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Calcio, definitivamente sospesi i campionati giovanili

COSENZA – La Figc ha deliberato la sospensione definitiva per i campionati e le altre competizioni giovanili organizzate dal Settore Giovanile e Scolastico, in programma per la stagione 2019/2020. Sono 15, come  informa la federazione, le competizioni giovanili a carattere interregionale e nazionale che si è deciso di fermare in seguito al decreto del presidente del Consiglio del 10 aprile e in considerazione dell’esigenza di tutelare la salute dei giovani tesserati e delle criticità legate ai termini previsti per la conclusione della stagione al 30 giugno.

Tutti i campionati giovanili definitivamente sospesi.

 A livello giovanile non si svolgeranno le restanti gare dei Campionati Giovanili Nazionali, Under 18 Serie A e B, Under 17 Serie A e B, Under 17 Serie C, Under 16 Serie A e B, Under 16 Serie C, Under 15 Serie A e B e Under 15 Serie C; le fasi interregionali e finali dei Tornei Under 14 Pro e Under 13 Pro e dei Campionati Giovanili Nazionali Femminili Under 17 e Under 15; la fase eliminatoria e finale Nazionale dei Campionati Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore e dei dei Campionati di Calcio a 5 Under 17 e Under 15 Dilettanti e Puro Settore.

Calcio sospeso fino al 3 maggio

COSENZA – Il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, Gabriele Gravina, sentiti i vice presidenti Cosimo Sibilia e Paolo Dal Pino, ha disposto la sospensione fino al 3 maggio di tutte le competizioni calcistiche organizzate sotto l’egida federale. La delibera fa seguito al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 aprile recante “misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”, con il quale sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e grado.

Ferma anche la giustizia sportiva

Contestualmente la FIGC ha anche provveduto a sospendere fino al 3 maggio i termini dei procedimenti in capo alla giustizia sportiva.

Coronavirus, il Coni ha deciso: sport fermo fino al 3 aprile

COSENZA – A seguito del Consiglio Direttivo svoltosi in conference call questa mattina, la Lega Nazionale Dilettanti ha deciso di sospendere tutta l’attività dilettantistica fino al 3 Aprile 2020. «E’ una decisione importante ma dovuta – così Saverio Mirarchi, Presidente LND Calabria –. Siamo la base del calcio dove i valori sociali prevalgono su tutto e per questo ritengo giusto sospendere l’attività fino al 3 Aprile, pronti a ripartire più forti di prima». Con successive comunicazioni ufficiali verranno rese note le nuove date dei calendari, fermo restando la necessità di riprendere da dove si è sospeso.

LA DECISIONE DEL CONI:

Ed in serata, dopo la riunione indetta dal presidente del CONI Giovanni Malagò, e alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle Federazioni degli Sport di Squadra, unitamente al Segretario Generale Carlo Mornati, è arrivata la decisione del massimo organo nazionale sportivo. Il CONI all’unanimità ha stabilito che:

  1. tutte le decisioni prese dalle singole FSN e DSA fino ad oggi sono da considerarsi corrette e nel pieno rispetto delle norme e delle leggi emanate e attualmente in vigore;
  2. sono sospese tutte le competizioni sportive degli sport di squadra, ad ogni livello, fino al 3 aprile 2020;
  3. per ottemperare al punto sopra descritto, viene richiesto al Governo di emanare un apposito DPCM che possa superare quello attuale in corso di validità;
  4. di chiedere alle Regioni, pur nel rispetto dell’autonomia costituzionale, di uniformare le singole ordinanze ai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di non creare divergenti applicazioni della stessa materia nei vari territori;
  5. viene altresì richiesto al Governo di inserire anche il comparto sport, sia professionistico sia dilettantistico, nell’annunciato piano di sostegno economico che possa compensare i disagi e le emergenze che lo sport italiano ha affrontato finora con responsabilità e senso del dovere, rinunciando in alcuni casi particolari allo svolgimento della regolare attività senza possibilità di recupero nelle prossime settimane a causa di specifiche temporalità delle manifestazioni.

 

 

 

 

Una squadra di calcio per Aiello Calabro

AIELLO CALABRO (CS) – Si sa, la domenica è del calcio (meglio “del pallone”) e finalmente, dopo tanti anni, sarà così anche ad Aiello Calabro, comune cosentino di 1600 abitanti circa. 

Recentemente infatti un gruppo di ragazzi ha dato vita all’ ASD Nuova Aiello, un progetto soprattutto di condivisione che spera di portare avanti nel tempo con impegno, con l’intento di avvicinare ed aggregare sempre più persone.

La squadra, che giocherà le proprie partite casalinghe al campo sportivo Macchia, parteciperà naturalmente al prossimo campionato di Terza Categoria (Girone C), è una formazione giovane che, spiegano i promotori, vuole essere inclusiva fin da adesso m soprattutto per i futuri prossimi anni.
La società calcistica appena costituita sarà guidata dal giovane Francesco Fezza, nelle vesti dip e traghettatore di questa nuova realtà insieme a Marco Bossio, Attilio Muti, Luca Lepore, Salvatore Coccimiglio, Bruno Caruso, Alessandro Pucci Daniele, Marco Chiarello, Gianluca Amendola, Francesco Chiarello, Vittorio Pucci, Simone Pagnotta, Lino Chiarello. La parte guida tecnica è stata affidata all’esperto Ottorino Mazzotta. Nuova Aiello Calabro

«Ringraziamo per il sostegno l’amministrazione comunale e per aver messo a disposizione il campo sportivo e tutto ciò che è nelle sue possibilità – si legge in una nota -. Si ringraziano inoltre le aziende che hanno iniziato a sostenerci e tutti i cittadini che hanno deciso di darci una mano. Il progetto che stiamo portando e che grazie all’impegno di tutti porteremo avanti, avrà un significato non solo sportivo, ma sociale ed inclusivo.
Noi tutti sappiamo delle difficoltà che ci toccherà affrontate ma se saremo il tanti ed uniti, possiamo centrare il nostro obiettivo.
Saremo sempre pronti ad ascoltare ed accogliere chiunque voglia dare il proprio contribuito.
Saremo al centro di questo progetto perché ci crediamo.. e perché crediamo quanto sia importante per la nostra comunità questa nuova idea di sport». Lo sport che fa comunità.

 

Il Rende solleva dall’incarico il tecnico Andreoli

RENDE – Un bruttissimo ko che è costato la panchina ad Angelo Andreoli. Il Rende, dopo la manita rimediata nella sfida salvezza in casa della Paganese, ha deciso di cambiare allenatore, già sulla graticola da diverse settimane dopo un inizio difficile, con un solo pareggio dopo quattro sconfitte. Una decisione quella presa dal presidente Coscarella che ha l’intento di provare a dare una scossa ad uno spogliatoio apatico pronto ad alzare bandiera bianca alle prime difficoltà. Quindi quasi sicuramente contro il Potenza a Vibo Valentia a sedere in panchina sarà un nuovo tecnico. Tanti i nomi che nelle ultime settimane sono finiti sul taccuino dei dirigenti biancorossi. Molti profili che la società sta valutando anche in virtù del tipo di accordo che dovrà essere sottoscritto e sulla gestione degli staff attualmente sotto-contratto. Un dato, però, è certo: la scelta dovrà essere ponderata anche perché non ci sarà più l’alibi dell’allenatore da poter tirare fuori per giustificare l’assenza di risultati. La palla passo al nuovo allenatore che sarà chiamato ad un’inversione di tendenza repentina per salvare una stagione che altrimenti potrebbe essere compromessa in partenza. Domenica arriva al “Razza” un Potenza lanciato verso la parte alta della classifica che farà di tutto per sfruttare il momento negativo dei biancorossi.

Francesco Farina

Cosenza, tre reti alla Morrone nel primo test estivo

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Cosenza batte per 3-1 la Morrone, squadra neopromossa in Eccellenza, nel primo test sul terreno del “Valentino Mazzola“. I rossoblu partono bene durante il primo tempo con un’occasione creata da Mungo dopo soli dieci minuti da inizio gara. Al minuto 17 la partita si sblocca con la rete di Idda che stacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La Morrone si difende bene ma sono i Lupi a sfiorare nuovamente la rete prima con Sciaudone e poi con Varone. Al 38’pt l’undici di Braglia deve effettuare la prima sostituzione con Mungo costretto ad uscire per un problema muscolare, entra al suo posto il giovane Sueva. La prima parte di gioco si chiude senza segnalare altro di rilevante.

cosenza morroneLa seconda parte di gara ha inizio con la solita girandola delle sostituzioni sia per il Cosenza che per la Morrone. L’undici di Braglia gioca bene e al 10′ st trova il raddoppio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Bruccini. La Morrone reagisce e prova a mettere in difficoltà il portiere rossoblu Saracco ma nulla da fare. Al 20′ st però anche gli avversari usufruiscono di un calcio di rigore, si presenta dal dischetto Ferraro che spiazza Saracco. I ritmi a questo punto calano e in campo succede poco. Mister Braglia però ne approfitta per effettuare due sostituzioni e fa rientrare in campo Idda e Sciaudone per Bruccini e Bittante. Il Cosenza chiude la gara definitivamente al 38’st con Varone che realizza il 3-1 dopo una bella azione personale. Più nulla fino al triplice fischio finale.

cosenza morroneCOSENZA: Perina (1′ st Saracco), Bittante (21′ st Idda), Capela (17′ st Salines), Idda (1′ st Tiritiello), Legittimo (17′ st Moretti), Varone, Bruccini (21′ st Sciaudone), Sciaudone (1′ st Trovato), Mungo (40′ pt Sueva), Moreo, Perez (1′ st Licciardello). A disp.: Quintiero. All. Braglia.

MORRONE: Bance (1′ st Risoli), De Luca (14′ st Orsino), Bacilieri (43′ pt Pansera) (29′ st, Bruno, Mazzei (22′ st De Marco), Nagore (30′ st Principe), Cerdic (15′ st D’Acri), Cvijdnovic (1′ st Niabally), Azzinnaro (19′ st Cissè), Ferraro (30′ st Meringolo), Senra (26′ st Servidio). A disp.: Prezioso. All. Stranges.

ARBITRO: Cipolla di Cosenza.

MARCATORI: 17′ pt Idda (C), 10′ st Bruccini rig. (C), 20′ st Ferraro rig. (M), 38′ st Varone (C).

NOTE: La gara si è giocata alle ore 17:00 sul terreno di gioco del “Valentino Mazzola” di fronte a circa 200 spettatori. Ammoniti: -. Angoli: 8-4 (pt 6-3). Recupero: 0′ pt; 0′ st.

Francesco Farina

Cittanovese da podio. Roccella e Castrovillari pari nel derby

COSENZA – Nella ventitresima giornata di questo campionato emozionante, ben 29 le reti messe a segno in totale (immagine di copertina fonte www.calciocittanovese.it). Spicca in questa domenica il derby tra Roccella e Castrovillari, finito con il risultato di pareggio, una rete per parte ed un punto che va bene ad entrambe. La Cittanovese dopo lo stop della settimana scorsa riprende il suo cammino con una bella vittora contro l’Igea Virtus. Una sola rete è bastata a guadagnare i tre punti in palio. La Palmese fuori casa contro il Portici chiude la gara con un pareggio. Il Locri contro il Rotonda viene sconfitto con una sola rete di differenza. Pur disputando una buona gara non è riuscita a pareggiare i conti.

CITTANOVESE – IGEA VIRTUS

La Cittanovese disputa una buona gara e si riprende i tre punti persi la settimana scorsa. In casa partono forte i giallorossi che già dopo cinque minuti si fanno vedere in area avversaria. L’undici ospite prova a reagire agli assalti dei calabresi giocando sul contropiede ma sono bravi i padroni di casa a bloccare le sortite avversarie. La rete del vantaggio arriva al 45’pt ad opera di Villa. L’arbitro fischia la fine della prima parte di gara. Al rientro dagli spogliatoi si fanno subito gli avversari cercando di pareggiare i conti, le conclusioni impegnano l’estremo difensore Cassalia. Al 15’st viene espulso il centrocampista di casa Trofo per somma di ammonizioni. I giallorossi subiscono a questo punto la pressione dell’Igea Virtus ma sono bravi a difendersi e chiudono la gara con tutta la posta in palio.

ROCCELLA – CASTROVILLARI

Gran bel derby quello tra Roccella e Castrovillari. Una gara ricca di azioni da gol che però si chiude allo scadere dei novanta minuti con una rete per parte. Un punto importante per entrambe le squadre che continuano ad inseguire i rispettivi obiettivi. I rossoneri che provenivano da una sconfitta, quella contro il Rotonda si presentano vogliosi di fare bene e in parte hanno fatto vedere un bel calcio. Il Roccella ha risposto dal canto suo con belle azioni da contropiede e che ha messo in difficoltà in più occasioni l’estremo difensore castrovillarese. Le reti al finale sono state di Vona per il Castrovillari che si era portato in vantaggio al 20′ del primo tempo. Il pareggio sempre nel primo tempo è stato al 35′ ad opera di Adusa.

ROTONDA – LOCRI

Il Locri disputa una buona gara andando in vantaggio grazie ad un’autorete di Granata. In più di un’occasione sfiora la seconda rete ma purtroppo si fa recuperare prima dalla rete di Evacuo e poi subisce il sorpasso e quindi la sconfitta grazie alla rete di Cocuzza. Brutta sconfitta questa per i calabresi che sin dalla prossima gara dovranno provare a riprendersi.

PORTICI – PALMESE

I calabresi questa domenica sono ospiti in casa del Portici. Una squadra abbastanza ostica che ha dato del filo da torcere anche a squadre importanti. I neroverdi però sono stati bravi e hanno sfiorato in più di un’occasione la rete del vantaggio. A portarsi in vantaggio è stato prima il Portici con la rete di Di Prisco. I calabresi però non si sono fatti scoraggiare e hanno cercato di pareggiare sin da subito le sorti dell’incontro. La rete del pareggio finalmente arriva grazie alla caparbietà e alla bravura di Mistretta. Un buon punto che fa ben sperare per il proseguio e per il raggiungimento degli obiettivi di fine stagione.

Nelle altre gare di giornata il Bari torna alla vittoria contro il Marsala rifilando ben tre reti all’avversario. Il Messina vince a suon di gol contro la Turris, ben 5 le reti pur subendone 2 dagli avversari. Il Gela in casa della Nocerina vince con una rete di scarto, 2-1 il risultato finale. Troina e Città di Messina si punzecchiano entrambe ma la gara termina a reti inviolate. Infine partita divertente e ricca di reti quella tra Sancataldese e Acireale. Gli avversari vincono per 4-3.

Francesco Farina

Cittanovese e Castrovillari ko. Pareggi per Palmese,Roccella e Locri

COSENZA – Ventiduesima giornata del campionato di serie D, girone I (immagine di copertina fonte pagina Facebook ufficiale Cittanovese calcio). Il Castrovillari ha affrontato e perso tra le mura amiche contro il Rotonda, una gara difficile per i rossoneri ma li ha visti però giocare bene in campo, purtroppo è mancata solo la rete. Gara a porte chiuse quella tra Città di Messina e Roccella, una gara strana senza l’apporto del tifo di squadra e avversario. Uno scialbo pareggio ed un punto per parte. Il Locri che vinceva in casa contro la Sancataldese si fa recuperare le due reti di vantaggio nella ripresa e la gara si chiude con un punto per entrambe. La Cittanovese che nelle ultime gare aveva fatto molto bene, perde per 2-1 nella gara esterna contro il Marsala. La Palmese ha affrontato in casa la Nocerina che ha fatto vedere un bel calcio, gli avversari che per gran parte della gara erano in vantaggio, si sono visti recuperare il match dai neroverdi nella ripresa.

CASTROVILLARI – ROTONDA 0-1

Il Castrovillari gioca bene ma non riesce a segnare. Nella gara casalinga contro il Rotonda non è riuscita a concretizzare le occasioni avute a disposizione. Gli avversari hanno saputo ben finalizzare l’unica chance ricevuta. Il Rotonda già al 18’pt in vantaggio con Loris che ben servito non ha lasciato scampo all’estremo difensore avversario. Il primo tempo termina con gli avversari in vantaggio. Nella ripresa il Castrovillari entra in campo con un altro passo e mette in più di un’occasione in difficoltà la difesa e l’estremo difensore del Rotonda, ma sono bravi a sventare le minacce. Al termine dei novanta minuti il risultato non cambia e gli avversari portano a casa i punti in palio.

CITTA’ DI MESSINA – ROCCELLA 0-0

Gara disputata a porte chiuse per motivi di sicurezza. La società in un comunicato ha precisato di ritenersi rammaricata per questa situazione e lavorerà nell’immediato affinchè il prossimo incontro sia fruibile ai propri sostenitori. La gara giocata bene da entrambe le formazioni scese in campo è però terminata a reti inviolate alla fine dei novantaminuti.

LOCRI – SANCATALDESE 2-2

Il Locri gioca bene ma non riesce a portare a casa i tre punti in palio in questa quinta giornata di ritorno del campionato di serie D giorone I. Nella gara disputata tra le mura amiche ha visto i calabresi  in vantaggio per due volte grazie alle reti prima di Strumbo e poi di La Rosa. In più di un’occasione avrebbero potuto dilagare ma è stato bravo l’estremo difensore siciliano a sventare le minacce avversarie. Il primo tempo quindi si era chiuso a vantaggio per i calabresi. Nella ripresa il Locri ripartiva a spron battuto per segnare la terza rete ma è brava la squadra avversaria a guadagnare piano piano terreno di gioco e accorciare le distanze prima con Sicurella e poi addirittura pareggiare la gara a tempo scaduto con Calabrese. Un punto per parte che però fa felice solo gli avversari.

MARSALA – CITTANOVESE 2-1

La Cittanovese in questa domenica non molto positiva è stata ospite in terra sicula e ha disputato la ventiduesima giornata contro il Marsala. I calabresi che arrivavano da ben cinque risultati positivi hanno disputato una buona gara come le altre ma questa volta un po’ la sfortuna, un po’ la bravura della difesa avversaria, hanno influito negativamente. Durante la gara il Marsala prova a mettere da subito in difficoltà i calabresi ed infatti già al 18’pt con Tripoli va in vantaggio. I calabresi cercano di reagire mettendo in difficoltà in più di un’occasione l’estremo difensore Giappone. I siciliani giocano sulle ripartenze e fino alla fine del primo tempo non succede nient’altro di importante. Nella ripresa è ancora il Marsala a fare la gara e raggiunge il raddoppio al 12’st con Prezzabile. La Cittanovese ha una reazione che fa ben presagire e al 19’st accorcia le distanze con Napolitano. Continuano gli attacchi dei giallorossi ma purtroppo non riescono a raggiungere il pareggio e la gara termina a favore dei siciliani.

PALMESE – NOCERINA 1-1

Buon pari per i neroverdi che hanno recuperato una gara che era partita male visto il vantaggio degli ospiti al 31’pt con Simonetti, il quale aveva dato lui stesso via all’azione di gioco scambiando poi con un compagno e poi va a raccogliere lui stesso il cross di Orlando per insaccare di testa. Nulla da fare per il portiere Barbieri. La Palmese a questo punto inizia a salire in cattedra e arriva in più di un’occasione in area avversaria, ma è brava la difesa a sventare le minacce create. Il primo tempo termina quindi con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa i calabresi effettuano diverse sostituzioni tra cui entra in gioco Bonadio che alla fine dei novantaminuti risulterà uomo partita. Da lui partono le sortite in area e sfugge in più di un’occasione agli avversari. I neroverdi fanno pressing e mettono in seria difficoltà la Nocerina. Al 28’st Caso atterra in area Ouattara e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto va Colica che sbaglia e manda sulla traversa. La rete è però nell’area e al 39’st arriva ad overa di Bonadio che piazza la palla dove l’estremo difensore Feola non può arrivare. La gara va avanti cosi fino al termine dei novanta minuti.

Nelle altre gare di giornata il Bari contro la Turris sembra subire un calo di forma e con grande difficoltà affronta la squadra di casa che invece riesce a segnare e grazie ad una sola rete guadagna tre punti importantissimi. L’Igea Virtus contro il Portici si dividono la posta in palio non andando oltre lo zero a zero. L’Acireale che in casa ha affrontato il Messina in più occasioni si è trovata difronte l’estremo difensore avversario ma è stato bravo tranne in una occasione a negargli ogni volta la rete tranne in una occassione. La gara però si è conclusa con il risultato di uno a zero per l’Acireale. Pareggio con una rete per parte nella gara che ha visto affrontre il Gela contro il Troina tra le mura amiche.

Francesco Farina

Spolli e Garritano danno un calcio al cancro!

COSENZA – Calcio solidale per battere il cancro e sostenere le cure per i malati. È il senso dell’asta benefica che si terrà domani a Cosenza.

L’Iniziativa è promossa da Fondazione Lilli e Nu Sushi con il sostegno del Cavó.

Una mobilitazione di energie positive che calendarizzano iniziative per raccogliere fondi utili ad acquistare uno speciale frigorifero per il trasporto di medicinali per le cure dei malati di tumore e un riscaldatore Techne DB 3 Dri Block. Quest’ultimo uno strumento necessario per la corretta preparazione dei farmaci chemioterapici.

L’evento benefico è cominciato stasera con un aperitivo solidale al Nu Sushi di via Vittorio Veneto  il cui ricavato sarà utilizzato per l’acquisto dei macchinari utili alle cure dei malati di cancro.

Quindi domani mattina in programma alle ore 11 la visita al reparto di Pediatria dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza per un momento di vicinanza ai bimbi ricoverati. Saranno presenti alcuni dei calciatori che hanno sostenuto attivamente l’iniziativa tra i quali Nicolas Spolli, difensore argentino ex della Roma e ora in forza al Genoa e Luca Garritano. Regali e sorprese per i bambini, da palloni autografati e maglie di calcio. Quindi nel pomeriggio (alle ore 17) presso il Cavò di via Galliano a Cosenza,  il momento clou con l’asta di beneficenza, un momento da non perdere per gli innamorati del calcio. Saranno messe in palio le maglie di alcuni top player, calciatori di serie A, calciatori di squadre internazionali e del Cosenza calcio. Fra esse quella di Buffon, De Rossi, Tevez. Tutti calciatori solidali per dare un calcio al cancro.

 

 

Trapani di un altro livello. Reggina K.O. per 3-0

TRAPANI – REGGINA 3-0

TRAPANI (4-3-3) Dini; Canino (17′ st Scrugli), Mulè, Pagliarulo, Ramos; Aloi, Taugourdeau, Corapi (27′ st Costa Ferreira), Tulli, Evacuo (29′ st Nzola), Golfo (21′ st Ferretti). In panchina Kucich, Ingrassia, Da Silva, D’Angelo, Toscano, Dambros. All: Italiano

REGGINA (4-3-3) Confente; Kirwan, Redolfi (44′ st Pogliano), Solini, Zivkov; Petermann (5′ st Sandomenico), Bonetto (14′ st Tassi), Navas (27′ st Franchini); Tulissi, Emmausso (5′ st Zibert), Maritato. In panchina Vidovsek, Seminara, Ciavattini, Marino, Viola, Ungaro. All: Cevoli

ARBITRO: Zingarelli di Siena

NOTE: Ammoniti Redolfi (R), Bonetto (R), Tulissi (R). Recupero 4′ st

MARCATORI: 22′ pt Tulli (T), 30′ Golfo (T), 41′ Golfo (T)

 

 

TRAPANI – Esordio amaro per la Reggina di Cevoli, troppo arrendevole al cospetto di un Trapani di caratura tecnica sicuramente superiore. Un 3-0 senza repliche, confezionato tutto nel primo tempo e che ha permesso ai siciliani di gestire con calma il resto del match.

Troppo Trapani per la Reggina

Eppure gli amaranto non iniziano male, con un bel tiro al volo di Maritato deviato in angolo da Dini. Una rondine però non fa primavera, perché qualche minuto dopo Tulli si prende il palcoscenico, iniziando a far tremare le gambe dei calabresi. Al 12′ ci prova di destro, quando raccoglie una punizione ribattuta dalla barriera ma calcia alto. Cinque minuti dopo prova ad armare il sinistro, ma la palla sfila a lato. Per l’esterno siciliano sono le prove generali per il gol, che arriva al 22′ con un bel diagonale rasoterra dopo aver tagliato il campo palla al piede da destra.

Il Trapani è padrone del campo e gli uomini di Cevoli sembrano intimoriti e il raddoppio, siglato alla mezz’ora, nasce proprio da un banale errore di impostazione di Peterman, che sbadatamente offre un assist a Golfo. L’attaccante trapanese si ritrova a tu per tu col portiere, lo salta e insacca il più facile dei gol. Per la Reggina è buio pesto e dopo un tiro al volo poco fortunato di Corapi arriva anche il terzo gol. Aloi ci prova con un tiro che viene respinto da Confente; il più reattivo è ancora Golfo che firma una doppietta davvero inzaghesca.

Tante punte, pochi pericoli

Cevoli ha bisogno di una scossa, quantomeno per limitare i danni. Ci prova allora con un paio di sostituzioni: dentro Zibert e Sandomenico per Petermann ed Emmausso. Al 54′ Tulissi prova a dare una svolta alla partita con una conduzione sulla destra che porta a un traversone per Sandomenico. Il neo entrato stoppa e si coordina per la conclusione che però sfiora la traversa. La Reggina non riesce a rimediare alcun episodio favorevole, quindi Cevoli gioca l’all in inserendo una quarta punta Tassi, che al 72′ ci prova con un pallonetto deviato in angolo da Dini. All’85’ Maritato cerca il gol della bandiera di testa, ma Dini blocca senza troppi patemi. Dopodiché, i ritmi si abbassano ulteriormente, e dopo 4′ di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

Doccia gelata per la Reggina, mai davvero in partita e tramortita già nel primo tempo dalla veemenza del Trapani. Non il modo migliore di inaugurare l’inizio di un nuovo percorso.