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Il Brescia completa la rimonta nel recupero e batte il Cosenza al “Marulla”

COSENZA – BRESCIA 2-3

COSENZA (4-3-3): Perina; Bittante 5,5 Capela 6 Dermaku 6 Legittimo 6; Bruccini 6 Palmiero 7 (30’ pt Mungo 6) Sciaudone 5; Embalo 6 (18’ st Garritano 5,5) Tutino 6 Baez 5,5 (34’ st Litteri sv). In panchina: Saracco, D’Orazio, Izco, Schetino, Maniero, Hristov. Allenatore: Braglia 6. 

BRESCIA (4-3-1-2): Alfonso 6; Sabelli 6,5 Gastaldello 6 Romagnoli 5 Semprini 6 (39’ st Mateju sv); Bisoli 6,5 Tonali 6 (41’ st Martinelli sv) Ndoj 6; Spalek 6 (19’ st Dall’Oglio 6); Donnarumma 6,5 Torregrossa 6,5. In panchina: Andrenacci, Lancini, Rodriguez, Cortesi, Viviani. Allenatore: Corini 6,5.

ARBITRO: Dionisi di L’Aquila 5,5.

MARCATORI: 18’ pt Romagnoli aut. (C), 27’ pt Embalo (C), 8’ st Spalek (B), 30’ st Donnarumma rig. (B), 49’ st Bisoli (B).

NOTE: spettatori 10810 di cui 207 ospiti. Al 10′ st allontanato dal terreno di gioco il direttore sportivo Stefano Trinchera (C). Al 36′ st espulso il tecnico Piero Braglia (C). Ammoniti: Legittimo, Tutino, Mungo (C), Tonali (B). Angoli: 3-4. Recupero: 3‘ pt, 5‘ st.

COSENZA – Sconfitta nel finale per i calabresi che si vedono rimontare dal Brescia. Bisoli, nel recupero, firma il 2-3 finale. Dopo il KO di Foggia, il Cosenza riceve in casa la prima della classe. I rossoblù si schierano con il 4-3-3: rientro dal primo minuto per Bittante ed Embalo. Il difensore si posiziona a sinistra mentre l’attaccante fa reparto con il compagno Baez sul versante opposto e Tutino come punta centrale. Il Brescia opta per il 4-3-1-2 mandando in avanti la coppia composta da Donnarumma e Torregrossa (foto Farina). 

Doppio vantaggio del Cosenza

Mirko Bruccini (Cosenza - Brescia)Primi minuti di studio da parte di entrambe le formazioni scese in campo al “Marulla”. Al 8’ conclusione dalla distanza per Tutino e risposta del portiere che manda la palla in angolo. Bisoli prova il taglio al centro ma Perina è lesto e anticipa Donnarumma. Subito dopo Torregrossa tenta il pallonetto sull’ottimo lancio di Tonali: palla fuori. Il Cosenza passa in vantaggio al minuto 18 con un tiro di Bruccini sul quale vi è la deviazione decisiva di Romagnoli.

Raddoppio dei calabresi al minuto 27 con una torsione perfetta di Embalo sul cross dalla sinistra di Legittimo. Dopo tre giri di lancette Palmiero è costretto a uscire: al suo posto entra Mungo. Lombardi in avanti con Donnarumma ma il tiro del centravanti viene deviato in corner. Spalek cerca la giocata di prima: Perina para centralmente. In pieno recupero Torregrossa sbaglia un tiro ravvicinato spedendo la palla sopra la traversa. 

Il Brescia la rimonta e vince la gara

Daniele Sciaudone (Cosenza - Brescia)Ritorno in campo senza sostituzioni. Il Brescia accorcia le distanze grazie alla marcatura di Spalek. Al 18’ Embalo lascia il campo per fare spazio a Garritano. L’autore della rete esce mentre Dall’Oglio entra per ritrovare il pari delle Rondinelle. Donnarumma segna ma l’arbitro ferma tutto per fallo commesso in area di rigore.

Il Brescia cerca in tutti i modi la via della rete. Al minuto 30 un calcio di punizione vede un calciatore del Cosenza che stende un avversario: rigore. Dal dischetto si fionda Donnarumma che non sbaglia. Braglia non ci sta e opta per il terzo cambio: entra Litteri ed esce Baez. Clamorosa l’occasione sbagliata da Garritano che si divora il nuovo vantaggio per i Lupi. Ed è proprio nel finale che il Brescia ci crede maggiormente e completa la rimonta con Bisoli: beffa per il Cosenza. 

Alessandro Artuso

Braglia e la gara con la prima della classe: «Brescia pericoloso ma noi siamo una squadra forte»

COSENZA – Messa alle spalle la sconfitta di Foggia, è tempo di giocare con la prima della classe: il Cosenza di Braglia affronterà domani pomeriggio il Brescia. La gara, in programma alle ore 15, si terrà allo stadio “San Vito – Gigi Marulla” (foto ilcosenza.it). 

Braglia e il prossimo avversario 

Piero Braglia, durante la conferenza stampa della vigilia, analizza il cammino della sua squadra con uno sguardo rivolto alla gara giocata nel girone d’andata in terra lombarda. «All’andata abbiamo disputato una buona gara. Ricordo bene che Corini era appena arrivato – commenta Braglia -. Hanno trovato un ottimo assetto e possono contare su calciatori forti, soprattutto d’avanti, come Donnarumma e Torregrossa. I ragazzi stanno bene e il clima è sereno e combattivo». 

Cosenza, continuare a fare bene

Visti gli ottimi risultati con il Cittadella è probabile che il tecnico decida di dare spazio al 4-3-3 proposto nella scorsa gara in casa. «Potrebbe essere un’idea. Adesso ci mancano nove punti per la salvezza e per tirarci, definitivamente, dai guai. Abbiamo diverse soluzioni – dichiara il tecnico del Cosenza-. Detto questo è fondamentale capire che il modulo sarà comunque una conseguenza: per fortuna abbiamo una rosa valida e competitiva. Sappiamo bene che da ora in poi le partite saranno veramente difficili. Ce la giocheremo con tutte». 

Direttore di gara 

L’arbitro della gara sarà Federico Dionisi di L’Aquila coadiuvato dagli assistenti Vito Mastrodonato di Molfetta e Marco Scatragli di Arezzo. Il quarto ufficiale sarà Aleandro Di Paolo di Avezzano. 

Braglia: «Cosenza, non è giusto perdere una partita in questo modo»

BRESCIA – Tempo di commenti nel dopo partita tra il Brescia e il Cosenza allenato da Piero Braglia (foto repertorio). Dai microfoni di Jonica Radio giungono i commenti dei protagonisti al termine della gara. Sponda calabrese ha parlato il tecnico dei calabresi che concentra la propria attenzione sulla sconfitta rimediata allo stadio “Mario Rigamonti”. 

Braglia e la sconfitta di Brescia

L’allenatore del Cosenza Piero Braglia ha analizzato il KO subito in terra lombarda. Una gara che è costata cara ai rossoblù a causa dell’errore compiuto dall’estremo difensore rossoblù. L’amarezza è tanta ma c’è la possibilità di fare punti nel turno infrasettimanale. «Il calcio è fatto anche di questi episodi. Ci sarà bisogno di porre i gisuti rimedi a determinate situazioni. Abbiamo fatto la gara che avevamo preparato – afferma il mister toscano – ma purtroppo ci hanno anche annullato un gol per il quale non riesco a capire il motivo. Subito dopo quell’errore è risultato essere fatale ai fini dell’esito finale. A grandi linee abbiamo gestito spesso e volentieri la gara».

Prima il Pescara, poi il Palermo. Due sfide in poco tempo per il Cosenza

Una partita decisa da un episodio con i cambi che hanno provato a modificarla. Nella prossima gara giungerà al “San Vito – Marulla” il Pescara che è uscito sconfitto dal confronto con il Cittadella. «Abbiamo dovuto provvedere nel fare le giuste sostituzioni. Sicuramente ci sarà da fare qualcosa per rimediare agli errori. Dispiace perché alla fine Umberto aveva dato sicurezza alla squadra con alcuni interventi importanti. Della squadra non posso che parlarne bene: non meritiamo di stare dove stiamo». La prossima gara sarà martedì anticiperà il primo di due confronti molto ostici. «Dovremo fare una grande partita contro il Pescara. Mi auguro che la gente venga allo stadio – conclude Braglia – e che capisca il grande impegno proposto dai ragazzi. Il gioco migliora ma si pagano a caro prezzo gli errori commessi».  

L’errore di Saracco costa caro al Cosenza, vince il Brescia al “Rigamonti”

BRESCIA – COSENZA 1-0

BRESCIA (4-3-3): Andreacci 6,5; Sabelli 6 Cistana 6 Romagnoli 6 Curcio 6; Bisoli 6 Tonali 6,5 (38’ st Mateju sv) Ndoj 6 (18’ st Martinelli 6); Spalek 6 Torregrossa 6,5 Morosini 6 (23’ st Tremolada 6). In panchina: Bastianello, Cortesi, Semprini, Carillo, Lucca. Allenatore: Corini 6,5.

COSENZA (4-3-1-2): Saracco 4; Corsi 6 Idda 6,5 Dermaku 6,5 Legittimo 6 (26’ st Anastasio sv); Mungo 6 Palmiero 6 (1’ st Baez 6) Bruccini 6 (11’ st Varone 5,5); Garritano 5,5; Maniero 5,5 Tutino 5,5. In panchina: Cerofolini, Baclet, Pascali, Sueva, Verna. Allenatore: Braglia 6.

ARBITRO: Prontera di Bologna 6.

MARCATORE: 21’ st Torregrossa (B).

NOTE: spettatori 5502 di cui 500 ospiti circa. Ammoniti: Cistana, Ndoj, Sabelli (B), Palmiero, Varone, Mungo (C). Angoli: 5-7. Recupero: 1′ pt, 6′ st.

BRESCIA – Il Cosenza paga a caro prezzo l’erroraccio di Saracco in uscita al secondo tempo. Si interrompe a 3 la striscia di risultati utili consecutiva. 

Fresco di vittoria contro il Foggia, il Cosenza arriva al “Rigamonti” con diverse assenze. Non convocati Bearzotti, D’Orazio, Di Piazza, Perez e Tiritiello. I calabresi si schierano in campo con il 4-3-1-2 mantenendo Garritano trequartista alle spalle di Maniero e Tutino. Per il Brescia assenze importanti come quella di Alfonso in porta, Gastaldello, Ferrari e Donnarumma. L’attuale capocannoniere della Serie B è costretto a saltare la gara contro i rossoblù. Mister Corini opta per il 4-3-3.

Brescia – Cosenza, una rete annullata a Maniero

Il Cosenza va a segno con Maniero in bello stile ma l’arbitro ferma tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Più propositiva la formazione ospite rispetto ad un Brescia maggiormente intenzionato a scrutare le movenze degli avversari. I lombardi sfiorano il vantaggio al minuto 15 con una potente conclusione di Morosini sulla quale Saracco si oppone. Il Brescia cresce e al 24’ non concretizza l’azione, al meglio, spedendo la palla alta a seguito del tiro di Morosini. Contropiede fulmineo del Cosenza ma a mancare è il tocco decisivo di Maniero: palla fuori. La gara scorre sino alla conclusione dei primi 45 minuti con il risultato che resta fermo sul punteggio di 0-0. 

Saracco, che errore! 

Nella ripresa Palmiero esce per lasciare spazio a Baez. Il nuovo entrato impegna sin da subito il portiere avversario con un tiro dai 25 metri. Al minuto 11 Bruccini deve uscire, causa infortunio, facendo posto a Varone. Corini chiede maggiore movimento e si gioca, di fatto, la carta Martinelli. Uscita sbagliata di Saracco e al 21’ Torregrossa non si lascia sfuggire l’occasione da pochi passi portando in vantaggio il Brescia. Parata di Andreacci su Idda dopo il colpo di testa del difensore sardo. I  padroni di casa fanno muro, visto il risultato, mentre il Cosenza fa entrare Anastasio tentando il tutto per tutto. La squadra di Braglia cerca la reazione ma le energie calano e il Brescia fa sua la gara. 

Alessandro Artuso

Cosenza, Braglia: «Brescia forte ma noi siamo determinati»

COSENZA – Dopo la prima vittoria stagionale contro il Foggia è tempo di ripartire per il Cosenza di Braglia. La formazione calabrese giocherà domani pomeriggio contro il Brescia (foto repertorio ilcosenza.it). Martedì, invece, il gruppo rossoblù tornerà al “San Vito – Marulla” contro il Pescara nella gara serale con inizio alle ore 21. Al “Rigamonti” la squadra scenderà in campo alle ore 15: mancheranno Di Piazza e Perez. Il primo ha sostenuto in settimana del lavoro differenziato mentre l’ex Ascoli sta seguendo un percorso di riabilitazione personalizzato. Nessun problema per Allan Pierre Baclet dopo la botta rimediata alla spalla nella gara contro i Satanelli. L’attaccante francese, infatti, potrebbe figurare nei convocati per la gara in terra lombarda. Sarà assente D’Orazio, fermo a causa di una distorsione alla caviglia, e anche Bearzotti.

Braglia tra infortuni e il Brescia

L’allenatore del Cosenza Piero Braglia, intervenuto nel corso della conferenza stampa della vigilia, mette in evidenza la varietà di modulo da proporre. «Decideremo all’ultimo su quale modulo utilizzare. Devo dire che i ragazzi sanno bene la situazione: ci alleniamo tutti i giorni per provare le varie soluzioni da attuare in campo». Il Brescia ha valide alternative in campo per creare problemi alla difesa avversaria. «Tonali, Donnarumma e gli altri sono ottimi calciatori. Davanti hanno un calciatore molto veloce come Morosini. Anche l’assenza di Donnarumma – dichiara Braglia – potrebbe non creare grossi problemi vista la qualità dell’organico». Le prestazioni, in termini qualitativi, aumentano di gara in gara. Adesso c’è voglia di continuare sulla scia messa in evidenza nelle ultime partite. «L’atteggiamento con Carpi e Foggia è stato giusto. Mi auguro che questa situazione vada per il verso giusto. Per quanto riguarda i tifosi – commenta Braglia – spero che siano sempre numerosi nel sostenere la squadra. Ovviamente cercheremo di onorare al meglio l’intero corso della gara. Abbiamo avuto alti e bassi ma alla fine devo dire che il gruppo sta reagendo bene». 

Segnare per fare punti

In 7 partite giocate, esclusa quella persa a tavolino con l’Hellas Verona, il Cosenza ha raccolto 7 punti. Attualmente fuori dalla zona play-out ma con l’occhio vigile al contorno e alla questione delle reti da segnare. «Sono certo che i vari Bruccini, Garritano, Mungo e Verna – afferma il tecnico – faranno i loro gol come sempre hanno fatto. Domani giocherà la migliore formazione possibile. Martedì poi ci penseremo ai calciatori da impiegare in vista dei match con Pescara e Palermo». Prima della partenza per la Lombardia il tecnico ha diramato la lista dei 19 convocati per la gara contro il Brescia. 

PORTIERI: Saracco, Cerofolini;

DIFENSORI: Anastasio, Corsi, Dermaku, Idda, Legittimo, Pascali;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Garritano, Mungo, Palmiero, Varone, Verna;

ATTACCANTI: Baclet, Baez, Maniero, Sueva, Tutino.

Il Brescia travolge il Crotone per 3 a 0. La vittoria è una dedica a Corioni

Juirc
Foto F.C Crotone

La gara del Rigamonti tra il Brescia e il Crotone, valevole per la trentunesima giornata di Serie B, non ha regalato un grande spettacolo. L’emozione arriva, invece, dagli spalti che hanno ricordato l’ex presidente Gino Corioni, venuto a mancare pochi giorni fa, osservando un minuto di silenzio. È proprio a lui che le rondinelle hanno voluto dedicare la vittoria. Il risultato finale di Brescia-Crotone è 3 a 0: a firmare i gol sono stati Mazzitelli al 35′, Embalo al 57′ e Morosini al 71′.

Boscaglia schiera un 4-2-3-1 e Juric si affida a un 3-4-3 rivoluzionato a causa dell’assenza di Budimir.

Al fischio d’inizio battono palla i padroni di casa che si rendono subito pericolosi con un tiro cross di Embalo, Cordaz para. Al 6′ Ricci ci prova con un sinistro da fuori area, che costringe Minelli al corner.  Il primo tempo si gioca a ritmi bassi, favoriti anche dai tanti interventi arbitrali che spezzano ancora di più il gioco. Dopo venti minuti di gioco, arrivano le prime palle gol. Al 22′ i rossoblu provano la giocata Claiton-Balasa, ma Minelli anticipa quest’ultimo. La risposta dei bianco azzurri arriva il minuto dopo con la sforbiciata di Morosini che si perde sul fondo. È un Crotone che difende bene e con personalità nei momenti difficili, ma non riesce a fare di più. Il match si sblocca al 35′ con la rete di Mazzitelli che porta in vantaggio il Brescia: Morosini serve Mazziteli che infila Cordaz sul primo palo. Brescia 1 Crotone 0. Gli squali, nei minuti successivi, non danno l’impressione di saper reagire. Si arriva al 44′: il cross di Di Roberto nell’area di rigore avversaria viene respinto da Coly e la palla finisce sul braccio largo di Mazzitelli; secondo l’arbitro però è tutto regolare e il gioco non viene fermato. Dopo un minuto di recupero, le squadre scendono negli spogliatoi sul risultato parziale di 1 a 0 a favore del Brescia.

Nella ripresa i pitagorici battono palla, ma sono le rondinelle a partire in contropiede con Embalo che tira di sinistro, ma la palla termina fuori. Nel giro di otto minuti Capezzi colleziona due cartellini gialli e viene espulso al 55′. La partita prende una brutta piega per i ragazzi di Juric che sono sotto di un gol e con un uomo in meno. Il mister rossoblu effettua il primo cambio: Paro per Cremonesi. Il Crotone adotta un 4-4-1, rafforzando la difesa per cercare di non incassare più gol. Al però 57′ arriva il raddoppio di lombardi: l’autore della seconda rete è Embalo. La partita sembra finita, ma Juric cambia ancora: fuori Palladino, dentro Torromino che al 62′ mette in difficoltà il portiere avversario con un destro da fuori che Minelli blocca in due tempi. Anche questo cambio non basta al Crotone che, anzi, al 71′ subisce la terza rete a opera di Morosini: un gran tiro da fuori area che crocifigge Cordaz e tutta la squadra rossoblu. L’orgoglio di Torromino tiene ancora vivo lo spirito di rivincita: all’82’ ci prova con il destro da fuori area, la palla termina fuori di poco; all’88’ sfiora l’incrocio di pali. Nulla da fare.  Al Rigamonti la gara finisce dopo tre minuti di recupero e sul risultato finale di 3 a 0 per il Brescia.

Questa è la terza sconfitta in trasferata per il Crotone, che non perdeva fuori casa dalla gara contro il Pescara. Per il momento i calabresi rimangono in vetta alla classifica, in attesa di Cagliari-Perugia che si giocherà lunedì 14 marzo alle 20.30. Importante è, invece, il divario che divide ancora la capolista dal Pescara ( a -14, con una gara in meno).

TABELLINO

BRESCIA: Minelli; Venuti, Caracciolo Ant., Calabresi, Coly; Martinelli (67′ Salifu), Mazzitelli; Kupisz, Morosini (77′ Caracciolo And.), Embalo (82′ Rosso); Geijo. A disp: Arcari, Camilleri, Lancini, Bertoli, Marsura, Abate. All. Boscaglia

CROTONE: Cordaz; Cremonesi (56′ Paro), Claiton, Ferrari (71′ Garcia Tena); Balasa, Capezzi, Salzano, Martella; Di Roberto, Ricci, Palladino (59′ Torromino). A disp: Festa, Modesto, Barberis, Sabbione, Stoian, De Giorgio. All. Juric

Arbitro: Abisso di Palermo
Assistenti: Zappatore di Taranto e Gori di Arezzo
Quarto uomo: Rapuano di Rimini

Reti: 35′ Mazzitelli (B), 57′ Embalo (B), 71′ Morosini (B)

Ammoniti: Di Roberto (C), Martinelli (B), Morosini (B), Cremonesi (C), Salzano (C), Geijo (B), Torromino (C), Salifu (B)

Espulso: 55′ Capezzi (C) per doppia ammonizione

Angoli: 2 a 6

Rec: 1’pt, 3’st

di Patrizia Palermo