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Nasce a Rende “La Casetta sull’Albero” per promuovere lettura e condivisione

RENDE (CS) – Si è tenuta ieri a Rende, presso il Museo del Presente, la presentazione dell’associazione culturale “La Casetta sull’Albero”. Al dibattito che ne è seguito, dal titolo “Leggere insieme è il gioco più bello”, hanno preso parte il Sindaco di Rende, Marcello Manna, la maestra Rosalba Ameruso, la dott.ssa Viviana Andreotti e le socie fondatrici dell’associazione, la presidente dott.ssa Cinzia Bianco, l’avv. Loredana Veltri, insieme alla dott.ssa Francesca Benincasa e alla sig.ra Francesca Sardano.

La maestra Rosalba Ameruso ha letto la favola del pesciolino Arcobaleono ai bambini accorsi, per poi coinvolgerli in un laboratorio artistico. Difatti, l’obiettivo della neonata associazione è proprio quello di coinvolgere bambini e ragazzi nell’attività della lettura, di gruppo e ad alta voce, con l’ausilio di laboratori teatrali, musicali e artistici. La lettura, del resto, è un atto fondamentale per i bambini, poichè attraverso questa si scoprono nuovi mondi, stimolando la fantasia e il senso della realtà. Inoltre, la pratica della lettura ad alta voce ha dalla sua il pregio di stimolare la condivisione e il confronto. Da tali premesse, “La Casetta sull’Albero” si prepara a un’intensa attività.

 

 

 

 

Lamezia Terme, costituita l’Associazione Rifiuti Zero

LAMEZIA TERME (CZ)- Da pochi giorni si è costituita a Lamezia Terme l’associazione Lamezia Rifiuti Zero. Essa nasce dall’impulso di un gruppo di persone spinte da un forte senso di responsabilità per la cura della “casa comune”, il mondo che ci ospita, con particolare attenzione alla questione dei rifiuti. La strategia mondiale Zero Waste, di cui il professore americano Paul Connett ha illustrato i vantaggi il 3 maggio 2015 a Lamezia, ritornandovi per la seconda volta in pochi anni, si presenta oggi come la più convincente e sensata soluzione al drammatico problema dei rifiuti, prodotti in quantità abnorme dalle nostre società dei consumi e causa di disastrosi effetti sull’ambiente e sulla salute delle persone. Il pensiero di Connett propone di ribaltare la prospettiva sui rifiuti: non solo un problema da risolvere, ma una risorsa da recuperare e rimettere in gioco per salvaguardare l’ambiente.

Tra i dieci passi con cui si realizza l’azione della strategia Rifiuti Zero, oltre alla importantissima riduzione dei rifiuti alla fonte, ci sono la raccolta differenziata, che implica la decisiva collaborazione della comunità, la tariffazione puntuale che premia tale collaborazione introducendo il principio del pagamento in base all’effettiva produzione di rifiuti, il riuso e la riparazione, il compostaggio. Ogni cittadino, in quanto produttore di rifiuti e membro di una collettività, deve assumere un ruolo attivo nell’affrontare il problema dei rifiuti, non solo perché a ciò è tenuto per legge, ma perché così facendo collabora alla protezione della salubrità dell’ambiente in cui vive e quindi della propria salute.

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Nonostante il nostro approccio spesso sfiduciato a tali questioni, l’Italia nel 2013 ha vinto con Rossano Ercolini, fondatore in Italia del movimento Rifiuti Zero, il Goldman Environmental Prize (detto il “Nobel per l’ambiente”), ed è attualmente il primo stato al mondo per numero di amministrazioni, movimenti, realtà territoriali impegnate nel cammino “verso rifiuti zero”.  Anche il gruppo attivo a Lamezia vuole partecipare a questa esperienza, muovendosi sui due livelli su cui è incardinata la strategia del movimento internazionale: informare ed educare la collettività per una corretta gestione dei rifiuti ed ottenere l’impegno dell’amministrazione comunale ad adottare la “delibera rifiuti zero”, ponendosi dei precisi traguardi in termini di obiettivi da raggiungere nell’ottica dell’azzeramento dei rifiuti. Lamezia, come altre città del Sud Italia – si pensi alla virtuosa Salerno o alla volenterosa Cosenza – può raggiungere importanti obiettivi sulla strada verso rifiuti zero e associare il proprio nome alle buone pratiche e al rispetto per l’ambiente. L’amministrazione comunale sembra mostrare la giusta sensibilità nei confronti del progetto rifiuti zero, oggetto anche delle recenti dichiarazioni del presidente della Multiservizi, dott. Giuseppe Costanzo, riguardo agli obiettivi immediati di azione per la società che gestisce i rifiuti a Lamezia.

Il nucleo fondatore dell’associazione di Lamezia Terme riunisce un gruppo di mamme motivate dal desiderio di agire concretamente per migliorare le condizioni di vita nella propria città e beneficia delle competenze e dell’esperienza dei componenti del comitato tecnico-scientifico, direttamente collegato all’attività del movimento nazionale Zero Waste Italy . L’associazione è aperta alla collaborazione con altre associazioni del comprensorio lametino che ne condividano gli intenti ed è pronta ad accogliere i singoli cittadini che vorranno associarsi per prendere parte alle proprie azioni, mirate all’obiettivo Rifiuti Zero.

Operazione contro la ‘ndrangheta a Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – A Reggio Calabria, chiunque voglia intraprendere un’attività economica o commerciale, non deve rivolgersi soltanto allo Stato o agli enti locali per le relative autorizzazioni amministrative, ma deve ottenere soprattutto il nulla osta da parte delle cosche che controllano il territorio e che formano il cosiddetto sistema Reggio. Uno scenario inquietante ma che corrisponde alla realtà secondo quanto accertato dalla Polizia di Stato che ha condotto questa mattina una vasta operazione contro le cosche facenti capo alle famiglie De Stefano, Franco, Rosmini, Serraino e Araniti. Agli ordini del capo della squadra mobile reggina Francesco Rattà, su direttive del questore Raffaele Grassi, gli agenti hanno eseguito 19 provvedimenti cautelari, tra cui 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere, sei agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora, su ordine della Direzione distrettuale antimafia. I reati contestati gli arrestati vanno dall’associazione mafiosa, al concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto di materiale esplosivo, intestazione fittizia di beni e rivelazione del segreto d’ufficio. Eseguite anche numerose perquisizioni. Tra gli arrestati c’è anche l’avvocato Giorgio De Stefano, che in passato aveva già scontato un condanna a tre anni e mezzo di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Attualmente era libero. Secondo gli investigatori, ha sempre rappresentato, e rappresentava tuttora, il faro della cosca De Stefano, capace di elaborarne alleanze e strategie, con un’impronta tipicamente manageriale, in grado di individuare le attività criminali più lucrose da mettere in atto. Alle forze dell’ordine è giunto anche il plauso del Ministro dell’Interno Alfano: “A Reggio Calabria gli uomini della Polizia di Stato, coordinati eccellentemente dai magistrati, hanno inferto un colpo durissimo al crimine organizzato, con una serie di arresti e di importanti sequestri. I destinatari di questi provvedimenti – aggiunge il titolare del Viminale – sono tutti esponenti di cosche di spicco locali e in particolare, tra le persone ai domiciliari, figura pure una donna, indagata per il reato di rivelazione di segreti d’ufficio con l’aggravante di finalità mafiosa, commesso durante il periodo nel quale era un impiegata interinale presso l’Ufficio del Gip di Reggio Calabria. Tutto questo è frutto del lavoro instancabile della nostra Squadra-Stato”. La donna a cui il Ministro Alfano si riferisce è Maria Angela Marra Cutrupi di 52 anni che lavorava, come impiegata a tempo determinato e con mansioni esclusivamente esecutive, all’ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria. La donna avrebbe informato alcuni indagati dell’esistenza di un’inchiesta a loro carico. Questa notte è stata arrestata con l’accusa di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio aggravata dalla circostanza di aver agevolato la ‘ndrangheta. Assieme a lei – e con la stessa accusa – è finito in manette anche il marito Domenico Nucera, a cui la donna avrebbe rilevato le informazioni coperte da segreto, apprese negli uffici giudiziari, che sarebbero poi state riferite da quest’ultimo al fratello Carmelo Salvatore Nucera.

Continua con successo la nostra azione di contrasto alla malavita organizzata. Questa mattina, infatti, è stata messa a segno un’ulteriore operazione di successo a Reggio Calabria che ha colpito numerose cosche reggini tra cui De Stefano, Franco, Rosmini, Serraino e Araniti aderenti al cartello Condelliano. Auspichiamo che sia stato assetato un duro colpo al cosiddetto “Sistema Reggio” che mortifica l’economia e blocca lo sviluppo perchè costringe alla stretta morsa delle estorsioni e del pizzo. Per questo rivolgo i miei ringraziamenti alla polizia e alla direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria  per l’ottimo lavoro. Operazioni come questa dimostrano che è possibile ribellarsi alle estorsioni grazie al supporto e al sostegno dello Stato“. Questo il commento di Dorina Bianchi, sottosegretario ai Beni Culturali e deputato calabrese del Nuovo Centrodestra.

Festa dell’albero, manifestazioni in tutta la provincia di Cosenza

La festa dell'albero di Castrolibero
La festa dell’albero di Castrolibero

COSENZA – L’ufficio territoriale per la biodiversità del Corpo Forestale dello Stato di Cosenza, in occasione della festa dell’albero, ha partecipato alle manifestazioni organizzate dai comuni di Castrolibero e San Pietro in Guarano.  L’importante evento, che da tempo si annovera con cadenza annuale, oltre a rafforzare la positiva e proficua sinergia tra il Corpo Forestale dello Stato e  le amministrazioni locali, rappresenta un utile momento didattico e di educazione ambientale, per tutte le scolaresche e per tutti i cittadini che, numerosi ed entusiasti, vi partecipano.  A ricordo della giornata, i ragazzi delle  scuole presenti,  coadiuvati dal personale operaio del Corpo Forestale hanno messo a dimora diverse specie di piante in zone degradate  o da recuperare, dando così un ulteriore importante significato all’evento. Particolarmente suggestiva è stata la manifestazione di

Manifestazione a Trebisacce
Manifestazione a Trebisacce

Trebisacce. Gli alunni dell’istituto comprensivo Corrado Alvaro, i cui plessi sono ubicati anche ad Albidona, coordinati dalla dirigente Laura Gioia e assistiti dai docenti, hanno allietato la giornata con canti, recitazione di poesie e filastrocche, esposizione di cartelloni e disegni. La Festa degli Alberi si è svolta in collaborazione con l’Associazione Passaggi e l’amministrazione comunale di Trebisacce. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto a far capire agli studenti l’importanza del patrimonio arboreo e boschivo. L’appuntamento annualmente si rinnova e si carica di significati sempre diversi, accompagnandosi ai tanti contributi per la tutela della salute del nostro pianeta. Gli alberi sono un elemento basilare dell’eco sistema terrestre e servono anche a contrastare l’inquinamento ambientale provocato dall’uomo” ha sottolineato in un intervento, durante la festa, la docente Caterina De Nardi. L’associazione Passaggi per il 2015, ha indetto il concorso fotografico naturalistico “INCONTRO CON GLI ALBERI”, intitolandolo al compianto professor Pietro Aino che ha piantato moltissimi degli alberi del cortile della scuola. Inoltre ha anche curato, per conto dell’amministrazione comunale, la

I ragazzi dell'Istituto Alvaro piantano alcuni alberi
I ragazzi dell’Istituto Alvaro piantano alcuni alberi

ricerca per il  “Censimento nazionale degli alberi monumentali”, segnalando esemplari di ulivo, garrubo, roverelle, farnia e lentisco. Ha colpito l’attenzione dei ragazzi e la loro disponibilità ad apprendere e ad applicarsi nella pratica di piantare  alcuni alberi: due lecci e un garrubo. Altre piantine nate da seme sono state donate alla scuola e ai presenti. Hanno partecipato anche il sindaco di Trebisacce Franco Mundo, insieme allo staff tecnico e ad alcuni assessori.

Anna Maria Schifino

“Strada Statale 106: Proposte di Sviluppo e di Tutela” se ne discute a Rossano

ROSSANO (Cs) – Si terrà sabato 25 ottobre, ore 16.30, presso la sala convegni dell’ex Asl n° 3, a Rossano, l’incontro “Strada Statale 106: Proposte di Sviluppo e di Tutela” organizzato dall’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”. Gli obiettivi dell’iniziativa sono quelli di sensibilizzare l’opinione pubblica, analizzare lo stato del progetto, approfondire gli aspetti delle tutele legali e impegnare i candidati alla presidenza della giunta regionale attraverso proposte mirate. Interverranno: Ing. Fabio Pugliese,  Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”; il Prof. Francesco Russo, Ordinario in Trasporti presso l’Università di Reggio Calabria, che si soffermerà sul reperimento  dei fondi comunitari, sulla messa in sicurezza della S.S. 106 e sul progetto di ammodernamento; il Prof. Giuseppe Tucci, Ordinario in Diritto presso l’Università di Bari, che relazionerà sul complesso mondo delle tutele legali e sui livelli di responsabilità. L’iniziativa sarà moderata dal giornalista Matteo Lauria. Nel corso della manifestazione è prevista la partecipazione del cantautore calabrese Donato Mingrone che proporrà il suo brano “Ma chi ti dice…”, dedicato alla strada Statale 106 ionica calabrese. Seguirà un dibattito aperto a quanti vorranno intervenire. Nell’ambito dell’incontro sarà presentato un documento che verrà sottoposto ai candidati alla presidenza della Regione Calabria con impegni concreti ed importanti da realizzare per la messa in sicurezza della S.S. 106 ed il suo ammodernamento.

I Giornalisti entrano in Azione

In una notte d’estate, magari anche di quelle sferzate dalla canicola insopportabile, possono nascere delle robe interessanti. Può succedere che un gruppo di giornalisti calabresi si ritrovi su un social network molto famoso e posti delle idee, anzi di più, un progetto che dia sfogo alla voglia matta di parlarsi e di confrontarsi tra colleghi. Di fare gruppo attraverso il democratico e libero mondo del web. Occhei, la location notturna è una licenza, ma la notte è da sempre deputata a divulgar consigli e l’abbiamo vista scoccare così quella scintilla, nonostante Mario Tursi Prato, giornalista e tra i promotori dell’associazione Giornalisti d’Azione, non abbia mai accennato al calar del sole. «C’è una gran voglia di incontrarsi, interloquire, scambiarsi opinioni, condividere problemi professionali e cercare soluzioni – ci racconta Tursi Prato. E, poi, c’è una necessità in Calabria che, pare, ormai insopprimibile: fare gruppo». E continua: «Finalmente si sta comprendendo che il vecchio adagio “l’unione fa la forza” è sempre attuale e vale anche per i giornalisti. Ecco, diciamo che Giornalisti d’Azione sta intercettando queste esigenze dei colleghi». E così quell’idea nata su Facebook è lì pronta armi (professionali, s’intende) e bagagli a trasferirsi dal mondo virtuale a quello reale.

Ha parlato di fermento intorno alla nascenda associazione…

I social network sono un potente strumento di comunicazione, Grillo docet, ma, poi, ad un certo punto, bisogna diventare una presenza anche “fisica”, concreta per portare avanti idee e realizzare obiettivi. A dimostrazione di ciò, dopo le prime discussioni su Facebook, in tutta la Calabria sono nati dei gruppi di Giornalisti d’Azione che hanno anche individuato le sedi in cui riunirsi. Alla base del progetto dell’associazione, ancora in nuce c’è la volontà di incontrarsi con una certa periodicità, anche soltanto per discutere dei problemi della categoria. E da queste discussioni prendere spunto per attuare delle iniziative.

Che tipo di iniziative intende intraprendere Giornalisti d’Azione?

Quella del giornalista è una professione che, troppo spesso, oggi non viene considerata un’attività che risponde a regole precise e che necessita di competenze specifiche, alla stregua di ogni altra attività professionale. È talmente poco considerata che chiunque si arroga il diritto di

Mario Tursi Prato

esercitarla. Molto spesso, troppo spesso mi capita, per lavoro, di ricevere telefonate di amministratori di enti locali oppure di organizzatori di appuntamenti più disparati che mi chiedono come comunicare il loro evento. Ecco, vorrei spiegare loro che per questo tipo di lavoro esistono i giornalisti e che in Calabria ce ne sono migliaia, e la stragrande maggioranza di questi colleghi è disoccupata. E che, certamente, saprebbero svolgere molto meglio il lavoro che, invece, s’improvvisano ad eseguire sindaci, amministratori di aziende, imprenditori, organizzatori di concerti, agenzie di convegnistica e tanti altri ancora. La domanda che Giornalisti d’Azione si pone è: un organizzatore di un convegno si improvviserebbe ingegnere? Credo proprio di no. Ecco, una della nostre prime “battaglie” sarà proprio quella di “promuovere” la figura del giornalista. Siamo dei comunicatori? Lo facciamo per gli altri? Bé, è arrivato il momento di farlo anche per noi. Poi, c’è il grave problema dello sfruttamento e quello della precarietà, ma anche della regolamentazione del giornalismo sui nuovi media (la Rete). Insomma, i temi da discutere sono tanti.

Dicevamo che Giornalisti d’Azione è in procinto di trasferirsi dal mondo virtuale a quello reale. Ma quando accadrà?

Intanto precisiamo che certo non lasceremo il virtuale, oggi parte fondamentale, imprescindibile in qualunque progetto di comunicazione. La nostra prima apparizione “fisica” pubblica è fissata per il 27 settembre prossimo, alle 17, al Museo del Presente di Rende. Per l’occasione abbiamo organizzato un dibattito con uno dei massimi esperti europei di Comunicazione e, in particolare, di televisione, Carlo Freccero, già direttore di RaiDue, fondatore e direttore di Rai4, già presidente di Raisat, professionista che ha ristrutturato France2 e che ha impiegato la sua professionalità anche in Spagna. Insieme a Freccero, altro gradito ospite sarà Antonio Tursi, esperto di giornalismo on line. Entrambi saranno intervistati dai colleghi Salvatore Audia, direttore responsabile di Esperia Tv, Livia Blasi, caposervizio di Rai Calabria, Paolo Giura, direttore responsabile di Calabria Tv, Sergio Tursi Prato, direttore di Telitalia, e da me in rappresentanza di Giornalisti d’Azione. Parteciperanno i colleghi che stanno costituendo gruppi del nostro movimento a Catanzaro (Giulia Zampina), a Lamezia Terme (Saveria Gigliotti), a Crotone (Marina Vincelli), a Vibo Valentia (Lidia Ruffa, Angela Bentivoglio e Raffaele Lo Giudice) e sulla costa Tirrenica Cosentina (Francesca Rennis e Luigi Salsini); ma ci aspettiamo anche i colleghi della Locride e di Reggio Calabria. L’appuntamento del 27 settembre, che viene realizzato anche con la collaborazione di Telespazio Tv e Business Channel, sarà trasmesso in diretta streaming (grazie alla collaborazione del collega Marcello Le Piane e con l’impiego dei mezzi della “Component Produzione Televisive Lamezia Terme” e si potrà intervenire in diretta inviando commenti e domande via email all’indirizzo giornalistidazione@libero.it. E i colleghi che volessero costituire gruppi come devono fare? Possono contattarci sulla nostra pagina Facebook oppure al nostro indirizzo email.

È un fiume in piena Mario Tursi Prato. E il suo entusiasmo è coinvolgente. Benvenuti Giornalisti d’Azione e appuntamento al 27 settembre al Museo del Presente di Rende!

Mafalda Meduri

 

 

 

 

A Lamezia Nasce PassaManina: Soluzione Anticrisi per Famiglie con Bambini

LAMEZIA TERME (CZ) – In tempo di crisi, si sa, bisogna rimboccarsi le maniche. Gli italiani lo sanno bene, costretti ormai da tempo a fare i conti con il centesimo.

Le famiglie sono ovviamente le più colpite e sulla cinghia da tirare non ci sono più buchi. Allora bisogna industriarsi e far girare il cervello.

Nasce da qui l’idea di una giovane imprenditrice lametina, Katia Caruso, che essendo mamma di due pargoli e con un terzo in arrivo, ha pensato bene di portare a Lamezia ciò che ormai nelle grandi città è un business in forte crescita: un negozio per l’interscambio di tutti gli articoli che riguardano l’infanzia.

In altre parole, un compra e vendi di usato, dai passeggini, ai vestiti, passando per i giochi e a tutto ciò che può servire a una giovane famiglia con bambini da crescere.

Per chi crede ancora nel senso della famiglia e non vuole rinunciare a fare figli, oggi è veramente difficile”, ha commentato Katia Caruso.

Ho sempre pensato a quanti soldi si spendono quando si mette al mondo un figlio e a quanta roba va a finire nei garage, in soffitta a prendere polvere mentre c’è tanta gente che ne avrebbe bisogno e farebbe volentieri a meno di spendere grosse somme per prodotti che dopo qualche anno vengono accantonati. Nasce da qui l’idea del negozio dell’interscambio per bimbi e mamme”.

L’iniziativa non solo permette di risparmiare comprando di seconda mano, ma anche di disfarsi, nel pieno del rispetto per l’ambiente, di oggetti che ormai non servono più ma che potrebbero far felice qualcun altro.

Il 10 giugno alle ore 17 ci sarà l’inaugurazione di ‘PassaManina’, associazione sita in via Sarno, 14 (traversa di Corso G. Nicotera) dove sarà possibile comprare o cedere tutto l’usato (garantito e in ottimo stato) per i bambini.

Tutto pronto, quindi, per una nuova vita.

Raffaella Natale

L’ex deputato Amedeo Matacena, fermato a Dubai

 

REGGIO CALABRIA – E’ stato fermato a Dubai, negli Emirati Arabi, Amedeo Matacena. Matacena, ex deputato di Forza Italia era latitante dal 6 giugno scorso dopo una condanna definitiva a 5 anni per concorso esterno in associazione mafiosa. Si allontanò dopo la sentenza della Cassazione. E’ stato individuato dopo la segnalazione dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria  con la collaborazione dell’Interpol e il coordinamento della Dda.

Continua l’Estate a San Basile.Teatro e fotografia prima della cucina tradizionale

SAN BASILE (CS) –  Riprende con il teatro e la fotografia, dopo la pausa ferragostana, il calendario di appuntamenti estivi del Comune di San Basile, voluto dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco, Vincenzo Tamburi, da suo vice, Gaetano Marcovecchio. In  attesa di vivere il borgo di San Basile con l’evento “La via dei supporti e degli antichi sapori”, la passeggiata enogastronomica a cura dell’Associazione Culturale Malemalegroup,il 16 agosto il cartellone estivo propone il terzo appuntamento di “Teatro sotto le stelle” con lo spettacolo “L’Orso” di Anton Cechov, a cura dell’associazione “Murgia teatro”.

Lo spettacolo interpretato da Rossana Bellizi, Bruno Governale, Armando Puccio, va in scena con la regia di Clarizio Di Ciaula. Sarà invece dedicato ai “Luoghi della memoria” la terza edizione del Concorso fotografico che il Comune ha indetto, con la collaborazione dell’Ecomuseo del Coscile e del Garga, per il 18 agosto.  Il 19 agosto sarà poi ancora una volta di scena il teatro con “Tango a Roma: tra storie, passioni, visi e canzoni” di Lavinia Lalle e Sarah Mataloni. Si aprirà all’evento del gusto il 20 agosto il borgo di San Basile con la passeggiata enogastronomica nella quale sarà inserito anche il concerto di “The Di Maggio Conncection”. L’evento “La via dei supporti e degli antichi sapori” quest’anno avrà come “protagonista” d’eccellenza l’Olio. Da poco San Basile è stata iscritta nell’associazione “Città dell’olio” e vanta la produzione di un proprio “oro verde”.
Il percorso che l’Associazione culturale Malemalegroup, presieduta da Marco Bellizzi, intende realizzare per la sua quarta edizione è un
tour caratteristico tra le bellezze del borgo arbereshe, il fascino delle sua architetture e il legame forte tra la tradizione artigiana e enogastronomica degli albanesi d’Italia. Lungo il percorso che si snoda tra i supporti e gli slarghi del borgo antico di San Basile i giovani dell’associazione culturale hanno organizzato un circuito del gusto che porterà ad assaporare la cucina tradizionale ed a scoprirne i segreti di un tempo. Tra le specialità dell’edizione 2013 i fusilli fatti in casa col sugo di cinghiale, le “petule” arbereshe (tipica pasta fritta da gustare dolce o salata), i “tortnat” (sfiziosi dolci tipici del periodo pasquale che si prestano bene sia con companatici dolci come miele e marmellate che salati come prosciutto o meglio ancora salame stagionato).
Installazioni di luci e musica, il calore accogliente della cittadinanza di San Basile, e il fascino delle tradizione arbereshe fanno da contorno ad un evento tutto da vivere e scoprire.

 

Castrovillari,parte la 28^ edizione del Festival Internazionale del Folklore

CASTROVILLARI (CS) –  “Dal 16 al 20 agosto la città rivivrà, grazie all’Associazione culturale Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”, la 28ma edizione dell’Estate Internazionale del Folklore con i gruppi provenienti dall’Argentina, Martinica, Paraguay, Ukraina, Messico ed Italia.” Lo ricordano in una nota affidata alla stampa il Sindaco, Domenico Lo Polito, ed il consigliere con delega alla cultura, Lucio Rende. “L’iniziativa – aggiungono- come al solito sarà di grande impatto perché ricca di particolari in quanto, attraverso la lingua universale della musica e delle tradizioni popolari, ribadirà il ruolo dell’integrazione tra i popoli.” 

Nel Festival i turisti ed residenti avranno la possibilità di partecipare a diversi momenti che sottolineano il valore dell’evento che si offre ogni anno come occasione di scambi, legati alla vita delle nazioni, per tramandare usi e costumi che vengono espressi nella musica, nel canto, nelle arti, e che ciascun Gruppo, partecipando, porta nel cuore per comunicarlo con gioia, passione e bellezza.