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Il Cosenza si aggiudica il derby contro il Crotone: la decide Embalo

COSENZA – CROTONE 1-0

COSENZA (4-3-3): Perina 7; Bittante 6 Capela 6 Dermaku 6,5 Legittimo 6,5; Bruccini 6 Palmiero 7 Sciaudone 6 (38’ st Garritano sv);  Baez 7 (28’ st D’Orazio 6) Tutino 6 Embalo 7 (24’ st Maniero 6). In panchina: Quintiero, Saracco, Mungo, Litteri, Schetino, Trovato, Hristov. Allenatore: Braglia 6,5.

CROTONE (3-5-2): Cordaz 6,5; Curado 5 Vaisanen 5,5 Golemic 5,5; Sampirisi 6 Zanellato 5,5 (18’ st Rohden 6,5) Barberis 6 Benali 6,5 Firenze 6 (38’ st Machach sv); Simy 6,5 Pettinari 5,5 (18’ st Mraz 6). In panchina: Festa, Cuomo, Tripicchio, Gomelt, Milic, Kargbo, Marchizza, Molina. Allenatore: Stroppa 6. 

ARBITRO: Abbattista di Molfetta 6.

MARCATORE: 29’ pt Embalo (CS).

NOTE: spettatori oltre 10mila di cui 988 ospiti. Espulso al 49’ st Golemic (CR) per proteste. Espulso al 53’ st Maniero (CS) per gioco scorretto. Ammoniti: Dermaku, Bittante (CS), Barberis, Curado, Vaisanen (CR). Angoli: 5-6. Recupero: 1‘ pt, 5‘ st.

COSENZA – Successo per il Cosenza che conquista punti fondamentali nel derby con il Crotone. Ospiti reduci dalla vittoria con il Perugia mentre la squadra del presidente Guarascio ha perso contro il Lecce nel turno infrasettimanale

Piccolo cambio in casa Cosenza. Parte dal primo minuto Baez che si posiziona nel tridente offensivo della formazione di Braglia. I padroni di casa propongono il 4-3-3: Garritano in panchina ed Embalo in avanti. Il Crotone opta per il 3-5-2 con Simy e Pettinari pronti nell’attaccare (foto Farina). 

Cosenza avanti con Embalo 

Daniele Sciaudone (Cosenza - Crotone)Al minuto 9 conclusione di Tutino innescato da Baez: parata di Cordaz che manda in angolo. Ancora una volta l’attaccante scuola Napoli cerca il tiro di prima favorendo l’intervento dell’estremo difensore dei pitagorici. Gli ospiti scrutano l’avversario alla ricerca dei giusti varchi per colpire gli avversari. Tiro a giro al 20’ per Marco Firenze che sbaglia tutto e manda alto. 

Braglia cambia qualcosa in campo e decide di adeguarsi al 3-5-2 ospite. Si sblocca la gara con un preciso colpo di testa di Embalo dopo l’assist perfetto di Baez che supera Curado in velocità. La squadre ospitante sfiora il bis con un preciso passaggio al centro sul quale, però, Baez non riesce ad arrivare per poco. Continua ad attaccare il Cosenza al cospetto di un Crotone in difficoltà dopo la rete. 

Cresce il Crotone 

Cosenza - Crotone
Cosenza – Crotone (foto Farina)

Secondo tempo senza cambi da parte di entrambe le formazioni. Calvacata di oltre 70 metri per Embalo che fa tutto bene tranne la conclusione al 3’ della ripresa. Baez dalla sinistra tenta un destro a giro e palla che colpisce la parte esterna del palo. Il Crotone fa tremare la difesa del Cosenza e sfiora l’1-1 con un diagonale che sfila di poco alla destra di Perina. Ancora un intervento decisivo di Cordaz che al 16’ si oppone al piede sempre caldo di Baez. 

Doppio cambio per Stroppa che fa entrare Mraz e Rohden al posto di Pettinari e Zanellato. Il Crotone ci crede e prova ad attaccare con maggiore intensità mentre il Cosenza indietreggia il proprio baricentro. Nuove forze fresche in campo per Embalo e Baez che escono per fare spazio a Maniero e D’Orazio. Palmiero vede Cordaz fuori dai pali ma il portiere indietreggia ed evita la seconda marcatura. 

Miracolo di Perina 

Gennaro Tutino e Mariano IzcoAl minuto 30 altro tentativo del Cosenza ma Bruccini impatta in malo modo il pallone. Il Crotone continua a insistere con Dermaku che sfiora l’autorete e Perina che compie un ottimo intervento sul colpo di Simy da due passi. Finale di sofferenza per il Cosenza al cospetto di un Crotone all’arrembaggio (entra anche Machach). Pareggia il Crotone ma il guardalinee annulla tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Nel finale rosso diretto per Golemic e anche per Maniero: termina la gara dopo gli ultimi secondi di forte tensione in campo.

Alessandro Artuso

Tutto pronto per il derby tra Pallamano Crotone e Atletico Lamezia

CROTONE – Aria di derby. Ennesima trasferta per la Pallamano Crotone che sabato prossimo farà visita ai cugini dell’Atletico Lamezia. Partita dall’esito non certo scontato, per due motivi. Il primo è semplice se non addirittura banale: si tratta pur sempre di un derby e nelle sfide fra corregionali, si sa, le squadre riescono a dare sempre quel qualcosa in più.

Il Lamezia in casa si esprime sempre bene e vincere non è stato semplice per nessuno. Il secondo motivo è dovuto alla crescita dimostrata dalla squadra lametina nel corso della stagione. Partita a fari spenti e con un profilo basso, anche se non occupa le prime posizioni in classifica, ha sempre dato del filo da torcere a tutti. Ne consegue che per il Crotone non sarà una partita semplice, assolutamente, anzi se c’è una partita a rischio è proprio quella si sabato pomeriggio. Sarà per la società e la squadra una trasferta molto comoda visto che è la più corta della stagione.

Meno di due ore di strada rappresentano una passeggiata per la Pallamano Crotone che, corregionali a parte, ne impiega almeno il doppio quando affronta le altre squadre. Più comoda però non significa meno impegnativa perché i padroni di casa vogliono vincere per accorciare sensibilmente in classifica proprio sul Crotone e togliersi una grande soddisfazione. Alcune partite hanno un fascino particolare e danno una carica diversa. Una di queste è proprio la prossima.

La Pallamano Crotone sempre più ringiovanita, prosegue il progetto della società di inserire un numero sempre maggiore di giovanissimi in prima squadra, partirà comunque alla volta di Lamezia Terme con il chiaro intento di fare bottino pieno e conquistare quella vittoria che la proietti verso zone più alte della classifica. Non è detto che una squadra più giovane non abbia comunque tanta voglia di vincere, anzi è più vero il contrario, ha più voglia di lottare e di mettersi in mostra. I giovani di oggi saranno i giocatori del futuro, ma vogliono dimostrare sul campo che questo futuro è già alle porte e che già un pezzetto di presente è loro.

Orlandi si gode il successo della Vibonese contro il Rende: «Era importante vincere»

VIBO VALENTIA – Vittoria dal sapore piuttosto dolce quella della Vibonese contro il Rende. Al “Luigi Razza” fanno festa i colori rossoblù

Orlandi e la vittoria della sua Vibonese

Un successo che permette alla compagine del presidente Caffo di mantenersi stabilmente in zona play-off. «L’atteggiamento dei nostri avversari lo conoscevamo molto bene. Credo che il Rende – dichiara l’allenatore Nevio Orlandi – ci abbia fatto soffrire ma alla fine siamo riusciti a vincere. A mio avviso devo dire che i nostri avversari meritavamo qualcosa in più, così come noi nella partita d’andata».

Una gara di continua sofferenza, e non è la sola, per la Vibonese che non riesce a chiudere la contesa. «Abbiamo una sola punta e tutte mezze punte ed è proprio per questo che non si riesce a segnare così tanto. Il girone di ritorno è completamente differente visto che nel mercato di riparazione molte si sono rafforzate per gestire al meglio il prosieguo del campionato».

Salvezza dei rossoblù

Visti i risultati la media della salvezza si è alzata. «Ancora non sappiamo bene la gestione dei play-out. Fin quando non avremo il regolamento chiaro – continua Orlandi – non sapremo quanti punti serviranno. Questa vittoria, intanto, ti permette di stare tranquillo. Sappiamo bene che mancano sette partite ma siamo contenti per la situazione di classifica».

Un periodo non positivo e una vittoria che ha dato un sorriso al gruppo e ai tifosi. «Molte squadre stanno venendo fuori, vedi la Viterbese. Abbiamo pareggiato a Francavilla e giocato molto bene contro la Cavese. Dopo il gol non eravamo tranquilli ma nella fase difensiva ci siamo dovuti coprire maggiormente onde evitare problemi. Anche per i play-off credo che si sia alzata l’asticella per accedervi. In alto – conclude – ancora è tutto aperto». 

Orlandi pronto per il derby Vibonese-Rende: «Vogliamo fare bella figura»

VIBO VALENTIA – La Vibonese riparte dal derby contro il Rende. La formazione allenata da Nevio Orlandi torna a giocare sul manto erboso di casa dopo il turno di riposo. Nell’ultimo incontro la squadra calabrese ha pareggiato contro la Virtus FrancavillaRiccardo Collodel, intanto, è stato convocato in Nazionale. Rappresenterà l’Italia alle Universiadi di Napoli in programma nel prossimo mese di luglio (foto sito ufficiale). 

Vibonese, derby con il Rende

All’andata vinse la compagine del tecnico Francesco Modesto. Il mister rossoblù Orlandi analizza la gara di domani. «I ragazzi hanno come obiettivo – dichiara l’allenatore – quello di giocare al meglio e di fare risultato. Con un successo potremmo chiudere definitivamente il discorso salvezza raggiungendo la famigerata “quota 40”. Tutto questo ci permetterebbe di giocare le ultime sette gare senza pressing e con la mente sgombra».

Una gara che vale non solo la salvezza matematica ma che rappresenta un vero e proprio scontro in ottica play-off. «So che mancherà qualche calciatore. La fortuna non ci ha aiutato, soprattutto in questi ultimi giorni, ma bisognerà lottare. Probabilmente cambieremo assetto tecnico-tattico, soprattutto a centrocampo e in difesa, ma devo dire – conclude Orlandi – che siamo grintosi e pronti per giocarcela a viso aperto».  

Direttore di gara e convocati

L’arbitro del derby sarà Cristian Cudini della Sezione di Fermo. A coadiuvarlo gli assistenti Giacomo Pompei Poentini di Pesaro e Antonio Marco Vitale di Ancona. Ecco i convocati del mister per la sfida di domani (ore 18,30).

PORTIERI: Mengoni, Zaccagno;

DIFENSORI: Buonocore, Ciotti, Finizio, Franchino, Maciucca, Malberti, Silvestri, Tito;

CENTROCAMPISTI: Collodel, D’Agostino, Donnarumma, La Ragione, Melillo, Obodo, Prezioso, Scaccabarozzi;

ATTACCANTI: Allegretti, Bubas, Çani, Filogamo, Taurino.

Reggina – Rende, i convocati di Drago

REGGIO CALABRIA – Il tecnico Massimo Drago ha diramato l’elenco dei calciatori convocati per la 29^ giornata del campionato di serie C tra la Reggina e il Rende prevista per domani 4 marzo 2019 alle ore 20.45 presso lo stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria

La lista dei venticinque convocati:

Portieri: Confente, Farroni, Vidovsek

Difensori: Ciavattini, Conson, Kirwan, Gasparetto, Pogliano, Procopio, Redolfi, Seminara, Solini

Centrocampisti: Bellomo, Franchini, De Falco, Marino, Salandria, Strambelli, Zibert

Attaccanti: Baclet, Doumbia, Martiniello, Sandomenico, Tassi, Tulissi

Castrovillari ok nel derby con la Cittanovese. Alla Palmese basta Lavilla

COSENZA – Giornata numero ventisei del girone I di serie D, bene il Castrovillari che vince il derby contro la Cittanovese nella gara disputata sabato (immagine di copertina fonte sport.ilmattino.it). Bene anche la Palmese che grazie ad una sola rete di Lavilla mette ko gli avversari della Sancataldese. Male invece per il Locri che ne prende quattro dal Marsala. Infine il Roccella perde fuori casa contro la Nocerina.

CASTROVILLARI – CITTANOVESE 3-2

esultanza PandolfiNell’anticipo del sabato successo molto importante per il Castrovillari che supera la Cittanovese (nella foto esultanza Pandolfi del Castrovillari fonte abmreport.it). Bagarre adesso in chiave playoff con ben sei squadre che possono provare a giocarsi il tutto per tutto. La gara molto bella dal punto di vista del numero delle reti totali ma anche a livello di gioco. In vantaggio i padroni di casa con la meravigliosa rete di Pandolfi che con un tiro al volo urta prima alla traversa e poi si insacca in rete. Continuano a spingere i rossoneri e sfiorano la rete del raddoppio in più di un’occasione ma è brava la difesa avversaria a sventare le minacce. I giallorossi iniziano però a salire di tono e rimontano grazie alla doppietta di Crucitti che è bravo a sfruttare al meglio le occasioni che gli si sono presentate. Prima su calcio di rigore a causa del fallo di mano in area di Lovrendi e poi nella ripresa che si invola verso la porta e trafigge Galluzzo. L’undici di Marra però non si fa intimorire e raggiunge prima il pareggio con Ruggero e infine a quattro minuti dal termine dalla gara ancora una volta Pandolfi si inventa un tiro dal limite che si insacca alle spalle di Cassalia. Pubblico in delirio e tre punti ben conquistati dai padroni di casa.

LOCRI – MARSALA 1-4

Brutta sconfitta per il Locri che in casa contro il Marsala ne subisce ben quattro, facendo vedere un buon gioco all’inizio di gara e poi subisce le ripartenze e la grinta dell’avversario.
Nella gara disputata al “Macrì” le due formazioni partono con il solito studio di gioco, batti e ribatti da entrambe le parti ma senza farsi male. Inizia a salire in cattedra l’undici di Giannusa che prima sfiora la rete su una ripartenza e poi va in vantaggio con Prezzabile. Il primo tempo si chiude con i siciliani in vantaggio. Nella ripresa è bravo il Locri a farsi vedere più volte in area avversaria e a sventare le minacce ma nulla può contro il rigore concesso dall’arbitro. Segna dagli undici metri Balistrieri. Dopo quattro minuti viene concesso il secondo rigore, questa volta a favore del Locri, che accorcia del distanze con Bruzzese. A pochi minuti dal termine della gara arriva la terza rete siglata da Manfrè. A tempo scaduto poi arriva la quarta segnatura da parte di Tripoli.

NOCERINA – ROCCELLA 2-0

Gara molto sofferta per entrambe, in particolare la Nocerina però è scesa in campo più convinta degli avversari, con la voglia di chiudere definitivamente il discorso salvezza. Il Roccella che si trova coinvolto in zona playout aveva disperato bisogno di questi tre punti che gli avrebbero consentito di respirare un po’, purtroppo la sentenza sul campo è andata a favore dei molossi. La gara inizia con le due squadre che si annullano a vicenda giocando principalmente a centrocampo e veramente sono poche le sortite in area. Il primo tempo quindi si chiude a reti inviolate. Nella ripresa la musica non cambia e ci vuole la mezzora di gioco affinchè si sblocchi il risultato. La Nocerina si porta infatti in vantaggio grazie alla rete di Orlando. A questo punto i molossi gestiscono il gioco e il vantaggio maturato e stendono definitivamente l’avversario allo scadere con la rete di De Feo.

PALMESE – SANCATALDESE 1-0

La Palmese vince in casa contro la Sancataldese con una bella rete di Lavilla arrivata solo nel finale di gara. Un match disputato veramente bene da entrambe le squadre che solo grazie ad un episodio poteva essere sbloccato. Entrambe gli undici scesi in campo danno inizio alla gara studiandosi negli schemi di gioco e posizionando il pallino del gioco prettamente a centrocampo. Qualcosa in più la provano i neroverdi che si rendono pericolosi verso la mezzora di gioco con più di un’azione davanti la porta difesa da Franza. La Sancataldese risponde di contropiede ma è sventata la minaccia dalla difesa calabrese. La prima frazione di gioco termina con zero reti all’attivo. Nella ripresa si fa subito sotto la squadra avversaria e la Palmese riparte di contropiede e sfiora la rete con Mistretta che si fa trovare sempre pronto. La gara va avanti con batti e ribatti da parte di entrambe le squadre scese in campo. Il Match si sblocca finalmente a pochi minuti dal termine con il guizzo di Lavilla che insacca alle spalle di Franza. Nulla da segnalare poi fino al fischio finale da parte dell’arbitro Di Francesco.

Nella altre gare di giornata il Gela perde contro il Messina con una sola rete di scarto messa a segno da Catalano. L’altra squadra di Messina in casa subisce una sonora sconfitta dalla capolista Bari. L’Igea Virtus pur tra le mura amiche perde la gara contro il Troina con l’unica rete messa a segno da Ferreira. Il Portici vince in casa contro il Rotonda con il minimo risultato. Infine la gara tra Acireale e Turris è stata rimandata alla data del 10 Marzo.

Francesco Farina

Ferraro Lamezia, domani l’atteso derby con Palmi

LAMEZIA TERME (CZ) – Messa alle spalle, con un pò di amarezza, la sconfitta di Roma, la Ferraro Lamezia torna a giocare tra le mura amiche dove, sabato alle ore 18.00, riceverà la visita delle corregionali dell’Ekuba Palmi per un derby valido per la diciassettesima giornata di campionato.

Per la squadra del presidente Antonio Ferraro è la prima di un trittico casalingo intervallato da due giornate di riposo prima di tuffarsi nel rush finale con le ultime tre trasferte della stagione intervallate da altre due gare casalinghe.

In totale nelle ultime otto gare che rimangono da giocare cinque avranno il supporto delle “mura amiche” del Palapianopoli. Ferraro ed Ekuba sono le uniche rappresentanti calabresi del torneo di serie B1 e la rivalità sul campo è molto accesa, particolarmente in questo momento in cui le due squadre non navigano in buone acque e devono cercare di risalire la corrente.

Le biancoverdi di coach Eliseo, dopo la non certo esaltante prova contro il Volleyrò, sono chiamate al riscatto in uno scontro diretto in chiave salvezza e allo stesso tempo per dimostrare che il passo indietro di sabato scorso è stato un semplice episodio e che la vera Ferraro Lamezia è altra pasta e può dare molto di più.

L’avversario di turno è molto pericoloso perché, al pari delle lametine, ha urgente bisogno di punti e non sarà facile giocarci contro. La squadra di Eliseo dovrà, soprattutto, affrontare l’avversario con la giusta mentalità, massima concentrazione e tanta voglia di non mollare fino all’ultimo pallone.

La schiacciatrice Marianna Ferrara presenta il derby

«Sicuramente siamo consapevoli dell’importanza di questa partita, così come di tutte quelle che seguiranno. Veniamo da un’ultima partita non brillante, ma vogliamo riscattarci. Sarà dura, come è giusto che sia, perché sono punti che farebbero comodo da ambe le parti ma speriamo che il nostro palazzetto e il nostro pubblico ci diano quella marcia in più che ci è mancata nella scorsa gara». «Otto partite al termine – continua la giocatrice lametina – da affrontare come otto finali di Champions a partire proprio dal derby di domani sera che è fondamentale». E lei di Champions ne sa qualcosa: Casalmaggiore Docet.

Arbitri

Il derby contro Palmi sarà arbitrato dalla esperta coppia formata da Claudio Spartà e Chiara Santangelo di Catania alla loro seconda direzione stagionale al Palapianopoli.

Il derby tra Vibonese e Catanzaro termina senza gol

VIBONESE – CATANZARO

VIBONESE (4-3-2-1): Mengoni; Finizio (40’ st Collodel) Malberti (48’ st Ciotti) Camilleri Tito; Prezioso (40’ st Silvestri) Obodo Scaccabarozzi; Melillo Bubas; Allegretti (15’ st Taurino). In panchina: Zampaglione, Franchino, Silvestri, Çani, Donnarumma, Raso, Altobello, Maciucca. Allenatore: Orlandi.

CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento Riggio Nicoletti; Statella Maita (23’ st De Risio) Iuliano Favalli; Fischnaller (17’ st Giannone) D’Ursi (38’ st Posocco) Ciccone (17’ st Bianchimano). In panchina: Elezaj, Mittica, Pambianchi, Kanoute, Nikolopoulos, Lame. Allenatore: Auteri. 

ARBITRO: De Santis di Lecce.

NOTE: spettatori 3mila circa di cui quasi mille ospiti. Ammoniti: Bubas, Prezioso, Malberti (V),  Nicoletti, Celiento, De Risio (C). Angoli: 4-3. Recupero: 2‘ pt, 4’ st.

VIBO VALENTIA – Finisce senza reti la gara tra la Vibonese e il Catanzaro. Nonostante una partita abbastanza vivace, per lunghi tratti dell’incontro, nessuna delle due riesce ad avere la meglio sull’altra. 

La formazione di casa si schiera con il consolidato 4-3-2-1: ritorno in campo per Prezioso e con Allegretti in avanti. Il Catanzaro di Gaetano Auteri si schiera con il solito 3-4-3. I rossoblù sono reduci dalla trasferta di Trapani mentre i giallorossi continuano il momento positivo nelle zone di alta classifica (foto profilo Facebook della Vibonese). 

Gol annullato al Catanzaro 

La prima conclusione della gara arriva al minuto 3. Fischnaller cerca la conclusione dal limite ma l’esito non è dei migliori. Dopo tre giri di lancette altro brivido per la retroguardia della Vibonese. Ciccone si coordina e lascia partire un tiro dalla distanza: palla di poco fuori. I rossoblù si fanno vedere dalle parti di Furlan, in maniera non incisiva ai fini della realizzazione, con Prezioso. 

Miracolo di Furlan sul tiro di Melillo al minuto 23. Il pubblico di casa protesta, in maniera piuttosto forte, per un presunto tocco di un difensore ospite. L’arbitro, in ogni caso, lascia proseguire il gioc. Al 40’ Ciccone sbaglia il tiro che termina direttamente in curva. Gol annullato a Celiento per sospetta posizione di fuorigioco. Il primo tempo termina senza reti.

Catanzaro più aggressivo ma il derby non si sblocca

Nei primi minuti della seconda parte di gara il Catanzaro attacca maggiormente. La manovra efficace degli ospiti, però, non riesce a concretizzarsi. Al minuto 19 occasione importante per la Vibonese. Taurino si crea il giusto spazio in area ma calcia da due passi mandando la sfera alta. 

Auteri vuole fortemente conquistare punti e inserisce Giannone e Bianchimano per offrire un maggior apporto offensivo. Al 38’ Bubas prova dai 30 metri ma Furlan blocca ancora una volta. Il Catanzaro tenta l’assalto nel finale ma la difesa di casa regge senza subire reti. 

Vibonese e il derby con il Catanzaro, Orlandi: «Siamo pronti per questa partita importante»

VIBO VALENTIA – Sconfitta a Trapani per la Vibonese e derby immediato con il Catanzaro. Domani sera sfida al “Luigi Razza” per il derby calabrese: fischio d’inizio fissato alle ore 20,30. La sfida in casa rossoblù giunge in un momento durante il quale entrambe le squadre stazionano in zona play-off. 

Il derby con il Catanzaro

Il mister della Vibonese commenta il cammino della propria formazione. «È una partita difficile già di per sé – spiega Orlandi – lo sarà ancor di più perché è un derby che giocheremo contro una squadra che ha fatto molto bene domenica. Ha vinto con un roboante 3-0 nell’altro derby contro il Rende.  Ma in fondo – continua – per noi è una partita come tutte le altre. La affronteremo consapevoli di potercela giocare con chiunque e a maggior ragione domani».

Qualche recupero in casa Vibonese

La Vibonese potrà contare sul recupero di Allegretti che rientra a seguito delle tre giornate di squalifica. Tra i papabili anche Prezioso e Donnarumma assenti dalla trasferta del “Provinciale” per problemi fisici. «Questa è una nota lieta a differenza di domenica quando praticamente eravamo “contati” in alcune zone del campo. Contro il Catanzaro rientrano questi giocatori che per noi significa avere più armi al nostro arco che cercheremo di sfruttare al meglio da subito o a partita in corso».

Dopo l’allenamento di oggi Nevio Orlandi ha diramato la lista dei convocati

PORTIERI: Mengoni, Zampaglione;

DIFENSORI: Altobello, Camilleri, Ciotti, Finizio, Franchino, Maciucca, Malberti, Silvestri, Tito;

CENTROCAMPISTI: Collodel, Donnarumma, Melillo, Obodo, Prezioso, Raso,  Scaccabarozzi;

ATTACCANTI: Allegretti,  Bubas, Çani, Taurino.

L’ottava meraviglia del Città di Rende, battuta anche la S.P. Cosenza nel derby

RENDE (CS) – Non c’è rivincita per la San Paolo Cosenza: la capolista Città di Rende fa suo anche il derby di ritorno del campionato di Serie A2. La squadra del presidente Salerno, con otto vittorie su otto partite disputate e 12 punti di vantaggio sulla seconda, vola a vele spiegate verso un finale di stagione che promette davvero bene.

La San Paolo Cosenza resiste fino a metà gara sul 2-2 grazie alla vittoria di terna e all’affermazione di Andrea Granata su Parise, mentre Capone cedeva a un sempre impeccabile Vincenzo De Rose (che porta così a 14 su 16 le sue vittorie negli individuali, arricchendo ancora il suo bottino di miglior singolarista del campionato). Poi la brutta frenata nel secondo tempo con i cugini De Rose a vestirsi da cecchini infallibili e Parise e Oliva a strappare un set su due ai loro avversari.

Le dichiarazioni post-gara Città di Rende

«E’ stata una vittoria sofferta, il derby è sempre una partita diversa», commenta il tecnico Cristiano che insieme al team manager Mondera ha proprio di che essere soddisfatto: «Ottima prova da parte di tutti ed ennesima conferma per Vincenzo De Rose. Bravi tutti, abbiamo aggiunto – conclude – un altro importante tassello a questo magico momento». Ovviamente diverso l’umore in casa San Poalo Cs che però sabato avrà la possibilità di ripartire con il recupero contro Cafaro. «E’ stata una partita combattuta – spiega il presidente Gerace -, poi nel secondo tempo siamo calati e alcune giocate hanno girato maluccio».

Ospiti importanti a bordo pista

Al derby hanno assistito il presidente del Comitato Regionale Calabria della Federazione Italiana Bocce, Ernesto Mazzei, il vice presidente e consigliere Salvatore Sposato, e il presidente del Comitato provinciale di Cosenza, Francesco D’Ambrosio.

CITTA’ DI RENDE – SAN PAOLO COSENZA 5-3 (spec. Vinte 0-1, tot. punti 54-41)

Città di Rende: Parise (C) De Rose V., Toteda E., De Rose C., Oliva, Tagliente. All.: Cristiano, Dir.: Mondera.

San Paolo Cosenza: Toteda F. (C), Granata, Capone, Giannotta, Greco A., Greco F. All.: Gerace, Dir.: Nudo

DIRETTORE DI GARA: E. Segreti

ARBITRI DI PARTITA: F. Airaldi, F. Gaudio

TERNA: Parise, Oliva, De Rose C. vs Toteda F., Giannotta, Granata 4-8

INDIVIDUALE: De Rose V. – Capone (2° set sost. Greco F.) 8-2 e 8-2; Parise F. vs Granata 4-8

COPPIE: De Rose V., De Rose C. vs Granata, Toteda F. (2° sost. Greco A.) 8-0 e 8-6; Parise F., Oliva (2° set Tagliente) vs Giannotta, Capone 8-7 e 7-8.