SOVERATO (CZ) – In merito alla delibera federale del 10 giugno 2016 arriva la ferma presa di posizione del presidente del Volley Soverato, Antonio Matozzo, vice presidente della Lega nazionale di pallavolo, di assoluto diniego per quanto deliberato, in perfetta sintonia con la totalità dei suoi colleghi di serie A2, ribadendo che una riforma di tale natura avrebbe necessitato di una approfondita analisi delle effettive criticità del campionato, pianificando e definendo gli opportuni interventi ed obiettivi. Detta riforma, secondo Matozzo, è stata presentata ed anticipata senza considerare le conseguenze del caso e lo stato dei seguenti fatti. A tal proposito  queste alcune criticità e considerazioni individuate dallo stesso presidente Matozzo: «il livello tecnico si abbasserebbe sia per l’aumento delle squadre e del numero di atlete che dalla serie inferiore salirebbero in serie A, sia perché per la stagione 2016/2017 si dovrà necessariamente ridurre o, addirittura, bloccare le retrocessioni e, pertanto, qualche squadra non ambiziosa potrebbe fare una scelta poco sportiva riducendo al minimo il proprio organico. Si potrebbe, inoltre, verificare la disparità  tecnica dei due gironi che diventerebbe molto evidente. Inoltre è da escludere totalmente il risparmio economico per le spese di trasferta.»

«In considerazione di tali criticità si ricorda – prosegue il patron di Soverato –  che negli anni passati con la buona volontà di tutti sono scomparse le svariate realtà che non ben figuravano a causa di inadempienze economiche e carenze societarie.»

E infine: «Sintetizzando brevemente ribadisco la mia piena contrarietà alla riforma del campionato di serie A2, così come proposta e comunicata ed invitiamo l’intero consiglio federale a rivedere tale decisione».