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Premio Sipario a Dario De Luca per il testo inedito “Lo psicopompo”

MILANO – Premio Sipario Centro Attori a “Lo psicopompo” di Dario De Luca. Un testo ancora inedito che ha valso all’autore e regista di Scena Verticale il Premio, nella categoria Due Personaggi, al concorso Autori Italiani 2018, dedicato al critico e drammaturgo Carlo Terron. Un importante riconoscimento quello promosso dal periodico Sipario, dalla Fondazione Teatro Italiano Carlo Terron, dal Portale dello Spettacolo Sipario.it e dal Centro Attori Italiano, che va al nuovo testo dell’autore calabrese acquisendo consensi ancora prima della messa in scena.
La premiazione si è svolta al Teatro Manzoni di Milano alla presenza della Commissione di Lettura presieduta da Mario Mattia Giorgetti. A premiare gli autori diverse personalità dello spettacolo tra le quali spiccano Ornella Vanoni, Edoardo Siravo e Luigi Bonino. È stato proprio il direttore artistico dei balletti di Roland Petit a consegnare il premio a Dario De Luca con la seguente motivazione: «In questo dramma […] il tema è la morte. Una madre, stanca di vivere, incontra dopo molti anni il figlio che fa l’infermiere e in maniera clandestina aiuta i malati terminali nel suicidio assistito. Lei, professoressa, si trova davanti all’ultima persona che avrebbe voluto incontrare come interlocutore. La tragedia si dipana in una dialettica serrata non solo sulla morte ma anche intorno a riflessioni sulla musica, presenza costante nelle loro vite. […] Questo testo, ben costruito nel dialogo, dovrebbe far riflettere su come oggi sono vissuti gli affetti».

 

 

 

Vibo Valentia,Spettacolo teatrale “Il vangelo secondo Antonio” scritto e diretto da Dario de Luca

VIBO VALENTIA – Il Sistema Bibliotecario Vibonese (SBV) e “Fughe organizzate” – Scuola di Teatro del SBV presentano “Il Vangelo secondo Antonio”, spettacolo teatrale scritto e diretto da Dario De Luca, e prodotto dalla Compagnia Scena Verticale; la piécè, che gode del patrocinio del Comune di Vibo Valentia, andrà in scena martedì 12 dicembre alle ore 20.30 al PalaMorelli.

“L’evento del 12 dicembre” – sottolinea Gilberto Floriani (Direttore SBV) – va ad inaugurare una ricca e variegata rassegna teatrale che prevede uno spettacolo ogni due mesi circa, e che si concluderà in estate nella suggestiva location del cortile interno di Palazzo Santa Chiara. Tale rassegna, concepita insieme a Francesco Malorzo (Direttore artistico di “Fughe organizzate”) nasce con l’intento di offrire la possibilità ad una città come la nostra, che a tutt’oggi ancora non dispone di un teatro vero e proprio, di non rinunciare, malgrado tutto, alla Bellezza dello spettacolo d’autore”.

«Un ringraziamento particolare – continua Floriani – va indubbiamene al Dirigente scolastico Ing. Raffaele Suppa, che ha messo a disposizione senza riserve l’auditorium del Liceo Ginnasio M. Morelli, e senza la cui disponibilità probabilmente la rassegna non sarebbe stata realizzata».

La Compagnia “Scena Verticale”, fondata nel 1992 a Castrovillari da Saverio La Ruina e Dario De Luca, ed arricchita nel 2001 dalla presenza di Settimio Pisano, che ne cura l’aspetto organizzativo, ha accolto con entusiasmo l’invito di Floriani e Malorzo, e si prepara – dopo il recente debutto dello spettacolo a Primavera dei Teatri – a portare in scena anche a Vibo Valentia un testo affascinante, toccante e non facile, che affronta senza pietismi né banalità una realtà ancora tabù per la società di oggi, quella dei malati di Alzheimer.

In una nota personale di Malorzo su “Il Vangelo secondo Antonio” si legge quanto segue:  «Il dramma della perdita dell’altro nel buio dell’alzheimer  e l’aiuto che viene da una mano che non si ritrae anche  quando, dell’altro, non resta che una flebile traccia incapace di dare un nome alla vita che continua. Il dramma della perdita dell’altro e la paura della perdita di noi stessi, da scongiurare come in una supplica. Solo la solidarietà e la compassione suonano  come una musica in un silenzio altrimenti insopportabile».

“Il Vangelo secondo Antonio”, recentemente rappresentato al Teatro dell’Orologio di Roma, al Persiani di Recanati ed al Ringhiera di Milano, vanta un cast d’eccezione, composto dallo stesso De Luca, che veste i panni di Padre Antonio Cantalamessa, vicario generale del vescovo, parroco della provincia calabrese, che verrà colpito da Alzheimer, da Davide Fasano, il giovane e devoto seminarista Fiore e da Matilde Piana, la perpetua Ricordina, sorella di Padre Antonio.

 

I biglietti saranno in vendita presso il Sistema Bibliotecario Vibonese a partire da lunedì 27 novembre.

Biglietto base: 9,00 euro

Poltrona: 12,00 euro

Per i possessori di Bibliocard – Biglietto base: 7,00 euro; Poltrona 10,00 euro

Per informazioni e prenotazioni: 0963/547557 – sbvibonese.eventi@gmail.com

 

 

IL VANGELO SECONDO ANTONIO

scritto e diretto da Dario De Luca

con Matilde Piana, Dario De Luca, Davide Fasano

musiche originali Gianfranco De Franco

scena e disegno luci Dario De Luca

audio e luci Vincenzo Parisi

assistente alla messinscena Maria Irene Fulco

costumi e assistenza all’allestimento Rita Zangari

realizzazione scultura Cristo Sergio Gambino

organizzazione generale Settimio Pisano

promozione Rosy Chiaravalle

Le sette spade e le sette scope in scena al Morelli

Scuola Teatro Giovanissimi. Foto di G. S. Grosso   CiponteCosenza(Cs)Domani, martedì 9 giugno alle ore 20 al Teatro Morelli, con ingresso libero, in scena la favola Le 7 spade e le 7 scope, tratta da Fiabe italiane di Italo Calvino.Gli attori sono i ragazzi del  Laboratorio diretto da Cecilia Foti con la supervisione di Dario De Luca.“La performance -dicono gli organizzatori – è a conclusione di un percorso di formazione voluto dal direttore della scuola, incentrato sulla commistione tra teatro e musica. Dalla guida all’ascolto, alla giornata con i cantanti e i musicisti dell’opera e infine, assistendo tutti insieme al “Barbiere di Siviglia” presso il teatro Rendano, abbiamo condotto i ragazzi alla scoperta del linguaggio teatrale e musicale, al fine di farli interagire. Il gruppo dai 6 ai 13 anni, che ingloba il I e il II anno di laboratorio del progetto di Residenza curato da Scena Verticale presso il teatro Morelli, porterà gli spettatori in un mondo magico, tra mercanti, regine e uccellini parlanti, arricchito dalla musica di Mozart che sarà interpretata con le spade e con le scope, il cui movimento è coordinato da Massimiliano De Luca. Tanti i temi della favola di Calvino: la famiglia, il lavoro, la diversità tra uomini e donne e non ultima la messa in pratica dei propri talenti per superare difficili prove o per aiutare gli altri. Ed è tutto ciò che hanno messo in atto i nostri ragazzi sul palco e fuori dal palco, aiutandosi e incoraggiandosi vicendevolmente con impegno e tanta tanta allegria!”

Il Sindaco Lo Polito si Complimenta con Settimio Pisano, Saverio La Ruina e Dario De Luca Per il Premio Kilowatt – Titivillu

CASTROVILLARI (CS) – “Mi complimento particolarmente per il premio “Kilowatt – Titivillus” andato a Settimio Pisano, Saverio La Ruina e Dario De Luca durante una cerimonia pubblica all’interno del Festival Kilowatt di Sansepolcro, in provincia di Arezzo, con la seguente motivazione: “ per la qualità del proprio lavoro, per le idee messe in campo, per la forza della propria proposta artistica, per la capacità di accoglienza, nonché per la trasparenza e la correttezza professionale.”

Il riconoscimento, che viene assegnato ogni anno al direttore di un festival o di un teatro, oppure al responsabile di una rassegna o di uno spazio non convenzionale, che si sia distinto, ci inorgoglisce come castrovillaresi e calabresi per le continue  capacità che esprimiamo nella cultura e, in questo caso,  per il valore aggiunto che la Compagnia “ Scena Verticale”, di cui fanno parte Pisano, La Ruina e De Luca nei vari ruoli che ricoprono, dà al nostro Territorio con più gesti e momenti come lo è Primavera dei Teatri che quest’anno è giunto alla quattordicesima edizione, ribadendo un percorso in progress.

Un “cammino espressivo”, che non si ferma e cresce con i talenti umani che vengono coinvolti, fatto di vari linguaggi, nei quali l’interpretazione è al centro di ogni ricerca, il cuore di questo “Laboratorio”, importante per interpretare ed esprimere la realtà, quella che, poi, genera le rappresentazioni ed i messaggi che si vogliono far passare a partire da un desiderio: far vibrare il cuore di chi s’incontra.

Ecco perché è stato deciso  di tributare a Pisano, La Ruina e De Luca il premio che afferma pure come la loro umanità emerge con forza da questo instancabile agire ed adoperarsi per la cultura, il teatro e l’espressività, rendendo la bellezza di questa loro passione senza fine sul proprio rapporto con l’arte.

Quello che ancora una volta vogliamo sottolineare ribadendo i nostri auguri e la nostra soddisfazione per una “Esperienza” che porta lustro alla città e conferma l’importanza, per tutti, d’investire in ciò che diviene crescita.”