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Calabria e fondi europei, la preoccupazione di Delly Fabiano

COSENZA – «La Calabria ha davvero cambiato passo rispetto al passato in relazione alla capacità di spesa delle risorse europee? Questo è quanto dichiarato recentemente dal governatore Mario Oliverio il quale  ha spiegato  che il target di spesa a dicembre 2018 è di 363 milioni e che la Calabria è invece riuscita a certificare 420 milioni di euro. Ma è davvero così?»

Secondo Delly Fabiano, segretario regionale dei Popolari Italia Calabria, leggendo  bene i numeri e le carte,  la realtà appare ben diversa. «L’Unione Europea, a seguito dell’inchiesta “Lande Desolate” della Dda di Catanzaro – sottolinea Delly Fabiano- ha bloccato 131 milioni di euro, che difficilmente rivedremo in Calabria, perché l’UE non è  più disposta ad elargire fondi senza garanzie di risultati. Nel corso delle indagini della direzione distrettuale  antimafia   sono emerse irregolarità che riguardano la gestione dei rendiconti di opere pubbliche. Il riferimento è alla seggiovia di Lorica, Piazza Bilotti a Cosenza e l’aviosuperficie di Scalea. Opere  co-finanziate dal Fesr, per una dotazione di 1.499.120.026,  e inserite nel   programma operativo Calabria 2007-2013  per 1.998.826.702 . Gravi Irregolarità di programmazione della spesa europea, che partono dal 2007, evidenziate nella relazione firmata dal direttore generale della commissione europea Marc Lemaitre il quale ha informato l’ambasciatore italiano Maurizio Massari che la somma verrà congelata fino a quando non si chiariranno i rendiconti. Il timore adesso è che il blocco possa rappresentare il prologo alla sospensione  anche  dei futuri importi non erogati per   il Por 2014-2020,  che potrebbe adesso passare sotto la lente dell’organismo intermedio di controllo. L’eventuale stop agli importi non ancora erogati avrebbe conseguenze disastrose per il tessuto imprenditoriale calabrese».

«La gestione dei fondi da parte del Governatore e dei suoi collaboratori coinvolti nell’inchiesta ricadrà su tutto il partenariato, imprese, associazioni, enti pubblici e privati».

«Mi preoccupa – prosegue Delly Fabiano – che la gestione del Por 2014-2020 rimanga assegnato agli stessi dirigenti che hanno gestito il Por 2007-2013. Mi chiedo: Non sarebbe opportuno, finché non si chiariscono le cose,  commissariare questo Por? Forse bisognerebbe sostituire i   dirigenti che non hanno mostrato grandi capacità, che hanno immobilizzato i fondi o che hanno finanziato iniziative discutibili e senza impatto sul territorio”. Per Delly Fabiano è urgente, per il bene della Calabria uscire da questo loop. “Serve un tavolo di concertazione finalizzato a trovare un accordo tra le autorità italiane, che gestiscono i controlli intermedi e la commissione europea. La speranza è che tutti i pagamenti vengano regolarmente certificati e che le spese riescano a rappresentare una reale capacità di produrre effetti virtuosi in termini di crescita economica, maggiore occupazione, migliori indici di qualità della vita. In caso contrario la Calabria registrerà una preoccupante battuta a vuoto, con pesanti ripercussioni sul sistema economico e produttivo già provato da una crisi incipiente. L’attenzione collettiva è oggi concentrata sulla certificazione di spesa, ma in realtà, in questa Calabria in ginocchio, bisognerebbe concentrarsi sulla scelta della destinazione di spesa».

Commissione europea, sostegni per vettori aerei che avviano nuove rotte

CATANZARO – La Commissione europea, con nota ufficiale pubblicata oggi, ha comunicato l’autorizzazione del regime di aiuto notificato dalla Regione Calabria per il sostegno finanziario – informa l’ufficio stampa della Giunta – a vettori aerei che intendono avviare nuove rotte da e per gli aeroporti della Calabria.

L’Amministrazione regionale, infatti, con D.G.R. n. 306 del 9 agosto 2016, su proposta del presidente della Regione Mario Oliverio, ha destinato all’intervento relativo alle “nuove rotte aeroportuali” quasi 12 milioni di euro, a valere su fondi PAC, con l’intento di favorire lo sviluppo del sistema turistico e ricettivo calabrese, nonché di rispondere alle esigenze di mobilità dei cittadini.

«Il nostro impegno – ha dichiarato il presidente Oliverio – rimane costantemente rivolto allo sviluppo di tutto il sistema aeroportuale calabrese, senza esclusione alcuna. La misura approvata ad agosto in Giunta ed ora autorizzata dalla Commissione europea è un passo importante per rafforzare l’accessibilità alla nostra regione, attraverso un sistema di nuovi collegamenti aerei che consenta di rompere la perifericità e l’isolamento e di fare esprimere pienamente le potenzialità turistiche di una terra che sta progressivamente recuperando la sua forza attrattiva sui mercati nazionali, europei ed internazionali».

La misura prevede la concessione di contributi per l’esercizio di una nuova rotta aeroportuale, a uno o più vettori aerei, purché gli stessi, oltre a rispettare determinati requisiti soggettivi, si impegnino a garantire l’esercizio della stessa per i tre anni successivi all’erogazione dell’incentivo.

L’8 giugno si parla di finanziamenti europei con i giovani Udc al Sbv

locandina 8 giugno udcVIBO VALENTIA – Sono tanti i fondi europei utili a far crescere il territorio, sia dal punto di vista economico che occupazionale. Molti di questi però vengono impiegati male, o non impiegati proprio. L’8 giugno se ne parlerà al Sistema bibliotecario vibonese, durante un convegno organizzato dall’Udc giovani. «L’Unione europea ha reso disponibili 2 miliardi e 300 milioni di euro, destinati a far crescere l’economia sia in agricoltura che negli altri settori. Di questi il nostro territorio deve riuscire a sfruttarne una parte, perché si tratta di un punto di forza importante per il lavoro e le imprese, soprattutto per i giovani», ha detto Marco Martino, coordinatore nazionale per il centro sud dei giovani centristi. All’incontro a Palazzo Santa Chiara, che inizierà dalle 17.30, saranno presenti Bruno Greco segretario cittadino udc, Giuseppe Condello Presidente del Sistema Bibliotecario Vibonese, Stefano Luciano Presidente del Consiglio comunale di Vibo Valentia, I consiglieri comunali di Alleanza per Vibo e Vibo Unica, Gilberto Floriani direttore del sistema Bibliotecario Vibonese, Nico Console assessore comunale alle attività produttive e commercio, Bruno Cutrì Assessore comunale sui fondi Europei e Salvatore Modaffari, Project manager ed ingegnere, esperto nel settore dei finanziamenti europei. «Un tecnico che illustrerà i vari bandi i maniera schematica e come accedervi. Il tutto moderato da Ugo Floro noto giornalista. Non si tratta di politica o ideologia, ma di informazione, proprio per questo è aperto a tutti. Giovani, imprenditori, cittadini e ovviamente gli amministratori locali», ha insistito Martino. La sezione giovanile «è in continua fase organizzativa, in continua evoluzione», pertanto a questo incontro ne seguiranno altri su tematiche di vario genere, come ad esempio l’incontro sulla riforma costituzionale che si terrà alle porte dell’estate. «Non puntiamo a riempire le sale, chiudendoci su noi stessi. Piuttosto discutiamo su tematiche concrete, che si basano sulle reali esigenze di un territorio che ha necessità di ripartire», ha concluso.

Mendicino, inaugurato il Museo della Seta. Oliverio: esempio positivo di impiego dei fondi europei

Inaugurazione museo della setaMENDICINO (CS) – Riapre al pubblico, dopo i lavori di restauro, la filanda Eugenio Gaudio di Mendicino, gioiello di artigianato e tecnica costruttiva che ospita il Museo Dinamico della Seta. Alla cerimonia di inaugurazione, insieme al sindaco Antonio Palermo, hanno partecipato il rettore della Sapienza di Roma Eugenio Gaudio, nipote del proprietario della filanda, e Mario Oliverio, governatore della regione Calabria. “La filanda – si legge in una nota – forse è l’unica attiva in tutto il territorio, una delle pochissime in tutta Europa e che negli anni 40 ha consentito di creare industria e lavoro, a queste latitudini. Il rettore Gaudio si è’ commosso ricordando il nonno. E ringraziando gli amministratori che hanno voluto riprendere questo “tesoro”, ha esortato i cittadini a visitare questi luoghi della memoria e della tradizione mendicinese e pure calabrese”. Nel Museomuseo della seta 4 sono esposti gli attrezzi ripresi e utilizzati, con le travi in legno come un tempo, con la bellezza ed il fascino di quel baco apprezzato allora come adesso. “Mendicino città della cultura e della seta – ha detto il sindaco Palermo – Luoghi simbolo e suggestivi che, insieme al parco fluviale in via di ultimazione, consentono a Mendicino di divenire, ancor di più e meglio, luogo di attrazione turistica e di scelta consapevole per lo sviluppo, in tutti i settori, dell’intera comunità calabrese. Non sarà e non vuole essere infatti il Museo di Mendicino ma il Museo dinamico del territorio, a servizio dei cittadini”.

Presente alla cerimonia il presidente della regione
Mario Oliverio che ha rivolto un plauso al sindaco e all’amministrazione comunale “che un anno fa manifestarono un impegno pubblico portato a buon fine. La Calabria ha bisogno di affermare quella che io amo spesso definire la rivoluzione della normalità. Nella nostra regione abbiamo il primato delle opere avviate ed incompiute: 94 opere, tra le più importanti, sono rimaste a metà. Il vostro, invece, è l’esempio di come bisognerebbe operare perché un investimento possa andare a buon fine per trarne utilità e giovamento e perché la comunità possa crescere e progredire sotto ogni punto di vista. Museo della seta 2Questa iniziativa, che è importante non solo per Mendicino, è anche l’esempio di come, in questo ultimo anno, ci siamo impegnati affinché la Calabria non perdesse centinaia e centinaia di milioni di euro. L’anno scorso, quando mi insediai alla guida della Regione, dopo qualche mese venne in Calabria la Commissaria della Commissione Europea, Corinne Cretu e ci disse che la nostra regione aveva speso al 31 dicembre 2014 solo il 46% delle risorse ad essa destinate nel programma 2007-2013. Un brivido mi attraversò la schiena, ma non mi rassegnai. Feci fare subito una ricognizione della situazione e mettemmo a punto una strategia che ci ha consentito di recuperare al massimo le risorse che rischiavano di tornare indietro. Tra i progetti che ci hanno consentito questa operazione c’è anche il Parco Fluviale di Mendicino. Abbiamo realizzato un traguardo importante. A fine 2015 possiamo dire di aver messo al riparo quelle risorse. Oggi ripartiamo con la nuova programmazione 2014-2020 che ci ha visto protagonisti della definizione di nuovi programmi e da gennaio ripartirà un impegno straordinario per evitare di arrivare alla fine del programma per leccarsi le ferite. Faremo tutto il possibile perche dall’inizio del programma le risorse siano utilizzate per fare rifiorire i nostri territori, per creare nuove opportunità di lavoro, per investire in direzione della crescita, dello sviluppo e dell’innovazione. Questo è il nostro impegno. Ed è un impegno che dovremo portare avanti tutti insieme, in forma corale, Tante amministrazioni come quella di Mendicino museo della seta 5dovranno farsi avanti e misurarsi sul campo, poiché i veri protagonisti dello sviluppo e della crescita sono i soggetti che operano sul territorio. I comuni – ha concluso il Presidente della Giunta regionale – devono essere in prima fila in questo impegno perché la Calabria, che non ha nulla da invidiare alle altre regioni del Paese, possa vivere una nuova stagione di crescita e di sviluppo. Basta crederci e mettersi all’opera. Io ci credo e, per questo motivo, mi sono messo in campo e chiedo l’aiuto di tutti nel portare avanti un’opera decisiva per il futuro della nostra terra ma, soprattutto, delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.

Fondi Europei: domani InfoDay a Cosenza con le aziende

LAURAFERRARACOSENZA –  Un modo per accorciare le distanze con l’Europa e dare un’opportunità concreta al nostro territorio. Questo l’obiettivo dell’iniziativa “InfoDay sui Fondi europei” promossa dell’europarlamentare calabrese del gruppo EFDD Laura FERRARA.

Si svolgerà SABATO 19 Settembre dalle ORE 10 alle 13, presso l’ufficio territoriale di Cosenza (Corso Mazzini 175), l’evento informativo alla presenza di un esperto euro progettista. Questo ciclo dedicato alle aziende del territorio. Grazie, infatti, al coinvolgimento delle associazioni di categoria, sono stati chiamati a raccolta i piccoli imprenditori così da cercare di soddisfare le numerose richieste di informazioni pervenuteci dalle imprese calabresi, in merito al funzionamento e l’accesso ai Fondi Europei.

“Considerata l’attuale situazione economica in cui versano le imprese calabresi, abbiamo ritenuto opportuno rivolgere a loro questa opportunità – afferma la Ferrara – avvalendoci del supporto di un euro progettista specializzato nei finanziamenti europei destinati alle imprese.”

Inaugurazione del primo tratto del nuovo lungomare di Sellia Marina alla presenza del Governatore Oliverio

IMG_9440SELLIA MARINA (CZ) – Il sindaco di Sellia Marina, Francesco Mauro, nel salutare e ringraziare il Governatore Oliverio, ha dichiarato di “essere onorato che il presidente Oliverio ha colto l’invito di inaugurare questa importante opera infrastrutturale qual è il lungomare di Sellia Marina; un’opera strategica, di importanza primaria per lo sviluppo del Paese”. “Questa importante opera – ha continuato il sindaco- è la sintesi della buona amministrazione di Sellia Marina; opera iniziata i primi anni duemila cui hanno visti impegnati le amministrazioni precedenti. A tal fine, Mauro ha ringraziato anche i suoi predecessori Biamonte e Amelio, entrambi presenti alla manifestazione, perché hanno iniziato, continuato e investito ingenti risorse per la realizzazione del lungomare. Mauro ha poi ringraziato il Direttore Generale dei Lavori Pubblici e Ambiente ing. Domenico Pallaria; l’ing. Pallaria per l’immane lavoro che  ha svolto in questi mesi e per essere stato vicino alle problematiche ambientali e infrastrutturali posti dall’Amministrazione di Sellia Marina. I ringraziamenti del sindaco sono andati anche ai numerosi cittadini e turisti presenti e a tutte le istituzioni partecipanti. Il presidente Oliverio, nell’intervenire a conclusione della bellissima manifestazione, ha toccato importanti temi della politica regionale attuale e, dopo aver ringraziato il Sindaco Mauro per l’invito rivoltogli e per la mitezza con cui ha affrontato i contenuti dell’intervento, si è complimentato per aver portato a completamento nei termini di legge un’opera finanziata con fondi europei. Il presidente Oliverio ha apprezzato molto la “location selliese”, una meravigliosa realtà degna di una cittadina importante qual è quella di Sellia Marina.

Fondi comunitari, Programmazione 2014-2020: incontro a Lamezia

IMG_3923Si è riunito questa mattina a Lamezia Terme, presso un noto albergo, il Tavolo del Partenariato per la programmazione 2014/2020 che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Mario Oliverio, il Direttore Generale  per i fondi comunitari Paolo Praticò e il Direttore Generale del Dipartimento Presidenza della Regione, Antonio Viscomi.

L’incontro è stati introdotto da Paolo Praticò che ha illustrato e analizzato le osservazioni della Commissione europea sul Por Fesr Fse 2014/2020, le modalità di lavoro della Regione in risposta alle osservazioni, le tappe del negoziato concordate con la Commissione, la condivisione del lavoro con il Partenariato. Il Direttore Generale per i fondi comunitari, in particolare, ha informato i presenti sul lavoro che sta portando avanti la task force nominata dal presidente Oliverio per rispondere alle osservazioni della Commissione europea che è composta dai rappresentanti dei dipartimenti coinvolti, da esperti del ministero e dalle strutture di assistenza tecnica.

La task force è coordinata dal Dipartimento programmazione,  si riunisce settimanalmente, lavora su un piano di attività concordato con la commissione che definisce in maniera puntuale responsabilità e tempi e si relaziona settimanalmente con il presidente della Giunta regionale.

Praticò, inoltre, ha informato i presenti che, al fine di formalizzare il programma entro fine luglio, è stato condiviso con la Commissione un calendario di incontri molto stringente.IMG_3916

Il lavoro si sviluppa per fasi con riunioni su temi specifici del programma. L’11 e il 12 luglio scorsi si sono tenuti a Catanzaro due incontri con i funzionari di Bruxelles e del Ministero dello Sviluppo Economico al fine di discutere sia le modifiche già apportate sia per avviare un confronto sulle modifiche e le integrazioni da apportare. Mercoledì e giovedì prossimo, 23 e 24 giugno, i funzionari regionali saranno a Bruxelles per discutere delle altre misure. Successivamente, nei primi giorni di luglio, si terrà un nuovo incontro con la Commissione sulle parti restanti del Programma e sul Piano di Rafforzamento Amministrativo. L’incontro per la discussione del testo definitivo è previsto per il 21 e 22 luglio a Catanzaro. Nel corso dell’incontro Praticò ha presentato, inoltre, una proposta di riunioni con il Partenariato che prevede una serie di incontri di approfondimento dal 29 giugno al 24 luglio sui principali temi del programma.

Il presidente della Regione, Mario Oliverio, nel corso del suo intervento ha ripercorso le tappe del POR, che è stato trasmesso alla Commissione Europea all’atto del suo insediamento per consentire l’avvio del negoziato con la Commissione. Le osservazioni, come già stabilito con la Commissaria Cretu nel recente incontro di Reggio Calabria, rappresentano l’occasione per ricalibrare e rivedere il programma alla luce del programma di governo, al fine di rendere più efficace l’azione della Regione e migliorare l’uso dei fondi strutturali, superando le debolezze che hanno caratterizzato i precedenti cicli di programmazione.

In tale prospettiva rivestiranno particolare importanza il Piano per il rafforzamento amministrativo, coordinato dal prof. Viscomi e le misure per la semplificazione delle procedure soprattutto nel campo degli aiuti alle imprese.

Oliverio, infine, ha voluto nuovamente sottolineare l’importanza del ruolo del Partenariato nella costruzione e nel controllo delle  politiche.IMG_3939

Alla fine dell’incontro alcuni rappresentanti del Partenariato hanno ancora una volta elogiato il metodo della concertazione ed hanno espresso considerazioni e proposte in merito a quanto sostenuto dai precedenti relatori.

Fondi europei, workshop del movimento cinque stelle per conoscerli_INTERVISTA

RENDE (CS) – Si è concluso il ciclo di workshop sui fondi europei organizzato dal gruppo EFDD in collaborazione con la società Punto Dock. Carmelo Chianura, esperto di programmazione ha tenuto lezioni che hanno rappresentato una mappatura definita, uno strumento di orientamento sicuro nell’ampio panorama dei programmi europei, suddivisa per tematiche di interesse: Ambiente e territorio, Giovani, Turismo e smart city, cultura.

Gli incontri, che si sono tenuti presso il Centro Lanzino a Rende, saranno replicati anche nelle altre province calabresi.

Il gruppo EFDD in Calabria è rappresentato da Laura Ferrara, portavoce al Parlamento Europeo del Movimento 5 Stelle. All’apertura dei worksho, l’abbiamo sentita ai nostri microfoni.

 

Intervista a Laura Ferrara

 

 

Fiorenza Gonzales

 

Tagli drastici ai fondi europei destinati alla Calabria: l’appello del Consigliere regionale di CdL

COSENZA –  Il Consigliere regionale della Casa della Libertà, Giuseppe Graziano, lanciando l’allarme contro l’ennesimo provvedimento antimeridionalista varato dal Governo Renzi che ha abbattuto il cofinanziamento nazionale ai fondi strutturali europei destinati a Calabria, Campania e Sicilia, per la Programmazione 2014-2020, per un importo pari a 7,4 Miliardi di euro, dichiara: “Dal Governo centrale e dall’Unione Europea arriva un’altra mazzata sullo sviluppo del Meridione e, in particolare della Calabria. I fondi comunitari e i rispettivi cofinanziamenti statali destinati al Sud, infatti, saranno ridotti del 50percento. Un atto gravissimo al quale nessuno, purtroppo, finora ha opposto resistenza. Il processo di sviluppo economico e infrastrutturale, che dovrebbe permettere alla nostra regione di raggiungere l’obiettivo convergenza, rischia, di fatto, di subire un pauroso stop. Ecco perché, mentre con la sospensione del decreto Imu sui terreni agricoli portiamo a casa una battaglia che ho combattuto con coraggio e in prima persona, oggi chiedo al Presidente Oliverio di avviare un’azione comune, che vada al di là dei colori politici, per salvare la nostra terra dall’incertezza del futuro. Insieme, battiamoci perché il flusso dei canali di finanziamento non sia ridotto drasticamente e affinché, partendo proprio dall’obbligatorio raggiungimento di questo risultato, venga istituito il Ministero del Mezzogiorno. È un atto di violenza bello e buono che mira a sopprimere ogni possibilità di sviluppo della nostra Regione. Con questo taglio drastico dei fondi, la Calabria rischia di non mettersi al pari dell’Europa, con le scongiurabili conseguenze che una situazione del genere potrà comportare. Ovviamente, anche in questo caso, non siamo immuni da colpe per l’incapacità dimostrata, non più in là del recente passato, nel non aver saputo sfruttare a pieno la grande risorsa dei fondi 2007-2013, ritornati per quasi il 50 percento nelle casse dell’Europa. Ma il problema concreto attuale, al quale purtroppo ancora nessuno ha sollevato alcuna obiezione, è il meccanismo perverso, silente, attivato dal Governo Renzi (probabilmente il più antimeridionalista dell’Italia Repubblicana) per affossare definitivamente l’economia e la crescita del Sud. Al taglio dei cofinanziamenti europei, in realtà, si “aggiungono” anche quelli per l’Istruzione e l’Università. Per i prossimi anni, infatti, grazie agli effetti di quel federalismo fiscale rivisitato dalla Riforma Delrio, è prevista una riduzione di oltre 100 Milioni di euro per le università del Meridione, solo perché il loro fatturato è inferiore a quello degli atenei del centro-nord. Così, dopo la migrazione  dei soldi per gli asili nido verso il settentrione, anche i fondi comunitari insieme a quelli per l’istruzione andranno a rimpinguare e foraggiare il già fornito Nord. Tutto questo, con la prospettiva che non solo non ci sarà data possibilità di costruire e completare la rete dei servizi, quanto non saremo nemmeno in grado di garantire una formazione scolastica e universitaria completa e di qualità ai nostri figli. Nei giorni scorsi, con la sospensione del decreto Imu sui terreni agricoli, grazie anche all’intervento del Tar Lazio, è stato raggiunto un importante risultato che ha premiato la compattezza dimostrata dalla Classe politica di quattro Regioni (Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto). In Calabria questa battaglia, a sostegno dei cittadini e delle imprese agricole, l’ho combattuto in prima fila e in solitaria. Ma per il futuro abbiamo il dovere di essere più virtuosi e coesi perché non sempre avremo la possibilità di poter contare sul supporto di altre regioni. Da qui l’appello al Presidente Oliverio e all’intera maggioranza di Centro sinistra affinché, sulla questione del taglio dei finanziamenti al Sud e alla Calabria, si alzi una cortina difensiva e si imponga al Governo di rivedere i suoi piani scellerati che mettono a repentaglio lo sviluppo dei nostri territori. La Questione meridionale continua ad essere un problema reale che si riverbera anche in queste situazioni paradossali. Se essa non sarà risolta, sarà difficile venir fuori dall’ormai costante crisi economica. Ed è questo che dovrebbero capire le Istituzioni centrali, alle quali, pertanto, chiediamo che istituiscano l’apposito Ministero del Mezzogiorno che si occupi di individuare le criticità delle regioni del Sud, sostenendole con misure mirate. È necessario un fronte comune che travalichi i colori e le appartenenze politiche. Iniziamo a dare un segnale forte e positivo a tutti i calabresi, che ormai da troppo tempo attendono il cambiamento.”

Regione Calabria: Cambio dell’autorità di gestione dei fondi europei

BRUXELLES – La Regione Calabria cambia l’autorità di gestione dei fondi europei e la Commissione non ne sa nulla, così come si evince dalla risposta della stessa all’interrogazione che ho inviato lo scorso ottobre. Le modifiche non sono mai state comunicate alla Commissione che sottolinea nella risposta che se avvenute, così come è stato, costituiscono una violazione dell’articolo 22 del regolamento n.1828/2006 della Commissione.

La Giunta regionale con delibera n.295 del 15 luglio 2014 approva la strategia per l’innovazione e la proposta di POR FESR e FSE, invia questa, come previsto alla Commissione tramite il Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Nazionale Comunitaria che le deve prima approvare. Materialmente allegato alla deliberazione vi è un atto di Giunta integrativo il quale prevede, tra l’altro, l’inserimento della deliberazione che affida le funzioni di Autorità di Gestione del POR FESR 2007/2013 al Dirigente responsabile dell’Unità Operativa Autonoma “Adempimenti del ciclo di programmazione 2000/2006 del Dipartimento Programmazione Nazionale Comunitaria. Ma la Commissione non è mai stata messa al corrente di questo passaggio di funzioni. Alla Commissione il cambio viene comunicato in maniera anomala quasi a non voler che ci si accorgesse delle irregolarità. Come di fatti è avvenuto.

Una grave azione che il Movimento 5 Stelle attraverso la deputata Dalila Nesci aveva già evidenziato, presentando un esposto alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti e in cui si denunciavano le modalità illegittime relative al cambio dell’autorità di gestione. Ora resta da accertare eventuali responsabilità penali e danni erariali della Giunta regionale calabrese che ha, tra l’altro, assegnato responsabilità dirigenziali in regime di prorogatio.

Nella sua risposta la Commissione Europea ha inoltre ribadito l’attuale sospensione dei pagamenti a valere sul FESR a favore del programma 2007-2013 della Regione Calabria e che tale sospensione è indipendente da eventuali modifiche che possono avere interessato l’amministrazione regionale. Ma del blocco dei fondi nessuno lo dice ai cittadini, tenuti ancora una volta all’oscuro di tutto. Che fine faranno i beneficiari dei bandi alla luce del fatto che la Regione Calabria non ha intrapreso tutte le necessarie azioni correttive richieste dalla Commissione nel quadro della decisione di sospensione?