazzo, Gotsev 6, Tiozzo 1, Santucci (L), Kalinin 8, Rosso 25, Mattei 3, Seganov 1, Sperandio 4, Miskevich 28, De Marchi. Non entrati: Corsetti (L2), Lucarelli, Mauti. Allenatore: Bagnoli
ARBITRI: Cappello e Gnani
NOTE: spettatori 1000, incasso 3200. Durata set: 30’, 30’, 27’, 28’, 17’. Tot. 132’. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 13, ace 3, ric. pos. 64%, ric.perf. 30%, att. 53%, muri 4. Biosì Indexa Sora: bs 19, ace 5, ric. pos. 58%, ric. perf. 25%, att. 52%, muri 9.

VIBO VALENTIA – Il Pala Valentia si conferma terreno fertile per la Biosì Indexa Sora. La squadra di coach Bruno Bagnoli espugna il campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia al tie-break al termine dell’ennesima maratona giocata dalle due squadre negli ultimi precedenti. Partita caratterizzata dai due volti con Rosso e compagni partiti forti nei primi due parziali con un’efficace ricezione e un cambio palla redditizio. Con un Seganov lucido in regia hanno avuto giovamento in attacco Miskevic e lo stesso Rosso in attacco. Alla distanza è venuta fuori la Tonno Callipo che ha rimontato fino al tie-break cedendo il passo a Sora nel finale del quinto set con gli ospiti che hanno fatto la differenza a muro grazie a due muri consecutivi di Kalinin (il martello russo ha anche realizzato il muro decisivo sull’11-14 bloccando in attacco Rejlek). Per i giallorossi non sono bastati Barreto Silva (19 punti con il 55% in attacco), Rejlek (24 punti con il 54% in attacco) e l’ingresso di Thiago Alves per Geiler. Sora ha fatto leva sulla potenza in attacco di Miskevich con il bielorusso, premiato come Mvp al termine del match, autore di 28 punti con il 52% in attacco e tre ace. Ma il vero leader carismatico di Sora è sempre Rosso: lo schiacciatore cuneese realizza 25 punti (tutti in attacco) con il 60% di positività in attacco e mette a terra palloni pesanti soprattutto nel tie-break. Sora, dunque, conquista la prima vittoria stagionale in trasferta, mentre si ferma la corsa della Tonno Callipo dopo tre vittorie consecutive.

Queste a fine gare le impressioni di Manuel Coscione: «Facciamo i complimenti a Sora perché hanno giocato la partita perfetta. Noi nei prime due set secondo me abbiamo battuto male e loro hanno avuto una buona ricezione. Poi con orgoglio siamo usciti nel terzo e quarto set. Non è un problema di concentrazione, ma di problemi tecnici che abbiamo palesato durante tutta la partita».

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