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Contributi pubblici non dichiarati, nei guai un’associazione no profit

CROTONE – I finanzieri del Gruppo di Crotone, al termine di indagini patrimoniali delegate dal procuratore regionale della Corte dei Conti Rossella Scerbo e dal sostituto procuratore generale Marcella Papa, ha sottoposto a sequestro conservativo oltre 500 mila euro di un’associazione operante, tra l’altro, nel settore delle prestazioni di servizi ad anziani e disabili nonché della formazione professionale, e dei rappresentanti legali.

L’operazione è l’epilogo di una più ampia indagine dei finanzieri che avevano accertato la vera veste giuridica dell’associazione quale ente commerciale e non senza fine di lucro.

Già in passato la Finanza aveva accertato indebite percezioni di contributi pubblici per un milione oltre a 10 milioni di ricavi non dichiarati, dal 2011, e la scoperta di fatture false per oltre 2 milioni. Ulteriori controlli sugli stessi soggetti hanno evidenziato condotte illecite volte all’ottenimento di contributi regionali a titolo di borse lavoro, integrazioni salariali e formazione professionale

“Mendicino Guarda Avanti”, nasce un nuovo progetto politico-culturale

MENDICINO (CS) “Mendicino Guarda Avanti” è una nuova associazione nata dall’impulso di un gruppo di donne e di uomini accomunati dall’amore e dal senso di appartenenza al loro paese, spinti dalla volontà di farsi portavoce, in maniera concreta e fattiva, di idee, progetti e proposte nuovi e innovativi.
“Mendicino Guarda Avanti” è un progetto politico – culturale senza fini di lucro che si pone l’obiettivo di promuovere iniziative volte allo sviluppo ed alla crescita culturale, sociale ed economica della comunità mendicinese.

«Oggi si avverte un gran bisogno di recuperare il rapporto con i cittadini, dialogare con loro, raccogliere le loro istanze, comprenderne le necessità ed i bisogni. Occorre compiere ogni sforzo per arrivare o almeno avvicinarsi ad una nuova visione della società, improntata alla partecipazione ed al confronto e attenta alle esigenze del prossimo. La politica cui si è purtroppo abituati ad assistere è ormai ridotta a tribune elettorali permanenti, campagne elettorali perpetue, discussioni animate da violenti scontri verbali, spettacolarizzazione dell’azione politica ed amministrativa. Sembra che la classe dirigente, dal livello nazionale fino ad arrivare alle realtà territoriali più piccole e locali, sia, in larga parte, interessata a parlare alla pancia e non al cuore ed al cervello dei cittadini. L’impressione è che tutti le azioni di questa classe dirigente siano finalizzate a capitalizzare consenso immediato dei cittadini, a costo di nascondere o alterare la realtà.

Le nuove forme di comunicazione (facebook, twitter, instagram, whatsapp, ecc.) stanno via via soppiantando i tradizionali canali di informazione. Tutto ciò, da un lato, rappresenta un fattore positivo in quanto si accorciano le distanze e si eliminano intermediari tra amministratori e amministrati, dall’altro, porta con sé il rischio che la realtà possa essere descritta in maniera diversa, artefatta o nascosta e che tutto sia finalizzato ad ottenere solo più like o più twit.

Ecco allora che diventa indispensabile incarnare la politica come una vera e propria missione a beneficio della collettività. E bisogna iniziare dalle piccole realtà, dai comuni.
Proprio per questo, “Mendicino Guarda Avanti” si porrà come finalità principale quella di interfacciarsi con le istituzioni, partendo proprio dal Comune, per concretizzare, attraverso e congiuntamente ad esse, quanto prefissato.
Perché Mendicino Guarda Avanti? Perché bisogna guardare al futuro con ottimismo e fare di tutto per migliorarlo e restituirlo alle nuove generazioni meglio del passato ereditato e del presente che viviamo.
Tra gli obiettivi preminenti del nuovo Movimento vi è infatti quello di stimolare i giovani a riavvicinarsi al mondo della politica, intesa come “servizio per il bene comune”.
Mendicino Guarda Avanti intende coinvolgere donne e uomini mossi da autentica passione e amore verso la comunità mendicinese, si vuole rivolgere a persone responsabili, animate dalla volontà di studiare e analizzare le criticità presenti ed elaborare progetti di crescita sociale, culturale ed economica. Tutto ciò, attraverso un lavoro che si fonda su tre fondamentali pilastri: competenza, legalità e trasparenza e che sia il frutto della più ampia partecipazione e condivisione di idee per lo sviluppo della nostra comunità».

Nasce l’associazione politico-culturale-sociale “Alternativa sociale per Acri”

ACRI (CS) – Da un gruppo di ragazzi dinamici e desiderosi di rimanere radicati nel proprio territorio, nasce l’Associazione politico-culturale-sociale “Alternativa Sociale per Acri”.

L’associazione è formata da cittadini che si propongono di sviluppare iniziative culturali, sociali, ricreative e politiche volte alla diffusione dell’ideale liberaldemocratico, in spirito di piena apertura e solidarietà, al servizio in particolare della comunità locale.

«L’associazione nasce con lo spirito di “famiglia” per la tutela degli interessi e dei diritti dei cittadini in particolare: il rispetto dell’ambiente e degli animali, la segnalazione di problematiche della quotidianità, la vicinanza alle fasce deboli quali anziani e diversamente abili, attraverso anche manifestazioni sociali, politiche giovanili e sportive. Alternativa Sociale per Acri – si legge nella nota – è aperta alla collettività acrese ed a tutti coloro che vogliono esporre idee, problemi e soluzioni per il nostro territorio. L’associazione sorge anche con l’intento di avvicinare la cittadinanza, soprattutto i giovani ai fenomeni che ci circondano».

Il direttivo è composto da:

Presidente: Palumbo Cinzia; Vice Presidente: Vicario Vuono Angelo; Vice Presidente: Palumbo Maria; Segretario: Palumbo Salvatore; Tesoriere: Servidio Melania; Consiglieri: Gencarelli Pietro, Vuono Antonietta, Adimari Michele, Sposato Francesca, Sisca Francesco, Greco Salvatore, Pellegrino Angelo Carmine; 1° Componente Collegio Probiviri e consigliere: Gencarelli Giuseppe; 2° Componenti Collegio Probiviri e consigliere: Borrelli Ciro Antonio.

«Ogni cittadino riveste un ruolo fondamentale nella vita di una comunità con la partecipazione sociale, politica e culturale.

Ambiente e persona sono collegate in maniera indissolubile. Con ogni comportamento personale si influenza l’ambiente e viceversa l’ambiente influenza la persona. Questa associazione si impegna, fra l’altro, alla sensibilizzazione delle persone con la partecipazione attiva alla quotidianità della cittadinanza».

L’associazione civica Rende Protagonista si presenta ufficialmente

RENDE (CS) – Dopo un anno di attività, l’associazione “Rende Protagonista” fa il suo esordio ufficiale con un incontro pubblico che si svolgerà giovedì 21 giugno alle 18 presso la Biblioteca Civica di Quattromiglia. Interverranno Andrea Ferretti, presidente dell’associazione, la vicepresidente Maria Giulia Belmonte e il segretario Gianluca De Rango.

Si parlerà delle nuove forme di cittadinanza attiva e di partecipazione dal basso per il rilancio della città e dei futuri assetti dell’area urbana. Modererà il giornalista Saverio Paletta.

Sorrisi e doni per i piccoli degenti del Pugliese-Ciaccio

CATANZARO – L’Ospedale Allegro continua a regalare sorrisi ai piccoli ricoverati nei reparti pediatrici dell’ospedale Pugliese-Ciaccio. Insieme ai volontari e agli esperti dell’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore, che coordina il progetto da 18 anni, gli studenti dell’Istituto Magistrale de Nobili e, per alcuni eventi, i bambini e i genitori della Parrocchia Santa Teresa di Gesù Bambino di Giovino.

Intanto, prosegue la raccolta fondi per ampliare i servizi dell’Ospedale Allegro. Al progetto, sono destinati i proventi della vendita del libro ‘Quando fioriscono le mimose’, romanzo di Laura Montuoro ambientato a Platania. Qui, il volume è stato presentato nei giorni scorsi, alla presenza dell’autrice e dell’avvocato Niccolò Montuoro.

Dal 1999, l’associazione rappresenta una presenza costante per i bambini ricoverati e per i loro genitori. Sono 50 i volontari che li intrattengono e li sostengono, guidati da una psicologa, un’assistente sociale e da un psiconcologa. Alle attività partecipano anche gli studenti dell’Istituto De Nobili diretto dalla dottoressa Susanna Mustari. Con la 3 al e la 3 cl, coordinate dalla professoressa Ida Sacco, prosegue quindi il progetto di alternanza scuola-lavoro e la collaborazione tra l’associazione e l’istituto.

Nei giorni scorsi, sono stati organizzati due eventi speciali, in occasione delle feste. Vi hanno partecipato anche i bambini e i genitori della Parrocchia Santa Teresa di Gesù Bambino di Giovino. Anche loro hanno sperimentato la gioia di donare un po’ di tempo e di sorrisi a chi sta in ospedale: l’associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore continua, così, ad aprirsi al territorio

TIP Teatro, riapre a Lamezia il circolo culturale

 LAMEZIA TERME – Riapre ufficialmente domenica 17 settembre il TIP Teatro, circolo culturale di Scenari Visibili divenuto ormai punto di riferimento per l’intera regione.

Il TIP, la cui sede è nel centro storico di Nicastro, in Via Aspromonte, riapre ai soci presentando un fitto cartellone di iniziative, rassegne, laboratori. Saranno inoltre specificati i servizi e gli orari di apertura del TIP Teatro, quali la biblioteca dello spettacolo con oltre 3000 volumi su teatro, danza e cinema, entrata a far parte dell’SBN della Regione Calabria, con possibile consultazione, prestito e prestito interbibliotecario; l’area bookcrossing, per uno scambio libero e gratuito di libri di vario genere, l’angolo musicale con una ricca collezione di vinili da ascoltare; la sala Beck to Beck nella quale sarà dato l’avvio di Kalt cantiere laboratorio teatrale 4.4, il cui incontro conoscitivo è fissato per venerdì 29 settembre.

«Si comincia domenica alle ore 19 – scrivono dal TIP – con l’inaugurazione della mostra 365 gg – ASCOLTI VISIVI, istantanee per una narrazione quotidiana di Giuseppe Torcasio a cui seguirà alle ore 21 il live di Odemod».

Giuseppe Torcasio (Lamezia Terme 1968). Le sue immagini, sia a colori che in bianconero, sono realizzate con mezzi analogici e digitali: apparecchi lomografici, usa e getta, telefono cellulare, ecc. È socio FIAF dal 2008 e presidente del Circolo Fotografico Lametino. È stato proclamato Autore dell’anno FIAF Calabria nell’edizione del 2011 e 2014 ed è stato selezionato per la fase finale di Portfolio Italia nel 2015 con Statale 18, nel 2016 con Post.it e nel 2017 con Ludopatia. Nell’ Aprile del 2017 a Sestri Levante GE è stato insignito, dalla Fiaf, per meriti artistici con l’onorificenza di Afi (Artista della Fotografia Amatoriale Italiana). Il campo in cui egli opera è quello della quotidianità che lo circonda, fatta di gesti, azioni, situazioni che ci pongono di fronte ad una regione dello spazio reale e concreta.

«Regista silenzioso di se stesso e degli altri, la sua è una realtà tragicamente ironica i cui soggetti non sono mai in posa – scrive Giusy Trapuzzano – Utilizza il mezzo per raggiungere il quotidiano, gli ambienti che gli appartengono e lo fa con una naturalezza disarmante. Infatti, egli è lì nel posto e nel momento giusto pronto a mostrare ciò che il suo occhio ha catturato. Il suo saper osservare ci porta ad una sorta di visione voyeuristica della nostra terra, in cui tutto si svolge su un palco teatrale non programmato ma dettato dal caso. Scorrendo tra le numerose immagini si ha come l’impressione di viaggiare in una folle corsa contro il tempo: giorni, mesi…un anno…Un tempo che ci affascina, ci travolge e nello stesso tempo rimane immutato…».

Gli Odemod (ōd-mäd) sono un gruppo musicale indie-rock italiano, proveniente dalla città di Lamezia Terme (Calabria). Si tratta di una one-man band, in quanto l’unico membro fisso è il cantante Antonio Crespino, autore e compositore dei brani.

Odemod significa Canto Modernista, un nome formato da due parole: Ode che significa Canto, e Mod, abbreviativo di Modernist, termine usato per indicare coloro appartenevano alla sub-cultura Mods nata a Londra alla fine degli anni cinquanta.

La musica degli Odemod è un pop-rock con forti influenze anglosassoni. Batteria, basso e chitarre sono la spina dorsale dei brani, lasciando principalmente alle tastiere il compito di caratterizzare gli arrangiamenti. I testi, scritti in inglese, hanno un linguaggio prevalentemente simbolico e onirico. Il 17 settembre 2017 esce il primo EP autoprodotto, il quale anticipa la pubblicazione dell’album d’esordio previsto nel 2018.

A partire dal 18 settembre il TIP Teatro terrà conto dei seguenti orari di apertura: da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 20.00.

TIP Teatro
ingresso e servizi riservati ai soci
Via Aspromonte
Lamezia Terme/Italy
tel. 0968 521622 / 3920049604
info@scenarivisibili.it

 

Le Muse e “Le stagioni della vita: le donne”, appuntamento con le icone femminili

REGGIO CALABRIA- Il presidente Muse Giuseppe Livoti presenta i due appuntamenti organizzati nell’ambito della Festa della Donna 2017. Due momenti diversi ma al tempo stesso convergenti non per fare festa nel vero senso della parola ma per esaminare il mondo femminile in tutte le sfaccettature raccontando anche storie di donne provenienti da diverse regioni. Questo l’intendimento di due appuntamenti volti alla scoperta sia di donne calabresi che di donne siciliane promossi ancora una volta  nell’ambito dei tradizionali appuntamenti domenicali. Domenica 5 marzo alle ore 18 il primo appuntamento calabrese, il Laboratorio delle Arti e delle Lettere racconterà “Le stagioni della vita: le donne”. La Sala Muse di Via San Giuseppe ospiterà un videodibattito su stimoli e input visivi a cura del critico cinematografico muse Paola Abenavoli che verranno utilizzati come stimoli per conversare e discutere a quattro importanti professioniste di Reggio Calabria. La direttrice dell’Archivio di Stato – Mirella Marra, Elisa Mottola – psicologo psicoterapeuta dirigente responsabile coordinatore Consultorio Fam. S. Marco, l’attrice -Teresa Timpano, la neuropsichiatra infantile  – Enza Calcagno converseranno con il pubblico mettendo in evidenza il rapporto tra il loro essere donne e la loro attività lavorativa all’interno del tessuto sociale calabrese.Domenica 12 marzo invece l’appuntamento sarà presso il barocco Palazzo Cantarella nel cuore del centro di Aci S. Antonio per una trasferta Muse denominata “Le Muse nella terra delle Aci”. Donne siciliane saranno protagoniste così di un nuovo racconto al femminile dove l’argomento trattato sarà il confronto tra le varie etnie e provenienze da altre nazioni, mentre le sale dello storico edificio ospiteranno una mostra su “Donna ed etnia”. Le Muse così insieme all’associazione Aci S. Antonio Riparte promuovono questo rinnovato convegno – manifestazione per il terzo anno consecutivo, un vero e proprio evento siciliano che si rinnova all’insegna del racconto al femminile. Inoltre in occasione del Carnevale già passato, proprio una immagine di donna divenuta ormai icona del comune di Bagnara è stata premiata nell’ambito del “Premio Maschera Creativa 2017”. Dal 1968 ad oggi tempo ne è passato ma l’allora modella Mimma Triglia, a distanza di tanti anni si è voluta confrontare con la sua immagine in cartolina, immagine che fa parte ormai della nostra storia e tradizione. La giuria del premio composta dalla presidente della Fidapa di Villa San Giovanni Stefania Basile, dalla prof.ssa Titti Strano e dalla prof.ssa Rosaria Ussia insieme alla giuria popolare ha appunto votato la Triglia, già stimata docente in pensione dell’ex Convitto Campanella.

 

 

Radici, origini, storia e cultura, nasce l’Associazione Lungresi nel Mondo

LUNGRO (CS) – «Ci proponiamo di svolgere la più ampia opera di conservazioni delle radici storiche e di fare Promozione Culturale, Sociale, Economica, di Formazione ed Informazione, nonché di ricerca a favore dei Lungresi residenti all’Estero e delle loro famiglie. Analoga opera di sostegno va rivolta ai Lungresi residenti in altre Regioni Italiane, e a coloro che intendono rientrare nella nostra Comunità per contrastare i forti processi migratori ed incentivare così l’accoglienza e l’inserimento di cittadini stranieri nel tessuto sociale locale». Questi gli intenti e i propositi della nuova Associazione dedicata ai Lungresi nel mond, presieduta da Stefano Capparelli. L’Associazione curerà particolarmente la Costituzione di “Circoli di Lungresi” residenti all’Estero ed in altre Regioni Italiane, il sostegno delle loro attività associative ed  i contatti tra lungresi emigrati, sostiene Nicola Cortese Vice-Presidente di ALM . Altro punto fermo della nascente realtà Associativa  è “L’aggiornamento dell’Anagrafe dei Lungresi nel Mondo” in modo da censire e promuovere iniziative ed interventi solidaristici affinchè si renda tangibile l’integrazione e la convivenza tra i Popoli. «Importante è riconoscere il lavoro svolto dai Lungresi nel mondo e di coloro che si siano particolarmente distinti nello studio e nell’attività artistiche, culturali, lavorative e sociali. Infatti sono già stati intrapresi contatti con le Ambasciate e con i Familiari di Illustri Concittadini tra i quali la Famiglia dell’Artista Pittore Enzo Domestico Ka Bregu, considerato l’Emigrante più famoso di Lungro naturalizzato uruguaiano ed il principale pittore Arbéreshé, sostiene Filomena Filoro responsabile delle “Donne Lungresi nel Mondo”».

‘Arriva Babbo Natale’, oggi l’associazione difesa diritti minore nell’Istituto penale minorile di Catanzaro

associazione-tribunale-minori_istituto epnitenziario minorile_catanzaro_locandinaCATANZARO – ‘Arriva Babbo Natale’, questo il titolo dell’iniziativa di animazione finalizzata alla promozione della cultura del volontariato, promossa dall’Associazione ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’ Onlus. Ogg, alle ore 16.30, i volontari saranno nel teatro dell’Istituto Penale Minorile di Catanzaro.

L’evento è promosso in sinergia con ‘Una Rete a Sostegno del Bambino Fragile’ con il supporto di Fondazione per il Sud, e in collaborazione con il Dipartimento di Giustizia Minorile(Ministero della Giustizia).

I dipendenti dell’Istituto Penitenziario Minorile doneranno un contributo volontario all’Associazione per sostenere le famiglie disagiate seguite dalla stessa Associazione. Già in passato i dipendenti hanno condiviso la loro solidarietà con l’Associazione. Inoltre, l’Associazione ha promosso altre iniziative nell’Istituto.

Castrovillari, un comitato locale per il No nel Referendum sulle modifiche della Costituzione

CASTROVILLARI (CS) – L’associazione Solidarietà e Partecipazione, da anni impegnata in importanti lotte sociali, annuncia la costituzione del comitato locale “per il NO  nel referendum sulle modifiche della Costituzione” che si terrà il prossimo autunno. La scelta non è casuale, poiché è nota la sensibilità che la nostra associazione ha sempre dimostrato nell’appoggiare battaglie particolarmente delicate: basti pensare al referendum sull’acqua pubblica del 2011. Proprio per tale ragione il Comitato Nazionale per il NO nel referendum sulle modifiche della Costituzione ha delegato l’associazione presieduta da Ferdinando Laghi affinché, creando un comitato locale nel territorio di competenza del Tribunale di Castrovillari, contribuisca a promuovere la necessaria campagna di informazione sul quesito referendario costituzionale. Un compito delicato che Solidarietà e Partecipazione, porterà avanti nelle prossime settimane in modo tale da chiarire dubbi ed incertezze creati ad hoc sul quesito referendario del prossimo ottobre. L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sui numerosi aspetti negativi presenti in questo avventato tentativo di modifica della Legge fondamentale dello Stato. È sotto gli occhi di tutti, infatti, il deficit di informazione che la popolazione ha sull’argomento ed è proprio lo scopo del comitato locale per il NO: colmare questa carenza, rendendo edotti, soprattutto, sulla temeraria intenzione del governo di modificare il fondamentale Titolo V della Costituzione.

Le iniziative del Comitato locale per il NO nel referendum sulle modifiche della Costituzione –patrocinato da Solidarietà e Partecipazione – saranno molteplici, proprio per fornire quel grado di informazione necessaria ad ogni cittadino che affronterà la tornata referendaria del prossimo ottobre. Si parte domenica 29 maggio con la raccolta firme che si terrà a Castrovillari, nella mattinata – dalle 10 alle 13- dinnanzi la chiesa di San Francesco. La raccolta delle firme è un momento fondamentale per dare un messaggio forte e chiaro sulla volontà degli italiani di non assecondare le dannose “elucubrazioni” riformistiche delle istituzioni.