COSENZA – Con l’accensione dell’Albero di Natale in Piazza dei Bruzi, questo pomeriggio, martedì 13 dicembre, alle ore 19,00, la città di Cosenza entrerà ancor di più nella magica atmosfera delle festività di fine anno. La cerimonia dell’accensione dell’albero, collocato davanti alla sede municipale, vedrà la partecipazione del Sindaco Franz Caruso.
L’Albero è alto 14 metri ed è stato donato al Comune di Cosenza dall’Assessore regionale all’agricoltura e forestazione Gianluca Gallo.
Nel rivolgere al Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, e all’Assessore Gallo il suo particolare ringraziamento “per un gesto di sensibilità istituzionale che, come lo scorso anno, si è ripetuto anche in questa nuova occasione”, il Sindaco Franz Caruso ha sottolineato che “l’accensione dell’Albero davanti al nostro Municipio ha un valore fortemente simbolico che oltre a rinverdire la tradizione legata alla festa più importante dell’anno, si carica anche di ulteriori significati, primo fra tutti il messaggio di speranza che è connesso ai valori più intrinsechi del Natale che noi, come Amministrazione comunale, intendiamo ricordare e celebrare con sobrietà, senza particolari sfarzi, ma all’insegna di una ritrovata solidarietà che ci veda tutti proiettati ed uniti verso una ripresa della vita normale che è stata, negli ultimi tempi, condizionata sia dagli effetti della pandemia che dalla profonda crisi energetica ed economico-finanziaria provocata dal conflitto russo-ucraino, purtroppo ancora in corso. E’ con questo auspicio che invitiamo tutti i cittadini a prendere parte alla cerimonia dell’accensione dell’Albero”.
Al termine della cerimonia, previsto anche un momento di degustazione per tutti i partecipanti, con il cibo simbolo del Natale e delle festività dei cosentini. Insomma, ci saranno cuddruriaddri per tutti!
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Paola, le preghiere dei fedeli sull’albero di San Francesco
PAOLA (CS) – «Vieni in Santuario e appendi all’albero di San Francesco la tua particolare intenzione di preghiera». Questo l’invito ai fedeli dei padri Minimi del Santuario di San Francesco di Paola che spiegano: «L’albero delle preghiere è lo stesso abete ammirato nelle trascorse festività natalizie. Spoglio da ogni decorazione, lo orneremo d’ora in poi con le vostre intenzioni di preghiera che vorrete appendere ai suoi rami. L’iniziativa è valida fino al prossimo 27 marzo, giorno del 605° compleanno di s. Francesco».
Dal Santuario fanno sapere inoltre che chi fosse impossibilitato a raggiungere fisicamente il santuario può interagire con la pagina Facebook Santuario regionale San Francesco di Paola per comunicare la propria breve intenzione di preghiera. La stessa verrà poi raccolta assieme alle altre per esser poi presentata al Signore durante la s. Messa del compleanno di s. Francesco.
Solidarietà e speranza, a Taurianova si è acceso l’albero a uncinetto dell’AIL
TAURIANOVA (RC) – Dopo Reggio Calabria, anche a Taurianova è stato acceso ieri l’albero della vita che illuminerà la piazza centrale della città per tutte le festività natalizie e fa da cornice in questi giorni alla vendita delle stelle di Natale, iniziativa dell’AIL, l’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e meloma, per finanziare la ricerca scientifica e l’assistenza ai malati ematologici .
Un albero speciale
Non un classico albero, ma un albero all’uncinetto che intreccia storie, desideri, lacrime, speranze. Oltre 1000 piastrelle dai meravigliosi colori per filo che ha unito mani e cuori alla ricerca che l’AIL porta avanti da tantissimi anni (quest’anno si festeggiano i 50 anni dell’Associazione) e grazie alla quale tanti malati hanno avuto una cura per la vita.
«Un albero che colora di gioia, di forza e speranza la nostra città» così lo ha definito don Mino Ciano, parroco a Taurianova che ha presenziato alla cerimonia che ha visto anche la partecipazione del presidente della sezione di Reggio Calabria – Vibo Rosalba Di Filippo Scali che ha raccontato la nascita dell’iniziativa della vendita delle stelle di natale, che ora coinvolge oltre 4800 piazze italiane, ma che è nata ben 33 anni fa a Reggio Calabria.
Emozionate anche il ricordo di chi non ce l’ha fatta e la presenza in piazza di tante mamme che hanno lottato, sofferto e sperato con coraggio, determinazione ed entusiasmo.
Lo stesso entusiasmo che Giuseppina Santoro, Natalina Musicò ed Elisabetta Curatola, le referenti AIL per la città, hanno saputo trasmettere nel coinvolgere e trovare tante mani pronte a lavorare nella libertà dei colori e della fantasia, unite allo stesso filo. E l’albero all’uncinetto per l’AIL oltre a dar luce e accendere l’amore, il 26 dicembre rappresenterà anche l’arrivo della passeggiata di tanti piccoli e grandi Babbo Natale che l’Associazione “Amici del Palco” in collaborazioni con la Consulta delle Associazioni di Taurianova organizza in sostegno dell’AIL.“Tutti in corsa… per la ricerca” non sarà solo uno slogan, ma la certezza che non ci si può fermare e non si può fermare la ricerca, oggi che 8 malati su 10 trovano la cura, è necessario fare di tutto e non dimenticare i sogni spezzati dei 2 su 10 che purtroppo perdono la vita per la malattia. Certi che non solo a Natale, ma insieme… si può fare tanto.
Cosenza, domani la consueta accensione dell’albero
COSENZA – Si rinnova a Cosenza il tradizionale appuntamento dell’accensione dell’albero di Natale che è diventato un evento molto atteso dell’Amministrazione guidata dal sindaco Mario Occhiuto.
La cerimonia collettiva di accensione si svolgerà su corso Mazzini (all’altezza della cosiddetta salita di Pagliaro) domani, per la festività dell’Immacolata, alle ore 18.
Il sindaco Mario Occhiuto – insieme ai cittadini – scandirà il countdown illuminando ufficialmente il grande abete con gli addobbi firmati Damiani. Sono previste le esibizioni del Piccolo coro del teatro Rendano e della cantante Elisabetta Eneh, direttamente da The Voice.
E’ tempo di regali sotto l’albero. I dieci cadeaux “zero sprechi” più desiderati
Ogni anno per Natale è tradizione scambiarsi regali tra amici e familiari, ma molte volte si rischia di cadere nel banale o nel rifare più volte lo stesso regalo che poi verrà riciclato o rivenduto sui siti e-Commerce del momento.
Quest’anno seguendo degli accorgimenti, avrete un Natale all’insegna dello “zero sprechi” e potrete sorprendere senza perdere il vostro tempo in giro per negozi da una parte all’altra della città.
Ecco i 10 regali di Natale alternativi che nessuno ha mai pensato di fare ai propri cari:
Abbonamento a teatro e cinema: regalo sempre apprezzato per chi ama le prime visioni e gli eventi teatrali esclusivi nella propria città.
Biglietto per un concerto del proprio cantante preferito: in tutta Italia i tour sono numerosi e le prevendite dei biglietti sono online molto tempo prima della data fissata.
Corso di cucina: ideale per chi ama approfondire l’arte culinaria e scoprire nuovi cibi
Corso base per pc: sono molte le persone che ancora oggi hanno difficoltà a rapportarsi ad internet.
Corso di fotografia: migliorare e conoscere nuove tecniche è il regalo ideale per chi cerca nuovi orizzonti.
Arrampicata: in molti sognano di provare l’emozione di ritrovarsi su una vetta alta scalata da loro da soli o in compagnia.
Corso pre-parto: molte mamme desiderano seguire un percorso insieme ai propri mariti,compagni per rendere il legame sempre più forte.
Corso di wedding planner: perché lasciare tutto al caso? Meglio avere un aiuto da parte di un’esperta il giorno del proprio matrimonio.
Giornata con un mago: ideale per bambini appassionati di magia che desiderano scoprire tutti i trucchi nascosti dai maghi durante le loro performance.
Una giornata di guida sportiva: guidare una macchina come la Ferrari è un sogno che si può realizzare solo a Natale!
Con questi suggerimenti la ricerca del regalo giusto sarà davvero semplice.La maggior parte delle persone afferma che basta il pensiero, ma se questo è unico e originale potrete rendere il giorno di Natale speciale per i vostri cari.
Maurizio Logozzo
Crolla un albero sulla facciata di un palazzo, tanta paura ma nessun ferito
LAMEZIA TERME (CZ) – Attimi di paura, ma fortunatamente nessun ferito stamani a Lamezia Terme, per un albero d’alto fusto che si è abbattuto sulla sede stradale, poggiandosi sulla facciata laterale di un palazzo. Il fatto è accaduto in piazza Garibaldi, nel quartiere Sambiase. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco ai quali sono giunte numerose segnalazioni di abitanti della zona spaventatisi per il boato provocato dalla caduta dell’albero. I vigili del fuoco sono ora impegnati a rimuovere la pianta e mettere in sicurezza l’edificio, scongiurando rischi e pericoli per gli abitanti. Fortunatamente nessuna vettura o persona si trovava a passare per strada al momento del crollo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale e personale tecnico del Comune. La zona è interdetta al traffico. Nella caduta l’albero ha tranciato i cavi elettrici dell’illuminazione pubblica. (Foto Ansa)
Maltempo, albero cade sul tetto della Certosa di Serra San Bruno
SERRA SAN BRUNO (VV) – Un albero caduto per il vento e la pioggia delle ultime ore si è abbattuto, danneggiandolo in modo non grave, sul tetto della Certosa di Serra San Bruno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della cittadina del vibonese che hanno provveduto a ripristinare la sicurezza della copertura dell’eremo fondato nel 1091 da San Brunone di Colonia. Il monastero certosino, meta ogni anno di fedeli e visitatori, sorge a 790 metri di altezza in località Torre. Già nel 2012 una forte nevicata provocò il crollo del tetto della Cappella. L’eremo calabrese, che venne visitato nel 1984 dall’allora Pontefice Giovanni Paolo II e, nel 2011, da Papa Benedetto XVI, è divenuto famoso anche per il mistero legato alla presunta presenza del fisico Ettore Majorana, sparito nel 1938, e per il quale si ipotizzò il ritiro alla vita eremitica tra i certosini di Calabria.
I bambini dell’Annunziata a San Pietro per l’accensione de “L’Albero dei Desideri”
“La casetta sull’albero” inaugura la sede per i piccoli lettori della città
RENDE (CS) – I sogni (a volte) diventano realtà! Un anno fa’ apriva i battenti l’associazione culturale “La Casetta sull’Albero” con il proposito di diffondere il piacere della lettura tra i bambini della città. Ogni evento organizzato dall’associazione ha, finora, proclamato il successo del progetto, grazie al lavoro delle fondatrici e dei collaboratori, coadiuvati dai tanti genitori dei piccoli lettori che hanno risposto, davvero positivamente, all’invito ad accompagnare i bambini in un vero e proprio percorso di crescita culturale, confermando la bontà e la necessità dell’iniziativa. Finalmente, domenica 26 marzo, dalle ore 17:30 in poi, la Casetta sull’Albero accoglierà i propri soci nella sede di Rende, ove continuerà la sua attività, proponendo altri interessanti incontri letterari per ragazzi dai tre ai quattordici anni. Nell’occasione sarà presentato il calendario dei prossimi eventi e il novero dei servizi riservati a chi, diventando socio, donerà la sua fiducia e contribuirà a realizzare l’ambizioso proposito di far aumentare il numero degli aspiranti lettori.
Albero di Natale al Centro Visita del Cupone
CAMIGLIATELLO – Nei giorni scorsi presso il Centro Visita del Cupone del Corpo Forestale i ragazzi dell’istituto Bernardino Telesio di Camigliatello, insieme al personale dell’Ufficio territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza hanno allestito il primo albero di Natale del Centro visita. L’albero, simbolo di rinnovamento e rinascita, appositamente realizzato dalle dal personale operaio in servizio presso il suddetto Centro, “diverso” e particolare nella sua semplicità, è stato allestito dai ragazzi dell’Istituto che, con amorevole cura, hanno realizzato per l’occasione diverse tipologie di addobbi. In questa armoniosa cornice Natalizia, ad arricchire ulteriormente questa giornata è stata la collocazione di un cucciolo di capriolo all’interno di un recinto faunistico. Il cucciolo è stato consegnato i primi di maggio al personale forestale del Centro Visita da due turisti che, ritenendo erroneamente che lo stesso fosse stato abbandonato, lo hanno prelevato nei dintorni deL lago Cecita. Accudita e nutrita per diversi mesi , non è stata più possibile la sua reimmissione in natura per via dell’imprinting acquisito dallo stretto contatto con l’uomo. Mary, questo il nome datole, vivrà all’interno del recinto Accudita dalle amorevoli cure del personale del Corpo Forestale dello Stato e circondata dagli sguardi curiosi e indiscreti di grandi e piccini.