VIBO VALENTIA – Giocherà con il lutto al braccio la Vibonese, domani pomeriggio, in casa della Taurianovese. La società rossoblù ha ricevuto l’ok da parte del Comitato Regionale Calabria per la sfida odierna, mentre in occasione del successivo confronto casalingo con l’Isola Capo Rizzuto verrà osservato un minuto di silenzio in memoria del senatore Antonino Murmura, già presidente del club rossoblù. E questa mattina la squadra al gran completo, lo staff tecnico, la società e tutti i collaboratori hanno reso omaggio al senatore Murmura nella camera ardente allestita al Comune di Vibo.
Per quanto riguarda la sfida di Taurianova, mister Di Maria avrà tutti a disposizione, ad eccezione di Mattia Ferigo, squalificato, mentre in settimana ha lasciato il gruppo Rizzuti, trasferito al Corigliano. 
Il tecnico rossoblù guarda alla gara di domani e dice: «Mi aspetto da parte dei miei ragazzi altre conferme dal punto di vista del gioco, dell’intensità, della voglia e dell’applicazione. Veniamo da una gara che ci ha lasciato l’amaro in bocca, ma dovremo essere bravi a trasformare in energia positiva la rabbia accumulata soprattutto per l’ingiustizia subita».
Gaetano Di Maria, assente domenica scorsa, ritorna sulla gara con il Sersale solo per aggiungere che «i miei collaboratori mi hanno informato su cosa è accaduto e poi ho visto delle foto che parlano da sole. Ai ragazzi posso rimproverare ben poco. Ancora una volta ci siamo ritrovati a dover giocare in dieci e con il portiere di riserva. Evidentemente profondere sforzi non indifferenti non basta più. Però, come dicevo, la squadra deve essere abile a incanalare rabbia e amarezza sui binari giusti per fare il colpaccio a Taurianova, contro un avversario che rispettiamo moltissimo. Non a caso domenica scorsa ha vinto a Isola Capo Rizzuto».
Il tecnico esprime poi un giudizio su Juan Garat, neo acquisto rossoblù: «E’ la punta centrale che cercavamo e che potrà dare uno mano nello sbocco della manovra. Ancora non è al top della forma, ma appena raggiungerà le migliori condizioni, allora sarà un elemento per noi importante».
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