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Trovato il cadavere del sub disperso

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – I sommozzatori della Guardia costiera di Messina hanno trovato il corpo senza vita di Giuseppe Tavella, il sub di 33 anni di Simeri Crichi, Catanzaro, disperso da lunedì scorso mentre era impegnato in una battuta di pesca in apnea nello specchio di mare antistante Isola Capo Rizzuto. Il corpo del 33enne è stato individuato ad una profondità di 27 metri nei pressi di una boa che delimita la Riserva Marina di Capo Rizzuto su un fondale costituito da roccia e fango, a circa un miglio dalla costa. Il cadavere è stato portato nell’obitorio dell’ospedale di Crotone.

Dopo l’allarme lanciato lunedì dalla persona che assisteva il subacqueo a bordo di un gommone, nelle attività di ricerca sono stati impegnati un elicottero della Guardia costiera, quattro motovedette della Capitaneria di porto di Crotone, i sommozzatori del Corpo e i sub di “diving” privati. Il primo giorno era stato fatto alzare in volo anche un elicottero dei Carabinieri.

L’Isola alza la Supercoppa della Regione

Supercoppa ISOLA CAPO RIZZUTO – Dopo aver conquistato il titolo di campione di Eccellenza, e davanti al suo pubblico in una bella domenica di festa, l’Isola Capo Rizzuto conquista anche la Supercoppa della Regionale al termine del triangolare disputato con le regine dei due gironi di promozione, Cotronei e Soriano. Il primo match, fra Cotronei e Soriano, lo decide il gol su rigore di Alessandro Riolo in favore della squadra crotonese. La seconda partita vede in campo l’Isola chiudere agilmente la pratica Soriano con le reti di Scuteri (rigore) e Policastrese. Nella sfida fra le due vincenti dei precedenti passa l’Isola con il punteggio di 2-1 (doppietta di Giovanni Foderaro).

Supercoppa
Da sx a dx Mazzei, Sacco e Salerno

A fine gara soddisfatti il presidente Sacco che in conferenza stampa rinnova la fiducia al tecnico Rosario Salerno e al direttore sportivo Antonio Mazzei, a dispetto di quanto successo in settimana con l’arrivo della sentenza di primo grado relativa al filone calabrese dell’inchiesta Dirty Soccer (leggi qui). Dal canto suo il tecnico lametino, che non ha assistito alla partita e alla premiazione, ha annunciato che presenterà ricorso per la squalifica di sei mesi: «Ho dato tutto al calcio – dichiara -, non mi sembra giusto che io venga squalificato per sentito dire». Stesso discorso per Mazzei, che annucia con amarezza il ritiro dal mondo del calcio se gli verrà confermata la pesante inibizione, e per l’attaccante Piemontese.

Isola Capo Rizzuto campione regionale Juniores

CATANZARO – Secondo titolo da incorniciare in 48 ore per l’Isola Capo Rizzuto. Dopo la vittoria del campionato di Eccellenza – con la conseguente promozione in Serie D – arriva anche la conquista del titolo regionale per la formazione Juniores.

La finale, andata in scena al centro tecnico federale di Catanzaro, ha visto trionfare ai calci di rigore i giallorossi sulla Reggiomediterranea, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di parità (1-1). L’Isola aveva sbloccato la gara al 30′ con Policastrese ma i reggini, nel finale di un bellissimo secondo tempo, giungevano al pareggio. Nel recupero annullato un gol ad Astorino per l’Isola.

La squadra crotonese bissa così il successo ottenuto lo scorso anno.

Isola, un sogno “D”iventato realtà. Trebisacce-Paolana festival del gol

COSENZA – Il campionato di Eccellenza 2016-2017 ha ufficialmente la sua regina. Vincendo oggi con il Locri l’Isola Capo Rizzuto si è matematicamente guadagnata la promozione in serie D. La Cittanovese, prima delle inseguitrici, e dopo una appassionante e logorante rincorsa, pareggia a Scalea e vede sfilare gli avversari dell’intera stagione a sei punti. A 90′ dal termine dal campionato è tutta da scrivere la griglia play out.

ISOLA CAPO RIZZUTO – LOCRI 4-1

L’Isola Capo Rizzuto è campione d’Eccellenza. La squadra di mister Salerno e del presidente Sacco ha dunque conquistato, al termine di una stagione che sarebbe riduttivo definire esaltante, la promozione diretta fra i Dilettanti a suon di vittorie, gol  e primati. Oggi invitato speciale alla grande festa era il Locri, battuto sul campo 4-1. Padroni di casa in vantaggio 2-0 già al 3′ (reti di Foderaro M. e Foderaro G. Poi la doppietta di bomber Piemontese (16′, 24′), e la rete di Matellicani (18′) per gli ospiti. A fine gara il tripudio in tribuna e tutta la squadra in conferenza stampa. Poi caroselli e sfilata, con tanto di fuochi di artificio, per le strade di Isola.

SCALEA – CITTANOVESE 2-2

In questo finale di stagione occorre rendere l’onore delle armi anche all’unica avversaria dell’isola, la Cittanovese che, seppur alla fine arresa, si è battuto al meglio delle proprie possibilità per raggiungere l’obiettivo. Oggi la squadra di Ferraro ha pareggiato in casa di un ostico Scalea. Per la cronaca la Cittanovese passa in vantaggio al 3′ con Vicentin ma la doppietta di Mandarano porta avanti i padroni di casa poi raggiunti nel finale del secondo tempo dalla rete di Carbone. La Cittanovese disputerà i play off nazionali.

SAMBIASE – VIGOR LAMEZIA 2-0

Ennesima amarezza per la Vigor Lamezia che perde il derby in casa del Sambiase. I giallorossi trovano così i punti che mancavano per suggellarela matematica salvezza. Protagonisti di giornata Saturno e Fabio, autori delle reti giallorosse per la gioia dei tanti accorsi al “G. Renda”. La Vigor invece ora deve guardarsi le spalle dal Trebisacce se, negli ultimi 90′ della stagione, vuole conservare un onorevole terzo posto in classifica.

TREBISACCE – PAOLANA 5-5

Il derby cosentino Trebisacce – Poalana è festival del gol di giornata con le due squadre, già salve, che danno vita ad un grandissimo spettacolo. I padroni di casa sbloccano con Galantucci al 31′ del primo tempo. Scoppiettante la ripresa: la Paolana pareggia con D’Angelo e sorpassa gli avversari con capitan Longo. La reazione dei locali e veemente: vanno a segno Galantucci, Terranova e Lucas. La Paolana risponde con la doppietta di Longo (4-4). Nel finale reti di Zicarelli per il Trebisacce e De Pascale per gli ospiti.

SIDERNO – ACRI 5-1

Il Sidernodi La Face alza la voce, piega sonoramente l’Acri – che nulla ha più da chiedere al campionato – e centra l’obiettivo della salvezza diretta. La squadra reggina mette in difficoltà gli ospiti cosentini già nel primo tempo, chiuso sul punteggio di 1-0 per la rete di Savasta. Nella ripresa i padroni di casa si portano sul 3-0 ( Savasta, Giovinazzo) ma l’Acri accorcia le distanze con la rete del solito Le Piane. Ma il Siderno sfodera altre due frecce dal suo arco. Finisce 5-1.

LUZZESE – GALLICO CATONA 2-1

Nello scontro diretto per la salvezza, la Luzzese batte il Gallico Catona e si allontana dalla zona play out, dove invece sprofondano i reggini. Un gol per tempo per i cosentini, avanti prima con Monteiro, poi con Rotundo. Nel finale gli ospiti provano a riaprire la partita con la rete di Martin ma alla fine sono rimpianti. La Luzzese è quasi salva. Il Gallico Catona rischia gli spareggi.

CUTRO – CORIGLIANO 1-0

Il Cutro c’è ed è intenzionato a combattere fino alla fine per tentare di portare in casa la sfida play out. I crotonesi vincono di misura il delicatissimo match contro il Corigliano che sprofonda nella zona rossa della classifica. A decidere la gara è la rete di Liperoti nel secondo tempo.

REGGIOMEDITERRANEA – ROGGIANO 2-1

Contro il già retrocesso Roggiano arrivano tre punti importanti per la Reggiomediterranea per giocare i play out fra le mura amiche. A segno Hanine e Digiacomantonio, e autorete di Cuzzola. Onore agli ospiti per essersi battuti fino alla fine.

CLASSIFICA:

Isola C.R. 75; Cittanovese 69; Vigor Lamezia 44; Trebisacce 43; Acri 41; Sambiase 39;  Scalea e Paolana 38; Siderno e Locri 36; Luzzese 34; Gallico Catona 33; Reggiomediterranea e Corigliano 32; Cutro 30; Roggiano 20.

Isola e Cittanovese mettono le ali. L’Acri non si ferma più, il Trebisacce si

COSENZA – A nove giornate dal termine, Isola e Cittanovese continuano a fare un campionato a parte. Dietro guadagna posizioni l’Acri mentre in fondo continua il miracolo del Roggiano.

RISULTATI

SCALEA – ISOLA CAPO RIZZUTO 0-3

Anche lo Scalea rimane vittima della tela tessuta dalla capolista Isola Capo Rizzuto. Bruciante l’avvio della squadra di Rosario Salerno che passa subito in vantaggio con Foderaro al 12′, poi il raddoppio fulmineo firmato da Corsale (13′). Nella ripresa finisce sul tabellino anche Tricarico, autore del terzo gol giallorosso al 92′. Bene così ma il distacco dalla seconda rimane sempre di un punto.

CITTANOVESE – PAOLANA. 5-1

La Cittanovese si conferma miglior attacco del campionato. Lo sa bene la Paolana, che dopo il poker dall’Acri, oggi ne incassa cinque dalla vice capolista. La squadra di casa sblocca già al 5′ con bomber Vicentin e poi raddoppia con Carbone al 25′. La rete di Longo riapre momentaneamente la partita ma sul finire di primo tempo gran gol ancora di Carbone per il 3-1 della Cittanovese. Nella ripresa ancora gloria per Carbone, tripletta per lui, e per Vicentin che rilancia la sfida a Gallo nella classifica marcatori.

VIGOR LAMEZIA -LUZZESE 1-1

La Vigor Lamezia alza sempre più bandiera bianca e con 17 reti di svantaggio dalla Cittanovese “condanna” le squadre che seguono a non disputare, A meno di clamorose sorprese, i play off promozione. Merito della Luzzese che rinvigorita dall’arrivo di miste Petrucci, è abile a rispondere al vantaggio di Mosciaro al 31′ della ripresa con il pari segnato da Greco al 40′. Per la Luzzese un piccolo passo avanti per sganciarsi dalle zone calde della classifica.

ACRI – LOCRI 2-1 image

Non conosce più sconfitte l’Acri di Galeano che contro il Locri dell’ex tecnico Ferraro trova il decimo risultato utile consecutivo. Ospiti pericolosi in avvio ma i rossoneri sbloccano al 13′ con Perrotta che di semirovesciata ribatte in rete dalla respinta del portiere amaranto sugli sviluppi di un corner. La reazione del Locri è affidata a Iervasi e a Barberi ma il gol del pareggio arriva al 18′ della ripresa da colpo di testa di Benci. Forte dell’1-1 gli ospiti crescono e sfiorano il sorpasso con Papaleo, fermato da un sempre vigile Franza. Al 37′ c’è invece la rete del nuovo vantaggio Acri con Scarnato che chiude le partita. L’Acri sola al 4° posto.

CORIGLIANO – SAMBIASE 0-0

Fra Corigliano e Sambiase finisce con un deludente pareggio a reti inviolate che forse accontenta solo la squadra ospite, oggi priva di bomber Gallo fermo per squalifica, che non abbandona il treno di metà classifica. Eppure non sono mancate le occasioni da entrambe le parti. Sul finire del primo tempo per esempio da registrare l’occasionissima per il Sambiase con Saturno che colpisce la traversa su calcio di punizione.

REGGIOMEDITERRANEA – TREBISACCE 2-0

Zampata del Reggiomediterranea che contro un ostico Trebisacce conquista tre importanti salvezza. Dopo un primo tempo equilibrato in cui gli ospiti attaccano ma il Trebisacce si difende con ordine, la Reggiomediterranea passa in vantaggio al 6′ della ripresa con Caputo che sblocca su punizione. Al 22′ raddoppio dei padroni di casa con Kabangu che dribbla una serie di difensori e batte Vitale.

ROGGIANO – GALLICO CATONA 5-0

Pazzo e divertente Roggiano. Per la squadra di Germano, dopo tre vittorie consecutive, si sprecano gli aggettivi e nulla sembra davvero impossibile. A cominciare proprio dalla salvezza. Contro il Gallico Catona, ora in evidente crisi di risultati, chiude la gara già nel primo tempo con le reti di Cissè e Miceli. Nella ripresa ancora Cissè poi Perrone e Micieli.

SIDERNO – CUTRO 2-1 (anticipo)

Nella lotta per la salvezza fa un importante passo in avanti il Siderno che batte in casa il Cutro e raggiunge proprio la squadra crotonese a quota 21 punti in classifica. Avvio positivo per la squadra di casa che al quarto d’ora sblocca il risultato con Giovinazzo, ma Errigo riporta il Cutro in parità prima che l’arbitro mandi le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo. Nella ripresa il secondo gol di Giovinazzo decide la gara e i tre punti per il Siderno.

Classifica: 

Isola C.R. 54; Cittanovese 53; Vigor Lamezia 36; Acri 33; Trebisacce 31; Scalea e Paolana 30; Locri e Gallico Catona 26; Sambiase 25; Luzzese 23; Reggiomediterranea. 22; Siderno, Cutro e Corigliano 20; Roggiano 16.

Isola campione d’inverno, non si ferma la Cittanovese. Vigor ok

COSENZA – Questi i risultati dell’ultima giornata del girone di andata con l’Isola Capo Rizzuto che si laurea campione d’inverno, chiudendo il girone d’andata a quota 38 punti.

ISOLA CAPO RIZZUTO – CORIGLIANO 2 – 0

Dopo un avvio poco brillante, la capolista Isola prova ad incidere sulla partita con Angotti che sfiora il gol in due occasioni. La partita si sblocca al 37′: Carrotta atterra Angotti e del calcio di rigore si incarica capitan Scuteri che porta i suoi in vantaggio. Tre minuti dopo raddoppia Trentinella. Nella ripresa alla capolista non resta che amministrare il risultare e dare minuti sulle gambe ad altri giocatori. Dentro Di Micco, Zangaro e Foderaro per Artese, Vallone e Corsale. Al triplice fischio finale la gioia del titolo, magari non concreto, ma comunque di spicco del titolo di “campione d’inverno” (foto in alto).

SIDERNO – CITTANOVESE 0 – 2

La Cittanovese accarezza per qualche minuto il titolo di campione d’inverno passando in vantaggio al 3′ con Conversi e raddoppiando con Lombardo su calcio di rigore al 34′, quando ancora l’Isola era bloccata sullo 0-0. In precedenza c’era stata la reazione del Siderno che con Figliomeni sfiora prima il palo e poi a porta vuota si divora un gol facile. Per i padroni rimane l’attenuante dei troppi infortuni che ne condizionano le prestazioni oltreal fatto che l’avversario di oggi era decisamente superiore. La Cittanovese non vuol saperne di mollare.

REGGIOMEDITERRANEA – VIGOR LAMEZIA 0 – 1

La Vigor Lamezia sbanca Croce Valanidi e chiude il girone d’andata saldamente al terzo posto. Il primo tempo è noioso, le due squadre non si scoprono e non concedono nulla all’avversario. L’unico tiro in porta è del difensore Ferraro per la Vigor. Nella ripresa invece la rete che decide la gara e che assegna di fatto altri tre punti alla squadra di Andreoli. Alla mezzora la segna Russo. A seguire gli ospiti amministrano il risultato senza affanni. Quella odierna è la quarta sconfitta consecutiva per la squadra di casa.

LUZZESE – PAOLANA 0 – 3

Vittoria senza appello per la Paolana in quel di Luzzi. La squadra di Perrotta passa in vantaggio già al 4′ con Fabio Longo 4′, e poi alza il baricentro alla ricerca del seconda rete, mentre gli avversari non accennano la minima reazione. A inizio ripresa la Luzzese si divora la rete del pareggio: Monteiro manda fuori un calcio di rigore al 14′. A seguire raddoppia quindi la Paolana con Del Popolo e poi nell’ultima parte di gara realizza il tris con una bellissima rete del giovane De Pascale che dopo aver scartato cinque avversari, segna di laterale. Nel finale gli ospiti chiudono in dieci uomini per l’espulsione di D’Angelo (secondo giallo per simulazione).

SCALEA – ROGGIANO 2 – 1

E vince, con qualche difficoltà in più, anche l’altra squadra del Tirreno cosentino. La squadra di Vanzetto passa in vantaggio all’11’: cross di Trinchi per Toscano che prima controlla di petto e poi spara in rete. Ospiti vicini al raddoppio poco dopo ma Di Giacomo centra la traversa a portiere battuto. Arriva al 5′ della ripresa il raddoppio dello Scalea con Scalese ma al 35′  il Roggiano, tuttavia inutilmente, riapre la partita con Eugenio Miceli da calcio di rigore. Al triplice fischio finale per lo Scalea è già testa ala finale di Coppa del 23/12 con la Vigor.

CUTRO – ACRI 0 – 0

La sfida di Cutro è l’unico pareggio e l’unica gara senza reti della giornata. Eppure non sono mancate le occasioni da rete da una parte e dall’altra: alla mezzora del primo tempo per i padroni di casa Catania spreca sia a tu per tu con il portiere Franza, che da colpo di testa su punizione di Mittica. Poi occasione Acri con Pellicori. Nel secondo tempo ancora da segnalare almeno un’ occasione ghiotta sia per il Cutro (Con Pugliese) che per l’Acri (Sposato non segna a fil di palo). Cutro e Acri si inchiodano sullo 0-0: per i padroni di casa il primo pareggio interno, per gli ospiti il primo in trasferta ma il quarto risultato utile consecutivo.

SAMBIASE – GALLICO CATONA 1 – 3

Al Renda di Sambiase sono più bravi i padroni di casa a bruciare all’avvio all’avversario passando in vantaggio all’10’ con Paolo Gallo che trafigge di testa la porta sfruttando un cross dalla sinistra di Curcio. 10′ Paolo Gallo. La reazione degli ospiti però non si fa attendere e il Gallico, risistemate bene le posizioni in campo, pareggia i conti con Ferrato alla mezzora. Nella ripresa meglio ancora la squadra di Cavallo che al 10′ ha modo di pareggiare con Tripodi. Chiude la partita il gol del solito e implacabile Marco Cormaci, ancora una volta migliore dei suoi. Per il Sambiase passa in archivio la prima sconfitta interna.

TREBISACCE – LOCRI (anticipo) 2 – 1

I delfini di Malucchi battono, non senza soffrire, il Locri di Ciccio Ferraro 2-1. Tutte nella ripresa, e nel giro di 9 minuti, le reti che hanno deciso la gara. I padroni di casa passano in vantaggio al 25′ con Ferraro e poi vengono raggiunti da Artuso quattro minuti più tardi. Infine Lucas Vaz, al 34′ consegna i tre punti ai suoi. Terza vittoria consecutiva per gli ionici che chiudono il girone di andata a 28 punti in classifica, confermandosi una piazza su cui puntare per le posizioni playoff. Da sottolineare anche la non arrendevole prestazione del Locri che con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto portare a casa anche il pari.

CLASSIFICA

Isola C.R. 38; Cittanovese 37; Vigor Lamezia 30; Trebisacce 28: Paolana 25; Scalea 23; Gallico Catona 22; Acri 21; Luzzese 20; Cutro 17; Sambiase e Locri 16; Reggiomedit. e Corigliano 14; Siderno 12; Roggiano 4.

 

Mercato da regina per l’Isola

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – La capolista Isola Capo Rizzuto si rifà il look. La società del presidente Leonardo Sacco, grazie al meticoloso lavoro del direttore sportivo Antonio Mazzei, in sintonia con il mister Rosario Salerno, ha infattibingaggiato sette nuovi elementi. Si tratta di tratta Henry Okoroji, possente difensore nigeriano, classe ’84, proveniente dal Sambiase – per lui tanta esperienza maturata tra Serie D ed Eccellenza, con qualche parentesi anche in Lega Pro -; Giovanni Foderaro, attaccante con alle spalle anche tre stagioni e 10 presenze in Serie B con la maglia dell’Hellas Verona; Stefano Vallone, classe ’87, cresciuto nel Crotone, ha già fatto il suo esordio a Locri e arriva dall’esperienza al Sersale, in Serie D; Miguel Martinez Polo, terzino sinistro spagnolo classe ’98, cresciuto nel settore giovanile del Getafe; Antonio Ricci, centrocampista classe ’98 proveniente dal Catanzaro; Giuseppe Palmeri, attaccante classe ’98, che arriva dal Due Torri; Manuel Puterio dal Rende, classe ’97, già portiere dell’Acri in Eccellenza.

Okoroji all’Isola Capo Rizzuto

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Sembrerebbe fatta per il passaggio del difensore Henry Okoroji Ndubueze, classe ’84, dal Sambiase all’Isola Capo Rozzuto. Il giocatore nigeriano, che nelle ultime stagioni ha vestito le casacche di Castrovillari, Montalto (serie D) e Luzzese, confermandosi un vero “nomade” del calcio caabrese, va quindi ad arricchire la già folta rosa della capolista (dalla quale nelle prossime ore è attesa l’ufficializzazione del transfert).

Stadio “nuovo” per l’Isola Capo Rizzuto

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – L’Amministrazione di Isola Capo Rizzuto, informa i cittadini che, a seguito del Consiglio Comunale di Lunedì 5 Dicembre, è stato approvato il progetto per la ristrutturazione dello Stadio Sant’Antonino di Isola Capo Rizzuto, per un finanziamento pari a euro 1.032.312,31. Il pretto definitivo dei lavori era già stato approvato nella seduta consiliare del 15 Novembre, ma ora si è proceduto all’approvazione definitiva del  bando “Sport Missione Comune”, che prevede il finanziamento di interventi, costruzione, ampliamento, acquisto attrezzature, ristrutturazione, miglioramento, efficientamento energetico e messa a norma degli impianti sportivi locali. Questo nuovo progetto rende necessaria la variazione di bilancio del Piano Triennale, 2016-2018, esercizio 2016, per le opere pubbliche, per il mutuo da  assumere con l’Istituto di Credito Sportivo. Il punto è stato approvato con maggioranza, 13 favorevoli e 2 astenuti, i consiglieri Carlo Cassano e Damiano Milone, assenti alla seduta invece i consigliere Salvatore Friio e Giancarmine Rodio, astenuti e assenti tutti del gruppo di opposizione PD.

La Cittanovese di misura avvicina la vetta, Paolana e Scalea risalgono in zona play off

COSENZA – Il verdetto più importante della dodicesima giornata arriva dal big match di alta classifica che promuove la Cittanovese come la vera antagonista della capolista Isola Capo Rizzuto, sconfitta nell’anticipo di Sabato in casa del GallicoCatona e adesso con un solo punto di margine. Rimandata, invece, la Vigor Lamezia costretta ad uno stop che ne rallenta la corsa. Partita tiratissima vista l’alta posta in palio e decisa da una rete di D’Ascoli al minuto 54. Per la Vigor Lamezia un nuovo stop in uno scontro diretto, nonostante la discreta prestazione. Un gol di Le Piane permette all’Acri di battere la ReggioMediterranea e agganciarla in classifica, cancellando di fatto un periodo decisamente convulso in campo e fuori. La prima, non ancora in panchina, del nuovo tecnico Carella non ha portato bene alla formazione reggina che torna a casa a mani vuote. Lo Scalea si impone nettamente in casa di un Corigliano sempre più in crisi grazie alla doppietta di Di Giacomo e al gol di Mandarano. Gli uomini di Vanzetto si portano in piena zona playoff candidandosi come una delle formazioni rivelazione di questo campionato. Sfrutta, invece, il fattore campo la Luzzese che in rimonta batte il Trebisacce andato in vantaggio con Maio: le reti di Monteiro e Mazzei completano il sorpasso in campo e il meno uno in classifica. Un doppietta dell’intramontabile Longo regala tre punti playoff alla Paolana che batte in casa il Cutro e si porta a ridosso della Vigor Lamezia. La formazione di Perrotta è attesa adesso dall’esame Isola Capo Rizzuto nella speranza dell’assalto al terzo posto. Nessun problema per il Sambiase che schianta il fanalino di coda Roggiano con un 5-0 che non lascia spazio a nessun tipo di commento. Le reti dei padroni di casa portano la firma di Okoroji, Gallo (doppietta), Ruiz e Torchia. Per il Roggiano è sempre più notte fonda: la retrocessione appare ormai inevitabile. Termina, invece, senza gol e vincitori l’attesissimo derby tra il Locri e il Siderno giocato davanti ad una meravigliosa cornice di pubblico. Una gara forse condizionata dalla voglia delle due squadre di portare a casa il risultato che per larghi tratti hanno giocato con il freno a mano tirato. Il Locri recrimina per un calcio di rigore non concesso nel secondo tempo mentre Olivieri e De Leo, in pieno recupero, hanno fallito il colpo del ko. Un punto che non fa felice nessuno vista che le rispettive posizioni di classifica restano pressoché inalterate.