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La Reggina sa solo vincere: 2-0 alla Casertana

REGGINA – CASERTANA 2-0

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Rolando (25′ st Bertoncini), Bianchi (16′ st Rivas), De Rose, Bresciani; Sounas (30′ st De Francesco); Reginaldo (16′ st Denis), Corazza (25′ st Doumbia). In panchina: Farroni, Garufo, Gasparetto, Rubin, Mastour, Paolucci, Salandria. All.: Toscano.

CASERTANA (3-5-2): Crispino; Rainone, Ciriello, Gonzalez; Longo (6′ st Adamo), D’Angelo, Santoro, Laaribi (39′ st Matese), Zivkov (39′ st Paparusso); Starita (24′ st Origlia), Cavallini (6′ st Floro Flores). In panchian: Zivkovic, Galluzzo, Clemente, Varesanovic. All.: Ginestra.

ARBITRO: Feliciani di Teramo

NOTE: Cavallini (C), Zivkov (C), D’Angelo (C), Rainone (C), Laaribi (C), Ginestra (C), Sounas (R), Loiacono (R), Toscano (R)

MARCATORI: 39′ Corazza (R), 48′ Reginaldo (R)

 

REGGIO CALABRIA – Altra netta vittoria per la Reggina che schianta per 2-0 la Casertana e prosegue la propria marcia verso la Serie B.

I falchetti sono un avversario ostico, di quelli che difficilmente si lasciano dominare anche da rivali di caratura superiore. Per gli amaranto la prima occasione arriva al ventesimo con un tiro deviato in angolo di Reginaldo. Per i campani il più attivo è Laaribi, pericoloso con una punizione che gira all’esterno della barriera e chiama Guarna all’intervento. Il vantaggio arriva a pochi minuti dallo scadere: cross deviato di Rolando che termina tra i piedi di “Terminator” Corazza, che dal limite di collo buca la porta.

Un colpo che ferisce mortalmente la Casertana. In apertura di ripresa infatti arriva il 2-0. Bresciani riceve sulla sinistra e guadagna il fondo. Il suo cross viene risputato dalla difesa sui sedici metri. Reginaldo arriva in corsa, calcia e grazie a una deviazione segna il gol della sicurezza. Sul finale Denis divora il 3-0.

Nulla di male comunque. La Reggina si conferma squadra superiore alla concorrenza.

La Reggina è una Potenza: vittoria per 3-0 per i ragazzi di Toscano

POTENZA – REGGINA 0-3

POTENZA (3-4-3): Ioime; Sales (15′ st Silvestri), Giosa (29′ st Viteritti), Emerson; Coccia, Ricci (29′ st Iuliano), Dettori, Panico; Isgrò (10′ st Longo), Vuletich, Ferri Marini (15′ st Murano). In panchina: Breza, Sepe, Franca, Arcidiacono, Coppola, Di Somma, Souare. All.: Raffaele.

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono (27′ st Gasparetto), Blondett, Rossi; Garufo, Bianchi, De Rose (1′ st Rivas), Rolando; Sounas; Corazza (35′ st Bellomo), Denis (14′ st Reginaldo). In panchina: Farroni, Geria, Bresciani, Rubin, De Francesco, Paolucci, Salandria, Doumbia. All.: Napoli

ARBITRO: De Santis di Lecce

NOTE: Ammoniti: Loiacono (R), Sounas (R), Reginaldo (R), Emerson (R), Dettori (P). Espulsi: Raffaele (P), Bellomo (R), Emerson (P). Recupero: 2′ pt, 6′ st

MARCATORI: 19′ pt Corazza (R), 22′ pt Corazza (R), 41′ st Bellomo (R)

 

POTENZA – La Reggina continua a dominare i big match di questo campionato e stritola per 3-0 anche il Potenza.

Gli ospiti passano al 20′ quando Bianchi pennella un arcobaleno che finisce sulla testa di Corazza. Il bomber amaranto mira all’incrocio del secondo palo e supera il portiere. Un paio di minuti più tardi i calabresi non riescono a chiudere una triangolazione sul limite dell’area. Fortunatamente però la palla cade ancora una volta sui piedi di Corazza, chBellomo (R) e Emerson (P)e le lascia fare un rimbalzo e poi calcia di pieno collo. La traiettoria è perfida e nonostante sia centrale curva all’ultimo, sorprende Ioime, colpisce la traversa e termina in rete. I lucani provano a rispondere con Dettori ma la Reggina è in totale controllo.

Nel secondo tempo è lo stesso Dettori a provarci dalla distanza, ma non riesce a centrare la porta. Al 74′ Guarna è incerto in uscita. Il pallone carambola sui piedi di Longo che però calcia piano e consente a un difensore di rinviare prima che la sfera possa raggiungere la linea di porta. A pochi minuti dal 90′ arriva anche il 3-0. La difesa legge malissimo un lancio innocuo e manda in porta Bellomo che supera Ioime in uscita. L’esultanza dell’ex Bari genera la rabbia dei padroni di casa. I più accesi sono Emerson e lo stesso Bellomo, entrambi espulsi alla fine.

Poco male. La Reggina impone la sua legge su uno dei campi più difficili del girone C.

Reggina schiacciasassi: 2-1 al Monopoli

MONOPOLI – REGGINA 1-2

MONOPOLI (3-5-2): Menegatti; Ferrara (20′ st Cuppone), De Franco, Mercadante; Rota, Piccinni, Giorno (20′ st Triarico; 30′ st Salvemini), Carriero, Donnarumma (42′ st Moreo); Jefferson, Fella. In panchina: Antonino, Antonacci, Hadziosmanovic, Pecorini, Arena, Nina, Tuttisanti, Mariano. All.: Scienza.

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Garufo (41′ st Gasparetto), Bianchi (24′ st De Francesco), Sounas, Rolando; Bellomo (1′ st Rivas); Denis (9′ st Reginaldo), Corazza (69′ Doumbia). In panchina: Farroni, Bertoncini, Bresciani, Marchi, Rubin, Paolucci, Salandria. All.: Toscano.

ARBITRO: Tremolada di Monza

NOTE: Ammoniti: Bellomo (R), Blondett (R), De Francesco (R), Giorno (M), Fella (M). Espulso Sounas (R). Recupero: 5′ st

MARCATORI: 26′ pt Bellomo (R), 31′ pt Carriero (M), 3′ st Corazza (R)

 

MONOPOLI – Non si ferma più la Reggina di Toscano che sbanca anche Monopoli per 2-0.

Una delle favorite per la vittoria del campionato incontra una delle squadre più ostiche tra quelle di metà classifica. La partita non scorre veloce e le squadre, più che tiri in porta, generano calci d’angolo. A metà primo tempo però la Reggina passa. Corazza entra in area palla al piede e, proprio al momento del passaggio, viene atterrato. Dal dischetto si presenta Bellomo che non sbaglia. Il Monopoli non si intimorisce e rialza subito la testa, prima con un colpo di testa di Jefferson salvato da Guarna e poi col pari di Carriero, che infila un bolide sotto l’incrocio simile a quello di Nainggolan nello stesso pomeriggio a Cagliari. Il Monopoli allora cerca il vantaggio, prima con un gran tiro di Fella poi con una conclusione ciccata da Jefferson solo davanti al portiere. Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

A inizio ripresa arriva l’episodio che decide il match.

Ancora una volta Corazza si insinua in area; Giorno da dietro lo stende e l’arbitro non può che assegnare il penalty. Lo stesso Corazza stavolta si incarica della battuta e trasforma. Il Monopoli non produce molto e crea soprattutto grazie a Cuppone che sul finale arriva in corsa in area ma calcia addosso a Guarna. La Reggina invece colpisce una traversa su angolo con Gasparetto. Unica pecca, sul finale Sounas si fa espellere per doppia ammonizione a causa di qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro. Un’altra vittoria convincente per la Reggina di Toscano.

Il derby è della Reggina: Catanzaro sconfitto 1-0

REGGINA – CATANZARO 1-0

REGGINA (3-4-1-2) : Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Rolando (28’st Denis), De Rose, Bianchi (29’st De Francesco), Bresciani (12’st Garufo); Bellomo; Corazza, Reginaldo (40’pt Sounas). In panchina: Lofaro, Farroni, Marchi, Salandria, Paolucci, Doumbia, Gasparetto, Rubin. All.: Toscano.

CATANZARO (3-4-3) : Di Gennaro; Celiento, Quaranta, Martinelli; Statella (17’st Riggio), Maita, Casoli, Nicoletti, Kanoute (17’st Giannone, 33’st Figliomeni), Bianchimano (8’st Di Livio), Fischnaller (33’st Nicastro). In panchina: Mittica, Risolo, Tascone, Pinna, Calì, Bayeye, Favalli. All.: Auteri.

ARBITRO: Paterna di Genova (Assistenti Ceccon e Cataldo)

NOTE: Espulsi: De Rose (R), Martinelli (C). Ammoniti: Celiento (C), Casoli (C), Garufo (R). Recupero 2′ pt, 5′ st

MARCATORI: 42′ st Corazza (R)

 

REGGIO CALABRIA – Notte da sogno per la Reggina di Toscano. Gli amaranto infatti si impongono nel derby col Catanzaro e passeranno le prossime ore da primi in classifica. Per i giallorossi invece terza sconfitta esterna consecutiva, anche se non sono mancate le occasioni per portare a casa i tre altra punti.

La tensione è percepibile in un Granillo che freme per assistere a un match di categoria superiore. Nel primo tempo, nonostante lo 0-0, non mancano gli sbalzi emotivi, con la terna arbitrale chiamata a prendere decisioni difficili. Al 13′ un incursione di Martinelli genera un gol di Bianchimano, ma il direttore di gara segnala il fuorigioco. Reginaldo ci prova dal lato destro dell’area di rigore, ma il suo tiro termina di poco fuori. Il Catanzaro risponde con Kanouté che non riesce a convertire in gol un bello scambio con Bianchimano. Sul finale di tempo lo stesso ex Lecce punta in velocità la trequarti; De Rose lo ferma con le cattive, si becca il secondo giallo e va sotto la doccia.

La superiorità numerica però per il Catanzaro non dura molto. Martinelli infatti, già ammonito, dopo due minuti dall’inizio della ripresa commette un brutto fallo su Sounas. Anche qui doppia ammonizione: Martinelli va a fare compagnia a De Rose nello spogliatoio. Con spazi più aperti Fischnaller cerca di sfruttare la sua velocità, ma un suo diagonale finisce di poco fuori. Corazza invece non raggiunge di poco, a due passi dalla porta, un cross di Garufo. Al 78′ invece protagonista è ancora Fischnaller, il cui tiro viene fermato dal palo. Segno nefasto, perché quasi dieci minuti dopo Corazza conferma la sua fama di giant killer e di testa mette in rete un cross di Bellomo. La Reggina si aggiudica una delle partite di livello più alto del campionato.

 

Prova di forza della Reggina: Catania sconfitto 1-0

Reggina – Catania 1-0

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Garufo, Bianchi (22′ st De Fracesco), De Rose, Bresciani (31′ st Gasparetto); Bellomo (31′ st Denis); Reginaldo, Corazza. In panchina: Farroni, Lofaro, Marchi, Rolando, Rubin, Paolucci, Rivas, Salandria, Sounas. All.: Toscano.

CATANIA (4-3-3): Furlan; Calapai, Mbende, Eposito, Pinto (1′ st Biondi); Rizzo (19′ st Llama), Lodi, Wellbeck (39′ st Dall’Oglio); Mazzarani, Di Piazza (1′ st Curiale), Di Molfetta (23′ st Distefano). In panchina: Martinez, Della Valle, Biondi, Noce, Catania, Rossetti. All.: Camplone.

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia

NOTE: Ammoniti: Loiacono (R), Rivas (R), De Rose (R), Bellomo (R), Toscano (All. R), Pinto (C), Di Molfetta (C), Biondi (C), Mbende (C).

MARCATORI: 2′ pt Corazza (R)

 

REGGIO CALABRIA – Dopo i pareggi in trasferta contro Bari e Ternana, la Reggina non fallisce al primo big match casalingo e sconfigge il Catania per 1-0.

Gli amaranto vogliono sfruttare il fattore campo e l’impatto è dirompente. Il gol decisivo arriva dopo meno di due minuti. L’azione inizia con una bella sponda di Reginaldo, seguita da inserimento di Garufo innescato da Bianchi dalla fascia. Garufo appoggia in mezzo dove Corazza, solo davanti al portiere, si conferma una sentenza, soprattutto contro le avversarie più forti. Il Catania non sembra rispondere e la Reggina non fatica a controllare e creare, con Blondett che per poco non devia in porta una punizione calciata verso il secondo palo. Viene anche annullato un gol a Corazza per fuorigioco. I siciliani rispondono sul finale con una bella botta al volo di Mazzarani smanacciata oltre la traversa da Guarna.

Lo stesso ex Modena in apertura di ripresa ispira Curiale, che si incarta al momento del controllo e dal cuore dell’area calcia fuori. Al 55′ Bellomo imbeccato da Rivas ha la possibilità di chiudere il match ma, solo contro Furlan, gli calcia praticamente addosso. L’ex portiere del Catanzaro dimostra reattività pochi minuti dopo su Corazza, che calcia in area dal centro sinistra. Sulla ribattuta Rivas spedisce di un soffio a lato. Il Catania non riesce a rispondere e la Reggina porta a casa una vittoria autoritaria.

La Reggina si ferma a Bari: 1-1 nel big match del girone C

BARI (3-5-2): Frattali, Sabbione, Di Cesare, Perrotta, Kupisz (27’st Berra), Awua, Bianco (35’st Hamlili), Scavone (9’st Floriano), Costa (35’st Corsinelli), Antenucci, Ferrari (9’st D’Ursi). In panchina.: Marfella, Esposito, Simeri, Neglia, Schiavone, Cascione, Terrani. All.: Cornacchini

​REGGINA (3-5-2): Guarna, Bertoncini, Loiacono, Sounas (13’st Bellomo), Rossi, Rolando (24’st Garufo), Bianchi, Corazza (43’st Paolucci), De Rosa (c), Reginaldo (24’st Doumbia), Rubin (13’st Bresciani). In panchina: Lofaro, Farroni, Marchi, Salandria, De Francesco, Blondett, Rivas. All.: Toscano

 

ARBITRO: Zufferli di Udine

NOTE: Ammoniti: Di Cesare (B), Perrotta (B), Rubin (R), De Rose (R), Bertoncini (R). Recupero: 5’st

MARCATORI: 7’pt Corazza (R), 18’st Sabbione (B)

 

BARI – Finisce con un pari il big match della quarta giornata tra Bari e Reggina. In un clima di festa, con le due tifoserie gemellate, due delle nobili del girone C non vanno oltre l’1-1 e lasciano quindi il Catanzaro solo in testa alla classifica.

Gli amaranto in queste prime giornate sembrano avere più certezze e difatti iniziano meglio. Il vantaggio arriva già al 7′, grazie a un corner conquistato da Corazza. Lo stesso attaccante dopo la battuta raccoglie un rimpallo sul secondo palo e firma il vantaggio. Grande inizio di stagione per la punta amaranto al terzo gol in campionato. Il Bari deve recuperare ma non è precisissimo in attacco e Antenucci spreca un paio di buone occasioni in campo aperto: prima perde l’equilibrio al momento del tiro, poi si allarga troppo e calcia a lato.

Anche nel secondo tempo il più pericoloso per i padroni di casa è l’ex Spal, che raccoglie un bel pallone a rimorchio di Ferrari e prova la conclusione da fermo col piatto alla Ibra. Guarna però non ha problemi a bloccare. Il portiere calabrese però legge male un calcio d’angolo al 63′, sbaglia i tempi di uscita e regala il pari a Sabbione. L’estremo difensore si lamenta per un contatto in area, ma l’uscita sembra comunque avventata. La partita sul finale non offre spunti significativi, a parte un tiro dalla distanza di Bellomo. Termina con un pari uno dei primi scontri diretti per la promozione.