Archivi tag: Levato

Sala conferenze del Museo Musmi intitolata a Giuditta Levato

CATANZARO – Mercoledì 8 marzo, alle ore 10, la Sala conferenze del Museo Musmi sarà intitolata a Giuditta Levato, prima vittima nella lotta al latifondo in Calabria. Dopo l’impegno assunto dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e l’approvazione in maniera unanime da parte del consiglio provinciale della richiesta,  si procederà con una breve ma significativa cerimonia alla presenza dei parenti di Giuditta Levato. Proprio nella Giornata internazionale della donna – istituita per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui sono state oggetto e sono ancora, in tutte le parti del mondo – si procederà, quindi, alla scopertura e alla benedizione della targa che l’Amministrazione provinciale di Catanzaro ha deciso di apporre all’ingresso della Sala Conferenza del Musmi in occasione del 70esimo anniversario dalla morte. All’intitolazione parteciperà il prefetto di Catanzaro, S.E. Luisa Latella. Saranno presenti i sindaci dei comuni di origine di Giuditta Levato, nata a Calabricata il 18 agosto 1915 e morta a Calabricata il 28 novembre 1946 (all’epoca Calabricata faceva parte del comune di Albi, attualmente è frazione di Sellia Marina), Francesco Mauro (Sellia Marina) e Gigi Piccoli (Albi), i sindaci di tutta la provincia, parlamentari, consiglieri regionali e provinciali, amministratori locali e rappresentanti del mondo sindacale, culturale e sociale.

Il Corigliano nella tana dell’Acri

CORIGLIANO CALABRO (CS) – La settima d’andata del campionato d’Eccellenza calabrese propone uno storico e affascinante derby tra Acri e Corigliano. Una sfida a cui le due squadre arrivano con umori contrapposti. Giorni travagliati per i rossoneri che da ieri non hanno più come guida tecnica Franco Giugno. Acresi reduci sia dalla sconfitta in campionato contro il Locri che dall’insuccesso interno nell’andata dei quarti di finale di coppa Italia contro il Sambiase. Proprio sul suolo giallorosso, invece, domenica scorsa i coriglianesi hanno dato prova di carattere rimontando due gol e sfiorando il sorpasso in zona Cesarini reclamando un dubbio rigore. La formazione del tecnico Aita, lontano dalle mura amiche e soprattutto sui campi in buone condizioni, in erba o sintetico, sin ora ha sempre raccolto punti dando prova dei propri mezzi. Granata e compagni in questi giorni hanno ben preparato un duello che si presenta abbastanza impegnativo. L’organico dei rossoneri, nomi alla mano, resta senza dubbio di qualità e prima fascia. Di contro quello dei biancazzurri, seppur giovane, detiene un collettivo affiatato che lavora sodo e che si sta togliendo qualche soddisfazione. Non mancano gli acciaccati, così come Guayè autore a Sambiase di un ottimo primo tempo, con tanto di gol, ma fermo per noie muscolari. Indisponibili anche Spataro e Vinci mentre saranno arruolabili tutti gli altri col solo Abbenante in dubbio. Da  quanto visto in allenamento, potrebbero esserci novità nello scacchiere titolare sia a centrocampo che in attacco. Nell’undici biancazzurro ci sarà un ex eccellente: il coriglianese purosangue Giuseppe Levato che con l’Acri ha vissuto momenti importanti della sua carriera. «Sarà un emozioni giocare contro la mia ex squadra in una piazza dove tante sono state le gioie che abbiamo condiviso. Il successo in coppa Italia e la successiva fase interregionale sono stati i momenti, tra i tanti altri, forse più importanti. Grande rispetto per una tifoseria e una città calorosa di cui conserverò sempre un bel ricordo. Oggi – prosegue Levato – rappresento il Corigliano e darò il massimo per questa maglia così come ho fatto in passato per l’Acri. Siamo un buon gruppo e domenica dopo domenica stiamo ritrovando il giusto assesto. E anche se stiamo raccogliendo unità preziose dobbiamo crescere e migliorare evitando cali tensioni. Dovremo tenere alta la guardia contro un avversario che, nonostante le proprie vicissitudini, detiene ottimi giocatori e vorrà riscattarsi a tutti i costi. Il match si presenta arduo e aperto ma l’approccio alla gara per noi sarà fondamentale. Con la giusta interpretazione potremo tentare di portare  a casa un buon risultato».

La sfida sugli spalti, vista la vicinanza tra i due centri, sarà seguita anche da diversi tifosi e sportivi coriglianesi. Fischio d’inizio previsto alle 15:30 e direzione arbitrale affidata a Fiore di Paola.

Cristian Fiorentino

Colpo Corigliano, preso Levato. E oggi inizia la preparazione

CORTIGIANO (CS) – Nuovo colpo di mercato del Corigliano. La società biancazzurra ha comunicato di aver chiuso l’accordo con il centrocampista Peppe Levato, classe ’93, che arriva dall’Acri. Con un passato nelle giovanili del Catanzaro, Levato aveva già trovato l’accordo in serie D col Roccella ma la dirigenza jonica è riuscita nell’intento di riportarlo a casa. Dopo i ritorni di Brandi e Granata, l’arrivo in maglia biancazzurra di Levato rappresenta l’ennesimo acquisto doc per il club di patron Guccione. Filosofia di mercato dell’Asd Corigliano calcio prefissata già in questa prospettiva sia in termini di riconferme come i vari De Luca, Apicella, Zangaro, Brillante e tanti altri, juniores compresi, che in virtù dei nuovi arrivi. Di certo, il tutto lascia presagire che ci saranno nuovi innesti, probabili altri coriglianesi purosangue, in grado di rimpolpare una rosa che di giorno in giorno va arricchendosi di qualità e consistenza. Intanto, tra over e under al ritiro che partirà oggi a Schiavonea, agli ordini di Aita ci saranno 26 giocatori. Primo impegno ufficiale , nel girone 2 di Coppa Italia dilettanti,  a Cotronei domenica 28 agosto alle ore 17. L’altra sfida il 31 agosto o il 4 settembre sempre alle 17. Nei prossimi giorni, si conosceranno anche le date delle prime amichevoli mentre per gli altri movimenti di mercato attese fumate bianche a breve. Restano in piedi le trattative che portano a Salerno, Paonessa, Bria e Villella ma restano top- secret i nomi che portano agli attaccanti.

Il Roccella fra nuovi arrivi e marketing territoriale

ROCCELLA – Con l’inizio del campionato di quarta serie alle porte, in casa Roccella proseguono le operazioni di mercato.

Dopo il giovane portiere Francesco Stillitano (classe ’98, di provenienza Real Gioia), gli amaranto si sono assicurati un altro interessante colpo. Dall’Acri arriva infatti in prestito il centrocampista Giuseppe Levato, classe 1993, con i rosseneti dal 2011 e cresciuto nelle giovanili del Catanzaro. Attesa l’ufficialità da parte del sodalizio reggino.

Ma a Roccella l’attenzione è anche rivolta al mmarketing, soprattutto a quello territoriale. Ufficializzata infatti l’ultima iniziativa della società rivolta alle imprese. Sul muro di cinta del Ninetto Muscolo, lato botteghino e ingresso spettatori, saranno collocati dei grandi pannelli che riprodurranno le più belle immagini di Roccella e della Locride. Una sorta di mostra fotografica all’aperto.
Le immagini possono essere sponsorizzate dalle ditte che ne abbiano interesse.

Tris dell’Acri al Trebisacce

ACRI – TREBISACCE  2 – 1

ACRI: Thiam 6, Mancino 6.5, Luzzi 6, Petrassi 6, Levato 7 (28′ st Pipieri sv), Filippo 6, Viteritti O. 6, A. Sposato 6, Petrone 7, Caputo 6(19′ st Fanigliulo 6), Stilo 6 (22′ st Visani sv). A disp.: Algieri, F. Viteritti, Perri, Martorana. All.: Pascuzzo.

TREBISACCE: Vitale 6.5, De Simone 5.5 (12′ st Canale), La Teano 6,  Vignieri 6, Granata, Vitiritti 6, Maio 6.5 (42′ st Ferraro sv), Bellitta 6.5, Galantucci, Malgleri, Abenante. A disp.:  La Banca, De Sario, Salerno, Berlingieri, Amerise. All.: Pacino

Arbitro: Simone Petracca di Lecce (Guardalinee: Fabrizio Cozza e Giuseppe Pate di Paola)

MARCATORI: 20′ Maio (T), 37′ Petrone (A), 3′ st Levato (A)

NOTE: Spettatori 600 circa (una 50ina da Trebisacce) per un’ottima cornice di  pubblico e calore dalle due tifoserie che a fine gara si scambiano applausi. Ammoniti: Levato (A). Espulso: 37′ st Granata. Angoli 8  a 2 per l’ Acri. Recuperi: pt 2′ st 5′.

ACRI (CS) – Terza vittoria consecutiva per l’Acri che contro il Trebisacce da prova di qualità e recupero mentale. Nella ripresa buona prova anche per gli ospiti. Acri che balza al quarto posto in classifica.

Il gol di Maio con la difesa avversaria battuta
Il gol di Maio con la difesa avversaria battuta

E’ l’Acri ad impostare e a fare il gioco nei minuti iniziali della gara. I rossoneri si portano più volte dalle parti di Vitale e solo i grandi riflessi di quest’ultimo lo salvano da un gran tiro di Petrone. Al 12′ il Trebisacce varca per la prima volta la metà campo avversaria con Bellitta ma il tiro finisce di poco sopra la traversa. L’Acri attacca, gli ospiti sono attendisti ma sanno sfruttare le debolezze avversarie e proprio da una di queste debolezze attentive nasce il gol del vantaggio: palla persa a centrocampo da Sposato, ne approfitta Maio, sempre implacabile contro la sua ex squadra, che si porta davanti la porta e segna da distanza ravvicinata, non incolpevoli i tre difensori rossoneri schierati e l’estremo difensore Thiam. I padroni di casa però non si fanno abbattere dallo svantaggio e al 37′ regolano i conti: traversone dalla destra di Mancino e gran gol del giovane Petrone.

Esultanza Acri al gol di Petrone
Esultanza Acri al gol di Petrone

A inizio ripresa sorpasso dell’Acri con Levato che respinge in porta e piazza la palla nell’angolino su azione di Caputo. Dopo il vantaggio Acri e le sostituzioni di rito (nei rossoneri Pascuzzo fa esordire il nuovo arrivato Fanigliulo), cresce il Trebisacce e al 27′ parata di Thiam su Maglieri. Molto vivace l’ultima parte di gara, che il Trebisacce gioca in dieci uomini per l’espulsione di Granata al 37′. Occasione da rete per Fanigliulo al 38′ ma Vitale non si fa sorprendere. L’estremo difensore ospite respinge di piede anche il tiro di Pipieri al 42′. Nei minuti di recupero Trebisacce tutto in avanti a cercare come può la rete del pareggio ma al 95′ speranze vane.

20151213_162834Al termine della gara questa l’analisi del tecnico degli ospiti Pacino: «Abbiamo impostato la partita in modo da far giocare l’Acri perchè sapevamo che se l’avessimo attaccata in alto l’Acri si poteva fare male. Così abbiamo concretizzato alla prima occasione, peccato aver preso il gol su una ripartenza con la difesa schierata. Nel secondo tempo abbiamo forse meritato qualcosa in più ma siamo stati ingenui a non concretizzare le occasioni create». Parte dai complimenti ai suoi Pascuzzo: «I ragazzi hanno dimostrato oggi attaccamento alla maglia e hanno interpretato al meglio la gara. Ottimo primo tempo per noi, nonostante lo svantaggio non ci siamo disuniti. Nel secondo tempo abbiamo completato la rimonta. Complimenti anche agli avversari, insieme abbiamo dato vita ad una bella partita». Esordio in campo nella ripresa con l’Acri, esordio in sala stampa a fine gara per Fanigliulo che suoi nuovi compagni dice: «Ho trovato una squadra preparata e sono contento di essere approdato in una piazza calda. Possiamo essere ambiziosi senza avere assilli».

Andreina Morrone

Post Acri-Sambiase/ La parola a Pascuzzo, Morelli, Levato

ACRI (CS) – Un risultato che sta stretto all’Acri: il pareggio di oggi contro il Sambiase porta con sè il rammarico di due punti persi in casa. I sambiasini vanno in vantaggio al 10′ ma poi sono incapaci di chiudere la partita e al 94′ arriva la rete di Levato. Acri superiore per qualità di gioco, occasiomi create e forse anche per condizione atletica. Pascuzzo e i suoi recriminano per due reti annullate, ma anche il tecnico Morelli non è soddisfatto della terna arbitrale. Questo un estratto delle dichiarazioni dei protagonisti a fine gara:IMG_20151115_185134

MARIO PASCUZZO (allenatore Acri): <<Oggi grande prestazione per mentalità, qualità del gioco e occasioni create. Complimenti al gruppo, i ragazzi corrono fino al 95′ e lottano su ogni pallone. Una partita che è nata male, ma noi abbiamo cercato in tutti i modi di raddrizzare l’incontro. Peccato per il risultato, persi due punti, ma per mentalità e prestazione vedo il bicchiere mezzo pieno. Buona prestazione anche sul piano atletico. L’arbitraggio? Premetto che l’ultima volta che abbiamo parlato degli arbitri, abbiamo subito due espulsioni (in Coppa contro il Corigliano il tecnico, la domenica precedente il direttore Falco, ndr), oggi  due gol annullati per noi, non è ne la prima nè l’ultima volta, speriamo che prima o poi giri pure per noi…>>. Mercoledi Acri e Sambiase di nuovo in campo a Sambiase per il remake della sfida nell’andata di semifinali di Coppa Italia. Cosi ancora Pascuzzo: <<Mercoledi dobbiamo cercare di fare bene e passare il turno. La squadra avversaria la conosciamo, è una squadra attrezzatissima, ce la giocheremo in 180‘>>.IMG_20151115_185239

CLAUDIO MORELLI (Allenatore Sambiase): <<Vinto solo con un tiro? sì, ma abbiamo il rammarico di aver preso il gol al 95′, l’avessimo preso prima sarebbe stata una partita diversa>>. Anche Morelli infastidito dall’arbitraggio: <<Al 93′ non fischiato a noi un rigore netto (..). Non ritengo invece gol annullato quello per l’Acri: l’arbitro ha fischiato un fallo sul portiere, era lui quindi a dovere decidere, non il guardalinee>>. Su risultato e la prestazione dei suoi: <<Un punto guadagnato ad Acri dove non è mai facile fare risultato. L’Acri ha avuto maggior numero di occasioni, ma è normale che se vado davanti per una rete a zero, poi la partita non la faccio più in un certo modo, ma in un altro, anche perchè abbiamo perso Porpora e ho dovuto abbassare Curcio, e quindi il baricentro. Complimenti all’Acri, perchè ha dimostrato di essere una squadra in salute, una squadra che i punti che ha non li presi per caso. Per noi però c’è il rammarico di aver perso due punti all’ultimo minuto come ci è accaduto a Gallico>>. Mercoledi con quali prospettive? <<A questo punto puntiamo assolutamente alla Coppa>>.IMG_20151115_185203

GIUSEPPE LEVATO (Marcatore oggi per l’Acri)): <<Perdere oggi sarebbe stata una beffa: abbiamo disputato un’ottima partita. Siamo partiti forte dal 1′, nel secondo tempo lo stesso anche se avevamo l’uomo in meno. Il pareggio ci sta stretto ma per fortuna al 94′ arrivato il nostro gol. Il sostegno del pubblico? Ci sentiamo sempre sostenuti dai nostri tifosi, per noi sono il 12′ uomo in campo. Gara tesa: noi volevamo vincere per dare un segnale forte al campionato e proseguire la striscia delle vittorie in casa, non ci siamo riusciti ma siamo consapevoli di aver dato il massimo. Adesso pensiamo alla Coppa Italia, che per noi  un obiettivo fondamentale>>. Per Levato gol dedicato a Lucrezia.