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Morrone, ecco Bruno, De Marco e Risoli. Rinnova Bacilieri

COSENZA – Nuovi arrivi e conferme in casa Morrone che per cominciare ha raggiunto l’accordo con il difensore Roberto Bacilieri per il rinnovo contrattuale.

La stagione 2019-2020 lo vedrà per la quarta volta consecutiva vestire i colori granata.

«Sono contento, non posso nascondere la mia soddisfazione – ha detto dopo la firma – Militare in questa squadra per me è diventata una questione di orgoglio. L’augurio che faccio a me stesso, e ai miei compagni più in generale, è di permettere alla società di strappare nuove e importanti affermazioni. Siamo consapevoli delle difficoltà che comporta il salto di categoria, ma siamo qui per questo».

Tris di ingaggi

Contestualmente la Morrone ha ufficializzato nuove operazioni in entrata. Si sono legati al club Salvatore Bruno, difensore classe 1992 proveniente dal Sambiase, Cristian De Marco, centrocampista classe 2000 un anno fa al Corigliano, e Pierpaolo Risoli, portiere classe 2001 ex Scalea.
«Sono tutti e tre elementi su cui abbiamo deciso di puntare con grande convinzione – ha sottolineato il direttore sportivo Roberto Principe – Se De Marco e Risoli sono veri e propri investimenti per il futuro, mettere Bruno a disposizione di Stranges testimonia la voglia di fare bene della proprietà. E’ stato uno dei migliori centrali dello scorso campionato e il fatto che abbia scelto la Morrone significa una sola cosa. Significa che si sta operando nel modo giusto».

Settimana mondiale della Tiroide, screening gratuiti a Piazza dei Bruzi

COSENZA – Anche il Comune di Cosenza aderisce alla settimana mondiale della Tiroide 2018, in programma dal 21 al 27 maggio.

Promossa dall’Associazione Medici Endocrinologi della Calabria, di cui è responsabile la dottoressa Achiropita Pucci, in collaborazione con la Commissione consiliare Sanità di Palazzo dei Bruzi, di cui è Presidente la consigliera comunale Maria Teresa De Marco, si terrà lunedì prossimo 21 maggio, dalle 9,00 alle 18,30, in Piazza dei Bruzi, una giornata di divulgazione e screening delle patologie della tiroide, dal titolo “Tiroide è energia”, per lanciare un messaggio forte alla cittadinanza al fine di promuovere la prevenzione delle malattie tiroidee e favorire anche una maggiore cooperazione tra operatori sanitari.
Nel corso della giornata di Piazza dei Bruzi, a cura della dottoressa Pucci e del dott.Giovanni Filice, sarà distribuito materiale divulgativo e i cittadini potranno sottoporsi a screening ecografici e ricevere tutte le informazioni utili per imparare a conoscere la tiroide, identificarne i sintomi di un suo eventuale cattivo funzionamento e individuare le giuste strategie di prevenzione.

Le istituzioni abbiano il dovere di diffondere la cultura della prevenzione

«Abbiamo inteso aderire alla settimana mondiale della tiroide – ha sottolineato la Presidente della Commissione sanità del Comune di Cosenza, Maria Teresa De Marco – perché riteniamo che le istituzioni abbiano il dovere di diffondere la cultura della prevenzione. La tiroide è una ghiandola di piccole dimensioni, ma essenziale per il benessere del nostro organismo. In Italia circa sei milioni di persone soffrono di disturbi alla tiroide. Si tratta in prevalenza di donne e di persone in età scolare. Ecco perché la Commissione consiliare sanità ha in mente di favorire in futuro l’attivazione di screening anche nelle scuole, perché dei disturbi tiroidei si sappia sempre di più, approfondendone la conoscenza sin dai banchi di scuola e favorendone la diagnosi precoce».

La settimana mondiale della tiroide è nata con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo scientifico sui crescenti problemi legati alle malattie della tiroide, con particolare riguardo all’azione preventiva della iodoprofilassi.
L’evento è promosso da diverse Associazioni e Società Scientifiche che si occupano di malattie della tiroide: l’AIT(Associazione Italiana della Tiroide), la Società Italiana di Endocrinologia, l’Associazione Medici Endocrinologi, l’European Thyroid Association, la Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, il Comitato Associazioni Pazienti Endocrini, la Società Italiana di Endocrino Chirurghi, l’Associazione Italiana Medicina Nucleare e l’Associazione delle Unità di Endocrinochirurgia Italiana.

Nuovo ospedale Cosenza, le considerazioni di Maria Teresa De Marco

COSENZA – «Non è per rompere il silenzio sulla vicenda del nuovo Ospedale che ho deciso di intervenire. Lo faccio, nella mia duplice veste di Presidente della Commissione sanità di Palazzo dei Bruzi e di medico prestato alla politica, anzitutto perché abbiamo il dovere di dare risposte ai cittadini e quando queste risposte attengono ad un ambito così delicato come la tutela del diritto alla salute, non è possibile tergiversare, procrastinare, né differire sine die la soluzione dei problemi». Lo afferma la Presidente della Commissione consiliare sanità del Comune di Cosenza, Maria Teresa De Marco, del gruppo “Cosenza Positiva”, intervenendo sulla questione del Nuovo Ospedale sulla quale già in altre occasioni si era pronunciata.

Le dichiarazioni di De Marco

«In questi ultimi giorni – sottolinea Maria Teresa De Marco – si è fatta strada l’eventualità che il Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio possa individuare  nel territorio di Rende un sito per la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero, attesa la mancata convocazione del Consiglio comunale di Cosenza che si sarebbe dovuto pronunciare sulla dislocazione dell’opera sul proprio territorio e sull’approvazione dell’Accordo di programma tra Regione e Palazzo dei Bruzi».
«E’ di tutta evidenza che un’eventuale decisione in tal senso da parte del Presidente Oliverio – afferma ancora Maria Teresa De Marco – vanificherebbe ciò che la Commissione consiliare sanità, da me presieduta, ha costruito di buono nei mesi scorsi, quando ha fatto di tutto per creare le condizioni per un riavvicinamento delle posizioni tra Comune e Regione. Con questo intento, abbiamo favorito la ripresa del dialogo ospitando in Commissione sanità e urbanistica prima il Sindaco Occhiuto e poi, il primo dicembre dello scorso anno, il Sindaco e il Presidente della Regione,  insieme. In quella sede venne illustrato lo studio di fattibilità commissionato dalla Regione. Il senso del lavoro portato avanti in commissione è stato quello di far sì che Comune e Regione condividessero un percorso che doveva avere come obiettivo prioritario la tutela del diritto alla salute del cittadino. Il fine ultimo dell’attività della Commissione consiliare che mi onoro di presiedere è stato, infatti, quello, nei limiti delle competenze, prerogative e possibilità del Comune, di dare un contributo per arrivare a migliorare in futuro, attraverso la realizzazione del nuovo Ospedale, la qualità della nostra sanità che non può recitare più ruoli di secondo piano, ma deve assurgere a quei livelli di eccellenza che consentano di mettere un freno anche ai cosìddetti viaggi della speranza verso altri e spesso lontani presìdi ospedalieri. Da medico prestato alla politica, penso di poter essere in grado di immaginare cosa dovrà essere il nuovo Ospedale di Cosenza e quale ruolo dovrà recitare: un presidio all’avanguardia, tecnologicamente avanzato, con personale, medico e paramedico, altamente qualificato, capace di erogare prestazioni d’eccellenza. Oggi, purtroppo, la situazione non è questa, ma dà conto, al contrario, di una continua emergenza, con reparti al collasso ed i colleghi medici, ai quali va tutta la mia più piena solidarietà, costretti a turni massacranti. Pur dando fondo alla loro riconosciuta professionalità e pur nell’immane sforzo che, nessuno escluso, tutti sono protesi ad assicurare, i medici in servizio all’Ospedale di Cosenza non riescono a far fronte alle numerosissime richieste di assistenza».

I punti fondamentali per De Marco

«Ci sono poi delle questioni, non tutte circoscritte al funzionamento dell’Ospedale, che, prima ancora di provare ad immaginare una riqualificazione del Sistema Sanitario Regionale, è necessario affrontare in maniera ineludibile punti quali il finanziamento del Servizio sanitario regionale e la riqualificazione della spesa, l’allungamento delle liste d’attesa, la migrazione sanitaria, la congestione del pronto soccorso, la prevenzione oncologica, la riorganizzazione dell’assistenza territoriale, l’assistenza domiciliare integrata e la gestione delle patologie croniche di rilevanza sociale».
Ora, per fornire ai cittadini un servizio sanitario che sia realmente vicino ai bisogni assistenziali, sarà necessario invertire realmente le politiche sanitarie, investendo sulla costituzione di centri di eccellenza- e il Nuovo Ospedale di Cosenza dovrà essere uno di questi – per ridurre i 310 Milioni di € che vengono annualmente drenati dalla Calabria verso i centri del Nord , riorganizzando il sistema di cure territoriali che privo di risorse e di progettualità per anni ha posto la Calabria, ultima in Italia nella maggior parte degli indicatori di buona sanità pubblica.
Stando così le cose – ha concluso Maria Teresa De Marco – non disperdiamo il confronto già avviato. Riprendiamo da dove avevamo lasciato, imprimendo, ora, la giusta accelerazione. Se, come si era detto e come è nei fatti, la voce del Consiglio comunale ha un suo valore, facciamo in modo che si proceda in tempi brevi alla sua convocazione. Non è una questione campanilistica, perché in una logica di città unica potrebbe anche starci immaginare l’Ospedale a Rende, ma lasciamo che si tesaurizzi il lavoro fin qui svolto, altrimenti tutto quel che è stato fatto finora resterebbe lettera morta e alle parole non seguiterebbero i fatti».

Messaggio per Oliverio

Infine: «Al Presidente Oliverio rivolgo un monito per non prendere decisioni frettolose e al Sindaco Occhiuto di riannodare i fili del discorso dichiarandosi pronto sin da subito ad andare in Consiglio che, a questo punto, ritengo debba essere convocato in tempi brevi dal Presidente Pierluigi Caputo».

Al via a Cosenza il “SalusFest”, buone pratiche sulla prevenzione

COSENZA – Al via venerdì 20 ottobre a Cosenza, la prima edizione della “Salus Fest”, una tre giorni che l’Amministrazione comunale, su impulso della Commissione consiliare Sanità di Palazzo dei Bruzi, ha inteso dedicare alla salute e alle buone pratiche della prevenzione, per rimettere il cittadino al centro dell’agenda politica e delle strategie del buon vivere.
La manifestazione, che proseguirà anche nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 ottobre, avrà come location privilegiata il centro storico. La Salus Fest, infatti, si snoderà tra la Villa Vecchia, dove sarà allestito un vero e proprio Villaggio della Salute, il Teatro “Rendano” e l’Auditorium “Guarasci”, dove si terrà, invece, la parte convegnistica.
«Con l’organizzazione della Salus Fest – ha spiegato Maria Teresa De Marco, Presidente della Commissione Sanità di Palazzo dei Bruzi ed ideatrice della manifestazione – il Comune, in sintonia con quanto accade nei Paesi più evoluti ed anche con le linee tracciate dall’ANCI, che ha propugnato a più riprese il modello della Health city, vale a dire la necessità di porre sempre maggiore attenzione al ruolo della salute nelle città, sulla scorta del fatto che il benessere dei cittadini è un tema imprenscindibile della politica dei territori, intende lanciare un segnale forte per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e soprattutto per abbattere i costi sanitari in un periodo in cui la crisi economica rende sempre più difficile curarsi adeguatamente».
Per tutte queste ragioni, la “Salus Fest” di Cosenza sarà incentrata soprattutto sul valore della prevenzione e sulla necessità di mettere al centro il benessere psico-fisico dei cittadini come un bene comune. Nel corso della tre giorni, in programma incontri convegni, dibattiti,  screening e consulenze gratuiti, iniziative per le scuole, spettacoli e manifestazioni sportive.
L’evento è organizzato dal Comune di Cosenza, con il patrocinio, tra gli altri, dell’ANCI, della  Regione Calabria e della Provincia di Cosenza, dell’Azienda Ospedaliera e dell’ASP di Cosenza, dell’Ordine provinciale dei Medici. Particolarmente articolato si presenta il programma della manifestazione. Nel Villaggio della salute (nella Villa Vecchia) saranno attive postazioni per la donazione del sangue e per l’effettuazione di screening, insieme ad altre postazioni consultorie. Si terranno, inoltre, dimostrazioni sulle attività di prevenzione e di primo soccorso. La sezione convegnistica sarà aperta, nella prima giornata di venerdì 20 ottobre, alle ore 10,30, nell’auditorium “Antonio Guarasci” da un incontro sugli stili di vita rivolto agli studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado e agli studenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado.

L’ex Palmese De Marco si accasa alla Cittanovese

CITTANOVA (RC) – Colpo di mercato con il botto per la Cittanovese che questa mattina ha raggiunto l’accordo con il calciatore Giuseppe De Marco, classe ’96, lo scorso anno in forza alla Palmese. Un ingaggio di qualità, che rinnova l’impegno della Società giallorossa nel percorso di rafforzamento dell’organico per la stagione sportiva 2017/2018.

Giuseppe De Marco (in foto insieme al presidente D’Agostino) è un esterno d’attacco caratterizzato da grande velocità, pregevole tecnica e senso del gol. Il suo percorso sportivo inizia nella “cantera” amaranto della Reggina, dove matura e disputa i campionati giovanili. Poi le esperienze in Serie D con Hinterreggio, Reggina Calcio e Palmese. Nove i gol messi a segno nella categoria interregionale. Ecco le sue prime parole a caldo: «Arrivo in giallorosso con motivazioni importanti – ha detto il calciatore – e qui ritrovo mister Domenico Zito che già mi aveva allenato a Reggio. La Cittanovese ha obiettivi che entusiasmano e un gruppo di qualità. Con il lavoro raggiungeremo i traguardi prefissati».

La società in tal senso si dice contenta dell’operazione conclusa. Nella squadra reggina arriva un calciatore in grado di innalzare il tasso tecnico dell’intero collettivo. «Siamo soddisfatti per l’esito positivo di questa operazione – è stato spiegato dalla Società – e inseriamo un altro pezzo pregiato nel nostro organico già competitivo. Abbiamo deciso, in piena sintonia con il mister, di investire su giovani per lo più calabresi, molti del nostro territorio, perché vogliamo costruire un progetto che sia davvero di riferimento per il calcio locale e per i suoi atleti. Stiamo scommettendo su calciatori in cui crediamo molto e siamo certi che daranno grandi soddisfazioni a questa Società, a questa piazza e ai tanti appassionati di questo territorio». 

Francesco Farina

Fiera di San Giuseppe, De Marco chiede al Sindaco di vietare la vendita di animali

COSENZA – La Consigliera comunale Maria Teresa De Marco, del Gruppo consiliare “Cosenza Positiva”, nella sua qualità di Presidente della commissione consiliare sanità, ha proposto al Sindaco Mario Occhiuto di emanare un’ordinanza per vietare la vendita, durante la Fiera di San Giuseppe, di animali di ogni specie.
«Nella Fiera di San Giuseppe – scrive Maria Teresa De Marco nella sua proposta – sono messi usualmente in vendita, dai commercianti ambulanti, animali d’affezione di varie specie che vengono detenuti e trasportati in condizioni inidonee. Spetta al Sindaco, che è la massima autorità sanitaria sul territorio – afferma ancora la De Marco – la vigilanza sull’osservanza delle leggi e delle norme relative alla protezione degli animali presenti sul territorio comunale (Legge 281 del ’91). La legge 157 del 1992, vieta, all’art.21 lettera e,  il commercio e la detenzione di fauna selvatica. Gli animali, autonomi esseri viventi – prosegue inoltre la consigliera De Marco – sono dotati di propria sensibilità psico-fisica e sono tutelati anche dalla legge 189 del 2004 che ne vieta il maltrattamento. La vendita occasionale ed il commercio ambulante di animali sono incompatibili con le loro esigenze etologiche, sia per lo stazionamento che per le modalità e la frequenza dei trasporti, non essendo adeguatamente garantito il loro benessere, essendo gli stessi ospitati in spazi aperti al pubblico, privi di ripari o assiepati in gabbie in condizioni di sovraffollamento». Da qui la richiesta al Sindaco Occhiuto di vietarne la vendita durante la Fiera di San Giuseppe.

Continuità terapeutica riabilitativa, oggi un incontro in Comune

COSENZA – La Commissione Sanità e servizi sociali, presieduta dalla consigliera comunale Maria Teresa De Marco, comunica che questa mattina si è tenuto un incontro tra l’organismo consiliare e la dottoressa Caterina Iannazzo, Dirigente dell’Unione Operativa di Neuropsichiatria Infantile e Riabilitazione dell’età evolutiva dell’Asp, distretto di Rende. La dottoressa Iannazzo ha informato la Commissione sanità e servizi sociali del Comune di Cosenza dell’attuale problematica che affligge i Centri di Riabilitazione Infantile e che interessa l’intera area urbana.
A seguito del dibattito scaturito dall’incontro, i componenti la Commissione sanità e servizi sociali di Palazzo dei Bruzi hanno espresso la loro preoccupazione per la situazione venutasi a determinare che non consente né la continuità terapeutica riabilitativa degli attuali assistiti, né la possibilità di assicurare assistenza a circa 200 bambini in lista d’attesa.

“Amici Infermieri” di Maierà, l’importanza del volontariato sul territorio

MAIERA’ (CS) Si è tenuta sabato 21, nella sala consiliare del Comune di Maierà, la conferenza sul tema ”L’importanza del volontariato sul territorio”. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione ‘Amici Infermieri’ , alla quale hanno partecipato il sindaco di Maierà Giacomo De Marco, il presidente dell’Associazione Amicinfermieri Angelo Santise , il presidente Volontà Solidale Gianni Romeo, il Capo di Gabinetto della Presidenza del cCnsiglio Regionale Ugo Massimilla e Marco Cauteruccio O.s.s. Associazione Amicinfermieri. Si sono susseguiti autorevoli interventi sull’importanza della tutela del diritto alla salute e sui diversi modi per attuare questo diritto . << L’associazione Amicinfermieri – ha spiegato Marco Cauteruccio-  è di ausilio a tutti i cittadini che abbiano bisogno di informazioni e di mediazione con le strutture della pubblica sanità. Il servizio è messo a disposizione dei cittadini nei giorni di martedì e giovedì pomeriggio e verte sostanzialmente sull’evitare le lungaggini della burocrazia in ambito sanitario ,l’informazione in merito agli stessi servizi sanitari nonché una lunga serie di attività svolta dai volontari come ad esempio prelievi domiciliari>>, Si tratta dunque di un’iniziativa di forte rilevanza per il territorio di Maierà .  Lungimirante la scelta del primo cittadino De Marco a voler cedere, in comodato gratuito all’associazione,  i locali, a fronte di un servizio gratuito per tutti i cittadini , anziani ma non solo, che ne abbiano bisogno. Evidente la soddisfazione del Sindaco Giacomo De Marco per lo svolgimento dell’incontro e per la natura del progetto volta a donare uno spiraglio di luce, in un settore, ad oggi, dove si manifestano diverse criticità.

Il Rende riabbraccia Crispino e trasloca a Paola per la gara con il Castrovillari

RENDE (CS) – A causa dei lavori di restyling che stanno cambiando il volto al “Marco Lorenzon” e all’indisponibilità del “Mimmo Rende” di Castrovillari, la gara di Coppa Italia fra il Rende e il Castrovillari, in programma per domenica 21 agosto ore 16, si giocherà al “Tarsitano” di Paola.
Il costo dei biglietti è di 5 euro (gratis donne e ragazzi al di sotto dei 14 anni, non saranno valide tessere o accrediti come da disposizione diramata dalla Lnd).
Intanto il Rende ha definito anche alcune operazioni di mercato in entrata. Dopo aver svolto il ritiro agli ordini del tecnico Trocini hanno firmato il portiere Falcone, classe 98, e il centrocampista De Marco, classe 96. Da segnalare anche un gradito ritorno in casa biancorossa con la firma del difensore esterno sinistro Antonio Crispino, classe 94.

ASD Reggio Calabria di rapina

Un gol di De Marco in zona Cesarini regala il derby agli amaranto di Ciccio Cozza. Nella prima frazione la  Palmese tiene meglio il campo e colpisce anche il palo con Andiloro al 16′, poi esce fuori Reggio Calabria, che sfiora la marcatura con Tiboni sullo scadere. Nella ripresa si gioca solo ad una porta quella nero verde ma la rete arriva solo nel finale quando il neo entrato Giuseppe De Marco, attaccante classe 1996 di Bagnara, sugli sviluppi di un calcio di punizione, di testa trafigge il giovane Barilla regalando tre punti preziosi ai suoi. Con questi punti Reggio Calabria continua la corsa ad un posto playoff .